Blif ha scritto:Ma siamo quasi a febbraio, dai per piacere...Drogato_ di_porno ha scritto:«Noi siamo per il ritorno all’ideologia, in continuità con la Rivoluzione d’ottobre» (Marco Rizzo)

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Blif ha scritto:Ma siamo quasi a febbraio, dai per piacere...Drogato_ di_porno ha scritto:«Noi siamo per il ritorno all’ideologia, in continuità con la Rivoluzione d’ottobre» (Marco Rizzo)
Eppure ci sarà chi voterebbe anche questi qua.Blif ha scritto:Ma siamo quasi a febbraio, dai per piacere...Drogato_ di_porno ha scritto:«Noi siamo per il ritorno all’ideologia, in continuità con la Rivoluzione d’ottobre» (Marco Rizzo)
Gheisha attendo sempre la tua opinione sul caso Cancellieri, slot machine e restituzione soldi del partitoGeishaBalls ha scritto: Eppure ci sarà chi voterebbe anche questi qua.
Ma la Rivoluzione d'Ottobre è cominciata a febbraioBlif ha scritto:Ma siamo quasi a febbraio, dai per piacere...Drogato_ di_porno ha scritto:«Noi siamo per il ritorno all’ideologia, in continuità con la Rivoluzione d’ottobre» (Marco Rizzo)
Cancellieri sarebbe meglio si dimettesse, magari non ha fatto niente di diverso che per gli altri 138 casi umanitari in cui è intervenuta, ma doveva essere e APPARIRE indipendente. Non ricordo bene la posizione di Renzi, mi pare sia stata blindata da Letta e Napolitano.Il Fede ha scritto:Gheisha attendo sempre la tua opinione sul caso Cancellieri, slot machine e restituzione soldi del partitoGeishaBalls ha scritto: Eppure ci sarà chi voterebbe anche questi qua.
Perché poi uno c'ha i dubbi...
E giustamente lo vedremo il 27 gennaio, saranno stati 8 giorni importanti per lui, poi ci siamo tolti il pensiero. Nei prossimi mesi con la consultazione in rete, i cittadini del M5S proporranno una nuova legge elettorale e magari il PD convergerà su quella. Alternative non se ne vedonoDrogato_ di_porno ha scritto:Comunque dalla Gruber Scanzi adombrava il parallelismo con la bicamerale, nel senso che Berlusconi starebbe bluffando e menando per il naso Renzi come fece con D'Alema: presto farà saltare l'accordo perché in realtà non vuole il doppio turno, dal momento che storicamente gli elettori di Forza Italia non vogliono andare alle urne due volte (per questo vanno peggio alle amministrative rispetto alle politiche).
Insomma Berlusconi avrebbe fatto finta di discutere con Renzi solo per tornare sulle prime pagine dei giornali.
Da una parte Renzi per poter proseguire su questa strada ha bisogno dell'appoggio dei governativi e con le ultime limature alla legge (doppio turno e garanzie al governo) si è portato dalla sua parte sia i Lettiani che i piccoli al governo (SC e NCD). La sinistra del partito oggi sbraita ma non può (ma con il loro innato autolesionismo non ci metterei però la mano sul fuoco) più sabotare questa proposta, sarebbe un suicidio per il partito disastro. è vero che a Berlusconi il doppio turno non piaceva ma imho non ha alternative. Ricordati però che non c'è la soglia al 50% come alle amministrative (soglia che garantirebbe il doppio turno) ma pare al 35%. Una soglia che Berlusconi può (e pensa) sempre di poter raggiungere, se ci arriva si becca la maggioranza senza dover fare il doppio turno. Non gli dispiacerà nemmeno posticipare le elezioni perchè questo Renzi non lo batte ma fra un annetto chissà, lui è sempre all'opposizione, Renzi farà fatica a smarcarsi dal governo Letta. Sarà dura tenersi il vantaggio che deriverà da queste riforme.Drogato_ di_porno ha scritto:Comunque dalla Gruber Scanzi adombrava il parallelismo con la bicamerale, nel senso che Berlusconi starebbe bluffando e menando per il naso Renzi come fece con D'Alema: presto farà saltare l'accordo perché in realtà non vuole il doppio turno, dal momento che storicamente gli elettori di Forza Italia non vogliono andare alle urne due volte (per questo vanno peggio alle amministrative rispetto alle politiche).
Insomma Berlusconi avrebbe fatto finta di discutere con Renzi solo per tornare sulle prime pagine dei giornali.
Infatti è più corretto parlare di ballottaggio che non di doppio turno. Berlusconi ha già ordinato ai suoi circoli che l'obiettivo è il 36% per arrivare al 51 col premio di maggioranza.SoTTO di nove ha scritto:Ricordati però che non c'è la soglia al 50% come alle amministrative (soglia che garantirebbe il doppio turno) ma pare al 35%. Una soglia che Berlusconi può (e pensa) sempre di poter raggiungere, se ci arriva si becca la maggioranza senza dover fare il doppio turno
Non ha importanza se volevi che si dimettesse o meno, non era questo il punto, ognuno può pensarla come vuole: per qualcuno ha fatto una cosa grave, per altri meno. Il punto è quello che ha fatto Renzi, ha gridato allo scandalo e poi ha fatto l'esatto contrario di ciò che aveva berciato (con una piccola ricerca trovi facilmente il "prima e il "dopo", cioè solo qualche giorno di differenza): ha fatto in modo che rimanesse. Vedi, questa è una cosa gravissima, perché ti dimostra la sua inconsistenza e sudditanza. Per essere credibile devi avere un programma o un'idea (che non accontenterà mai tutti, ma questo si sa), tu proponi e poi continui in quella strada, ma al momento di metterla in atto non puoi fare l'opposto solo perché Letta ti dà gli ordini. Capisci bene che questo modo di fare azzera qualsiasi programma elettorale. Se dici di fare qualcosa prendi e lo fai, se dici di fare qualcosa e poi fai l'opposto perché te lo ordina qualcuno non hai diritto a nessun tipo di rispetto. Uno come Renzi, che agisce in questo modo, non potrà mai "fare" o "produrre" nulla, perché se a qualcun altro non va bene ciò che idealmente vorrebbe fare lui ci ripensa e ci ripenserebbe, come ha già fatto. Cosa vuoi che rottami uno così?Geisha-balls ha scritto:
Cancellieri sarebbe meglio si dimettesse, magari non ha fatto niente di diverso che per gli altri 138 casi umanitari in cui è intervenuta, ma doveva essere e APPARIRE indipendente. Non ricordo bene la posizione di Renzi, mi pare sia stata blindata da Letta e Napolitano.
Guarda da che parte stanno i fighetti del Parlamento. Guarda anche quando Renzi ha avuto qualcosa da ridire, la tempistica intendo. E' estremamente grave perché delle due l'una (scegli te quella che preferisci): Renzi non ha idea di ciò che succede all'interno del suo partito , oppure dice cazzate. Vedi tu quella che ti sembra migliore, tanto unauna terza via non puoi trovarlaGeishaBalls ha scritto:Slot machine: bene ha fatto il M5S ha sollevare il caso, bene ha fatto Renzi ha dargli retta. Hanno vinto in due. Peccato succeda poco e ne do la colpa ai fighetti del parlamento.
No: hai iniziato il discorso dicendo PER ME, ma forse ti sfugge che la tua "opinione" conta poco di fronte alla legge. Io potrei pure dirti che "per me" sarebbe giusto fare le centrali nucleari in Italia, peccato che ci sia stato un referendum che azzererebbe questo mio desiderio. Parliamo di legge, di firme, di decisioni già prese. Dire che vorresti un finanziamento per i partiti conta poco, quello che conta è che tu hai il DOVERE di restituire i soldi perché gli italiani che hanno firmato hanno voluto questo, se non lo fai vuol dire che li stai rubando, senza tanti giri di parole. Ma poi, i renziani hanno fatto delle arrampicate negli specchi per provare a dire che avrebbero restituito i soldi, potevano almeno dire candidamente che avevano voglia di tenerseli illegalmente.[/quote]GeishaBalls ha scritto:Per me i partiti hanno una funzione pubblica e dovrebbero essere finanziati. Non mi piace la posizione di Renzi che forse è necessaria per andare in contro all'opinione di molti italiani, tra cui credo la tua, che i partiti devono essere gratis o finanziati come le altre associazioni. Hanno abusato del potere in tutti i modi e vanno ridotti e puniti ma i partiti dei miliardari sono ancora più pericolosi.
Ma che vorrebbe dire? Questo valore dove sarebbe? Ma poi (anzi, soprattutto), valore stabilito da chi?Geisha-balls ha scritto: Sui costi della politica te lo spiego con linguaggio marketing: si parla di prezzo per valore, o prezzo per prestazioni. Quando il valore è troppo basso non è che facendo lo sconto risolvi i problemi, devi alzare le prestazioni, il valore.