Lonewolf ha scritto:. All'Inter chi dovrebbe rifornire di assist Eto'o? Ssanetti?Cambiasso o Motta? Non credo proprio. Secondo me si vedranno grandi lanci dalla difesa per cercare subito capovolgimenti di fronte,quindi Julio Cesar,Lucio o Chivu dovranno fare quello che faceva Marquez quando le cose non andavano bene (appunto un'alternativa,non lo schema tipo). Certo che se arrivasse Cassano,si suonerebbe tutt'altra musica,ma allora starebbe fuori Balotelli con tutto quello che ne consegue in termini di pace di spogliatoio. Vedremo...ormai non manca molto.
Cassano è indispensabile, già detto più volte...ora che ci sono soldi a sufficienza, credo che venga. In Quanto a Balotelli avrà i suoi spazi perche Eto'o starà fuori due mesi per la coppa d'Africa e di sicuro non mancheranno infortuni e squalifiche...in più ha caratteristiche per giocare anche punta esterna nel 4-3-3 che Mourinho ha detto di voler riproporre in qualche occasione (sicuramente in coppa dove tutti giocano meno bloccati tatticamente)
La cosa che mi rende ottimista per una stagione da protagonisti su tutti i fronti (vincere è un' altro discorso perchè entrano in gioco pure fortuna e ''dettagli'' come dice giustamente Mourinho...) è quella che dopo un paio d'anni riabbiamo una rosa completa e omogenea...lo scorso anno p.e. se mancava Samuel, Maicon o Cordoba dovevi mettere in campo Rivas e/o Burdisso...se Muntari tirava il fiato eri costretto a metter dentro il ''fantasma'' di Vieira...se Ibra non era in giornata, affidarti a Balotelli (con le sue lune) oppure a Crespo e Cruz che ormai hanno una ventina di minuti di autonomia
Poi c'erano pure difetti di personalità per giocatori (Ibra in primis) senza un palmares internazionale di rilievo, quindi ''cagasotto'' nelle partite della vita
Ora, invece, sono arrivati calciatori di qualità , in tutti i reparti, e alcuni con la vittoria nel dna ( Eto'o ha vinto due champions, due coppe d'africa, alcuni titoli nazionali...Lucio diversi scudetti al Bayern ed è capitano della nazionale brasiliana...)
Credo non ci siano più scuse per puntare a vincere anche in Europa e provare ad avere un' identità spiccata di gioco come qualsiasi grande dovrebbe avere