[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Xisco]

la dimensione del chievo non è la b, ma la massimo la promozione o l'eccellenza, tanto per essere chiari

Addirittura

[ronsard]

la dimensione del chievo non è la b, ma la massimo la promozione o l'eccellenza, tanto per essere chiari

Finalmente è finito questo buonismo che ammantava questa squadra, adesso che torna in B. Sono stato sempre antichievo dalla prima stagione in serie A. Squadra che doveva per forza simpatia.

[donegal]

si ma a cosa ti riferisci, drogato alle trasferte di premier o a quelle di champions, scusa.

Alle partite in Champions, ho già  detto che i campionati nazionali neppure li considero.

Drughè è convinto che il calcio sia più spettacolare adesso che ai tempi di Maradona, Zico, Junior e Platinì e che i campionati nazionali siano una iattura (peccato che un Genoa-Samp sia immensamente più emozionante di un Inter-PSV)

Io sostengo che addirittura, più emozionante di quello di adesso, lo era anche il calcio di dieci anni prima dell'arrivo dei fenomeni stranieri, dove la competenza dirigenziale o tecnica permetteva di essere competitivi con squadre che erano più ricche ma non lo erano 20 volte di più

Quando c'era ancora la Coppa dei Campioni e la Coppa UEFA era un trofeo con i controcazzi.

Siamo sicuri che tra me e lui, Drogato sia il progressista ?

[madball]

la dimensione del chievo non è la b, ma la massimo la promozione o l'eccellenza, tanto per essere chiari

Addirittura

bhe certo, la squadra di un rione senza tifosi, senza passione ne nulla non credo che possa aspirare a giocare in uefa o in champions, al di la del fatto che coi soldi oggi puoi permetterti tutto...

[Drogato_ di_porno]

Drughè è convinto che il calcio sia più spettacolare

Non ho detto che sia più spettacolare Donny, una partita di 3a categoria puó essere più divertente della finale di Champions. Mi riferivo a una precisa gerarchia di valori nelle vittorie. Una Champions è più prestigiosa di uno scudetto anche se è giocata peggio o è più brutta da vedere. Questo dev' essere ben chiaro, anche pubblicamenthe. Ormai con l' accesso all' Europa per le prime 4 la vittoria di uno scudetto non vale un pelo di cazzo; aveva senso 20 anni fa quando era il trampolino di lancio per la vecchia Coppa Campioni, la quale permetteva di giocare la supercoppa e l' Intercontinentale (cioè di passare dalla dimensione europea a quella mondiale).

Io credo che molti italiani e molti inglesi questo non l' abbiano ben chiaro, da questo orecchio non ci sentono. La dirigenza e i tifosi rossoneri invece sì, purtroppo (essendo io antimilanista e antiberlusconiano). Il Milan è strutturalmente progettato per vincere la Coppa. E' una precisa scelta manageriale, onore a Galliani-Braida-Berlusconi per questo.

Da 20 anni vedo interisti e juventini scannarsi sugli scudetti rubati mentre il Milan fa man bassa di finali (eccetto il ciclo di Lippi). Il Manchester sarà  anche invincibile in casa ma staccato dalle isole britanniche non fa un tiro in porta, nemmeno se gioca da solo.

Quindi propongo un supercampionato europeo a 3 livelli: Champions, scudetto, coppa nazionale, in modo da rimarcare l' inferiorità  della dimensione nazionale rispetto a quella continentale.

[PhilippeMexes5]

Drughè è convinto che il calcio sia più spettacolare

Non ho detto che sia più spettacolare Donny, una partita di 3a categoria puó essere più divertente della finale di Champions. Mi riferivo a una precisa gerarchia di valori nelle vittorie. Una Champions è più prestigiosa di uno scudetto anche se è giocata peggio o è più brutta da vedere. Questo dev' essere ben chiaro, anche pubblicamenthe. Ormai con l' accesso all' Europa per le prime 4 la vittoria di uno scudetto non vale un pelo di cazzo; aveva senso 20 anni fa quando era il trampolino di lancio per la vecchia Coppa Campioni, la quale permetteva di giocare la supercoppa e l' Intercontinentale (cioè di passare dalla dimensione europea a quella mondiale).

Io credo che molti italiani e molti inglesi questo non l' abbiano ben chiaro, da questo orecchio non ci sentono. La dirigenza e i tifosi rossoneri invece sì, purtroppo (essendo io antimilanista e antiberlusconiano). Il Milan è strutturalmente progettato per vincere la Coppa. E' una precisa scelta manageriale, onore a Galliani-Braida-Berlusconi per questo.

Da 20 anni vedo interisti e juventini scannarsi sugli scudetti rubati mentre il Milan fa man bassa di finali (eccetto il ciclo di Lippi). Il Manchester sarà  anche invincibile in casa ma staccato dalle isole britanniche non fa un tiro in porta, nemmeno se gioca da solo.

Quindi propongo un supercampionato europeo a 3 livelli: Champions, scudetto, coppa nazionale, in modo da rimarcare l' inferiorità  della dimensione nazionale rispetto a quella continentale.

Non sono d'accordo.
Un grande squadra deve,fino alla fine,cercare di vincere il campionato del proprio paese.
E se non sei in grado di portare avanti entrambi gli obiettivi sin dall'inizio del campionato,secondo me non sei uno squadrone.
Ed infatti il Milan,secondo me,non è uno squadrone:è sicuramente una squadra che in un doppio confronto ti fa sudare,perchè difficilmente ti fa segnare e alla prima occasione ti fulmina in contropiede,ma il fatto che già  da inizio anno operi una scelta tra campionato e Champions...
Comunque è indubbio che la Champions è molto più affascinante e importante dello scudetto,ma arrivare ad eliminare la dimensione nazionale sarebbe una merdata allucinante.

[madball]

Il Manchester sarà  anche invincibile in casa ma staccato dalle isole britanniche non fa un tiro in porta, nemmeno se gioca da solo.

tu giochi a ping pong o cosa? ti do solo ragione sul milan creato per vincere in europa

[Aquariusbros]

Ed infatti il Milan,secondo me,non è uno squadrone:è sicuramente una squadra che in un doppio confronto ti fa sudare,perchè difficilmente ti fa segnare e alla prima occasione ti fulmina in contropiede,ma il fatto che già  da inizio anno operi una scelta tra campionato e Champions...
Comunque è indubbio che la Champions è molto più affascinante e importante dello scudetto,ma arrivare ad eliminare la dimensione nazionale sarebbe una merdata allucinante.

L'accoppiata scudetto + champion's è quasi impossibile (il Milan lo fece con Capello)...e quest'anno partendo con una squadra menomata da zero preparazione + reduci dal Mondiale..penalizzazione a -8 ..campagna acquisti fatta all'ultimo (Ibrahimovic era già  del Milan, che ha rinunciato non sapendo se avrebbe giocato in A)...direi che mai scelta fu più saggia.

Meglio di puntare alla Coppa Italia, no?

[PhilippeMexes5]

Ed infatti il Milan,secondo me,non è uno squadrone:è sicuramente una squadra che in un doppio confronto ti fa sudare,perchè difficilmente ti fa segnare e alla prima occasione ti fulmina in contropiede,ma il fatto che già  da inizio anno operi una scelta tra campionato e Champions...
Comunque è indubbio che la Champions è molto più affascinante e importante dello scudetto,ma arrivare ad eliminare la dimensione nazionale sarebbe una merdata allucinante.

L'accoppiata scudetto + champion's è quasi impossibile (il Milan lo fece con Capello)...e quest'anno partendo con una squadra menomata da zero preparazione + reduci dal Mondiale..penalizzazione a -8 ..campagna acquisti fatta all'ultimo (Ibrahimovic era già  del Milan, che ha rinunciato non sapendo se avrebbe giocato in A)...direi che mai scelta fu più saggia.

Meglio di puntare alla Coppa Italia, no?

Io non ho puntato alla Coppa Italia,me la sono trovata...

Il fatto è che trovando nel nostro cammino squadrette come il Milan ,siamo praticamente stati costretti ad arrivare in finale...e poi una volta arrivati in finale,che facevamo,lasciavamo perdere?

Scherzi a parte,l'accoppiata Champions-scudetto,in generale,non è impossibile.Squadre come Chelsea,Manchester,Barà§a,Real,spesso e volentieri hanno lottato su entrambi i fronti fino alla fine.
Il mio non è un discorso relativo solo a questa stagione:Ancelotti spesso e volentieri ad inizio anno ha precisato che l'obiettivo prioritario fosse la Champions,snobbando un pó il campionato:e questo secondo me non è atteggiamento da grande squadra.

[nik978]

si ma a cosa ti riferisci, drogato alle trasferte di premier o a quelle di champions, scusa.

Alle partite in Champions, ho già  detto che i campionati nazionali neppure li considero.

Drughè è convinto che il calcio sia più spettacolare adesso che ai tempi di Maradona, Zico, Junior e Platinì e che i campionati nazionali siano una iattura (peccato che un Genoa-Samp sia immensamente più emozionante di un Inter-PSV)

Io sostengo che addirittura, più emozionante di quello di adesso, lo era anche il calcio di dieci anni prima dell'arrivo dei fenomeni stranieri, dove la competenza dirigenziale o tecnica permetteva di essere competitivi con squadre che erano più ricche ma non lo erano 20 volte di più

Quando c'era ancora la Coppa dei Campioni e la Coppa UEFA era un trofeo con i controcazzi.

Siamo sicuri che tra me e lui, Drogato sia il progressista ?

notoriamente i derby genoa samp sono partite bruttissime...sei tutto teso e adrenalitico e ti smebra di essere alla finale mo diale...ma poi 4 tiri in porta..100000 falli...gioco spezzettato...

se vinci hai visto la partita piu' bella dell'anno
se perdi ovviamnte la piu' brutta..

[Despe1]

Da 20 anni vedo interisti e juventini scannarsi sugli scudetti rubati mentre il Milan fa man bassa di finali (eccetto il ciclo di Lippi).

E meno male che hai detto 'eccetto il ciclo di Lippi'...
...'na robetta da niente, 4 finali di Champions in 8 anni... della serie 'ridicoli in Europa'...

Ti dó ragione sul fatto che la Champions vale di più sicuramente dal punto di vista tecnico e del prestigio, ma non dimenticare che con le eliminazioni dirette e la finale a partita unica è una competizione molto più esposta alla classica 'sorpresa'.
Non mi dire che il Porto di Mourinho del 2004 era la squadra più forte d'Europa.
Come pure il PSV del 1988 o anche i vari Borussia, Marsiglia, Stella Rossa e Steaua che hanno alzato la coppa nell'ultimo ventennio.

Una grande squadra deve cercare di vincere entrambe le competizioni e punto. Quest'anno il Milan aveva il parziale alibi della penalizzazione, ma gli anni scorsi non è stato così, questa è l'unica chiosa che si puó fare ai rossoneri.

[Aquariusbros]

E meno male che hai detto 'eccetto il ciclo di Lippi'...
...'na robetta da niente, 4 finali di Champions in 8 anni... della serie 'ridicoli in Europa'...

si, ma vinte?

@mexes ..il campionato italiano (a parte gli ultimi 2-3 anni in cui si è adeguato) è sempre stato fisicamente/psicologicamente più massacrante di quello tedesco, inglese e spagnolo, olandese..dove ci sono 2 max 3 squadre...chi dice il contrario...vada al capitolo 1 del calcio.

Qualche anno fa..c'erano le "7/8 sorelle" (juve, milan , inter, roma, lazio, parma, fiorentina, sampdoria )..ed erano cazzi lottare su entrambi i fronti!

[PhilippeMexes5]

E meno male che hai detto 'eccetto il ciclo di Lippi'...
...'na robetta da niente, 4 finali di Champions in 8 anni... della serie 'ridicoli in Europa'...

si, ma vinte?

@mexes ..il campionato italiano (a parte gli ultimi 2-3 anni in cui si è adeguato) è sempre stato fisicamente/psicologicamente più massacrante di quello tedesco, inglese e spagnolo, olandese..dove ci sono 2 max 3 squadre...chi dice il contrario...vada al capitolo 1 del calcio.

Io dico il contrario,e senza passare per il capitolo 1 del calcio.

Ad esempio il campionato tedesco è uno dei più avvincenti,tant'è che quasi sempre lo scudetto viene assegnato all'ultima giornata e a vincerlo è sempre una squadra diversa(non esiste più lo strapotere del Bayern).
Il campionato inglese?Meglio me sento!Lì ogni partita è una guerra,e ci sono squadre come Manchester,Chelsea,Liverpool,Arsenal...e tra coppe,coppette,coppine stanno sempre in campo...
Quello spagnolo è un pó più "tranquillo",ma ci sono squadrette che spesso danno filo da torcere alle grandi.

Quindi fisicamente non credo proprio che il calcio italiano sia "massacrante",anche perchè raramente si vedono giocare le squadre in velocità  come in Inghilterra,e psicologicamente anche negli altri paesi non pensare che se la spassino:non ci saranno magari le stesse polemiche infinite che si protaggono per tutta la settimana qui da noi,ma sicuramente la pressione addosso se la sentono pure loro:a nessuno piace perdere.

Quello che ti voglio far capire io,è che una grande squadra,degna di questo nome,non puó operare delle scelte ad inizio anno per dire:"quest'anno voglio la Champions,l'anno prossimo l'intertoto....".
Dovrebbe semplicemente giocare per vincere sempre e raggiungere più obiettivi possibili,poi ovviamente se ad un certo punto della stagione un obiettivo diventa irraggiungibile,ci si concentra solo su uno...

Poi sennó alla fine diventa troppo facile dire:"A noi il campionato non interessava...."

[Drogato_ di_porno]

E meno male che hai detto 'eccetto il ciclo di Lippi'...
...'na robetta da niente, 4 finali di Champions in 8 anni... della serie 'ridicoli in Europa'...

Lippi ha inanellato un ottimo ciclo (4 finali europee di fila se si conta la Uefa persa col Parma) ma resta il fatto che sono 7 Coppe per il Milan e 1 per la Juve (L' Heysel non vale).

L' Inter ha fatto anche peggio, le 2 coppe di Herrera sono preistoria.

Purtroppo temo che il trend non si invertirà  a breve...

[radek66]

Radek......
Tutto bene con le coronarie??

Mica tanto... come vedi, ho ricominciato a postare solo oggi...


P. S. Un grazie sentito (e soprattutto dovuto...) alla Lazio...