In data 2002-03-14 11:09, hulk_ scrive:
L'intera manifestazione di Pistoia saltata all'ultimo momento? Ho capito bene?
Cacchio,alcuni miei amici avevano già prenotato l'albergo!
In data 2002-03-14 04:54, Natasha Kiss scrive:
Pistoia Annullato!!!!!
All'ultimo momento non hanno più concesso i permessi.
certo che sono proprio dei cazzoni. Solo stamani il quotidiano locale dava spazio alla manifestazione, pubblicando anzi questo spaccato di squisita vita della provincia italiana...
(copio e incollo da Il Tirreno 14.03.2002):
Tra scandalo e disagio
per la kermesse del sesso
Oggi pomeriggio prende il via la sesta edizione Stand aperti fino alle 2 si pagano 18 euro
di Luigi Scardigli
PISTOIA. Un altro lungo fine settimana all'insegna del sesso è quello che si prepara a vivere Pistoia con la nuova edizione di «Erotika», la carovana delle porno star che da oggi pomeriggio a domenica, all'interno del Palazzetto dello sport di Sant'Agostino, toccherà per la sesta volta le sponde della nostra città . Gli stand (vietati ai minori di 18 anni) apriranno dalle 16,30 alle 2.
Organizzatore anche stavolta è Roberto Vivarelli, che oltre a mettere in vetrina otto tra le più richieste pornodive, alle quali potrebbe aggiungersi una delle ex fidanzate dell'onorevole Vittorio Sgarbi, Milly D'Abbraccio, ha anche assoldato 40 buttafuori per gettare acqua, qualora occorresse, sui bollenti spiriti di qualche visitatore.
La manifestazione, nonostante quello che si potrebbe pensare, non ha suscitato particolari prese di posizione in città . L'unico volantino di protesta spedito alle redazioni è intestato a un sedicente «Movimento cattolici pistoiesi» (del tutto sconosciuto negli ambienti ecclesiali pistoiesi) e a prima vista sembra inviato dallo stesso fax utilizzato dall'organizzazione di «Erotik». Ma Roberto Vivarelli giura che si tratta solo di «una strana coincidenza grafica».
Questo non vuol dire che nel mondo cattolico si apprezzi. Gigi Gallacci, dirigente provinciale del Mcl, ex democristiano mai pentito, non si è sbilanciato fino a scrivere, ma interrogato sull'argomento... «Appartengo a quel mondo ormai scomparso dei puritani e ne vado fiero e orgoglioso. Manifestazioni come questa non le accettiamo e non le accetteremo mai. Se fossi il proprietario del Palazzetto dello sport, le chiavi agli organizzatori di certe manifestazioni non le darei e visto che ci siamo mi preme anche aggiungere che chi garantisce certi spettacoli se ne dovrebbe assumere anche tutte le responsabilità . E' vero, il mondo è ormai in balìa di tutto quello che stride con la morale e con il buon gusto, ma nessuno ci autorizza a subirlo. Tutte le volte che in televisione si ammicca al sesso cambio canale, anche se sono da solo: se sono in compagnia mi vergogno per chi sta con me».
«Alle polemiche suscitate da una parte del mondo cattolico - replica Roberto Vivarelli - rispondo, da cattolico quale mi professo, con la proposta del dialogo: invito tutti quelli che non sono d'accordo con Erotika a parlarne. Agli spettacoli che organizzo hanno accesso soltanto i maggiorenni che pagano un biglietto (18 euro a serata è il costo del tagliando n.d.r.), alle televisioni, di ogni ordine e grado, possono assistere tutti e non mi sembra che il piccolo schermo, quanto a pornografia, sia secondo a nessuno».
«Credo che il tour erotico che ormai è un appuntamento fisso della nostra città - afferma Luca Iozzelli, professionista di chiaro stampo cattolico - sia soltanto la punta di un icaberg che non è nemmeno poi così sommerso. Si vive in una società della comunicazione diffusa dove tutto è mercificabile, sesso compreso. Basta accendere la Tv, ma non quella calda a pagamento. A Sanremo le comprimarie di Pippo Baudo hanno avuto un ruolo ben preciso: farsi guardare per la loro bellezza; anche Piero Chiambretti, noto anchorman alternativo, riempie gli studi televisivi con centinaie di ragazze messe semplicemente in bella mostra».
«Al carnevale erotico - aggiunge Luca Iozzelli - non sono mai stato ma non certo perchè mi scandalizzi o mi disturbi: non mi è mai interessato, nemmeno per curiosità e per questi spettacoli, più che risentimento, avverto un profondo senso di disagio: il sesso, nell'ottica di un uomo, anche non cattolico, ha ragion d'essere solo come esemplare attestazione di amore. E' il mercato del mondo che dovremmo cominciare a guardare da un altro lato».
In data 2002-03-16 14:06, snoppen dinglar scrive:
Veramente non ho capito dov'è l'inghippo: Erotika a Pistoia è regolarmente in corso. Evidentemente alla fine i permessi li hanno dati.
Dunque, confermo pure io.
Quanto successo probabilmente è stato solo tutto un dietro le quinte e cosa sia successo realmente neanche io lo so. Ora vi racconto solo ed esclusivamente quanto raccontato a me, che se sia veritiero o no non lo so e lo lascio a voi di libero arbitrio. All'ultimo momento si sono trovati con una miriade di problemi legali sopratutto per quanto riguarda i permessi. A quanto pare hanno dovuto risolvere il tutto in termini economici, trovandosi così alla fine con un budget ridotto. Alla fine sono stati costretti a rinunciare a parecchie cose per poter rientrare delle spese extra subite e non preventivate. una di queste è appunto la sottoscritta.
Credete pure a quello che volete, anche perchè in realtà neppure io credo molto a questa versione dei fatti.