Hey, what’s wrong with using English?guyduzaire ha scritto: ↑19/01/2021, 15:53E se si aprisse la sezione "Luoghi ieri e oggi" (lasciamo perdere Location che è terribile!)
Scherzi a parte, credo pontellino abbia voluto usare “Location” perché è termine divenuto standard mondiale nel cinema, come “editing” e “continuity”. A compenso, nel mondo della musica tutta la terminologia universale è italiana…
Detto questo anch’io mi secco quando in Italia si adottano, anche quando non serve, termini inglesi, sovente usati a sproposito. Qualche anno fa parlavo con una redattrice italiana che si vantava di aver fatto “tre master” nel giro di un anno. Caspita!! Dato che la laurea “master” negli USA o in Canada è un corso post-laurea, di durata biennale o, in alcune materie scientifiche, triennale con tanto di girandola di esami finali e l’obbligo di presentare una cospicua tesi (cioè quella che nell’epoca pre-riforma si chiamava “laurea di specializzazione”) mi sono detto che 1) o questa ero un genio a livello einsteiniano, o 2) per quanto intelligente, non è stata ritenuta idonea ad essere ammessa al corso di PhD.
La realtà era tutt’altro: lei parlava di aver seguito tre “Master CLASSES”—quelle cazzatine di due o tre pomeriggi dove segui le chiacchierate di qualche esperto. Non ho detto nulla per non metterla in imbarazzo ma m’immagino che se mai questa avesse mandato domanda d’ammissione a qualche università estera vantandosi di avere seguito 3 “master” in 1 anno, si sarà ampiamente coperta di ridicolo…