Helmut ha scritto:Bonaventura ha scritto:@ helmut: (...) Vorrei solo dirti che la tua posizione è molto chiara e la differenza di visioni rispetto a quello che sostengo io è radicale, poiché misuri con criteri quantitativi e produttivi una realtà che dovrebbe avere come ultimo metro di valutazione questi parametri.
La tua posizione è fortemente opinabile.
Se ritieni che la scuola (intesa come struttura del sapere) deve essere un "dispiegamento di intelligenze", e quindi scevro da valutazione di tempi di lavoro, vile denaro, calcoli ragionieristici, fastidiose richieste di timbratura
bagde...
...mi spieghi dove si trovano i soldi per investimenti, attrezzature didattiche, diffusione sul territorio, incentivi agli insegnanti più professionali, premi
cash agli studenti meritevoli...???
NB ti sarei grato se mi dai il link e/o riferimenti di quello studio che tratta la produttività degli impiegati in un
range da 1:10.000, del quale hai accennato qualche post più sopra.

Helmut, li trovi in altri settori che devono generare
cash... la scuola è un investimento che fai sul futuro della società, non una macchina che deve generare soldi... il ritorno lo avrai quando chi ha avuto una istruzione degna di tale nome occuperà dei posti di responsabilità per merito (oppure, scendiamo di un gradino, avrà imparato a fare bene un mestiere) ed avrà una preparazione che arricchirà la collettività, oltre ad aver appreso le basi del ragionamento e del vivere civile.... la scuola dovrebbe formare "cittadini" o addirittura "persone" prima che "lavoratori" ... non dimentichiamo che la scuola serve a questo, altrimenti diventa un'altra cosa... i costi in termini di disgregazione sociale dove me li metti? Quelli non li calcola mai nessuno, ma o tu mi sostituisci i valori (giusti o sbagliati, da seguire o da contestare e trasgredire) che la scuola trasmetteva con qualcosa d'altro oppure crei una società di monadi impazzite...
Per lo studio di cui mi chiedi ricordo di averlo letto anni addietro, ma te l'ho citato
en passant proprio perché non ricordo dove.. sicuramente un giornale, mi pare il corriere o forse la stampa...

Se lo trovo in rete te lo mando, ma, comunque, indipendentemente dalla fonte, era il significato che mi interessava metterne in luce...