Da questo punto di vista l'intelligenza emotivo-relazionale contribuisce a tenere viva quella 'tradizionale' in una sorta di circolo virtuoso, nella misura in cui porta nuovi stimoli da elaborare, derivanti dall'interazione con l'esterno. Sono d'accordo con il concetto di intelligenza come entità mutevole, mentre in ultima analisi tutti questi sforzi di ricondurla ad n schemi mi sembrano eccessive.balkan wolf ha scritto:
il vero pregiudizio sbagliato appun to è pensare all'intelligenza come fissa e immutata... ho 150 so intelligente e stop... il cazzo fatti due mesi a canne mtv e dormire e ti instupidisci fattene due a scacchi puzzle game e un lavoro in cui devi fare problem solving e ti svegli
Tornando in topic: discreta 'sta polacca, ma non mi sembra poi tutto questo granchè.