il genocidio culturale è evidente cazzo
sempre meno europei fanno cose da europei sembriamo la brutta copia degli usa con paki e algerini che scimmiottano lo stile degli afroamericani ( i teppisti islamici francesi si chiamano "cugini" a imitazione del brotha yankee )
inoltre il genocidio è duplice perchè colpisce anche i migranti ( esempio plateale i giovani cinesi che imitano i giapponesi )
anzomma senza fare tanta inutile e astratta filosofia basta guardarsi in giro ... non c'è differenza non c'è identità c'è solo un prototipo di "meticcio global" sempre più indistinto
mi pare lecito e anche di buon gusto non gradire ececazzo
io voglio un europa dove i giovani ballano il walzer e non l'hip hop
oltretutto non vi è nulla di aggressivo o "razzista" dato che l'epoca delle imposizioni ( colonialismo ) è finita ... si tratta solo di preservare le differenze e non omologarsi e mescolarsi
echecazzo sto sputo di continente che ormai non conta più un cazzo potrà ben conservare le sue caratteristiche o dobbiamo in silenzio trasformarci in una merdata omologante globalista e senza identità ???
anche a livello etnico vi è poi da dire che tuo nipote non vedrà una figa bionda con gli occhi azzurri lo sai questo??
noi "nordici" abbiamo caratteristiche fisiche uniche sul globo ( i colori chiari ) siamo minoranza rispetto al terrestre tipo e dovremmo conservarci e proteggerci ... a te non fregerà un cazzo ma personalmente un mondo senza il tipo nordiko mi pare solo peggiore e più scialbo
ultimo "dettaglio"
la global cristo di dio sveglia che a popolo di "yankee meticci" omologato gli vendi qualunque stronzata preconfezionata ( pensa a cinema tv e musica la maggior parte su modello usa )
1 modello politico
1 modello commerciale
1 modello culturale
1 modello etnico
WELCOME TO THE UNITED STATES OF THE WORLD
non capisco come si possa essere contrari alla globalizzazione finanziaria ma favorevoli alla multikulturalità per me sono due aspetti dello stesso fenomeno omologante e reputo questo paradosso il vero tallone d'achille ideologico del progressismo ( no global a metà
)
