l'ho riascoltata, ovvio che non l'ammetterà mai in pubblico ma ormai di fatto è l'ex allenatore per la squadra (che hanno anche loro la propria colpa), ho letto pure le parole di Ausilio e sono frasi di circostanza per cercare di abbassare i toni in un'ambiente ormai rotto in 2 fazioni: Mazzarri con il suo staff da una parte, i giocatori ed il tifo dall'altra. La parola passerà a Thoir che si troverà da un lato un'allenatore con un contratto blindato (errore suo di inesperienza) a 3 mln ed esonerarlo significa un'esborso di denaro che la società nn può permettersi salvo che Mazzarri si dimetta lui o li metta Thoir stesso, dall'altro rischiamo di far la fine del Titanic con una perdita esorbitante di capitali a fine anno (rosa deprezzata, mancati introiti di coppe ecc ecc).L'Eternauta ha scritto:
ho sentito mazzarri intervistato da sky, dice che sa bene quali sono i problemi dell'inter ma sono cose che non si dicono in pubblico, lui e i calciatori sanno cosa non va...
Mazzarri l'anno scorso l'ho sempre sostenuto perchè imho ha fatto il suo con una società che si stava formando ed una squadra reduce dalle macerie di Stramaccioni e quest'anno è partito piuttosto bene con degli acquisti azzeccati per il suo modulo, un precampionato dove si notava un certo "spirito combattivo" e le prime partite buone. Dopo Palermo — Inter è successo qualcosa per cui si è buttato via tutto quello che di buono è stato fatto e la confusione di Mazzarri è evidente con formazioni e moduli che mai gli ho visto fare l'anno scorso per non parlare dei correttivi in corsa ed aggiungendo una preparazione atletica disastrosa (giocatori di 20 anni colpiti da crampi o col fiatone dopo un tempo di gioco) quando invece era sempre stato il suo punto di forza.
nn sò che pensare al momento, tra 15 gg c'è Inter-Napoli a San Siro e se Mazzarri rimane ma nn ricuce l'ambiente replicando le stesse prestazioni di ieri al fischio finale scoppia l'inferno