macrotus ha scritto:manigliasferica ha scritto:perchè Ibra ha le palle?
ok a livello di club è garanzia di vittoria del campionato, ma a livello di coppe europee quando il gioco si fa duro è sempre sparito:
juve, inter, barca, milan, psg
in nazionale perfetto durante le qualificazioni...ma quando il torneo entra nel vivo lui è "non pervenuto". altri suoi compagni con i piedi decisamente quadrati sputano il sangue per la maglia, lui sparisce. lui che dovrebbe prendere per mano la Svezia si defila.
nessuno pretende che faccia vincere un mondiale o un europeo agli scandinavi, ma nemmeno che si eclissi sempre quando si è nella fase finale.
La mia citazione ad Ibra è riferita al fatto che non ci pensa due volte a cambiare squadra, poi che non riesca a vincere qualcosa in nazionale è evidente e logico per tradizione, però in ogni club che va, vince il campionato e spesso il merito è anche suo, vuoi che un Messi non possa vincere lontano da Barcellona?
In riferimento alle coppe europee è sfigato perchè, ha lasciato l'Inter nel 2009, e nella stagione 2009/2010 l'Inter ha vinto il Triplete; è andato al Barca nell'anno di mezzo che non ha vinto le Champions. Diciamo che il suo bel procuratore forse non azzecca i tempi giusti per fare le valigie.
avere le palle perchè ha il coraggio

di cambiare sempre squadra? l'Inter mi da 10 arriva il Barca me ne da 11 quindi vado al Barca. Direi che non ce niente di coraggioso, solo furbizia ed avidità (che non sono una brutta cosa)
diciamo che sono le squadre che comprano lui ad essere sfigate: ovunque va le sue squadre toppano le coppe europee: Barca vince sempre in CL e l'Inter a bocca asciutta da 40 anni. Ibra molla l'Inter e va al Barca: Barca perde e l'Inter vince

(forse porta un pò sfiga..

)
Per me Ibra è un fantastico giocare ed una persona personaggio mediatico molto forte, però è un dato di fatto che quando il gioco si fa duro sparisce: in nazionale e nelle coppe. Non è un Chiellini naso grosso e piedi quadri ma che sputa anche il sangue per la Juve o la nazionale sia nelle partite non importanti che in quelle importanti tanto per fare un esempio.
Con il PSG, sono arrivati nei quarti contro i pellegrini di pellegrini, e Ibra è stato assolutamente un fantasma.
Da queste partite si vede un vero campione, un leader, uno che prende in mano la squadra e da coraggio e sicurezza ai compagni. Lui non lo ha mai fatto.