Squirto ha scritto: non torna che l'indignazione al solito pare a senso unico
ora, chi influisca di più sulle sorti del paese tra woodcock e berlusconi è evidente. ma uno è un dramma ed è più adatto a "vendere panini ai concerti americani" (e diamo pure per scontato che tu sia un esperto di legge per dire questo), l'altro nel suo ruolo istituzionale dice cose aberranti su una intera categoria, e peró si minimizza
questa è come la solfa su dipietro: è all'opposizione con i suoi 43 parlamentari, e pare l'unico problema della politica italiana. vabbè, contento tu con queste eccezionali analisi politiche
spiace, perchè così non si riesce mai a ragionare obiettivamente su queste cose. non riesco a rientrare nella logica del "a quelli che ho votato perdono tutto"...
ma io non perdono un bel niente a chi ho votato.
forse ti sei perso qualche passaggio dialettico di qualche giorno fa dove dicevo che con berlusconi si governa, con gli altri (prodi, veltroni, di pietro) no.
allora il punto per me è:
la magistratura e la sua organizzazione generale funziona?
se non funziona vuol dire che occorre cambiare qualcosa.
chi è disposto a farlo? l'organo di autogoverno, CSM? l'ANM? il PD? la PDL?
è possibile fare una riforma condivisa?
è possibile separare le carriere?
è possibile evitare la necessità dell'indagine anche davanti a denunce anonime? è possibile che il magistrato che sbaglia possa pagare?
chi vuol fare la riforma?
nessuno. NESSUNO.
non la farà neanche berlusconi. l'aveva promessa nel 2008 ma non la farà neanche nel 2009.
la scuola va bene? l'università va bene? l'organizzazione del servizio pubblico va bene?
idem come sopra.
dalla sinistra ho sempre e solo visto il classico prodiano: parliamone, facciamo un tavolo dove discutere.
siamo nel 2009. davanti abbiamo due tre anni di disastri economici.
possiamo sfruttare la crisi per riformare il nostro stato oppure dobbiamo ripresentarci uguali ad oggi?
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw