vertigoblu ha scritto:apro uno spin off su andrea scanzi.
il giornalista lampadato del fatto quotidiano dal look da agente immobiliare in vacanza.
che ne pensate?
L'ho conosciuto "televisivamente parlando" vedendolo invitato in diverse trasmissioni in qualità di "esperto di Grillo" quando, al tempo, oltre a lui c'erano in realtà diversi altri scrittori e giornalisti che ugualmente avevano scritto analisi su Grillo e il blog di Grillo-Casaleggio: la cosa mi faceva un po' incazzare (forse lo chiamavano perchè in quelle trasmissione i giornalisti de Il Fatto Quotidiano erano visti con uno o più occhi di riguardo).
Ultimamente ha iniziato a non essere più uno che loda e basta il M5S (gliel'ho visto fare per mesi prima delle ultime elezioni) ma ha cominciato a porsi in maniera critica su Grillo e il suo partito e quindi ora pronuncia nei loro confronti anche critiche come è normale che sia (addirittura l'ho sentito ammettere il suo forte scetticismo per il futuro a medio-lungo termine del M5S).
E' indubbiamente estremamente antipatico e saccente, con un ego eccessivo e ha un difettaccio letale: si prende
troppo sul serio nonostante normalmente dica cose tutt'altro che particolarmente profonde o originali (ma prendersi sul serio in maniera spinta evidentemente fa presa su molti all'oscuro dell'argomento in oggetto). Ultimamente l'ho visto in una sua intervista di mezz'ora su La3 fatta a Carlo Freccero: sia Freccero che Scanzi erano insopportabili* e ho cassato dopo circa 8 minuti.

Quando in TV non faceva altro che lodare Grillo e il suo partito (veniva chiamato in qualità di esperto grillologo e 5stellista e presentato chiarendolo fin da subito) sembrava ridicolo e poco professionale visto che erano note un mare di storture, controversie, gatte da pelare, scandaletti e polemiche interne sul pianeta 5 Stelle che però lui sembrava non conoscere visto che non faceva altro che parlarne un gran bene: forse lo faceva per convenienza (molto interessanti le informazioni sulle collusioni di un tempo fra Il Fatto Quotidiano e Casaleggio lette qui su SZ).
zio ha scritto:per essere precisi, il Foglio E' il giornale di un finto partito: "Convenzione per la giustizia", firmatari due ex parlamentari: Pera per il centro destra e Boato per il centro sinistra.
Che schifo. Fa il paio con Libero che, almeno fino a qualche tempo fa, prendeva soldi dallo Stato figurando come organo del Partito Monarchico. In realtà era pieno di pubblicità riconducibile all'area di Berlusconi, e il contenuto di buona parte degli articoli che ospitava ne erano la logica conseguenza, ed era di proprietà del re laziale delle cliniche private Angelucci, altro esponente di un potere vicino a Berlusconi: inutile dire che il giornale pareva, più che filo monarchico, totalmente berlusconiano (celebri i titoli di prima pagina che spesso erano la fotocopia ben riuscita di quelli del giornale della famiglia Berlusconi "Il Giornale").
Comunque a me risulta che Il Foglio sia sostenuto, direttamente o indirettamente, da Berlusconi. Per finanziare indirettamente un organo d'informazione basta comprargli degli spazi pubblicitari (Berlusconi, il finto nemico dei comunisti, lo faceva negli anni '80 per almeno una rivista del PCI, forse anche per le Feste dell'Unità: sembra incredibile che gli italiani lo abbiano dimenticato ma è clamorosamente vero. Dopo pochi anni da quei finanziamenti, per non citare quelli al PSI, si è spacciato per anticomunista dimenticando anche gli affari che faceva col regime sovietico in qualità di unico concessionario per l'estero della pubblicità in Unione Sovietica

).
Parakarro ha scritto:vi piace leggere il foglio!?
davvero vi piace leggere la versione delle cose dal punto di vista di Giuliano Ferrara?
provocatore fine a se stesso
pronto a girare i sassi ma solo a comando
grande spargi merda percoprire altra merda
ennesima dimostrazioen di come non ci sia nulla di peggio di un cretino istruito
Dimentichi di ricordare a tutti che Giuliano Ferrara in vent'anni di attività politica diretta di Berlusconi è stato anche un ministro di un suo governo e suo ghostwriter (ovvero gli scriveva i discorsi che poi il Banana recitava nei comizi, in parlamento o in TV).
neo71 ha scritto:Però bisogna essere a favore dell'eliminazione totale dei contributi all'editoria (per es. anche il Mucchio Selvaggio ne beneficia..), perchè se si comincia con il ragionamento a quello sì il finanziamento a quell'altro no non se ne esce più.
Se ne esce eccome: non sono poi così tanti gli organi di partito di liste elettorali (Europa, Il Secolo d'Italia, Radio Radicale, La Padania e/o Radio Padania, e pochissimi altri). Basta ad esempio scrivere una legge che finanzi esclusivamente gli organi di liste elettorali, una certa quota per ogni lista secondo un criterio valido e conveniente per il fruitore di informazione (non necessariamente per i partiti), e che effettivamente siano distribuiti massicciamente o vengano ascoltati/visti (se radio, testate telematiche o reti televisive). Ecco che in un attimo passeremmo da più o meno 200 milioni di € (vado a memoria), al finanziamento a riviste e testate che nulla hanno a che fare con liste elettorali di una certa rilevanza (per non parlare di quelle verso finte testate come nel caso dell'UDEUR e dell'Idv per citarne un paio di clamorose), a poche decine di milioni di € (facciamo che sarebbero meno di 40 milioni? Di solito prendono 3-5 milioni a testata: difficile superare i 40 milioni di € se il criterio diventa quello, probabile che sarebbero anche meno di 40).
Parakarro ha scritto:Cruciani non ha nemmeno la cultura, è solo cretino.. in fondo viene dalle arene del calcio commentato.
No no, è stato per anni un giornalista (ha lavorato anche a Radio Radicale oltre vent'anni fa come ricordava Nick qualche pagina fa). Quando La Zanzara era un programma normale appariva come un giornalista normale, tendenzialmente di centro destra e liberale su alcuni temi eccettuato il fatto che difendeva spesso le più grandi assurdità e controversie relative a Berlusconi (cose assai improbabili per un vero liberale: per fortuna per il PDL in molti in Italia dopo decenni di cattocomunismo non sanno cosa voglia dire, politicamente parlando, "liberale"). Scriveva pure per Panorama in una rubrichetta che mi è capitato di vedere dal barbiere.
Scorpio ha scritto:se poi, chi deve dar lezioni, con un articolo che mi ha fatto venir far lo scroll down, (anche dei miei coglioni) uno come Manconi, il marito di B.Berlinguer, un inutile parassita che siede in parlamento e che fà danni da almeno una ventina d'anni, allora, non c'è speranza.
Manconi, vai a lavorar , magari in una miniera sarda; è il posto che ti meriti.
Luigi Manconi ha fatto in questi anni un lavoro sul tema della denuncia di violazione di diritti umani in Italia che, sapendolo, leggere queste righe fa sorridere. E a parlare di quei temi (tipo le violazioni del Diritto, costituzionale e internazionale, nel pianeta carceri e giustizia) non c'è da prendere tanti applausi... Tanto di cappello per l'attività di Manconi in tema di Diritto.
*e io Freccero lo ascolto sempre volentieri visto che spesso dice cose molto interessanti e che sento dire quasi solo da lui in tema di media e TV