[O.T.] Il petrolio sta finendo?

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Helmut
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#16 Messaggio da Helmut »

Giulio Tremonti ha scritto:Nel libro di Jeremy Rifkin 'Economia all'idrogeno' tutto ció era previsto. Si spiegava che i prezzi avrebbero avuto un'impennata non quando le risorse avrebbero incominciato a scarseggiare ma quando si sarebbe oltrepassato il picco della produzione e nuovi giacimenti non sarebbero stati scoperti. Quindi, c'è da essere pessimisti per il futuro.
Jeremy Rifkin è uno che ha scritto delle cazzate immonde nei suoi libri. Il classico "tuttologo" che scrive di tutto e non approfondisce niente. Leggere un suo libro è come vedere in sequenza tre puntate di Ballaró, Annozero e Porta a Porta... :blankstare:

...ne "La fine del lavoro" ipotizzava un aumento drammatico della disoccupazione mondiale, quando invece dal 2000 al 2006 i salariati nel mondo sono aumentati del 14% (The Economist).

Ne libro da te citato, si lancia in catastrofiche previsioni di pozzi petroliferi asciutti e profetizza un futuro più che prossimo all'idrogeno.

Peccato che l'idrogeno non sia una fonte primaria, ma un vettore (cioè necessita di altra energia per produrlo, come l'elettricità ), e che il metodo da lui auspicato (elettrolisi) sia costosissimo.

Altro sistema per ottenere idrogeno è quello di sintetizzarlo dal metano, peccato che quest'ultimo sia a sua volta un idrocarburo (e non rinnovabile).
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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bigtitslover
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#17 Messaggio da bigtitslover »

Ai ritmi attuali le riserve mondiali dureranno solo per altri 41 anni
«Se vogliamo soddisfare la richiesta di petrolio, bisogna trivellare in Antartide»
Il n.1 di BP: se si vuole tenere il passo con il bisogno di greggio occorre aprire il Polo sud alle compagnie

Il mondo, stando alle parole di Tony Hayward, amministratore delegato di British Petroleum (BP), ha davanti ancora 40 anni buoni di «era del petrolio» - ma se si vuole stare al passo con la crescente domanda di oro nero ci si deve rassegnare ad «aprire» l'Antartide alle compagnie petrolifere.

RISERVE - Il boss di BP, che ieri ha presentato l'annuale rapporto sull'energia compilato dal colosso energetico britannico, ha detto che ai livelli di produzione attuali le riserve petrolifere mondiali possono garantire 41 anni di greggio. Ma quando si tratta di aumentare la produzione, allora son dolori. Sono troppi, a detta di Hayward, i «lacci e lacciuoli» che impediscono alle società  petrolifere di operare liberamente. «In altre parole», ha sintetizzato Hayward, «quando si parla di rendere disponibile più petrolio, i problemi non s'incontrano sottoterra, ma sopra, sono politici, non geologici». Per questo Hayward da un lato si è lamentato della difficoltà  di operare in paesi come il Venezuela, la Russia o il Medio-Oriente, e dall'altro i sussidi che alcune compagnie petrolifere ricevono nei paesi in via di sviluppo e «che distorcono la competizione».

PREZZI - Il boss di BP ha poi negato che il picco di produzione sia stato raggiunto e che gli alti prezzi del greggio dipendono «dalla volatilità  dei prezzi stessi e dallo stretto margine tra produzione e consumo». Quindi l'affondo: aprire l'Antartide - nonchè le aree protette degli Stati Uniti d'America - alle trivelle sarebbe l'unica soluzione reale per soddisfare la sempre crescente sete di petrolio del mondo. Il trattato di Madrid, ratificato nel 1998, impedisce peró ogni sfruttamento delle ingenti risorse naturali del «continente bianco» sino al 2048. Nemmeno un anno fa, a «scopo precauzionale», il governo britannico ha fatto all'Onu una richiesta di attribuzione di un'area vasta un milione di chilometri quadrati confinante all'attuale Antartide britannica.


12 giugno 2008

http://www.corriere.it/economia/08_giug ... aabc.shtml
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warrior
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#18 Messaggio da warrior »

AlexSmith ha scritto:A proposito di petrolio vi propongo la seguente riflessione:

Nel 2000 1 $ = 1.2 EURO e 1 barile di petrolio = 60$
..
Boom
La memoria...
Nel 2000 era circa 1/3 di quello che hai scritto

Becks
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#19 Messaggio da Becks »

Io sapevo questa storiella... che gli USA avendo un economia molto forte si permettavano di comprarlo
utlizzando pochissimo le loro riserve, in modo che quando il petrolio sparirà 
tutti saranno costretti a rivolgersi a loro che hanno le riserve particamente intatte

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jhonnybuccia
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#20 Messaggio da jhonnybuccia »

bigtitslover ha scritto:«Se vogliamo soddisfare la richiesta di petrolio, bisogna trivellare in Antartide»
massì cazzo ce ne frega dell'antartide. va pure bene che non ci abita nessuno così ci leviamo direttamente dai coglioni i notav eschimesi.
incerto al 76%.

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AlexSmith
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#21 Messaggio da AlexSmith »

warrior ha scritto:
AlexSmith ha scritto:A proposito di petrolio vi propongo la seguente riflessione:

Nel 2000 1 $ = 1.2 EURO e 1 barile di petrolio = 60$
..
Boom
La memoria...
Nel 2000 era circa 1/3 di quello che hai scritto
Chiedo scusa è vero, il prezzo nel 2000 era circa il 50% di quello indicato (30 $ al barile).
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.

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Drogato_ di_porno
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#22 Messaggio da Drogato_ di_porno »

jhonnybuccia ha scritto:
bigtitslover ha scritto:«Se vogliamo soddisfare la richiesta di petrolio, bisogna trivellare in Antartide»
massì cazzo ce ne frega dell'antartide. va pure bene che non ci abita nessuno così ci leviamo direttamente dai coglioni i notav eschimesi.
e i pinguini? nessuno pensa ai pinguini?

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Gerda
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#23 Messaggio da Gerda »

Prof.Fontecedro ha scritto:Più che finendo ci stanno speculando....
risultato dell'economia in mano ai finanzieri......
tra un pó pure l'aria che respiriamo sarà  quotata in borsa

Continuiamo a cambiare allenatori e a comprare giocatori stranieri... continuiamo... continuiamo...
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"

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Re: OT: Il petrolio sta finendo?

#24 Messaggio da tiffany rayne »

warrior ha scritto:Il petrolio sta finendo
sarebbe finalmente l'ora.....ma sei troppo ottimista

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TD
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#25 Messaggio da TD »

Gerda ha scritto:
Prof.Fontecedro ha scritto:Più che finendo ci stanno speculando....
risultato dell'economia in mano ai finanzieri......
tra un pó pure l'aria che respiriamo sarà  quotata in borsa

Continuiamo a cambiare allenatori e a comprare giocatori stranieri... continuiamo... continuiamo...
dobbiamo quindi aggiungere l'accise "danni chiesti di Mancini" oltre a quella per la guerra di Abissinia

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#26 Messaggio da cimmeno »

Becks ha scritto:Io sapevo questa storiella... che gli USA avendo un economia molto forte si permettavano di comprarlo
utlizzando pochissimo le loro riserve, in modo che quando il petrolio sparirà 
tutti saranno costretti a rivolgersi a loro che hanno le riserve particamente intatte
gli stati uniti hanno esaurito tutto il petrolio texano e stanno seriamente intaccando quello dell'alaska. questo giochino lo hanno fatto con il carbone:hanno devastato le proprie foreste, importano grandi quantità  di carbone da asia ed africa. ma hanno mantenuto quasi intatte le proprie riserve.
perchè?
attraverso un sistema ideato da due scienziati nazisti si puó ricavare gasolio dal carbone.

e poi con questa storia del petrolio che sta per finire...


finito il petrolio si passa al gas, di cui russia iran nordafrica sono ancora ricchi.finito il gas si passa alle sabbie bituminose
poi al carbone, poi si ritorna al nucleare a fissione ( saranno passati almeno 70-80 anni) poi alla fissione a torio, poi magari alla fusione.

questa idea secondo cui se finisce il petrolio si torna all'età  della pietra è un tantino semplicistica.

intanto gli americani si stanno accorgendo di vivere in modo assurdo.
general motors non fabbricherà  più gli hummer.
il prossimo passo sarà  scoraggiare finalmente l'uso dei suv...
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...

FATE POMPINI!!!!

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Helmut
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#27 Messaggio da Helmut »

Se si guarda al consumo di petrolio negli ultimi 35 anni (dal 1973 al 2007) i numeri ci dicono che il consumo è aumentato del 10%.

La quota destinata a produrre energia è drasticamente dimezzata, pur essendo aumentata considerevolmente la produzione di energia.

Ció che è aumentato fuori misura, è il consumo per autotrazione e per trasporto collettivo persone e merci (aerei, navi, pullman). Aumenti nell'ordine del 100%. (The Economist).

Un altro problema è che con il petrolio a buon mercato negli ultimi 10 anni, non si è pensato a investire in raffinerie e impianti di trasformazione ad alta produttività . Quindi la produzione di prodotti finiti di valore aggiunto (benzine, gasoli, prodotti di sintesi è inferiore alla domanda).
(Ne so qualcosa personalmente, licenziato alcuni anni fa da multinazionale del settore per ristrutturazione).

Ora il vento è cambiato, con i profitti enormi le società  petrolifere hanno ripreso ad investire: se puó essere un segnale, ho già  avuto 4 offerte di lavoro in 2 mesi. :wink:
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spin off
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#28 Messaggio da spin off »

Ma la volete smettere di credere sempre a ció che vi dicono i giornali, o dall'esperto di turno?
Nessun uomo puó essere amico di una donna che trova attraente.vuole sempre portarsela a letto.
Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?
No, di norma vuole farsi anche quella.

Disclaimer: non conviene fare sesso.Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.

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dada
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#29 Messaggio da dada »

spin off ha scritto:Ma la volete smettere di credere sempre a ció che vi dicono i giornali, o dall'esperto di turno?
Più che all'esperto credo sempre a Studio aperto.

:)

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Parakarro
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#30 Messaggio da Parakarro »

spin off ha scritto:Ma la volete smettere di credere sempre a ció che vi dicono i giornali, o dall'esperto di turno?
Quindi, visto che non sono un esperto ne tantomeno un giornale dico la mia :wink:


Il prezzo del petrolio ultimamente sta seguento più l'andamento dei Features che la richiesta del mercato....

Chi acquista Features vuole ovviamente guadagnere e se compri ad un prezzo altissimo devi assolutamente rivendere ad un prezzo ancora più alto.....Credo che si chiami SPECULAZIONE...

Speculazione simile è fatta dai "produttori" di petrolio che stanno vendendo il loro prodotto con una moneta debolissima ($) per poi fare investimenti ed acquisti con una moneta fortissima (€) e non ci vogliono smenare.....

Sono tanti, tantissimi, troppi fattori.... Probabilmente anche il pessimismo per la fine dei giacimenti...Ma in piccola parte.... :roll:

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