La vedo un po' come il baseball, che un tempo era notoriamente 'America's favorite pastime', ma i cui ritmi ecc. hanno fatto si che venisse "soppiantato" dall'NFL (che poi pure la NBA a naso credo sia in corsia di sorpasso, e non mi stupirei se pure il calcio, quindi la MLS, tra due decenni fosse avanti).
Rappresenta poco un combattimento reale: solo pugni, con mega guantoni, niente colpi sotto la cintura, questa insopportabile cosa del 'clincing', il conteggio a 10 quando si sia a terra...
Incontri clou che rischiano di durare 36 + 11 minuti - nelle MMA il massimo sono 25 + 4 - ed esser per lunghi tratti una solfa.
Anche se debbo dire pure l'UFC lo stia seguendo poco rispetto al 2007-2017.
Fino al 2013 avevo fatto addirittura alcune nottate (tipo per UFC100 ecc.) e qualche volta, i pochi sabati in cui non uscivo, messo la sveglia alle 3; adesso non ci penso nemmeno:
se mi recuperi in tutta tranquillità, mentre faccia "colazione", pranzo ecc. Domenica, due incontri, spesso skippando un po', è grassa.
Per quanto sia uno sport "nuovo", l'epoca d'oro per certi versi la trovo già passata.


Adesso, tra il fatto che dopo 3 lustri uno magari si sia "abituato", tra il fatto che nel 2007 ma pure 2010 c'era l'eccitazione di vedere una cosa figa di fatto ancora abbastanza "underground", relativamente di nicchia, ed il fatto che gli eventi siano troppo 'inflazionati', risulta più indifferente.
I primi UFC (Gracie ecc.), vabbe', figuriamoci, non sarebbe stato realistico, ma ho il rimpianto di essermi perso Fedor-Crocop e insomma tutto Pride tranne gli ultimi 3 eventi (shockwave 2006, #33, #34).