Questione morale circa l'usufrutto della prostituzione.

[Floppy Disk]

In ogni caso se ho capito bene:

Una escort, una prostituta può lo stesso "regolarizzarsi" qui in Italia facendosi "inquadrare" come lavoratore autonomo non specificando per forza quello che fa nella sua attività vero?

Cioè basta che vada da un commercialista che gli da le "dritte" necessarie penso...

Non saprei, è un settore davvero molto grigio dal punto di vista legislativo. Però credo che per farsi inquadrare come lavoratrice autonoma dovrebbe avere una partita IVA con tanto di dati anagrafici e fiscali, e non so se alla escort converrebbe "uscire allo scoperto" in questo modo. In assenza di regolamentazione, il nero probabilmente è la scelta più sicura.

[Gargarozzo]

[MauroG]

https://www.laleggepertutti.it/187918_f ... lmoeYabkBk

Fingere di essere qualcuno o di ricoprire un determinato ruolo quando invece non è vero, solo per portarsi a letto una donna, diventa un reato assai grave. Secondo una recente sentenza della Cassazione [1], il reato di sostituzione di persona [2] scatta non solo quando qualcuno fa credere di essere un altro, ma anche quando si attribuisce delle qualità che non gli spettano. E se questa finzione è finalizzata a consumare un rapporto sessuale con una persona evidentemente “credulona” e magari interessata a un secondo fine, scatta il reato di violenza sessuale [3]. Insomma, secondo la Suprema Corte, chi finge per conquistare una donna rischia da 5 a 10 anni di carcere.

Fresca fresca. Capisco le motivazioni della SC ma non le condivido, capisco anche il voler difendere la donna come "parte debole" ma la donna che pur di trarre vantaggio usa il sesso come contropartita non può essere vista come una persona incapace nè come qualcuno che non sa cosa fa e perchè lo fa.

[rufus t]

https://www.laleggepertutti.it/187918_f ... lmoeYabkBk

Fingere di essere qualcuno o di ricoprire un determinato ruolo quando invece non è vero, solo per portarsi a letto una donna, diventa un reato assai grave. Secondo una recente sentenza della Cassazione [1], il reato di sostituzione di persona [2] scatta non solo quando qualcuno fa credere di essere un altro, ma anche quando si attribuisce delle qualità che non gli spettano. E se questa finzione è finalizzata a consumare un rapporto sessuale con una persona evidentemente “credulona” e magari interessata a un secondo fine, scatta il reato di violenza sessuale [3]. Insomma, secondo la Suprema Corte, chi finge per conquistare una donna rischia da 5 a 10 anni di carcere.

Fresca fresca. Capisco le motivazioni della SC ma non le condivido, capisco anche il voler difendere la donna come "parte debole" ma la donna che pur di trarre vantaggio usa il sesso come contropartita non può essere vista come una persona incapace nè come qualcuno che non sa cosa fa e perchè lo fa.

che poi, del resto, chi di noi non finge, in un modo o nell'altro?

[MauroG]

anche il suo non è un interesse "romantico". con questo orientamento si equipara il sesso ad una semplice transazione. Se fai sesso con me e sei potente e mi fai fare carriera va bene, se invece mi hai fregato non va più bene ed il tuo gesto diventa violenza sessuale.
Non è neanche più una questione di consenso che non viene neanche contestato.

[nik978]

Mmh. Penso che avrò parecchio da dire qua...