mr. brownstone ha scritto:per esempio grillo non allaccia un dito mignolo al primo benigni (non quello di ora imborghesito); anche e soprattutto da un'ottica "sociale"
balkan wolf ha scritto:nessun cittadino italiano puó candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale
e ovvio che otterebbe un consenso trasversale e bulgaro..
moment errante io sta minchiata ad esempio la contesto anche nel merito perchè la reputo populista moralista piccolo borghese e sostanzialmente da frustrati
nella mia vita ho conosciuto anche gente losca e non era certo umanamente peggiore di onesti cittadini trovo che il valutare le persone usando come unico metro la fedina penale sia roba da casalighe sfigate che guardano la cronaca nera al tg
è il moralismo benpensante implicito in queste cagate ( vedi idv tanto per capirci ) che mi trova sempre ferocemente contrario
in ambito politico poi bonanotte suona quasi blasfema dato che colpirebbe ad esempio quel gigante del pensiero che era andreotti e lascerebbe intoccati i tanti yesman di partito onesti ma di nessuno spessore umano
as usual sono le solite semplificazioni da bambini che vorrebbero il mondo diviso in buoni e cattivi
Io farei un bel distinguo in base al reato: tutto sommato, l'ex-terrorista (di sinistra, destra o centro) che sconta la pena, matura delle convinzioni un po' più sensate, si candida e viene eletto non mi scandalizza.
L'ex-corruttore, concussore o finanziatore illecito di partiti cooptato in parlamento grazie alle liste bloccate, invece, mi fa senso. Difficilmente chi commette questi reati piccolo-borghesi poi incontra la sua via di Damasco e si redime abbastanza da dare un contributo a un paese. Per non parlare dell'ex-mafioso o bancarottiere fraudolento.
A questo punto mi sorge una curiosità : la famosa "interdizione dai pubblici uffici" quando scatta?
Non è la solita idea italiana per cui "ci vuole una legge", quando invece la legge c'è già , ma nessuno si assume la responsabilità di applicarla?
i comici toscani faranno ridere solo i toscani ma son tutti meglio di grillo
cmq c'è anche di peggio di grillo. per esempio salemme, izzo e il duo ficagna e coglione mi spingono al seppuku violento. grillo almeno non è così disturbante
Golpe. Ma, è possibile? Io non riesco a raccapezzarmi. Tutte le volte che Berlusconi fa un discorso pubblico, circondato da venti guardie del corpo e centinaia di Carabinieri e poliziotti, parla di golpe. D'Alema oggi è preoccupato, bisogna stare pronti. Signori, o le parole non vogliono più dire niente, o c'è qualcosa di strano. C'è qualcosa di strano. Pensate un po' se Obama parlasse oggi di golpe, di colpo di Stato, negli Stati Uniti. Cosa succederebbe? Qua se ne discute sui giornali così, magari in terza pagina. Guardate che stanno succedendo cose incredibili. Ieri a Portofino stavano mangiando insieme, in una tipica trattoria del luogo, il Tonchetto dell'infelicità e lo psiconano. Cioè il più grande intercettatore della Storia d'Italia, il Tronchetto dell'infelicità , insieme a quello che ha il terrore delle intercettazioni. Una volta si chiamava teoria degli opposti estremismi. Adesso si chiama teoria delle opposte prese per il culo. Allora c'è qualcosa che non quadra. I nostri referenti sono diventi i militari, i poliziotti, i Carabinieri. Che vengono usati anche dallo Stato per dare spiegazioni. A volte ci riescono più democraticamente, a volte meno – col manganello.
Allora io mi rivolgo a voi. Generale Siazzu, dei Carabinieri, mi rivolgo a lei Castagnetti, generale dell'Esercito, mi rivolgo a lei Manganelli – un nome spaventoso - capo della Polizia. Dovete fare qualcosa voi. Se Berlusconi parla di colpo di Stato, non bisogna prenderlo sottogamba. Perchè lui generalmente attribuisce agli altri quello che vorrebbe fare lui stesso. L'ha già fatto! Ve lo ricordate che l'ha già fatto con i brogli elettorali del 2006? L'ha già fatto con le intercettazioni, quando trovarono una cimice nel suo ufficio – una cimice, era un'aragosta di trent'anni fa. Allora, se c'è qualcosa, bisogna che interveniate voi. Io so, generali, che siete stufi e non ce la fate più. Io so che la Digos e i Carabinieri firmavano ai Vday. Io so che eravate lì a firmare. Io so che non ce la fate più. So che non ce la fate più a respingere i migranti con diritto di asilo. Non ce la fate più ad andare contro le ronde padane, andare contro le leggi che scarcerano i delinquenti. Io so che avete un esaurimento in corso. Fatelo voi, mentre il nano è fuori. Un piccolo golpetto, un golpettino. Un golpettino di quelli morbidi, senza feriti, senza morti. Senza niente. Cento persone. Le andate a prendere al Parlamento. Un centino, tra senatori e deputati. Li portare all'Asinara. Riaprite l'Asinara. Li mettete lì come Falcone e Borsellino, per la loro sicurezza, quando preparavano il processo di Palermo. Dai, fatelo per voi. Fatelo soprattutto per noi. E quando andate a proteggere e a difendere i politici nelle piazze, non state lì, non proteggeteli dai cittadini, proteggete i cittadini invece. Andate al bar. Lasciateli lì, all'esultanza del loro pubblico. Andate al bar. Pago io, pago tutto io! Quindi fatelo per voi, ma soprattutto fatelo per noi. Per i cittadini italiani. Fatelo per la Patria. E fatelo per l'Italia.
Viva l'Italia!
Per i cittadini italiani. Fatelo per la Patria. E fatelo per l'Italia.
Viva l'Italia!
minkia che roba "fascia" sto finale ... brrr
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke