[O.T.] USA mass murder boy

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dostum
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#316 Messaggio da dostum »

The Dark Knight ha scritto:Finchè si troveranno fucili a pompa nei supermarket sarà sempre così... viva la lobby delle armi a stelle e strisce
Può capitare pure qua si apposta a Villa Montalvo e.......

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jhonnybuccia
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#317 Messaggio da jhonnybuccia »

The Dark Knight ha scritto:Finchè si troveranno fucili a pompa nei supermarket sarà sempre così... viva la lobby delle armi a stelle e strisce
scusa dark knight ma a me pare una cazzata populista dettata dal momento.

bisognerebbe confrontare il numero di omicidi in paesi in cui le armi da fuoco sono legalizzate con il numero di omicidi nei paesi in cui non lo sono.

tenuto conto della difficoltà di procurarsi legalmente un'arma direi che l'europa è ben più omicida degli yankee.

in italia tra l'altro oltre la metà degli omicidi è con arma NON da fuoco.

quindi?
incerto al 76%.

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Termopiliano
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#318 Messaggio da Termopiliano »

jhonnybuccia ha scritto:
The Dark Knight ha scritto:Finchè si troveranno fucili a pompa nei supermarket sarà sempre così... viva la lobby delle armi a stelle e strisce
scusa dark knight ma a me pare una cazzata populista dettata dal momento.

bisognerebbe confrontare il numero di omicidi in paesi in cui le armi da fuoco sono legalizzate con il numero di omicidi nei paesi in cui non lo sono.

tenuto conto della difficoltà di procurarsi legalmente un'arma direi che l'europa è ben più omicida degli yankee.

in italia tra l'altro oltre la metà degli omicidi è con arma NON da fuoco.

quindi?

Per quanto Michael Moore possa piacere o non piacere, sul tema della liberalizzazione delle armi da fuoco negli Stati Uniti un documentario preciso e puntuale (seppur non recentissimo, è del 2002) è "Bowling a Columbine".

Direi che il tuo discorso può anche starci, ciò non toglie che in USA le stragi con armi da fuoco fatte da giovani disadattati con evidenti problemi psichiatrici sono troppo frequenti. Ciò, ad occhio e croce, dovrebbe portare ad una attenta riflessione non solo sul fatto che le armi da fuoco siano accessibili a (praticamente) tutti ma anche sulle modalità di diagnosi/cura o (in alternativa) contenzione che si praticano su soggetti psichicamente instabili e quindi pericolosi. Direi che restringere l'argomento solo alle armi da fuoco è limitato, visto che se uno ha turbe psichiche pesanti il modo per far del male lo trova comunque (armi da fuoco o non armi da fuoco).

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scb
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#319 Messaggio da scb »

jhonnybuccia ha scritto:
The Dark Knight ha scritto:Finchè si troveranno fucili a pompa nei supermarket sarà sempre così... viva la lobby delle armi a stelle e strisce
scusa dark knight ma a me pare una cazzata populista dettata dal momento.

bisognerebbe confrontare il numero di omicidi in paesi in cui le armi da fuoco sono legalizzate con il numero di omicidi nei paesi in cui non lo sono.

tenuto conto della difficoltà di procurarsi legalmente un'arma direi che l'europa è ben più omicida degli yankee.

in italia tra l'altro oltre la metà degli omicidi è con arma NON da fuoco.

quindi?
Jhonnybuccia, scusami, ma negare l'incidenza catastrofica della presenza di armi in USA è assurdo, semplicemente assurdo. Tu mi porti ad esempio gli omicidi compiuti con arma non da fuoco. Bene, io ti rispondo facendoti notare che omicidi ce ne sono e sempre ce ne saranno. Ma se hai un coltello ammazzi qualcuno e poi, gioco forza ti fermano. Con un'arma da guerra, comodamente acquistata nel negozio sotto casa, prima che ti fermino, o ti ammazzino, tu hai compiuto una strage. Vediamola sotto l'aspetto matematico, non morale:
coltello: qualche persona
arma da guerra: molte persone in pochi minuti.
Come vedi, il ragionamento non fila, e come è impossibile negare che queste stragi siano il frutto di menti distorte, così è altrettanto impossibile negare che il mezzo agevola il compimento dell'intento stragistico.
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#320 Messaggio da Capitanvideo »

scb ha scritto: Jhonnybuccia, scusami, ma negare l'incidenza catastrofica della presenza di armi in USA è assurdo, semplicemente assurdo. Tu mi porti ad esempio gli omicidi compiuti con arma non da fuoco. Bene, io ti rispondo facendoti notare che omicidi ce ne sono e sempre ce ne saranno. Ma se hai un coltello ammazzi qualcuno e poi, gioco forza ti fermano. Con un'arma da guerra, comodamente acquistata nel negozio sotto casa, prima che ti fermino, o ti ammazzino, tu hai compiuto una strage. Vediamola sotto l'aspetto matematico, non morale:
coltello: qualche persona
arma da guerra: molte persone in pochi minuti.
Come vedi, il ragionamento non fila, e come è impossibile negare che queste stragi siano il frutto di menti distorte, così è altrettanto impossibile negare che il mezzo agevola il compimento dell'intento stragistico.
Non dipende solo dalla facilità con cui si possono acquistare armi, nel film di Moore ad esempio viene citato il Canada, dove le armi sono libere, la gente gira col pompa nel pick-up ma non succede mai nulla.

E' vero che le armi da fuoco facilitano enormemente il fine.

Però è anche vero che se fossi stato in quel cinema il tizio lo facevo fuori io, visto che giro con la pistola in tasca col colpo in canna. Più probabilmente mi sarei gettato a terra e pregato il dio in cui non credo, ma non si sa mai come ci si comporta in quei frangenti.

Con questo non voglio insinuare che armi a tutti significhi sicurezza per tutti, ma visto che il problema ci sarà sempre (quello della reperibilità delle armi da fuoco, che siano ufficiali o del mercato nero) non mi piace nemmeno non avere la possibilità di possederne.
Devo avere facoltà di difendermi.

Cmq il discorso è complesso, non ha soluzioni "giuste", e ne abbiamo parlato anche nel topic apposito.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

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The Dark Knight
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#321 Messaggio da The Dark Knight »

jhonnybuccia ha scritto:
The Dark Knight ha scritto:Finchè si troveranno fucili a pompa nei supermarket sarà sempre così... viva la lobby delle armi a stelle e strisce
scusa dark knight ma a me pare una cazzata populista dettata dal momento.
spiegami perchè in Usa questo tipo di stragi sono così frequenti?

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#322 Messaggio da cicciuzzo »

a quanto pare l'attentatore era anche un gran maiale....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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dadde23
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#323 Messaggio da dadde23 »

jhonnybuccia ha scritto:
The Dark Knight ha scritto:Finchè si troveranno fucili a pompa nei supermarket sarà sempre così... viva la lobby delle armi a stelle e strisce
scusa dark knight ma a me pare una cazzata populista dettata dal momento.

bisognerebbe confrontare il numero di omicidi in paesi in cui le armi da fuoco sono legalizzate con il numero di omicidi nei paesi in cui non lo sono.

tenuto conto della difficoltà di procurarsi legalmente un'arma direi che l'europa è ben più omicida degli yankee.

in italia tra l'altro oltre la metà degli omicidi è con arma NON da fuoco.

quindi?
http://www.jacopofo.com/statistiche-omicidi-suicidi
mi sembra evidente

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jhonnybuccia
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Re:

#324 Messaggio da jhonnybuccia »

WARDOG ha scritto: Il controllo delle armi è di fatto impossibile, da qualsiasi parte. Storicamente gli stati a maggiore diffusione di armi sono quelli a minore tasso di criminalita'.

Ricordo che con l'introduzione dell'estensione al diritto di legittima difesa in Florida i crimini contro le persone e la proprieta' sono scesi ai minimi storici.

Ricordo inoltre quando L'anno scorso per via della legge sulla difesa personale in ItaGlia (che di fatto non ha cambiato un cazzo) si paventava l'apocalisse e il far west da parte dei giornalisti di sinistra.

Continuo a ricordare che le armi NON sono il problema. Ma la mentalita'.

Per quanto riguarda la possibilita' di procurarsi armi con difficolta' in ItaGlia faccio presente che due mesi fa ho seguito un amico presso la seguente trafila:

-presentazione di domanda per detenzione armi e porto sportivo in questura, con documentazione (due cazzate di scartoffie)

-dopo 15gg ha ricevuto il libretto.

-Ha acquistato: Una beretta 98fs (arma di merda), una carabina HOWA calibro 308 win (identico al 7.62 nato militare) con un ottica Zeiss.
Un fucile benelli super90 cal.12

-400 colpi cal.12 a pallettoni
-200 colpi cal.9x21
-200 colpi 308 win.

La differenza con gli stati uniti sta in 10gg di attesa. Negli states c'è un periodo obbligatorio di 5gg per controllo fedina penale prima di ritirare le armi, il mio amico ha atteso 15gg.

Con quello che ha comperato, se si infila dentro un ospedale o una scuola, in un autostrada o in una stazione fa 10 volte piu' danni del coreano.

Il problema è che se l'amico schizza di testa io voglio che trovi nella sua strada TUTTI armati, e che lo fottano prima che faccia grossi danni.

Una società  armata è una società  cortese, non ci sono cazzi.

Poi chiaramente potete dissentire, ci mancherebbe altro, siamo in democrazia. Io preferisco avere armi.
incerto al 76%.

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jhonnybuccia
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Re:

#325 Messaggio da jhonnybuccia »

incerto al 76%.

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dadde23
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Re: Re:

#326 Messaggio da dadde23 »

jhonnybuccia ha scritto:
WARDOG ha scritto: Il controllo delle armi è di fatto impossibile, da qualsiasi parte. Storicamente gli stati a maggiore diffusione di armi sono quelli a minore tasso di criminalita'.

Ricordo che con l'introduzione dell'estensione al diritto di legittima difesa in Florida i crimini contro le persone e la proprieta' sono scesi ai minimi storici.

Ricordo inoltre quando L'anno scorso per via della legge sulla difesa personale in ItaGlia (che di fatto non ha cambiato un cazzo) si paventava l'apocalisse e il far west da parte dei giornalisti di sinistra.

Continuo a ricordare che le armi NON sono il problema. Ma la mentalita'.

Per quanto riguarda la possibilita' di procurarsi armi con difficolta' in ItaGlia faccio presente che due mesi fa ho seguito un amico presso la seguente trafila:

-presentazione di domanda per detenzione armi e porto sportivo in questura, con documentazione (due cazzate di scartoffie)

-dopo 15gg ha ricevuto il libretto.

-Ha acquistato: Una beretta 98fs (arma di merda), una carabina HOWA calibro 308 win (identico al 7.62 nato militare) con un ottica Zeiss.
Un fucile benelli super90 cal.12

-400 colpi cal.12 a pallettoni
-200 colpi cal.9x21
-200 colpi 308 win.

La differenza con gli stati uniti sta in 10gg di attesa. Negli states c'è un periodo obbligatorio di 5gg per controllo fedina penale prima di ritirare le armi, il mio amico ha atteso 15gg.

Con quello che ha comperato, se si infila dentro un ospedale o una scuola, in un autostrada o in una stazione fa 10 volte piu' danni del coreano.

Il problema è che se l'amico schizza di testa io voglio che trovi nella sua strada TUTTI armati, e che lo fottano prima che faccia grossi danni.

Una società  armata è una società  cortese, non ci sono cazzi.

Poi chiaramente potete dissentire, ci mancherebbe altro, siamo in democrazia. Io preferisco avere armi.
In base a questa teoria sono gli americani che hanno qualcoa di sbagliato.
Ps: secondo te il tipo andava in giro con un cartello che diceva: sono schizzato!

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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#327 Messaggio da Barabino »

Capitanvideo ha scritto:
Con questo non voglio insinuare che armi a tutti significhi sicurezza per tutti, ma visto che il problema ci sarà sempre (quello della reperibilità delle armi da fuoco, che siano ufficiali o del mercato nero) non mi piace nemmeno non avere la possibilità di possederne.
Devo avere facoltà di difendermi.
Infatti nel documentario di Michel Moore facevano vedere che

i bianchi comprano il fucile ed e' registrato a loro nome

ma nei ghetti neri, tutti i ragazzi della ghenga sanno che ci sono delle pistole nascoste in certo posto, che non sono di nessuno in particolare e quindi le possono usare senza che la polizia risalga a loro.

E' brutto da dire ma

gli americani bianchi vogliono avere tutte queste armi perche' hanno paura degli americani neri ecc... finche' la paura continua, non ci rinunceranno mai...


In Europa il discorso e' opposto

La maggior parte degli omicidi non sono "privati", ma avvengono nell'ambito della criminalita' organizzata. E quindi le armi sono reperite sul mercato nero.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#328 Messaggio da Capitanvideo »

Nel secolo scorso ci furono due persone, a capo di nazioni, che proibirono la detenzione di armi ai cittadini: Hitler e Stalin.

I dittatori hanno paura dei cittadini armati.

Come disse Wardog in tempi ormai lontani, anche in italia è molto facile possedere armi da fuoco legali, in pratica basta non avere la fedina penale macchiata.

Se non ricordo male, con un semplice porto di tiro a volo si possono comprare 3 pistole comuni, 6 sportive e un numero illimitato di fucili.

Ci sono oltre sei milioni di cittadini in possesso di armi da fuoco.

Altro discorso è il porto d'armi per difesa personale, ma un pazzo non si pone certo il problema della legalità, ma solo quello della reperibilità.

Alla fine della fiera l'impedimento maggiore è la burocrazia, che è un po una rottura di coglioni.

Gli USA sono un melting pot di razze e religioni diverse, piuttosto libere e con facile accesso ad ogni cosa.

Duole dirlo, ma questo è il prezzo da pagare.
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#329 Messaggio da cicciuzzo »

in Italia se vai in giro armato le persone tendono ad allontanarsi di 6 km. almeno

negli States se vai in giro armato ti possono dare in braccio anche un figlio di 8 mesi.....
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Re: [O.T.] USA mass murder boy

#330 Messaggio da Capitanvideo »

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