GeishaBalls ha scritto: ↑21/11/2023, 7:27
giorgiograndi ha scritto: ↑18/11/2023, 11:28
GeishaBalls ha scritto: ↑18/11/2023, 8:08
Siamo tornati ad essere uno di quei posti dove il potere vuol decidere che cosa mangia la gente: in Iran non all’alcol, in Arabia Saudita no alla carne di porco, nell’Italia della destra non si può coltivare la carne.
Che ipocrisia
Il “potere” ha deciso arbitrariamente per 2 anni chi poteva lavorare e chi non poteva in base a parametri che non avevano nulla di scientifico e tu li difendevi pure. Sei un estremista radicale
Detto questo
la carne non si coltiva, la carne coltivata non è carne. Qualunque cosa sia, buona o cattiva che sia, non è carne
Per quale motivo coltivare la carne poi? Perché le vacche scoreggiano?
Anche tu a berti l’idea che il mondo sia sovrappopolato?
Negare l’evidenza matematica che il mondo non sia sovrappopolato perché lo dicono a radio radicale è una forma di follia
riepilogo del giorigiopensiero
Visto che i governi decidono di contrastare le pandemie con la limitazione di libertà personali allora il governo Meloni può fare quel che vuole sulle libertà personali.
Che la carne coltivata si chiami così non so perché ti dia fastidio, si coltivano batteri, si coltivano cellule, si fanno riprodurre in laboratorio creando ambienti favorevoli. E in questo caso la coltivazione è di cellule di carne. Un marchio commerciale è “beyond meat”, ti piace di più ?
Sul mondo sovrappopolato, sull’inquinamento prodotto dagli allevamenti siamo fuori tema. Il tuo governo impedisce la produzione di un prodotto su basi ideologiche, dichiaratamente senza ragioni di sicurezza, e tu che sei il cultore delle libertà te la fai andar bene?
Ma come? Sei nel popolo bue si fa andar bene tutto al motto “e che sarà mai”?
Io non difendo la meloni, difendo il fatto che fosse l'unica alternativa possibile per creare un governo decente, rendiamoci conto che l'alternativa sarebbe una svalvolata che non e' in grado di spiccicare 4 parole con nesso logico senza entrare nella retorica dei diritti umani e di quanto l'uomo occidentale bianco eterosessuale sia il male del mondo.
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A me ne frega un cazzo della carne perche' ne mangio pochissima, il mio e' un discorso relativo al tuo modo di distorcere la realta' per creare una percezione di "fascismo" che non esiste.
Prima di tutto, un governo ha il diritto di attuare scelte ideologiche? Se guardiamo i vari governi precedenti, di scelte ideologiche se ne sono fatte parecchie (proprio sul covid per esempio). Io sono contro le scelte ideologiche per principio, mentre tu sei contro le scelte ideologiche che non sono in linea con la tua ideologia.
La carne coltivata, altro non e' che l'utilizzo della tecnologia per creare un prodotto che dovrebbe essere equivalente all'originale.
L'idea della carne coltivata (termine cretino e forviante, sarebbe meglio chiamarla carne costruita' in laboratorio) e' gia' di per-se aberrante, per il semplice motivo che gli investimenti che arrivano nel settore, sono dettati dalle potenzialita' di profitto e non dalla possibilita' di migliorare la qualita' del prodotto "carne" (che sarebbe il punto focale).
Quando la "carne costruita" sara' piu' economica, 100% sicura, piu' nutriente e meno inquinante (cosa che attualmente non e'), allora se ne riparlera', dove cazzo sta il problema?
E' il mercato a rendere un prodotto indispensabile, e' il mercato che crea la domanda, non una legge
Qui' torniamo a quando ti facevo notare che tu non sei un liberale, ma un estremista radicale dove per "liberale" intendi uno stato che non tiene conto di fattori vari, come il fatto che la carne italiana e' parte del pil, ma solo in modo ideologico senza tenere contro di tutto il resto.
Per cui ben venga prendere tempo prima di dare "liberi tutti" su una tecnologia di cui possibilmente beneficeranno in tanti (caro geisha, un po' come l'idea che non di dovrebbe obbligare i giovani a vaccinarsi con un farmaco per una malattia che non gli fa nulla: capito il concetto?).
Parliamo di liberta' personali?
Bell'argomento, facciamo solo un'esempio?
L'individuo ha la liberta' di fumare, pero' e' anche probabile che se fumi, ti viene un cancro che se non avessi fumato, non ti sarebbe venuto. Per cui vai in ospedale e per il sistema sanitario sei un paziente esattamente come chi invece ha il cancro, ma non ha mai fumato. La tua liberta' di fumare crea un paziente per il SS che probabilmente non sarebbe esistito se tu non avessi avuto la liberta' di fumare. Quindi, uno stato che "limita" la tue liberta' non e' detto che le limiti per farti del male. Fumare, drogarsi, bere troppo, non sono cose che fanno bene e hanno conseguenza che paga tutta la societa', per cui magari chi fuma, chi si droga e chi beve troppo, visto che SCEGLIE di farlo, non attua un principio di "liberta'", ma ne abusa. Per cui, ben venga uno stato che attua restrizioni su quelle liberta' personali che vengono espresse mettendo il costo sulle spalle degli altri. Non si tratta infatti di "liberta'" ma di veri a propri abusi a discapito degli altri.
Ben vengano i paesi dove non ti puoi drogare, dove non puoi bere, dove non puoi fumare, dove se sei un panzone obeso perche' sei un ghiottone, la sanita' te la devi pagare da solo. Ben vengano i paesi dove chi abusa della propria liberta' viene eradicato dalla societa'.