Barabino ha scritto:Drugo ha scritto:
Ps Barab ma come te la
passano l'operazione
se ti fai impiantare
una roba che hai
comprato da te?
Mi par strano..
Non e' una "roba" prodotta da qualcuno in uno scantinato di Benevento: e' sempre un AMS-600 solo che lo compro io invece dell'ASL locale: che poi e' solo giusto che la compri io perche' e' fatta sulle misure del MIO pene e non la potra' usare nessun altro, ne' prima dell'l'impianto ne' dopo la mia morte: non e' come una sedia a rotelle che va bene piu' o meno per tutti...
a Questo punto rinnovo la richiesta di qualche contatto del Dr. Pan

Intendevo che mi par strano che uno si compri da solo un dispositivo medico
(o chiamalo come preferisci l'importante è il senso) e poi possa andare
a chiedere l'operazione di impianto a carico della mutua.. Per dire:
In passato ho frequentato una tipa che si era sempre vergognata
delle proprie tette e (cosa che non sapevo si potesse fare) era
andata ad iscriversi alle liste d'attesa per operarsi ed avere
delle protesi. In pratica è riconosciuto come un disagio
psicologico e (ovviamente con liste d'attesa lunghe
a dir poco) prima o poi verrà chiamata e si rifarà
le tette a carico della mutua. Ovviamente mica
vai e dici "Voglio due meloni come Pamela
Anderson", loro ti danno un range in cui
vi sia equilibrio col proprio fisico, vedi
come ti va meglio e procedi. Ora:
Mi par strano che una possa andare
presentarsi e dire "Oh le protesi
me le so già comprate da sola
basta che me le mettiate e
siamo pari grazie".. Forse
funziona al medesimo
modo pel tuo caso,
informati, ecco.
Ps se e quando comprerai conserva la fattura, si sa mai.
"Bè,forse sei arrivato al punto. Forse hai appena trovato la definizione di vero amore. Amore è quando uno vuole il suo buco tutte le sere,ma dalla stessa ragazza..” Welsh
""Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo il medesimo orizzonte." Konrad Adenauer