A me ha fatto ridere… black humor british.alternativeone ha scritto: ↑21/04/2022, 13:21Senza parole
https://www.repubblica.it/esteri/2022/0 ... 346239754/
[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Floppy Disk ha scritto: ↑30/04/2022, 15:06[Scopri]SpoilerHo un carissimo amico, con cui ho studiato all'università, con cui una volta ho dibattuto sulla questione del bullismo. Per lui ovviamente è una cosa sbagliata, ma secondo lui la vittima non dovrebbe comportarsi troppo da "vittima", nel senso che per il mio amico è incomprensibile che qualcuno rimanga traumatizzato o magari arrivi a farsi del male o peggio per via di uno o ripetuti episodi di bullismo. Quando parlammo di queste cose sentivo che il discorso stava per prendere una brutta piega perché la mia sensibilità è molto diversa dalla sua e su certo cose divento assai polemico, e quindi mi sono stato zitto. Ammetto comunque che la mentalità di questa mia conoscenza è molto diffusa, un po' come quelli che pensano che la donna in minigonna che viene stuprata mentre passeggia la notte da sola un po' se l'è cercata. A ben vedere, qualcuno sta applicando questo ragionamento anche in politica estera.
Io sul bullismo divento una iena, e sai perché?
Perché lo sono stato.
Un perfetto stronzo che si divertiva a bullizzare i più piccoli e i più deboli.
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Questo fino a 17 anni, quando un ragazzino che stavo bullizzando mi guardò con occhi spaventatissimi ed imploranti, e ti giuro che mi fece sentire la merda che ero.
Giuro che da quel giorno sono sempre stato contro ogni tipo di bullismo, gli occhi di quel ragazzino me li ricordo benissimo tuttora, e fanno ancora male.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Grazie Diablo, bella testimonianza.
Per quel che credo, in quelle etá il confine tra bullo e bullizzato a volte è determinato dal caso (il fatto di essere in un contesto o in un altro), o comunque labile, il ragazzino bullizzato puó diventare bullo per "acquistare autostima e credibilitá" presso gli amichetti, dinamiche perverse che è difficile evitare, ma fa onore rivedersi, a distanza di anni e aver imparato qualcosa.
Per quel che credo, in quelle etá il confine tra bullo e bullizzato a volte è determinato dal caso (il fatto di essere in un contesto o in un altro), o comunque labile, il ragazzino bullizzato puó diventare bullo per "acquistare autostima e credibilitá" presso gli amichetti, dinamiche perverse che è difficile evitare, ma fa onore rivedersi, a distanza di anni e aver imparato qualcosa.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Mi associo al ringraziamento. Ma aggiungo un attore: il pubblico. C’è sempre in queste dinamiche, credo, e non è un ruolo neutro. A me ripugna essere tra quelli fintamente inconsapevoli, fare finta di niente, quelli che non si intromettono. Non ho godimento a avere potere, non ho ferite narcisistiche in quel campo, non corro il rischio di diventare bullo. Ma potrei essere stato ignavo, che è anche peggioGargarozzo ha scritto: ↑30/04/2022, 18:21Grazie Diablo, bella testimonianza.
Per quel che credo, in quelle etá il confine tra bullo e bullizzato a volte è determinato dal caso (il fatto di essere in un contesto o in un altro), o comunque labile, il ragazzino bullizzato puó diventare bullo per "acquistare autostima e credibilitá" presso gli amichetti, dinamiche perverse che è difficile evitare, ma fa onore rivedersi, a distanza di anni e aver imparato qualcosa.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Per curiosità, questa persona l'hai poi rivista? Sai che vita ha avuto? E se l'hai rivista, che impressione ti ha fatto?El Diablo ha scritto: ↑30/04/2022, 18:09Floppy Disk ha scritto: ↑30/04/2022, 15:06[Scopri]SpoilerHo un carissimo amico, con cui ho studiato all'università, con cui una volta ho dibattuto sulla questione del bullismo. Per lui ovviamente è una cosa sbagliata, ma secondo lui la vittima non dovrebbe comportarsi troppo da "vittima", nel senso che per il mio amico è incomprensibile che qualcuno rimanga traumatizzato o magari arrivi a farsi del male o peggio per via di uno o ripetuti episodi di bullismo. Quando parlammo di queste cose sentivo che il discorso stava per prendere una brutta piega perché la mia sensibilità è molto diversa dalla sua e su certo cose divento assai polemico, e quindi mi sono stato zitto. Ammetto comunque che la mentalità di questa mia conoscenza è molto diffusa, un po' come quelli che pensano che la donna in minigonna che viene stuprata mentre passeggia la notte da sola un po' se l'è cercata. A ben vedere, qualcuno sta applicando questo ragionamento anche in politica estera.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Alle medie venivo leggermente bullizzato, perché ero nella classe dei latinisti ed ero gracilino. Un giorno un tipo più grosso di me mi rovesciò addosso il té freddo che stavo bevendo. Dopo tanti anni ci siamo rivisti in strada. Nel frattempo io ero cresciuto fino a raggiungere un'altezza di 190... lui era rimasto uguale, un nanetto. Mi ha guardato ed è rimasto immobile, con uno sguardo strano, come per dire oh cazzo, mo' questo me mena. Ma io ho solo riso e gli ho detto ciao.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Mai rivista, so solo che ha una vita normalissima.Floppy Disk ha scritto: ↑30/04/2022, 22:03Per curiosità, questa persona l'hai poi rivista? Sai che vita ha avuto? E se l'hai rivista, che impressione ti ha fatto?[Scopri]SpoilerEl Diablo ha scritto: ↑30/04/2022, 18:09Floppy Disk ha scritto: ↑30/04/2022, 15:06[Scopri]SpoilerHo un carissimo amico, con cui ho studiato all'università, con cui una volta ho dibattuto sulla questione del bullismo. Per lui ovviamente è una cosa sbagliata, ma secondo lui la vittima non dovrebbe comportarsi troppo da "vittima", nel senso che per il mio amico è incomprensibile che qualcuno rimanga traumatizzato o magari arrivi a farsi del male o peggio per via di uno o ripetuti episodi di bullismo. Quando parlammo di queste cose sentivo che il discorso stava per prendere una brutta piega perché la mia sensibilità è molto diversa dalla sua e su certo cose divento assai polemico, e quindi mi sono stato zitto. Ammetto comunque che la mentalità di questa mia conoscenza è molto diffusa, un po' come quelli che pensano che la donna in minigonna che viene stuprata mentre passeggia la notte da sola un po' se l'è cercata. A ben vedere, qualcuno sta applicando questo ragionamento anche in politica estera.
Io sul bullismo divento una iena, e sai perché?
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Questo fino a 17 anni, quando un ragazzino che stavo bullizzando mi guardò con occhi spaventatissimi ed imploranti, e ti giuro che mi fece sentire la merda che ero.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Un mio caro amico subì bullismo alle medie, ora ha quasi 50 anni è borderline e soffre di insonnia.
Il bullismo è come lo stupro pochi cazzi!
Io mai subito bullismo fisico perché ero alto e, statisticamente, quelli alti li lasciano stare. Bullismo sociale un sacco. Se non ti piaceva il calcio e i motorini venivi pesantemente discriminato.
Il bullismo è come lo stupro pochi cazzi!
Io mai subito bullismo fisico perché ero alto e, statisticamente, quelli alti li lasciano stare. Bullismo sociale un sacco. Se non ti piaceva il calcio e i motorini venivi pesantemente discriminato.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
La metto qui, perché non c'é un topic bullismo.
https://www.ansa.it/sardegna/notizie/20 ... 8d57c.html
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Amicus Plato,
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Merdine da due centesimi.
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Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
potessi mettere like lo farei.El Diablo ha scritto: ↑30/04/2022, 18:09Floppy Disk ha scritto: ↑30/04/2022, 15:06[Scopri]SpoilerHo un carissimo amico, con cui ho studiato all'università, con cui una volta ho dibattuto sulla questione del bullismo. Per lui ovviamente è una cosa sbagliata, ma secondo lui la vittima non dovrebbe comportarsi troppo da "vittima", nel senso che per il mio amico è incomprensibile che qualcuno rimanga traumatizzato o magari arrivi a farsi del male o peggio per via di uno o ripetuti episodi di bullismo. Quando parlammo di queste cose sentivo che il discorso stava per prendere una brutta piega perché la mia sensibilità è molto diversa dalla sua e su certo cose divento assai polemico, e quindi mi sono stato zitto. Ammetto comunque che la mentalità di questa mia conoscenza è molto diffusa, un po' come quelli che pensano che la donna in minigonna che viene stuprata mentre passeggia la notte da sola un po' se l'è cercata. A ben vedere, qualcuno sta applicando questo ragionamento anche in politica estera.
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Questo fino a 17 anni, quando un ragazzino che stavo bullizzando mi guardò con occhi spaventatissimi ed imploranti, e ti giuro che mi fece sentire la merda che ero.
Giuro che da quel giorno sono sempre stato contro ogni tipo di bullismo, gli occhi di quel ragazzino me li ricordo benissimo tuttora, e fanno ancora male.
interessante conversione.
io ero dall'altra parte ma l'elitarismo culturale e, poi, il divario socio-economico mi ha fatto fare pace.
alcuni però tornerei indietro come nel racconto omonimo di stephen king.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
Linguaggio squallido e volgare, tipico del genere di ambiente che rappresenta.
Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
https://bologna.repubblica.it/cronaca/2 ... 9-P2-S1-T1
E questa?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)
cioè siccome ha detto la verità tutti indignati.
ma figa, questo è il paese.
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