Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

[OSCAR VENEZIA]

Che poi il focus non e’ il “nero’ ma l’africano.
Io ho simpatia per l’Africa e credo che l’Italia dovrebbe proiettarcisi
Pero’ chi ha spirito di osservazione avrà’ notato che c’è “ nero ‘ e “ nero”
Il nero indiano , pachistano, bangladesciano nemmeno viene percepito come nero.
Sarà’ perché hanno i capelli lisci, lineamenti diversi, eccetera il loro nero passa quasi in secondo piano, o forse vengono percepiti come più urbani, scevri da culti animisti, avulsi da logiche claniche civili o quasi.
Ripeto a me l’Asia mi sta sul cazzo e l’Africa mi piace , però e’ indubbiò che e la
Negritudine che sgomenta piu’ che il nero.
Poi va detta un altra cosa, da noi in Italia gli immigrati specie negri non hanno la cittadinanza e non sono inseriti
o lo sono poco nel ciclo civilizzante italiano e quindi o hanno ricevuto un educazione nel paese di origine o niente, in Italia si abbrutiscono.
In certi paesi ( no usa) vedo negri che sono dei gentiluomini perfetti (non tutti) ma sono cittadini , istruiti ed un po’ più inseriti che da noi. A quel punto se li odi e’ proprio perché ti da fastidio il nero.
Io per esempio detesto i cinesi, se in un bar vedo un cinese non entro. Ma finisce lì per me i diritti gli vanno riconosciuti come a me va riconosciuto di non andare nel suo bar.
Oddio non entro nemmeno in un bar di nigeriani, ma più che altro per timore che si confondano fra la bottiglia dell’acqua minerale e quella della varechina.
Sono convinto che Cuperlo è Franceschini faccino lo strsso
Se a via Veneto o a Londra o a Cannes mi serve un negro non mi preoccupo perche mi protegge la struttura

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

Che poi il focus non e’ il “nero’ ma l’africano.
Io ho simpatia per l’Africa e credo che l’Italia dovrebbe proiettarcisi
Pero’ chi ha spirito di osservazione avrà’ notato che c’è “ nero ‘ e “ nero”
Il nero indiano , pachistano, bangladesciano nemmeno viene percepito come nero.
Sarà’ perché hanno i capelli lisci, lineamenti diversi, eccetera il loro nero passa quasi in secondo piano, o forse vengono percepiti come più urbani, scevri da culti animisti, avulsi da logiche claniche civili o quasi.
Ripeto a me l’Asia mi sta sul cazzo e l’Africa mi piace , però e’ indubbiò che e la
Negritudine che sgomenta piu’ che il nero.
Poi va detta un altra cosa, da noi in Italia gli immigrati specie negri non hanno la cittadinanza e non sono inseriti
o lo sono poco nel ciclo civilizzante italiano e quindi o hanno ricevuto un educazione nel paese di origine o niente, in Italia si abbrutiscono.
In certi paesi ( no usa) vedo negri che sono dei gentiluomini perfetti (non tutti) ma sono cittadini , istruiti ed un po’ più inseriti che da noi. A quel punto se li odi e’ proprio perché ti da fastidio il nero.
Io per esempio detesto i cinesi, se in un bar vedo un cinese non entro. Ma finisce lì per me i diritti gli vanno riconosciuti come a me va riconosciuto di non andare nel suo bar.
Oddio non entro nemmeno in un bar di nigeriani, ma più che altro per timore che si confondano fra la bottiglia dell’acqua minerale e quella della varechina.
Sono convinto che Cuperlo è Franceschini faccino lo strsso
Se a via Veneto o a Londra o a Cannes mi serve un negro non mi preoccupo perche mi protegge la struttura

Adoro che il registro linguistico che hai adottato è lo stesso di qualche mercante olandese o tedesco di inizio '700 in giro per il mondo e dedito a registrare sul proprio diario osservazioni sulle genti che gli capitava di incontrare. Immagino che sia tutto voluto, se così fosse ci sarebbe davvero del genio in tutto ciò.

[Johnny Wadd]

[Scopri]Spoiler

Che poi il focus non e’ il “nero’ ma l’africano.
Io ho simpatia per l’Africa e credo che l’Italia dovrebbe proiettarcisi
Pero’ chi ha spirito di osservazione avrà’ notato che c’è “ nero ‘ e “ nero”
Il nero indiano , pachistano, bangladesciano nemmeno viene percepito come nero.
Sarà’ perché hanno i capelli lisci, lineamenti diversi, eccetera il loro nero passa quasi in secondo piano, o forse vengono percepiti come più urbani, scevri da culti animisti, avulsi da logiche claniche civili o quasi.
Ripeto a me l’Asia mi sta sul cazzo e l’Africa mi piace , però e’ indubbiò che e la
Negritudine che sgomenta piu’ che il nero.
Poi va detta un altra cosa, da noi in Italia gli immigrati specie negri non hanno la cittadinanza e non sono inseriti
o lo sono poco nel ciclo civilizzante italiano e quindi o hanno ricevuto un educazione nel paese di origine o niente, in Italia si abbrutiscono.
In certi paesi ( no usa) vedo negri che sono dei gentiluomini perfetti (non tutti) ma sono cittadini , istruiti ed un po’ più inseriti che da noi. A quel punto se li odi e’ proprio perché ti da fastidio il nero.
Io per esempio detesto i cinesi, se in un bar vedo un cinese non entro. Ma finisce lì per me i diritti gli vanno riconosciuti come a me va riconosciuto di non andare nel suo bar.
Oddio non entro nemmeno in un bar di nigeriani, ma più che altro per timore che si confondano fra la bottiglia dell’acqua minerale e quella della varechina.
Sono convinto che Cuperlo è Franceschini faccino lo strsso
Se a via Veneto o a Londra o a Cannes mi serve un negro non mi preoccupo perche mi protegge la struttura

Adoro che il registro linguistico che hai adottato è lo stesso di qualche mercante olandese o tedesco di inizio '700 in giro per il mondo e dedito a registrare sul proprio diario osservazioni sulle genti che gli capitava di incontrare. Immagino che sia tutto voluto, se così fosse ci sarebbe davvero del genio in tutto ciò.

Tra lui o il giorgiogrnadi non so chi esprime piu' concetti che fanno ribrezzo, sono dei fasciorazzisti. Non è un insulto, solo un dato di fatto.

[Johnny Wadd]

Ma davvero qualcuno trova offensive definizioni come Olimpiadi inclusive e una Italia definita multietnica e tollerante? Qualcuno trova che siano concetti da condannare? come il razzismo e l'intolleranza?

Sul concetto che è un dato di fatto dare del negro a una persona dipende dal tono e il contesto in cui lo si dice, un razzista usa la parola negro per offendere, è diventata una definizione politicamente scorretta perchè appunto viene usata dai razzisti per offendere e diminuire la dignità di un essere umano. Anche dare dell'ebreo o del frocio a una persona è un dato di fatto, peccato solo che vengano usate spesso solo in senso dispregiativo. Ma questo giorgiograndi non lo sa, ignora le brutture del mondo, vede solo quelle dei comunisti, di Repubblica e del Corriere.

,

Non trovo nessuna offesa ma tanta retorica. Mettere la politica dentro alle olimpiadi è da sociopatici. Nessuno ha vinto perché nero o donna, ha vinto perché si è fatto il culo in palestra e ha talento (anche se ci hanno provato e non ci sono riusciti perché fuori tempo, non perché fuori legge)
Ergo, elogiare l’inclusivitá sminuisce il lavoro del singolo a favore di retorica e propaganda. Queste olimpiadi non sono più inclusive di altre, semmai lo sono di meno di tante altre (esaltazione delle minoranze a scapito di tutti gli altri).

C’è gente che sminuisce chi ha votato a destra con l’intenzione diretta di diminuire la dignità umana di chi ha scelto di votare da quella parte, per non parlare di chi ne ha dette di tutti i colori a chi non ha voluto vaccinarsi, ma quello va bene. Va male solo se si parla di in senso dispregiativo degli altri. Tu sei il primo che ha usato termini dispregiativi con il sottoscritto, ma chiaramente va bene perché dall’alto del tuo pulpito ti senti giustificato.

Bhe chi da del negro o del panzone o del frocio a qualcuno magari ha le sue ragioni come tu ha lei tue per darmi del coglione, per cui meglio che non intervieni sull’argomento perché sei come il toro che dal del cornuto al cervo.

Bah, al solito giri la frittata. Comunque hai le stesse opinioni di giornali come La Verità e Libero, sei in buona compagnia. Esaltazione delle minoranze, ma dai finiscila di scrivere minchiate.

E poi usando il tuo metodo parli proprio tu che sui progressisti e quelli di sinistra in generale spari veleno e insulti? la tua frase in firma sui comunisti non ti fa vergognare?

Fai a prescindere l'avvocato difensore della destra (anche quella estrema) e poi fai la morale agli altri?

Io sono l’avvocato difensore del “dici quello che ti pare e va bene, se qualcuno si offende sono solo cazzo suoi”.

Tu sei un’ipocrita di una banalità sconcertante, ti alzi a difensore dei neri (che poi nel caso specifico di quella frase credimi che i neri non si sono offesi) per poi essere il primo che offende per divergenza di opinioni (non perché ti ho scopato la fidanzata).

Sei quello che sei, va bene così. Non credo tu possa fare più danni di qualche post qui e là.

Ps: la mia frase non incita alla violenza ma al dimenticare il comunismo e chi l’ha portato avanti in quanto non merita di essere ricordato. Se tu avessi parlato con chi ha vissuto il comunismo lo schiferesti tanto se non di più del fascismo ma evidentemente ti mancano gli strumenti per valutare in maniera personale i fatti al fine di trarne conclusioni personali

Poco male, va bene così.

Non ci arrivi proprio, ho detto che la parola negro viene usata dai razzisti per offendere e in senso dispregiativo. Invece di dire che è cosi parti con la tiritera che se lo dicono avranno le loro buone ragioni. Diritto di opinione. Avvocato difensore dell'estrema destra e dei razzisti, ecco il tuo ruolo qui nel forum. Esempio lampante.

La tua fonte di ispirazione? giornali come Libero e La Verità, in pratica ripeti a pappagallo le cose che dicono loro.

Sui comunisti generalizzi, la storia del PCI è ben diversa da quella ad esempio dei partiti comunisti dell'est Europa. Non hanno tolto la libertà ma hanno contribuito a riportarla in Italia, sono stati tra quelli che hanno scritto la Costituzione Italiana approvata con i loro voti che di certo non è autoritaria e liberticida. Quindi si, vergognati per la frase che hai in firma. Ad esempio un Berlinguer sarà sempre ricordato e non certo in negativo. Rassegnati.

Lo so che non cambierai mai, quindi può sembrare inutile e una perdita di tempo scrivere certi post, ma a tutto c'è un limite, quando si leggono troppe fregnacce prima o poi la tentazione di farlo notare e ribattere diventa troppo forte. E tu francamente nel forum sei il campione mondiale e olimpico delle fregnacce.

[Johnny Wadd]

E mi raccomando non ti offendere, nemmeno se prima ti avevo dato del coglione, in un tuo post mi sembravi offeso. Coerente con quello che è il tuo mantra.

Io sono l’avvocato difensore del “dici quello che ti pare e va bene, se qualcuno si offende sono solo cazzo suoi”.

[GeishaBalls]

…
Pero’ chi ha spirito di osservazione avrà’ notato che c’è “ nero ‘ e “ nero”
Il nero indiano , pachistano, bangladesciano nemmeno viene percepito come nero.
Sarà’ perché hanno i capelli lisci, lineamenti diversi, eccetera il loro nero passa quasi in secondo piano, o forse vengono percepiti come più urbani, scevri da culti animisti, avulsi da logiche claniche civili o quasi.
…

Altro post dove “la mia percezione non ha bisogno di conferme al di fuori di me, si IO la percepisco così deve essere così per tutti”. Sulla negritudine percepita sugli indiani ci sono pagine di Gandhi in Sudafrica ed Inghilterra, ma si sbagliava lui evidentemente.

[GeishaBalls]

[Scopri]Spoiler

Che poi il focus non e’ il “nero’ ma l’africano.
Io ho simpatia per l’Africa e credo che l’Italia dovrebbe proiettarcisi
Pero’ chi ha spirito di osservazione avrà’ notato che c’è “ nero ‘ e “ nero”
Il nero indiano , pachistano, bangladesciano nemmeno viene percepito come nero.
Sarà’ perché hanno i capelli lisci, lineamenti diversi, eccetera il loro nero passa quasi in secondo piano, o forse vengono percepiti come più urbani, scevri da culti animisti, avulsi da logiche claniche civili o quasi.
Ripeto a me l’Asia mi sta sul cazzo e l’Africa mi piace , però e’ indubbiò che e la
Negritudine che sgomenta piu’ che il nero.
Poi va detta un altra cosa, da noi in Italia gli immigrati specie negri non hanno la cittadinanza e non sono inseriti
o lo sono poco nel ciclo civilizzante italiano e quindi o hanno ricevuto un educazione nel paese di origine o niente, in Italia si abbrutiscono.
In certi paesi ( no usa) vedo negri che sono dei gentiluomini perfetti (non tutti) ma sono cittadini , istruiti ed un po’ più inseriti che da noi. A quel punto se li odi e’ proprio perché ti da fastidio il nero.
Io per esempio detesto i cinesi, se in un bar vedo un cinese non entro. Ma finisce lì per me i diritti gli vanno riconosciuti come a me va riconosciuto di non andare nel suo bar.
Oddio non entro nemmeno in un bar di nigeriani, ma più che altro per timore che si confondano fra la bottiglia dell’acqua minerale e quella della varechina.
Sono convinto che Cuperlo è Franceschini faccino lo strsso
Se a via Veneto o a Londra o a Cannes mi serve un negro non mi preoccupo perche mi protegge la struttura

Adoro che il registro linguistico che hai adottato è lo stesso di qualche mercante olandese o tedesco di inizio '700 in giro per il mondo e dedito a registrare sul proprio diario osservazioni sulle genti che gli capitava di incontrare. Immagino che sia tutto voluto, se così fosse ci sarebbe davvero del genio in tutto ciò.

Tra lui o il giorgiogrnadi non so chi esprime piu' concetti che fanno ribrezzo, sono dei fasciorazzisti. Non è un insulto, solo un dato di fatto.

C’è una bella differenza. Giorgio prova a motivare, Oscar tende a scandalizzare, in fondo parla solo di quanto è figo lui, al di sopra degli schemi della correttezza che è roba da poveri ottusi, da gente normale. Lui può fare altro

[Johnny Wadd]

Parole sante di Julio Velasco.

«Credo che stiamo vivendo una rivoluzione silenziosa nel mondo, in particolare in quello occidentale.
È la rivoluzione delle donne. Sono convinto che uno dei problemi della violenza sulle donne sia dovuto al fatto
che questo cambiamento è netto e molto veloce, per cui ci sono degli uomini che non riescono ad accettarlo.
Non riescono ad accettare che sia una donna a divorziare o ad andare via di casa.
Sull’uguaglianza tra uomini e donne c’è ancora da fare molto e credo che i messaggi che lo sport sta dando debbano servire a questo.
Non siamo uguali, siamo molto diversi, ma diritti e opportunità devono essere veramente gli stessi, a cominciare dai salari
che non lo sono. Spero che certi risultati sportivi aiutino a far sì che tutto questo cambi»

[SoTTO di nove]

Quando è preoccupato delle resistenze a questo cambiamento sta pensando all'islamizzazione dell'Europa o al vecchio e desueto patriarcato occidentale?

[Johnny Wadd]

Quando è preoccupato delle resistenze a questo cambiamento sta pensando all'islamizzazione dell'Europa o al vecchio e desueto patriarcato occidentale?

Al netto dell'islamizzazione dell'Europa, cavallo di battaglia dei destrorsi, sei d'accordo con le sue parole? non si capisce dal tuo messaggio.

[giorgiograndi]

Non trovo nessuna offesa ma tanta retorica. Mettere la politica dentro alle olimpiadi è da sociopatici. Nessuno ha vinto perché nero o donna, ha vinto perché si è fatto il culo in palestra e ha talento (anche se ci hanno provato e non ci sono riusciti perché fuori tempo, non perché fuori legge)
Ergo, elogiare l’inclusivitá sminuisce il lavoro del singolo a favore di retorica e propaganda. Queste olimpiadi non sono più inclusive di altre, semmai lo sono di meno di tante altre (esaltazione delle minoranze a scapito di tutti gli altri).

C’è gente che sminuisce chi ha votato a destra con l’intenzione diretta di diminuire la dignità umana di chi ha scelto di votare da quella parte, per non parlare di chi ne ha dette di tutti i colori a chi non ha voluto vaccinarsi, ma quello va bene. Va male solo se si parla di in senso dispregiativo degli altri. Tu sei il primo che ha usato termini dispregiativi con il sottoscritto, ma chiaramente va bene perché dall’alto del tuo pulpito ti senti giustificato.

Bhe chi da del negro o del panzone o del frocio a qualcuno magari ha le sue ragioni come tu ha lei tue per darmi del coglione, per cui meglio che non intervieni sull’argomento perché sei come il toro che dal del cornuto al cervo.

Bah, al solito giri la frittata. Comunque hai le stesse opinioni di giornali come La Verità e Libero, sei in buona compagnia. Esaltazione delle minoranze, ma dai finiscila di scrivere minchiate.

E poi usando il tuo metodo parli proprio tu che sui progressisti e quelli di sinistra in generale spari veleno e insulti? la tua frase in firma sui comunisti non ti fa vergognare?

Fai a prescindere l'avvocato difensore della destra (anche quella estrema) e poi fai la morale agli altri?

Io sono l’avvocato difensore del “dici quello che ti pare e va bene, se qualcuno si offende sono solo cazzo suoi”.

Tu sei un’ipocrita di una banalità sconcertante, ti alzi a difensore dei neri (che poi nel caso specifico di quella frase credimi che i neri non si sono offesi) per poi essere il primo che offende per divergenza di opinioni (non perché ti ho scopato la fidanzata).

Sei quello che sei, va bene così. Non credo tu possa fare più danni di qualche post qui e là.

Ps: la mia frase non incita alla violenza ma al dimenticare il comunismo e chi l’ha portato avanti in quanto non merita di essere ricordato. Se tu avessi parlato con chi ha vissuto il comunismo lo schiferesti tanto se non di più del fascismo ma evidentemente ti mancano gli strumenti per valutare in maniera personale i fatti al fine di trarne conclusioni personali

Poco male, va bene così.

Non ci arrivi proprio, ho detto che la parola negro viene usata dai razzisti per offendere e in senso dispregiativo. Invece di dire che è cosi parti con la tiritera che se lo dicono avranno le loro buone ragioni. Diritto di opinione. Avvocato difensore dell'estrema destra e dei razzisti, ecco il tuo ruolo qui nel forum. Esempio lampante.

La tua fonte di ispirazione? giornali come Libero e La Verità, in pratica ripeti a pappagallo le cose che dicono loro.

Sui comunisti generalizzi, la storia del PCI è ben diversa da quella ad esempio dei partiti comunisti dell'est Europa. Non hanno tolto la libertà ma hanno contribuito a riportarla in Italia, sono stati tra quelli che hanno scritto la Costituzione Italiana approvata con i loro voti che di certo non è autoritaria e liberticida. Quindi si, vergognati per la frase che hai in firma. Ad esempio un Berlinguer sarà sempre ricordato e non certo in negativo. Rassegnati.

Lo so che non cambierai mai, quindi può sembrare inutile e una perdita di tempo scrivere certi post, ma a tutto c'è un limite, quando si leggono troppe fregnacce prima o poi la tentazione di farlo notare e ribattere diventa troppo forte. E tu francamente nel forum sei il campione mondiale e olimpico delle fregnacce.

Oggi non ho tempo.
I comunisti in italia (quasi tutti) volevano il comunismo russo. Se tu hai mangiato i mandarini da ragazzino e' solo perche' quei comunisti sono stati sempre controbilanciati da altri che invece volevano un paese liberale. I comunisti hanno contribuito a riportare la liberta' in italia insieme ad altri, per poi ispirarsi (con tanto di finanziamenti certificati) alla dittatura sovietica, avallando con il loro silenzio l'occupazione sovietica di ungheria e cechia (e guarda che praga e' piu' a ovest di vienna)
-
Piantatela di mettere sempre il razzismo ovunque perche' il risultato e' stato che per paura di essere considerati razzisti, la gente fa il contrario di quello che vorrebbe fare e alla fine la situazione odierna ne e' la conseguenza, i primi a farne le spese sono i ceti piu' deboli, chi vive nelle periferie e chiaramente le donne.

[giorgiograndi]

Parole sante di Julio Velasco.

«Credo che stiamo vivendo una rivoluzione silenziosa nel mondo, in particolare in quello occidentale.
È la rivoluzione delle donne. Sono convinto che uno dei problemi della violenza sulle donne sia dovuto al fatto
che questo cambiamento è netto e molto veloce, per cui ci sono degli uomini che non riescono ad accettarlo.
Non riescono ad accettare che sia una donna a divorziare o ad andare via di casa.
Sull’uguaglianza tra uomini e donne c’è ancora da fare molto e credo che i messaggi che lo sport sta dando debbano servire a questo.
Non siamo uguali, siamo molto diversi, ma diritti e opportunità devono essere veramente gli stessi, a cominciare dai salari
che non lo sono. Spero che certi risultati sportivi aiutino a far sì che tutto questo cambi»

Che minchiate che tocca leggere

[SoTTO di nove]

Quando è preoccupato delle resistenze a questo cambiamento sta pensando all'islamizzazione dell'Europa o al vecchio e desueto patriarcato occidentale?

Al netto dell'islamizzazione dell'Europa, cavallo di battaglia dei destrorsi, sei d'accordo con le sue parole? non si capisce dal tuo messaggio.

Mah, imho è impostato male.
Quando scrive: "stiamo vivendo una rivoluzione silenziosa nel mondo, in particolare in quello occidentale" mischia capre e cavoli.
Se per rivoluzione intende l'emancipazione delle donne si, avviene soprattutto nel mondo occidentale. Quindi spero che quell'aggiunta "soprattutto nel mondo occidentale" sia un attestato di stima nei NOSTRI confronti.
Ma proprio perchè in altre realtà non è così.
e quindi il rigurgito non è dovuto al fatto, come pensa lui, che stia avvenendo troppo velocemente ma proprio perchè fuori dall'occidente (e per il problema islamico anche in occidente) certe culture ancora non accettano la parità di diritti.

Ma tanto è una risposta che non ti piacerà. Mai fare i "razzisti" con gli altri, meglio addossare le colpe all'uomo bianco panzone retrogrado. Quello sta bene con tutto. e fanculo se il problema islamico con le donne è li sotto gli occhi di tutti.

Per la parità di salari se si riferisce allo sport sono completamente in disaccordo.

P.s. Quando usi la frase "cavallo di battaglia delle destre" lo fai sempre con un intento denigratorio. Quindi per te è fuffa, non esiste il problema?
o esiste il problema dell'islamizzazione dell'Europa e di tutto quello che si porterà dietro?

Sei qui ad applaudire Velasco per cosa? Perchè secondo te sta parlando all'uomo bianco panzone retrogrado?

[Johnny Wadd]

Secondo me delle parole che ha detto Velasco il buon Sotto non ha capito una emerita minchia, tutto preso dal fatto di trovarle troppe progressiste e magari di sinistra. Va per la tangente tirando fuori cose che Velasco non ha detto, tipo che è colpa dell'uomo bianco panzone retrogrado se nel mondo i diritti delle donne non vengono rispettati. Velasco si riferisce in particolare al mondo occidentale, dove questo cambiamento e questa rivoluzione ha spiazzato molti uomini (per fortuna una minoranza) che reagiscono con la violenza, i femminicidi mica se li è inventati Velasco.

Sui salari: se un uomo e una donna svolgono lo stesso lavoro è cosi sbagliato che devono avere lo stesso salario? parlo ovviamente di lavoro dipendente, nello sport o per chi svolge un lavoro da libero professionista ovvio che non è un discorso praticabile, li dipende da altri fattori. Ad esempio nel calcio ovvio che tra uomini e donne ci sia cosi differenza. Il calcio femminile ha un giro d'affari molto minore rispetto al calcio maschile e quindi sono pagate di meno, ma li funziona la legge del mercato.

Che poi nel mondo islamico i diritti delle donne siano ai minimi termini nessuno lo può negare. Ma questo è un altro discorso. Cosa c'entra col fatto che Velasco ha comunque detto cose sacrosante e condivisibili? sono principi di civiltà su cui di base dovremmo essere tutti d'accordo e invece c'è chi ci vede un attacco all'uomo bianco panzone retrogrado e magari una difesa dell'Islam.

Su giorgiograndi nessuna meraviglia che per lui siano minchiate, sarei stato sorpreso del contrario.

[SoTTO di nove]

Secondo me delle parole che ha detto Velasco il buon Sotto non ha capito una emerita minchia, tutto preso dal fatto di trovarle troppe progressiste e magari di sinistra. Va per la tangente tirando fuori cose che Velasco non ha detto, tipo che è colpa dell'uomo bianco panzone retrogrado se nel mondo i diritti delle donne non vengono rispettati. Velasco si riferisce in particolare al mondo occidentale, dove questo cambiamento e questa rivoluzione ha spiazzato molti uomini (per fortuna una minoranza) che reagiscono con la violenza, i femminicidi mica se li è inventati Velasco.

Sui salari: se un uomo e una donna svolgono lo stesso lavoro è cosi sbagliato che devono avere lo stesso salario? parlo ovviamente di lavoro dipendente, nello sport o per chi svolge un lavoro da libero professionista ovvio che non è un discorso praticabile, li dipende da altri fattori. Ad esempio nel calcio ovvio che tra uomini e donne ci sia cosi differenza. Il calcio femminile ha un giro d'affari molto minore rispetto al calcio maschile e quindi sono pagate di meno, ma li funziona la legge del mercato.

Che poi nel mondo islamico i diritti delle donne siano ai minimi termini nessuno lo può negare. Ma questo è un altro discorso. Cosa c'entra col fatto che Velasco ha comunque detto cose sacrosante e condivisibili? sono principi di civiltà su cui di base dovremmo essere tutti d'accordo e invece c'è chi ci vede un attacco all'uomo bianco panzone retrogrado e magari una difesa dell'Islam.

Su giorgiograndi nessuna meraviglia che per lui siano minchiate, sarei stato sorpreso del contrario.

Allora è come pensavo io. Il riferimento all'occidente è negativo. Il cambiamento troppo veloce sta spiazzando gli uomini. (bianchi cinquantenni panzoni per chiamarli per nome).
Allora confermo quello che pensavo. C'è un elefante nella stanza (il mondo islamico che si sta anche spostando in occidente) e te con Velasco pensate al desueto problema del bianco panzone retrogrado.
Dici che sono parole condivisibili? Se chiudi gli occhi sul contraccolpo che sta vivendo l'occidente per motivi ben precisi lo trovo ipocrita.

Non so cosa c'entri la sinistra con la mia lettura del testo ma se te ti ritieni di sinistra e guardi il dito invece che l'elefante allora si, c'entra anche come percepisce il problema della parità dei diritti la sinistra.
P.s. I femminicidi sono sempre esistiti. Deduco che pensi siano aumentati per questa emancipazione femminile che destabilizza l'uomo bianco panzone e che non ritieni invece un fattore la presenza sempre maggiore del "patriarcato religioso" che non ha nulla di occidentale.

Sui salari ho già risposto. Se non so a cosa si riferisce Velasco inutile andare avanti. Imho, da uomo di sport, si riferiva anche allo sport ma senza la certezza inutile contestarlo.