GeishaBalls ha scritto: ↑16/11/2025, 23:20
La cosa è ridicola perché la storiella della Russia spaventata dalle invasioni è roba da propaganda, tipo i cosacchi che fanno abbeverare i cavalli a san pietro o i russi che mangiano i bambini. Ridiciamolo: la NATO in Ucraina non c’era, non ci sarebbe stata, ed ai confini con la Russia c’è da anni, non pretendo che tu nel paesello abbia viaggiato ma almeno un atlante dovresti avercelo. Fosse vera la storiella ora ci dobbiamo aspettare che la Russia legittimamente invada i paesi baltici e la Finlandia. E la Norvegia poi, per un pezzo la Russia confina con la Norvegia, membro NATO da decenni.
Decidetevi, se un paese ha paura della Russia e decide di aderire alla NATO la Russia lo invaderà, oppure non bisogna temere la Russia perché andava in Ucraina solo per difendere I poveretto del Donbass dai nazisti
e basta Geisha.
Da una parte appoggi la fregnaccia che la Russia invaderà l'Europa fino a Lisbona dall'altra trasformi una ovvia preoccupazione di diminuzione della capacità difensiva della Russia stessa con la Nato in Ucraina come "i russi hanno paura dell'Ucraina".
Ti puoi guardare decine di video di analisi militare per capire cosa significhino i confini in alcune aree piuttosto che altre, non parlare di aprire un Atlante per vedere che la Russia confina anche con gli eschimesi. Ma che cazzo di esempi fai.
Mi sembrava di averlo scritto in stampatello nel post precedente invece mi parli ancora di confini con la Finlandia e la Norvegia.
Dai passa oltre per carità che siamo alle comiche.
Qui l'eventualità delle capacità strategiche militari di una Russia senza la Crimea. Figurarsi con l'Ucraina militarmente in mano agli USA. (ingresso nella Nato o de facto cambia poco una volta che sei sul terreno)
La Russia perderebbe il dominio strategico sul fianco sud del Mar Nero e l'accesso alle sue importanti basi navali, come quella di Sebastopoli, se dovesse perdere la Crimea. L'annessione della penisola alla Russia nel 2014 ha conferito a Mosca un vantaggio militare e di sicurezza nella regione, ampliando la sua influenza. Senza la Crimea, la Russia subirebbe un notevole indebolimento della propria proiezione di potere marittimo nel Mar Nero, e le sue capacità strategiche nella regione sarebbero significativamente ridotte.
Dominio strategico: La Crimea è strategicamente cruciale per il controllo del Mar Nero. La sua posizione permette alla Russia di proiettare la propria potenza navale e militare attraverso la penisola, controllando i flussi marittimi e garantendo la sicurezza dei propri confini meridionali.
Basi navali: La penisola ospita la base navale di Sebastopoli, fondamentale per la flotta russa del Mar Nero. La sua perdita priverebbe la Russia di un ancoraggio navale di grande importanza, indebolendo la sua flotta e la sua capacità di operare nel Mediterraneo.
Controllo del Mar Nero: Perdere la Crimea significherebbe perdere il controllo di una parte significativa del Mar Nero, rendendo più difficile per la Russia controllare i traffici commerciali e militari nella regione.
Sicurezza: L'annessione della Crimea ha rafforzato la sicurezza della Russia, proteggendola da minacce esterne e permettendole di schierare le proprie forze militari a ridosso della penisola.
Proiezione di potenza: La Crimea è una base strategica per la Russia nella regione del Mar Nero, permettendole di proiettare la sua potenza navale e militare verso il Mediterraneo.
Rapporti con altri paesi: La perdita della Crimea potrebbe influenzare i rapporti tra la Russia e i paesi vicini, modificando gli equilibri geopolitici nella regione.
La perdita di vantaggio strategico non si calcola su una eventuale guerra ma anche solo sul potere negoziale. Se sei esposto non puoi fare la voce grossa. Se non puoi fare la voce grossa perchè sei esposto militarmente finisci per dover rinunciare alle tue pretese.
Anche questo è il motivo del mantenimento delle zone di influenza. Non basta dire che gli Ucraini vogliono stare con l'occidente perchè questo diventi un diritto. o lo puoi anche dire ma poi non ti sorprendere se scoppia una guerra.
P.s. Siamo finiti qui perchè te continui a voler dare per assodato che sia falso che i russi temano di essere più vulnerabili con l'espansione della nato. Ma tieniti pure la tua certezza. Che cazzo continui a ripeterla come se fosse una verità inconfutabile. Non ho la tua opinione. Devi spiegarmi altro?
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi