GeishaBalls ha scritto: ↑14/07/2023, 15:53
SoTTO di nove ha scritto: ↑14/07/2023, 14:24
Qui il problema è sempre lo stesso. Per essere inclusivi si finisce sempre per discriminare.
La ragazza arrivata seconda non ha vinto solo perchè qualcuno ha pensato di essere inclusivo.
ci sarà anche quella componente immagino, il desiderio di dare visibilità al concorso facendo un po’ di scandalo per i tradizionalisti, che scriveranno contro il politically correct con “dove andremo a finire, signora mia”, e “in non ho pregiudizi, ma…”, “a casa sua faccia quel che vuole ma sono contrario alle ostentazioni” (cit), fino al “a me viene da vomitare” (altra cit)
E tutto il concorso guadagna visibilità
Ovvio che può essere un modo per far parlare di se.
Ma chi spinge per l'inclusività, che siano quelli che applaudono alla scelta fatta (come sembra voglia fare tu) o gli stessi "giudici" che quella scelta l'hanno fatta, fanno poi finta di non sapere che hanno di fatto discriminato una persona. (nel caso in questione nulla di che ma in tanti altri campi vanificando pure un "duro lavoro").
Vogliono/volete combattere le discriminazioni (anche dove non ci sono) discriminando.
Ma è il prezzo da pagare (che però fate pagare ad altri) per vedere i "tradizionalisti" irritarsi e magari pensi ne valga pure la pena.
Non ti accorgi che il punto, in questi casi, non è il voler essere tradizionalisti ma capire che si sta sacrificando qualcuno penalizzandolo di proposito. (ma non vi importa)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi