[O.T.] "Enterogelmini", gli studentacci e la SQUOL

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vertigoblu
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#271 Messaggio da vertigoblu »

balkan wolf ha scritto:non mi stai sul cazzo e non è così ad personam verty...

più che altro mi sembra che tentenni un pó chiedi il confronto e poi chiudi ???

il tema è chiarissimo no?? troppa autoreferenzialità  troppa presunta superiorità  morale della sinistra
perdonami

ma lo stesso si potrebbe dire di te.
o meglio contieni quei difetti che disprezzi.

in più trovo che non sei stato corretto nella discussione con me hai prevaricato ed imposto la tua visione dando per scontato che io pensassi come i modelli che ti sei creato.cosa alquanto irritante poichè senza andare sul personale ho ragioni per odiare questo sistema e vederlo esplodere come e forse più di te.

stop
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Antonchik
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#272 Messaggio da Antonchik »

balkan wolf ha scritto:giovani guardate che io chaccero di politica tanto per essendo un anarkonazista :-) il silvio lo mette in culo a voi di sinistra mica a me

vi chiedo umilmente scusa per aver evidenziato un difetto cronico della sinistra che porta voti indecisi al silvio il tutto IMHO

continuate pure con 5 anni di copia-incolla "berluska mafioso" "hihihi l'anticomunismo di fede" "chi vota silvio e stupidino"

no no non c'è arroganza culturale sapete tutto voi ma 4 semianalfabeti venditori di fumo ve se 'iculano puntualmente con tutti i calzoni...

robb de matt

:-(
Balk ti faccio un paio precisazioni, scusa tu dove vivi? Il Silviazzo lo mette in culo anche a te, fin quando sei qui sei uno dei sodomizzati, in un modo o nell'altro. Io di più perchè sono povero, ma ricordati che anche se riesci ad espatriare stabilmente, ti prenderanno per il culo perchè sei italiano.


Poi, 4 semianalfabeti ci si inculano puntualmente, ok. Il mio dovere di votare contro l'ho fatto, cosa posso farci se la maggioranza degli italiani è cogliona e ignorante, e pure un poco incosciente? Sono troppo piccolo per fare la rivoluzione. ;)

Figuratevi che queste ultime elezioni mi hanno aperto gli occhi, pensavo che gli ignoranti di ferro stessero al Sud, ma mi rendo conto che l'ignoranza pesante sta un pó più su. :)


ultima cosa: noi diciamo berluska mafioso e chi vota silvio è stupidino (per me è un grande ignorante e basta), ma è davvero sintomo di arroganza o ignoranza sfogarsi un attimino? Scusa io non dovrei dire che uno che vota lega è ignorante perchè la mia non è una posizione alternativa? Essere tendenzialmente per il concetto della solidarietà  di sinistra è sbagliato perchè non è una posizione alternativa?

Ma l'essere un forzato alternativo non è a suo modo una posizione non alternativa?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

Victor
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#273 Messaggio da Victor »

Manifestare in questo caso è stupido, ancorchè inutile. La scuola italiana di ogni ordine e grado, fa schifo. Costa tanto, troppo, è obsoleta come struttura, e nella quasi totalità  dei casi forma ignoranti, perchè lo sono gli stessi formatori. Che non sanno insegnare e, talvolta, conoscono la minima parte della disciplina insegnata. Alzino la mano i forumisti che non hanno avuto almeno un professore ignorante come una capra. A me è capitato, eppure ho frequentato tutte scuole - a detta dei tecnici competenti - d'eccellenza. Figuriamoci altrove.

Si deve tagliare, è necessario. E bisogna partire dal basso.
Alle Elementari basterebbero sei ore di lezioni al giorno, fatte come Dio comanda (maestro unico, insegnante madrelingua inglese, insegnante di sostegno) per cinque giorni a settimana. Tempo prolungato un cazzo! I figli deve crescerli chi li ha fatti e di conseguenza preoccuparsene in orario extrascolastico. Qual è il criterio per cui un ministero dovrebbe garantirgli ore di lezione aggiuntive togliendo soldi ai contribuenti che si potrebbero investire meglio in altri e prioritari settori? Stesso discorso per le Medie inferiori. Le classiche sei ore al giorno, per sei giorni a settimana. Le ore di lezione in eccesso, andrebbero a favore dello studio dell'informatica o, come all'estero, di attività  tecnico-manuali.

Svecchiare i licei e gli istituti superiori. Abituare da subito gli studenti al modello universitario: piano di studio come nei Paesi anglosassoni e, se non erro, alcuni Paesi europei continentali, da presentare prima dell'inizio dell'anno scolastico, con classi formate per interesse degli alunni in discipline comuni. Il che, permetterebbe non solo di risparmiare sulla spesa sostenuta attualmente per tenere in servizio gli insegnanti inutili, ma, lasciando agli studenti la facoltà  di scegliere quali materie studiare tra quelle obbligatorie, migliorarne il rendimento. Insegnanti che vanno responsabilizzati e che non devono adagiarsi sulla sicurezza di avere garantito uno stipendio fisso a fine mese. L'insegnante è un consulente, deve guadagnare in base alle prestazioni che offre e alla qualità  del servizio fornito. Pagati il giusto, andrebbero contrattualizzati a breve e medio termine, in modo tale da invogliarli a dare il massimo, obbligandoli ad aggiornarsi e ad essere competitivi. Cosa che attualmente non avviene.

Università  da ristrutturare partendo dalle fondamenta. Si continuano a fare paragoni tra il numero di laureati italiani e quelli stranieri (dei Paesi anglosassoni, soprattutto) e non si tiene conto di un fattore: frequentare l'università  in Italia costa il triplo della fatica fatta da un americano. Sono due modelli universitari completamente opposti. I corsi andrebbero strutturati per moduli (quelli veri, peró); il numero degli esami andrebbe ridotto (e di conseguenza quello dei docenti) e, tranne che per le facoltà  di Medicina, Ingegneria ed Architettura, sostenuti nella sola forma scritta. Perchè deve chiudere il mercato delle raccomandazioni, ovvero, dell'esame sostenuto con l'amico di. Deve rimanere una prova scritta, certificata, delle conoscenze raggiunte da uno studente, così come avviene in tutti i Pesi civili dove viene premiato il merito e non la dialettica, i quattro concetti strategici imparati per l'occasione (magari su consiglio dello stesso docente del corso), il cognome e le amicizie di famiglia. Ció che frena gli studenti italiani che non riescono a laurearsi e il carico di materiale inutile da studiare. All'estero, in quell'America tanto citata dai politici dei salotti tivvù, un libro a casa in mano lo prendono un paio di settimane prima dell'esame. E non perchè sono obbligati a farlo, ma perchè durante le lezioni lo studente viene messo in condizione di imparare, non di ascoltare un tizio che da dietro una cattedra parla - spesso a vanvera - giusto per guadagnarsi la pagnotta. Action learning: sapete cos'è? Imparare facendo. Gli universitari italiani, insieme ai docenti, che cazzo fanno? Nella maggior parte dei casi, niente. Si guadagnano la presenza sul registro delle lezioni. E il risultato catastrofico è sotto gli occhi di tutti.

Questa è il modello di Scuola che l'Italia meriterebbe. E spero che sia volontà  comune arrivarci.

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pan
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#274 Messaggio da pan »

Vistoso il copia-incolla della Gelmini da Gramsci «occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere e molto faticoso, con uno speciale tirocinio, oltrechè intellettuale, anche muscolare e nervoso. àˆ un processo di adattamento, è un abito acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza».
O qualcuno crede che abbia letto veramenete i Quaderni dal carcere?
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

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#275 Messaggio da super_super »

pan ha scritto:Vistoso il copia-incolla della Gelmini da Gramsci «occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere e molto faticoso, con uno speciale tirocinio, oltrechè intellettuale, anche muscolare e nervoso. àˆ un processo di adattamento, è un abito acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza».
O qualcuno crede che abbia letto veramenete i Quaderni dal carcere?
più che altro mi domando chi le ha suggerito una frase così .. per lei penso che sia troppo :lol:

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Squirto
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#276 Messaggio da Squirto »

zio ha scritto:per gli universitari. per sapere se fanno sciopero quale sistema rischiano di appoggiare.

http://www.corriere.it/editoriali/08_ot ... aabc.shtml

letto stamattina, Giavazzi è uno dei pochi che si concentra sul merito

proprio per questo fa notare come la difesa a priori di un sistema marcio porti allo sfascio più totale

fa anche notare peró che ci vogliono politiche in cui "chi ha di più paga di più", qualcosa che chi ci governa non considera tanto giusto

l'unversità  è davvero truccata e marcia, e se l'opposizione difende un sistema feudale e chi ci governa ha il curriculum della gelmini, come possiamo pretendere che le cose si possano risolvere?

ci vorrebbe un commissariamento europeo (è la soluzione che da tempo propongo per tutta l'itaGlia. e se una volta lo dicevo quasi per scherzo, oggi non più)
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DiscoBall
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#277 Messaggio da DiscoBall »

Poverina...

sta facendo da frontman in una situazione più grande di lei.

I primi segni di sbroccamento si stanno avendo, tra poco farà  la cazzata :alien:
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Enrico Pallazzo
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#278 Messaggio da Enrico Pallazzo »

Victor ha scritto:Manifestare in questo caso è stupido, ancorchè inutile. La scuola italiana di ogni ordine e grado, fa schifo.
concordo, la scuola italiana è collassata, e manifestare cantando bella ciao e strimpellando la chitarra non serve ad un cazzo.
Victor ha scritto: Costa tanto, troppo, è obsoleta come struttura, e nella quasi totalità  dei casi forma ignoranti, perchè lo sono gli stessi formatori. Che non sanno insegnare e, talvolta, conoscono la minima parte della disciplina insegnata.
affermi che costa troppo, dammi le fonti che hai utilizzato per afferrare cio.
Concordo nel dire che è obsoleta e che molti che stanno li non meritano di esserci, ma questo più che un problema scolastico è un problema politico: più che riformare la scuola in questo senso, occorrerebbe riformare la politica.
Victor ha scritto: Si deve tagliare, è necessario. E bisogna partire dal basso.
ma pensa un po, io invece sostengo che si devono aumentare i fondi alle scuole (statali) partendo dalle basi.
Victor ha scritto: Alle Elementari basterebbero sei ore di lezioni al giorno, fatte come Dio comanda (maestro unico, insegnante madrelingua inglese, insegnante di sostegno) per cinque giorni a settimana. Tempo prolungato un cazzo! I figli deve crescerli chi li ha fatti e di conseguenza preoccuparsene in orario extrascolastico.
Vallo a dire ai genitori questo, sai, tenersi un bambino a casa vuol dire che uno dei due deve rinunciare a lavorare. Forse era possibile 30 anni fa, oggi per tirare la barca devono lavorare tutte e due altrimenti i mutui col cazzo che li pagano a fine mese.
Victor ha scritto: Stesso discorso per le Medie inferiori. Le classiche sei ore al giorno, per sei giorni a settimana. Le ore di lezione in eccesso, andrebbero a favore dello studio dell'informatica o, come all'estero, di attività  tecnico-manuali.
.
Stesso discorso fatto sopra, aggiungo che uno dei sbagli dell'italiano è quello di dover prendere da esempio sempre dagli altri. Ma cacchio, noi non riusciamo a crearci un modello efficace?
Victor ha scritto: Svecchiare i licei e gli istituti superiori. Abituare da subito gli studenti al modello universitario: piano di studio come nei Paesi anglosassoni e, se non erro, alcuni Paesi europei continentali, da presentare prima dell'inizio dell'anno scolastico, con classi formate per interesse degli alunni in discipline comuni.
Per me si dovrebbe semplificare il percorso Superiore. Tornare ad un programma unico nazionale per ogni indirizzo e ridurre il numero degli stessi: Scientifico, Professionale, Tecnico Industriale, Commerciale, Classico e Linguistico. Oggi ci sono troppi indirizzi, ogni singola scuola ha regole diverse...è un gran caos, meglio tornare a 20 anni fa.
Victor ha scritto: lasciando agli studenti la facoltà  di scegliere quali materie studiare tra quelle obbligatorie, migliorarne il rendimento. Insegnanti che vanno responsabilizzati e che non devono adagiarsi sulla sicurezza di avere garantito uno stipendio fisso a fine mese. L'insegnante è un consulente, deve guadagnare in base alle prestazioni che offre e alla qualità  del servizio fornito. Pagati il giusto, andrebbero contrattualizzati a breve e medio termine, in modo tale da invogliarli a dare il massimo, obbligandoli ad aggiornarsi e ad essere competitivi. Cosa che attualmente non avviene.
a 14 anni un adolescente non capisce niente di quello che deve fare e scegliere. Le materie devono essere fisse e definite dallo Stato.
Riguardo gli insegnanti, il loro è un mestiere difficile, delicato e molto importante. Devono essere messi nelle migliori condizioni per poter esercitare e devono essere rispettati sia dagli studenti che dai genitori. quindi via a questo schifo di precariato, aumento degli stipendi e, soprattutto, rispetto verso il loro operato (solo qui in Italia c'è gente che ragiona come fai te....).
Victor ha scritto: Si continuano a fare paragoni tra il numero di laureati italiani e quelli stranieri (dei Paesi anglosassoni, soprattutto) e non si tiene conto di un fattore: frequentare l'università  in Italia costa il triplo della fatica fatta da un americano.
Forse fai confusione: frequentare un' università  USA costa il triplo di quella italiana. Il numero dei laureati è tutta una gran boiata: continuiamo ad essere fra gli ultimi pur avendo introdotto la genialata del 3+2, quindi nel conteggio dei laureati figurano pure quelli che si sono fermati alla triennale ma nonostante tutto riusciamo ad essere comunque ultimi pure con questo inganno.
Victor ha scritto: I corsi andrebbero strutturati per moduli (quelli veri, peró); il numero degli esami andrebbe ridotto (e di conseguenza quello dei docenti) e, tranne che per le facoltà  di Medicina, Ingegneria ed Architettura, sostenuti nella sola forma scritta. Perchè deve chiudere il mercato delle raccomandazioni, ovvero, dell'esame sostenuto con l'amico di. Deve rimanere una prova scritta, certificata, delle conoscenze raggiunte da uno studente, così come avviene in tutti i Pesi civili dove viene premiato il merito e non la dialettica, i quattro concetti strategici imparati per l'occasione (magari su consiglio dello stesso docente del corso), il cognome e le amicizie di famiglia.
L'Università  andrebbe restaurata. Via il 3+2, ritorno alla semplicità  con i 21 esami in 4-5 anni, esami scelti fra un ristretto gruppo di materie e concordate/approvate da un docente. Con il 3+2 si è creato solo un inutile casino, si studia di piu e si studia pure male.
Victor ha scritto: All'estero, in quell'America tanto citata dai politici dei salotti tivvù, un libro a casa in mano lo prendono un paio di settimane prima dell'esame. E non perchè sono obbligati a farlo, ma perchè durante le lezioni lo studente viene messo in condizione di imparare, non di ascoltare un tizio che da dietro una cattedra parla - spesso a vanvera - giusto per guadagnarsi la pagnotta.
Tu che ne sai come studiano gli americani? Dovresti sapere invece che lo studio ed il famoso "metodo di apprendimento" varia da persona a persona. IO cominciavo a studiare 6 mesi prima dell'esame, due ore al giorno e non di più. Altri facevano le chiuse due settimane prima.....questione di metodo, tu continui a citare gli americani a vanvera.
Dovresti anche sapere che lo studio a casa dipende soprattutto dal soggetto (lo studente) e non dal professore. Certo, un buon prof che spiega alla grande puó facilitarti le cose, ma se comunque sei uno che poi passa 6 ore al giorno sui libri non vuol dire che il prof spiega male e frega i soldi come tu continui, in maniera paranoica, ad affermare.
Victor ha scritto: Action learning: sapete cos'è? Imparare facendo. Gli universitari italiani, insieme ai docenti, che cazzo fanno? Nella maggior parte dei casi, niente. Si guadagnano la presenza sul registro delle lezioni. E il risultato catastrofico è sotto gli occhi di tutti.
Ma tu hai mai frequentato una Università ? quale?
è sempre amore!

fritz
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#279 Messaggio da fritz »

balkan wolf ha scritto:"Sostituite schiavi con servi, consumatori di cazzate mediasettiane e non solo, ignoranti, manovrabili, allocchi pronti a bersi le verità  dei tg, di Fede e di Vespa, fedeli elettori del Capo, che è bello intelligente alto e grand'uomo di successo, e avrete il senso della politica che stanno facendo.
Regime strisciante.
Leggetevi Calamandrei e la lettera di una precaria ( se sapete leggere e collegare un paio di neuroni)"

carissimo scusami se ti faccio le pulci e tralaltro sono daccordissimo nel merito ( parte organica dei progetti P2 ) ma proprio è più forte di me

ora "regime strisciante" e "sapete leggere" sono evidenti parole d'ordine codici preconfezionati che si leggono 1000 volte sul web da parte dei cosiddetti antiberluskoniani ... sono quasi dei dogmi delle posizioni fisse e stereotipate vendute ai sostenitori dell'opposizione dai loro leaders

usate sempre gli stessi termini cristo le stesse parole

per quale assurdo motivo una testa pensante dovrebbe pensare che tu sia un libero pensatore e non un "servo" esattamente come chi condanni??

loro si rincojoniscono con fede e tu con santoro loro pensano omologato e indottrinato a favore e tu contro

tutto vero ci sono progetti di controllo mentale in atto ma io li vedo anche sull'opposizione

oltretutto tornando al nostro caro 68 non era forse uguale???

non si cercava di dare un impronta ideologica al sapere??

quindi siamo moralisti?? il modello cazzone del silvio è cattivo quello comunardo è buono??

io credevo che foste dei veri uomini liberi che combattono l'idea di indottrinamento in se e non solo un tipo di indottrinamento di una precisa parte politica

gli elettori di sinistra non sono servi del sistema???

non vivono alla berluskoniana ( status symbol media menefreghismo )?? tutti santi??

io mi domando dove prendete tanta autoreferenzialità ...

peró lo capisco è cos' facile dare dell'incsciente all'avversario senza l'obbligo di dimostrare la propria di coscienza

peccato non funzioni mai e ci si fa ridere dietro da noi sulla Terza Posizione :-)

accetto la lezione, vecchio lupo, non hai tutti i torti, e da te accetto la revisione delle pulci.
non aspiro ad essere un libero pensatore, sono senz'altro un coglione, di sinistra ma non comunista , un libertario che cerca di farsi una opinione più libera possibile, compito assai arduo in questo mondo....
non saró mai un libero pensatore perchè mi faccio influenzare anche dal Carosello. La rabbia a vedere tanta gente piangere per la perdita del proprio misero posto di lavoro precario, per le bugie che ci raccontano intv ecc. ecc. mi fa ricadere nell'antiberluskonismo d'accatto.
dovremmo essere superiori e considerarlo per ció che è, il sintomo di una ben più grave malattia che si chiama "mentalità  italiana". ma il discorso è lungo e complesso. Il richiamo ai neuroni era per il post di apertura del papero, ragazzo simpatico ma dai chiari limiti.
Il punto fondamentale è peró un altro: sul merito mi dai ragione.
questo mi interessa: fanculo Veltroni e Berlusca, superate ste ideologie obsolete e rendetevi conto di quanto cercano di mettercelo in culo.
Siamo servi.
Il mio fioretto alla Madonna del sano egoismo è: cercare di svicolare il più possibile.
Tu potresti essermi maestro.
Ho pensato: metto i soldi in svizzera, chiudo la partita iva e non pago più una lira di tasse, sparisco il più possibile per lo stato e per tutti quanti....
Sbaglio?

Firmato: un povero coglione, una bandiera al vento, da nè con lo stato nè con le br a ??????
voi siete morti, io sono vivo
(Ubik - Philiph K. Dick)

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#280 Messaggio da Satana in autobus »

Grande Pallazzo, stronchiamo sta gente col ricettario da parafarmacia!
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Victor
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#281 Messaggio da Victor »

Enrico Pallazzo ha scritto:affermi che costa troppo, dammi le fonti che hai utilizzato per afferrare cio.
Fonti? Un insegnante di Religione o di Storia dell'Arte guadagna quanto un insegnante di matematica e insegna 1/4 delle ore. In molte delle scuole italiane non ci sono palestre e vengono pagati insegnati di Educazione Fisica che, nella migliore delle ipotesi, ti spiegano il corpo umano (cosa che potrebbe fare benissimo un insegnante di Biologia) e nella peggiore ti fanno giocare a calcetto (gli uomini) e a pallavolo (le donne) nel cortile dell'Istituto. Quando lo fanno. Gli insegnanti italiani tutti, lavorano nove mesi all'anno rispetto ai colleghi stranieri: gli altri quattro mesi di stipendio per fare? I bidelli vigilano sugli ingressi e le uscite, guadagnando tanto quanto gli insegnanti; alle pulizie provvedono ditte esterne. I tecnici di laboratorio (informatico, chimico-fisico, linguistico), lavorano anche laddove un laboratorio non c'è. Le ex Direzioni Didattiche che un tempo seguivano molteplici plessi scolastici, hanno ceduto il passo agli Istituti Comprensivi (asilo, elementari e medie) per un massimo di tre Istituti Scolastici. Devo continuare? Trovami un Paese civile dove avviene questo.
Enrico Pallazzo ha scritto:Vallo a dire ai genitori questo, sai, tenersi un bambino a casa vuol dire che uno dei due deve rinunciare a lavorare. Forse era possibile 30 anni fa, oggi per tirare la barca devono lavorare tutte e due altrimenti i mutui col cazzo che li pagano a fine mese.
Non si capisce: uno vuole figliare quanto più ritiene opportuno e ció deve gravare su tutti i contribuenti? Le attività  extracurricolari all'estero si pagano, spesso profumatamente. Due ore di lezione in più al giorno (tanto quanto dura il Tempo Prolungato, dalle 14:30 alle 16:30), non permettono ad un genitore di lavorare, ma di scaricare i figli a scuola. Spesso, figli di casalinghe o comunque di gente che il pomeriggio non lavora.
Enrico Pallazzo ha scritto:Per me si dovrebbe semplificare il percorso Superiore. Tornare ad un programma unico nazionale per ogni indirizzo e ridurre il numero degli stessi: Scientifico, Professionale, Tecnico Industriale, Commerciale, Classico e Linguistico. Oggi ci sono troppi indirizzi, ogni singola scuola ha regole diverse...è un gran caos, meglio tornare a 20 anni fa.
Dovrebbe esserci un indirizzo liceale e un altro tecnico-professionale. E un Piano di Studi scelto da studenti attraverso la consulenza di un tutor che consentirà  di personalizzare - ergo, migliorare - la qualità  dell'istruzione richiesta e il rendimento scolastico. Si fa in Inghilterra, negli Stati Uniti, si puó fare benissimo in Italia.
Enrico Pallazzo ha scritto:Forse fai confusione: frequentare un' università  USA costa il triplo di quella italiana. Il numero dei laureati è tutta una gran boiata: continuiamo ad essere fra gli ultimi pur avendo introdotto la genialata del 3+2, quindi nel conteggio dei laureati figurano pure quelli che si sono fermati alla triennale ma nonostante tutto riusciamo ad essere comunque ultimi pure con questo inganno.
Non faccio confusione e non è vero che tutte le università  americane costano centinaia di migliaia di Dollari all'anno. Sono due modelli scolastici diversi, profondamente diversi. Dico questo. In America ci sono corsi di Laurea anche sull'Arte di incorniciare i quadri (Still Life Design o giù di lì), in Italia no! E, per questo, è sbagliato fare paragoni tra il numero di laureati americani e quello italiano.
Enrico Pallazzo ha scritto:a 14 anni un adolescente non capisce niente di quello che deve fare e scegliere. Le materie devono essere fisse e definite dallo Stato.
Riguardo gli insegnanti, il loro è un mestiere difficile, delicato e molto importante. Devono essere messi nelle migliori condizioni per poter esercitare e devono essere rispettati sia dagli studenti che dai genitori. quindi via a questo schifo di precariato, aumento degli stipendi e, soprattutto, rispetto verso il loro operato (solo qui in Italia c'è gente che ragiona come fai te....).
A 14 anni sai scegliere cosa vuoi o non vuoi studiare. Ho frequentato il Classico ad indirizzo Linguistico: per dirne una, della Matematica non mi fregava un cazzo; all'estero avrei potuto scegliere di studiare una terza o quarta lingua straniera, in Italia no. Ragiono benissimo: in Italia c'è gente che insegna sapendo di avere lo stipendio fisso a fine mese e se ne fotte degli studenti; almeno nella maggior parte dei casi, è così. All'estero non avviene, perchè se non sai svolgere il tuo lavoro di insegnante, le scuole - specie le superiori e università , spesso mantenute attraverso donazioni di privati - ti sbattono fuori a calci nel culo.
Enrico Pallazzo ha scritto:Dovresti anche sapere che lo studio a casa dipende soprattutto dal soggetto (lo studente) e non dal professore. Certo, un buon prof che spiega alla grande puó facilitarti le cose, ma se comunque sei uno che poi passa 6 ore al giorno sui libri non vuol dire che il prof spiega male e frega i soldi come tu continui, in maniera paranoica, ad affermare.
Ho affermato in maniera paronoica che i professori spiegano male e fregano i soldi? Affatto! Ho detto semplicemente che, fino a quando avranno uno stipendio garantito, molti si sentiranno autorizzati ad insegnare alla cazzo. Più che dirlo io, lo dicono i fatti. Lo studio a casa dovrebbe essere un di più, non la regola.
Enrico Pallazzo ha scritto:Tu che ne sai come studiano gli americani?
Padre, madre e fratello laureati negli uSA, cugini e parenti vari altrettanto, mezzo americano anche io... fidati, ne so più di te.
Enrico Pallazzo ha scritto:Ma tu hai mai frequentato una Università ? quale?
Laurea in Scienze e Tecniche psicologiche, Master in Management delle Risorse Umane. E tu?

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#282 Messaggio da jhonnybuccia »

kronos vive.
incerto al 76%.

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#283 Messaggio da balkan wolf »

"in più trovo che non sei stato corretto nella discussione con me hai prevaricato ed imposto la tua visione dando per scontato che io pensassi come i modelli che ti sei creato"

perdonami tu verty ma ti replico giusto per spirito di precisazione :-)

io ti ho macchettizzato appoggiandomi a una tua affermazione precisa ( l'orrido reduce to fede :-) ) non ex. nhilo

non vendermi come uno che apre il web e spara in totale autoreferenzialità  "siete tutti dei coglioni e stop" dai non è così...

lo schema è banalissimo ... alla 100esima lettura di odiosi copia-incolla politici venduti come grandi analisi lo faccio notare

suvvia sono il primo a dare del coglione al berluskoniano che vi da dei comunisti...

per il resto mi dispiace sinceramente e mi scuso per l'evidente tensione creatasi veramente un cazzo di personale... e cristo so 15 pagine che mi scorno con tiffany "male assoluto" rayne e non è successo un cazzo suvvia relax bro

x anto

puttana galera uagló hai usato il termine "ignoranza" 10 volte in un post... che analisi politica da intelletualone :-)

generico

qualche anima pia se la sente di postare due dati chiari sui tagli???

a pag. 20 un pó di oggettività  servirebbe :-) :-)

anzomma capiamo definitivamente quanto è vero problema è quanto è show politico

è un megataglio devastante o un tagliettino generico in un piano di tagli più ampio??

p.s.

magistrale il vic versione padronale :-) :-) a volte rimpiango di non essere bisex
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

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nik978
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#284 Messaggio da nik978 »

vic e' un insider mica da poco.. ;)
non dimentichiamolo...

tendenzialmente sono d'accordo con lui anhce se modelli che funzionano all'estero non e' detto funzionino uguale qua (il mercato dle lavoro ad esempio, influisce parecchio su alcune impostazioni..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

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Satana in autobus
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#285 Messaggio da Satana in autobus »

Fonti? Un insegnante di Religione o di Storia dell'Arte guadagna quanto un insegnante di matematica e insegna 1/4 delle ore


assolutamente falso: tutti gli insegnanti per contratto devono fare 18 ore settimanali nonostante le materie che insegnino. Ovvio che religione o arte lavorano in più sezioni o in tutta la scuola.
Se lavori meno ore per scarsità  di classi, becchi meno soldi! Si chiama differenza fra avere 1 cattedra e degli spezzoni.

Gli insegnanti italiani tutti, lavorano nove mesi all'anno rispetto ai colleghi stranieri: gli altri quattro mesi di stipendio per fare

falso anche questo: si lavora dal 1 settembre al 30 giugno TUTTI. Se hai esami e capita a tutti prima o poi, lavori a luglio.

I bidelli vigilano sugli ingressi e le uscite, guadagnando tanto quanto gli insegnanti

ma de ke??? che dici?? :o

Ho frequentato il Classico ad indirizzo Linguistico: per dirne una, della Matematica non mi fregava un cazzo; all'estero avrei potuto scegliere di studiare una terza o quarta lingua straniera, in Italia no. Ragiono benissimo: in Italia c'è gente che insegna sapendo di avere lo stipendio fisso a fine mese e se ne fotte degli studenti; almeno nella maggior parte dei casi, è così. All'estero non avviene, perchè se non sai svolgere il tuo lavoro di insegnante, le scuole - specie le superiori e università , spesso mantenute attraverso donazioni di privati - ti sbattono fuori a calci nel culo.

Sei davvero disinformato :roll: . All'estero,in Europa, non ti sbatte fuori nessuno. Sei reclutato con esami di stato di stato altro che donazioni private, nei tuoi sogni le donazioni :).

Non si capisce: uno vuole figliare quanto più ritiene opportuno e ció deve gravare su tutti i contribuenti? Le attività  extracurricolari all'estero si pagano, spesso profumatamente. Due ore di lezione in più al giorno (tanto quanto dura il Tempo Prolungato, dalle 14:30 alle 16:30), non permettono ad un genitore di lavorare, ma di scaricare i figli a scuola. Spesso, figli di casalinghe o comunque di gente che il pomeriggio non lavora.

Siamo paese de vecchi e nemmeno dobbiamo figliare per non gravare sui contribuenti??? Avere il ragazzino fino alle 16.30 a scuola permette eccome di lavorare; poi che ne sai che sono figli di casalinghi e gente che non lavora, boh

non commento il resto per non sparare sulla croce rossa... :blankstare:
.
Ultima modifica di Satana in autobus il 29/10/2008, 1:53, modificato 1 volta in totale.

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