A Torino, la mia città , non suono quasi mai sia perchè i cachet sono troppo bassi sia perchè sei trattato dai gestori come un ragazzino (40/50 euro più panino dopo 15/20 anni di carriera... ) nelle altre città invece non ho problemi, 100/150 euro per una serata te li guadagni e soprattutto sei trattato bene, sei valutato, ti senti un artista, insomma sei messo a tuo agio e lavori bene. Tutte cose necessarie quando si sale su di un palco.
Nel nostro settore, a differenza del tuo, non si sente ancora l'arrivo di persone di altri paesi. Per adesso una delle maggiori "rovine" sono gli stessi italiani che vanno gratis per puro divertimento e stra-riempiendo i locali di amici... che deve fare il gestore? Dare 100 euro a un professionista per ascoltare buona musica e avere magari il locale semi-vuoto o dare una birretta a 5-6 ragazzi entusiasti con il locale pieno zeppo di gente? Che gliene frega della musica? Deve guadagnare, fare soldi mica ascoltare...
Certo che, opinione del tutto personale, fare quello che fate voi artiste sui palchi dei locali per quella cifra mi sembra una cosa ridicola, pensavo prendeste molto di più per uno spettacolo ma evidentemente mi sbagliavo
A casa tua sei la regina, certo, peró lo sai anche tu che del tuo lavoro ci vivi... la soluzione sembrerebbe (forse) essere quella del sindacato... iscrizione, salario minimo garantito (tagli fuori i/le dilettanti), piccolo contratto che garantisca lo svolgersi della serata e il pagamento (utile da ambo le parti), assicurazione per infortunio sul posto di lavoro (cosa che nel vostro caso mi sembra possibile che possa anche accadere) , contributi versati e lotta per ottenere la pensione (ora ci vogliono se non erro almeno 120 gg lavorativi l'anno, cosa che per un artista ben difficilmente si realizza...)
Figurati che due settimane fa mi è saltata una serata e l'ho saputo dal gestore il giorno stesso... secondo te ho potuto fare qualcosa?
Un caro saluto
PS: se vieni una volta a Torino ti vengo a vedere e facciamo due parole
Mazzarri
Jessica Gayle ha scritto:Hai colto in pieno il mio discorso, tutte queste vicende mi hanno portato ad essere quasi razzista nei confronti delle ragazze dell'est, il problema e' che noi dobbiamo adeguarci a loro e i locali su questo ci vanno a nozze, presto apriranno altre frontiere in Europa e il lavoro per noi Italiani andra' sempre peggio!.
Spesso tante lavorano addirittura gratis, solo per avere un permesso di soggiorno, per fortuna sono un'attrice hard e di queste non ce ne sono tantissime in Italia, ma, immaginati le sexy star che erano abituate ai cachet di una volta, non mi lamento assolutamente di quanto guadagno, anzi, mi ritengo fortunatissima perche' so che ci sono persone che per guadagnare 5 euro in un'ora si devoro spaccare in quattro!.
Anche se guadagnassi 100 euro al giorno sarebbe comunque un buon guadagno per me che mi spoglio e torno a casa, credimi che mi accontenterei!.
La mia e' una ripicca verso i locali di Roma, prima pagavano molto bene e adesso una miseria, un'artista libero professionista ha la possibilita' di gestirsi, e per fortuna io non ho problemi a farlo, quando chiedo la mia cifra fuori Roma non battono ciglio!.
Roma capitale del mondo, e' proprio vero, tra poco ci abiteranno gli abitanti di tutto il mondo e ci sara' spazio solo per loro, mi fa male dire questo, ma, fino a che il Vaticano si mettera' di mezzo, l'economia italiana fara schifo, perche' non fare come in America??? 20 giorni e se non trovi lavoro ti rispediscono!.
Non voglio assolutamente polemizzare sulla politica perche' non ci capisco nulla, ma e' ora di dire basta a tutti questi extracomunitari, abbiamo gia abbastanza vagabondi Italiani , non e' vero che c'e' posto per tutti!.
Questo mondo e' uno schifo, per fortuna quando chiudo la porta di casa mia mi sento una regina!.