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I zeppelin per I demoni del vecchio Fedor valgono uguale?.rufus t ha scritto:per cui, ribadisco: non vi va di farvi due coglioni come due zepelin leggendo balzac (che poi, p abbastanza difficile farsi due coglioni leggendo balzac...)?
Il tuo è un discorso ribassista che in tempi di magra come questi può anche andare bene, ma, in base al sacrosanto diritto di spizzicare evocato da rufus, non è difficile prevedere che quelli che andranno a leggersi un po' di Bibbia saranno nell'ordine dall'uno per mille. I restanti 999 continueranno a credere per tutta la vita - per esempio- che in quei libri ci sia scritta per davvero la parola desiderio, per giunta con il significato e l'etimo (etimo minoritario, quasi certamente errato, tra l'altro) strombazzato da Benigni.Miss Spring ha scritto:Non sono d'accordo.
Benigni può piacere o meno, esattamente come Fazio, ma è innegabile che questi programmi abbiano dei meriti.
Senza scomodare Marx, Engels o la scuola di Francoforte, credo che ci sia differenza tra l'invitare e intervistare Mario Rigoni Stern e trasmettere l'ennesima intervista allo zio Michele di Avetrana. Avete criticato le lecturae Dantis (condotte, peraltro, sui commenti di Sermonti che tanto vi piace), lo spettacolo sui Comandamenti (che ho visto solo per cinque minuti), quello sulla Costituzione... Superficiali, approssimativi. Può anche essere, ma se gli spettacoli di Benigni hanno contribuito a far sì che qualche spettatore decidesse di rileggersi un paio di canti della Commedia, di prendere in mano la Bibbia o accostarsi alla Costituzione, allora, imho, l'obiettivo è stato pienamente raggiunto.
Il merito di Fazio (e anche di Benigni) sta in questo: stimolare e suscitare curiosità. Forse non è cultura, forse le domande non sono sempre all'altezza dell'ospite e trovo anch'io Fazio decisamente fastidioso, ma portare la gente a comprare dei libri, andare al cinema o visitare una mostra secondo me è qualcosa di prezioso e "civile".
Non sono queste le cose che mi danno fastidio, mi sembra un piccolo fuoribordo.pan ha scritto:A me per la sua Forza Rivoluzionaria. Ho chiamato la mia barca Бронено́сец «Потёмкин» in onore del compagno Sergej Michajlovič Ėjzenštejn .
(attendo commento da Oscar VE)
Vedo che la Forza Rivoluzionaria ti invade...ariva ariva ha scritto:sto rivalutando Бронено́сец «Потёмкин (è russo, non sto scrivendo con una mano)
Superato ampiamente il tuo criterio metrico (5 metri in tutto), ribadisco che un marxista ha ancor più il diritto/dovere di fare come gli pare, dal momento che ipotizza una società liberata dai condizionamenti attuali.OSCAR VENEZIA ha scritto:Non sono queste le cose che mi danno fastidio, mi sembra un piccolo fuoribordo.pan ha scritto:A me per la sua Forza Rivoluzionaria. Ho chiamato la mia barca Бронено́сец «Потёмкин» in onore del compagno Sergej Michajlovič Ėjzenštejn .
(attendo commento da Oscar VE)
Se te ne vai in giro con qualcosa più lungo di 10m al galleggiamento, comincio ad irrigidirmi.
Con una barca costosa ci verrebbero 10 gommoni per il popolo, almeno secondo la tua ideologia e non capisco come un marxista non possa sentirsi fuoriposto.
Io che marxista non sono non ho problemi ,posso fare come mi pare, ovvio.
E va be', rispettiamo i diritti del popolo bovary.rufus t ha scritto:
