[O.T.] DECRETO SICUREZZA
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kronos haidetto esattamente quello che ho detto io...
certo i toni giudicanti erano opposti
percisazione odio gli stati reazionari ma tutto e meglio di questa molle democrazia catodica americanizzata...
un pó di ultraviolenza e squadrismo così a cazzo e al guinzaglio del potere vacmq. bene... sai mai che il guinzaglio si spezza e du manganellate in fazza arrivano anche al padrone...
contiunuo a vagliare anche ipèotesi anarco isurrezionaliste ( perfino variante socialista ho detto tutto )
in macanza di real revolutionary action rimango a masticare a piene ganasce nella porcilaia dei padroni
have fun
p.s.
in generale credo che un'eccessivo impegno civile non totalizzante ( respect per tutti gli azionisti ) sia di cattivo gusto... più disimpegno perdio!!!
certo i toni giudicanti erano opposti

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“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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post generico sulla questione siGurezza
siamo tutti dei fregnacciari de destra e de sinistra!!!
e che ci piace credere alla grande situazione sociale con camionette paramilitari ed eroici ribelli armati di molotov nelle strade ci piace avere il tiranno il regime la costituzione da difendere o l'ordine nuovo da costruire ... quello va a gusti
in realtà la manipolazione del silvietto è molto ma molto più rozza e terra terra
si fa paura si blinda così gli impiegati fanno casa ufficio casa ufficio casa ufficio perchè ha paura
se guardano er reality se tengon stretto il posticino di 1000 eurini comprano su media shopping e nun rompono li cojonoi
as usual non avremo ne ardimentose squadracce fautrici del nuovo ordine ne eroici partigiani difensori della democrazia
du fregnacce sui media du chiacchere da bar e come prima più di prima BERLUSKISTAN!!!
lavoretto povero ma facile e tanti sogni nel pallone e nelle zinnone per tutti
post un po "crudo" ma a mio avviso piuttosto lucido
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e che ci piace credere alla grande situazione sociale con camionette paramilitari ed eroici ribelli armati di molotov nelle strade ci piace avere il tiranno il regime la costituzione da difendere o l'ordine nuovo da costruire ... quello va a gusti
in realtà la manipolazione del silvietto è molto ma molto più rozza e terra terra
si fa paura si blinda così gli impiegati fanno casa ufficio casa ufficio casa ufficio perchè ha paura
se guardano er reality se tengon stretto il posticino di 1000 eurini comprano su media shopping e nun rompono li cojonoi
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du fregnacce sui media du chiacchere da bar e come prima più di prima BERLUSKISTAN!!!
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post un po "crudo" ma a mio avviso piuttosto lucido
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Ecco le future ronde:
troppo facile aggredire in 20 con le mazze 2 rumeni miti e inermi. anche facendosi forza in branco il vero stupratore non riuscirebbero neppure a guardarlo in faccia.
sullo spray no comment. diventerà l' arma preferita per stuprare.
è il prezzo imposto dalla lega, FI e AN non erano favorevoli. la russa e altri non hanno nascosto le loro perplessità .
wardog in qualche vecchio post aveva analizzato la differenza qualitativa tra un essere umano realmente cattivo e chi si sforza di esserlo. in "porno" di welsh renton si rifugia ad amsterdam dopo il tiro mancino a begbie. lì impara il karate. ma quando si trova (o sta per trovarsi) faccia a faccia con il generalissmo franco si rende conto istintivamente che tutte le arti marziali di questo mondo non gli serviranno. di fronte allo psicopatico sarà sempre indifeso.Bande armate di bastoni hanno compiuto due raid razzisti nella Capitale. Nel primo quattro cittadini romeni sono stati feriti, due in modo più serio, all'interno di un locale dove alcuni giovani a volto coperto sono entrati armati di mazze di legno. Un altro immigrato, invece, è stato aggredito e pestato in via Tuscolana. Il locale assaltato, che si trova nella zona di Porta Furba, sulla via Appia, dista poche centinaia di metri dal luogo dove ieri sera sono stati aggrediti i due fidanzati di 14 e 16 anni e lei è stata stuprata da due uomini dell'Est Europa. Secondo quanto si è appreso, il locale, un kebab turco di via Tarrocceto, è solitamente frequentato da romeni e anche questa sera all'interno vi erano una decina di connazionali dei quattro feriti. Gli aggressori con il volto coperto da cappellini e passamontagna hanno infranto alcune vetrine sempre usando le stesse mazze di legno. Un raid durato alcuni istanti e poi degli aggressori nessuna traccia. Due dei romeni feriti sono stati medicati dal 118 direttamente sul posto mentre altri due sono stati trasportati all'ospedale San Giovanni per lievi contusioni. I carabinieri hanno avviato accertamenti: nella stessa zona poco prima si era svolta per le vie del quartiere una manifestazione di Forza Nuova per protestare contro lo stupro avvenuto nel parco della Caffarella. Poco più tardi in una zona vicina a quella del primo raid un altro rumeno è rimasto ferito e anche lui ha riferito ai soccorritori di essere stato aggredito da 20 persone con passamontagna e armati di mazze mentre passeggiava in strada. L'uomo è stato soccorso dal 118 e trasportato in codice verde al policlinico Casilino per contusioni alle gambe e ai piedi.
fonte: La Repubblica
Roma, 19 feb. - (Adnkronos) - Raid razzista a Sacrofano, paese alle porte di Roma. Tre romeni, dall'eta' compresa tra i 19 e i 21 anni, sono stati accerchiati e aggrediti da 7 ragazzi italiani mentre stavano raccogliendo del materiale ferroso abbandonato. E' successo intorno alle 13. Gli aggressori, dell'eta' di circa 30 anni, sono poi fuggiti a bordo di due auto. Soccorsi dal 118 i tre romeni hanno rifiutato le cure mediche e si trovano ora in caserma dai Carabinieri per accertamenti.
troppo facile aggredire in 20 con le mazze 2 rumeni miti e inermi. anche facendosi forza in branco il vero stupratore non riuscirebbero neppure a guardarlo in faccia.
sullo spray no comment. diventerà l' arma preferita per stuprare.
è il prezzo imposto dalla lega, FI e AN non erano favorevoli. la russa e altri non hanno nascosto le loro perplessità .
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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dimenticavo...i rumeni innocenti feriti non potranno curarsi per paura della denuncia...ma i cattolici tipo i vari "zii" che dicono?
la ragione fondante dello stato moderno era proprio l' esercizio in regime di monopolio della sicurezza
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Cosa dicono non lo so. Cosa fanno, per alcuni si.Drogato_ di_porno ha scritto:dimenticavo...i rumeni innocenti feriti non potranno curarsi per paura della denuncia...ma i cattolici tipo i vari "zii" che dicono?
Le stesse cose che fanno quando si tratta aiutare di tutti quei poveretti che muoiono ogni giorno di fame e di freddo sulle strade. Cioè niente.
Per chiarezza: con "zii", non intendo Zio di SZ. Ma tutti quei cattolici che sono pronti ad andare in chiesa, a confessarsi dei peccati, ma che di fronte a chiede aiuto sono veolocissimi a liberarsi la coscienza con una scrollata di spalle. Salvo poi applaudire al provvedimento sulle ronde.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
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io sono favorevole alle ronde solo se si tratta di andare a sprangare qualche leghista. il nostro gruppo d' azione partigiano opererà con metodi terroristici e sarà guidato dal compagno canella, nome di battaglia "Abbè Canellà ".
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Sono con voi.Drogato_ di_porno ha scritto:io sono favorevole alle ronde solo se si tratta di andare a sprangare qualche leghista. il nostro gruppo d' azione partigiano opererà con metodi terroristici e sarà guidato dal compagno canella, nome di battaglia "Abbè Canellà ".
Io faró da chimico, la granata che ci permetterà di sventrare i circoli leghisti e farne saltare le mura impregnate di quell'orribile odore di peroni, la chiameremo "la bomba di Lavezzi".
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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non fraintendermi anton, per gli stupratori ho sempre invocato una deriva forcaiola. codice di hammurabi top della democrazia: hai violentato una 14 enne? si prende lo stupratore e lo si sbatte in una cella piena di criminali infoiati che si scoperebbero un cane morto sulla strada. oppure ore di sfondamento del culo con un grosso mattarello da massaia. non sarebbe tortura bensì conoscenza, lo stupratore apprenderebbe il male che ha inflitto agli altri. peró dev'essere terrorismo di stato, operato dalle forze dell'ordine sui veri colpevoli. non da 4 rambo da poltrona con la pistola ad acqua in una mano e il pistolo in mano a smanettarsi.
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mi dispiace perchè siete anche bravi ragazzi ma se vi incaponite poi finisce male...
una cosa sono le ronde un altra le squadracce ma la GUARDIA NAZIONALE è costituita su modelli e ideali ben più solidi a prescindere dalla pessima sartoria
http://www.youtube.com/watch?v=g9CRh6o_ ... re=related
bogrhezio è il pagliaccio di facciata ma nel nor est son tutti armati e inkazzati
al primo stupro a verona il morto lo fa el bepi con la beretta e mica er fascio de moda
OKKIO
postilla seria
questo antifascismo militante ormai fuoritempo massimo e senza le forze materiali minime per applicarlo è la risposta più stupida di una sinistra che si dimostra ancora una volta alla frutta e priva di una reale capacità di lettura politica e sociale del paese
franceschini la costituzione te la ficchicchiamo in culo!!!
una cosa sono le ronde un altra le squadracce ma la GUARDIA NAZIONALE è costituita su modelli e ideali ben più solidi a prescindere dalla pessima sartoria
http://www.youtube.com/watch?v=g9CRh6o_ ... re=related
bogrhezio è il pagliaccio di facciata ma nel nor est son tutti armati e inkazzati
al primo stupro a verona il morto lo fa el bepi con la beretta e mica er fascio de moda
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postilla seria
questo antifascismo militante ormai fuoritempo massimo e senza le forze materiali minime per applicarlo è la risposta più stupida di una sinistra che si dimostra ancora una volta alla frutta e priva di una reale capacità di lettura politica e sociale del paese
franceschini la costituzione te la ficchicchiamo in culo!!!
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- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Si dice che sia allo studio del governo un decreto legge per impedire l'uso da parte delle donne di un abbigliamento troppo provocante.
L'uso della minigonna verrebbe permesso solo negli studi televisivi, cosi come delle troppo provocanti scollature che alcune sciagurate usano meravigliandosi poi delle reazioni di alcuni esponenti di sesso maschile dotati di poco autocontrollo.
Il Vaticano si dice entusiasta di questo eventuale decreto che dovrebbe rendere piu' morigerati questi tempi cosi poco cristiani.
Nel PD applaudono i Teodem. Particolarmente entusiasta la dr.ssa Paola Binetti.
L'uso della minigonna verrebbe permesso solo negli studi televisivi, cosi come delle troppo provocanti scollature che alcune sciagurate usano meravigliandosi poi delle reazioni di alcuni esponenti di sesso maschile dotati di poco autocontrollo.
Il Vaticano si dice entusiasta di questo eventuale decreto che dovrebbe rendere piu' morigerati questi tempi cosi poco cristiani.
Nel PD applaudono i Teodem. Particolarmente entusiasta la dr.ssa Paola Binetti.
L'evolversi del concetto di security in modo globale, l'adattamento alle mutate esigenze di una societa' che pur diventando multietnica, multiculturale, globalizzata e interconnessa dai punti nodali dello scambio indiscriminato di informazioni a livello planetario, fa si che vi sia da parte degli operatori del settore, che da anni osservano e analizzano il fenomeno, un attenzione ai bisogni del singolo.
Una societa' sana, una societa' che corre al passo con i tempi, che ha varcato le frontiere e le barriere culturali, di etnie, di religioni, di culto, di prospettive e modelli di vita, ma anche e sopratutto una societa' che non teme di confrontarsi con la diversita' di gruppi che dobbiamo imparare a considerare come conviventi, non puo' non domandarsi se non faccia tutto quanto in suo potere, per rendere la vita del cittadino sicura protetta.
Lo stato si evolve al passo con i tempi, e al fianco degli istituti tradizionalmente preposti a operare a protezione del singolo, attua una strategia globale e lungimirante.
Il controllo del territorio deve tornare nelle mani delle entita' locali, che meglio di chiunque altro possono avere il polso dei micromutamenti socio politico etnici che favoriscono l'aumento o la diminuizione della sicurezza percepita.
Una politica di amministrazione della sicurezza che promani dall'alto, non puo' tenere conto della velocita' di mutamento di un nemico che oramai non ha piu' una forma definita, ma che attua strategia di contrasto tali da risultare sfuggente e poco identificabile.
Per questo motivo, in ausilio alle forze armate, alle forze dell'ordine, alle polizie municipali, e ai nuovi istituti dei comitati provinciali per la sicurezza, viene creato dal governo il nuovo istituto dei volontari per la sicurezza.
Lungi da noi disquisire su un progetto che mostra la sua utilita' su un piano di livelli multipli.
Il concetto di stato, ma sopratutto la PRESENZA di stato, viene a cadere non gia' su un entita' astratta, ma sul singolo cittadino, che acquisisce lo status effettivo di preposto.
La trasmigrazione delle competenze alle realta' locali, rende una necessita' ineluttabile, e urgente, la corretta formazione del personale, che non potendo contare sugli istituti di formazioni statali tradizionali puo' e si deve affidare a singoli di provata esperienza e compentenza nel settore.
Una corretta formazione e' un ausilio e una risorsa preziosa per l'amministrazione, che viene ad avere un notevole sgravio di costi derivanti da una corretta gestione della forza pubblica.
La formazione degli addetti deve fornire le competenze base perche', nel pieno rispetto e nella ampia conoscenza della normativa vigente, vengano a essere posti in essere tutti i modelli comportamentali tali che all'amministrazione non possano essere mosse le tradizionali obiezioni circa l'utilizzo lecito della forza stessa.
L'applicazione di forza deve sempre e comunque essere supportata dal diritto e al corpo normativo essa si appoggia per legittimare la sua azione.
Se codeste competenze non dovessero essere profondamente permeate in ogni singolo operatore, l'amministrazione stessa ne avrebbe danno etico, politico ed economico rilevante.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, che e' foriero di veloci mutamenti nella percezione delle masse sul problema sicurezza, vi e' l'urgente necessita' di figure che possano trasmettere agli operatori una messe di conoscenze derivanti da una visione globale e universale dei problemi connessi alla specificita' delle situazioni, ma che siano in grado di approntare moduli di istruzione gestibili con facilita' e con minimo dispiego di risorse da parte delle amministrazioni.
Sottopongo pertanto, una bozza di programma per la formazione della_________________________________________________
Come richiesto in data___________________________________
Dal___________________________________________________
Avente titolo di_________________________________________
(segue)
Una societa' sana, una societa' che corre al passo con i tempi, che ha varcato le frontiere e le barriere culturali, di etnie, di religioni, di culto, di prospettive e modelli di vita, ma anche e sopratutto una societa' che non teme di confrontarsi con la diversita' di gruppi che dobbiamo imparare a considerare come conviventi, non puo' non domandarsi se non faccia tutto quanto in suo potere, per rendere la vita del cittadino sicura protetta.
Lo stato si evolve al passo con i tempi, e al fianco degli istituti tradizionalmente preposti a operare a protezione del singolo, attua una strategia globale e lungimirante.
Il controllo del territorio deve tornare nelle mani delle entita' locali, che meglio di chiunque altro possono avere il polso dei micromutamenti socio politico etnici che favoriscono l'aumento o la diminuizione della sicurezza percepita.
Una politica di amministrazione della sicurezza che promani dall'alto, non puo' tenere conto della velocita' di mutamento di un nemico che oramai non ha piu' una forma definita, ma che attua strategia di contrasto tali da risultare sfuggente e poco identificabile.
Per questo motivo, in ausilio alle forze armate, alle forze dell'ordine, alle polizie municipali, e ai nuovi istituti dei comitati provinciali per la sicurezza, viene creato dal governo il nuovo istituto dei volontari per la sicurezza.
Lungi da noi disquisire su un progetto che mostra la sua utilita' su un piano di livelli multipli.
Il concetto di stato, ma sopratutto la PRESENZA di stato, viene a cadere non gia' su un entita' astratta, ma sul singolo cittadino, che acquisisce lo status effettivo di preposto.
La trasmigrazione delle competenze alle realta' locali, rende una necessita' ineluttabile, e urgente, la corretta formazione del personale, che non potendo contare sugli istituti di formazioni statali tradizionali puo' e si deve affidare a singoli di provata esperienza e compentenza nel settore.
Una corretta formazione e' un ausilio e una risorsa preziosa per l'amministrazione, che viene ad avere un notevole sgravio di costi derivanti da una corretta gestione della forza pubblica.
La formazione degli addetti deve fornire le competenze base perche', nel pieno rispetto e nella ampia conoscenza della normativa vigente, vengano a essere posti in essere tutti i modelli comportamentali tali che all'amministrazione non possano essere mosse le tradizionali obiezioni circa l'utilizzo lecito della forza stessa.
L'applicazione di forza deve sempre e comunque essere supportata dal diritto e al corpo normativo essa si appoggia per legittimare la sua azione.
Se codeste competenze non dovessero essere profondamente permeate in ogni singolo operatore, l'amministrazione stessa ne avrebbe danno etico, politico ed economico rilevante.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, che e' foriero di veloci mutamenti nella percezione delle masse sul problema sicurezza, vi e' l'urgente necessita' di figure che possano trasmettere agli operatori una messe di conoscenze derivanti da una visione globale e universale dei problemi connessi alla specificita' delle situazioni, ma che siano in grado di approntare moduli di istruzione gestibili con facilita' e con minimo dispiego di risorse da parte delle amministrazioni.
Sottopongo pertanto, una bozza di programma per la formazione della_________________________________________________
Come richiesto in data___________________________________
Dal___________________________________________________
Avente titolo di_________________________________________
(segue)
- jhonnybuccia
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al nord est fanno ridere i polli.balkan wolf ha scritto:bogrhezio è il pagliaccio di facciata ma nel nor est son tutti armati e inkazzati
il proprietario della fabbricchetta che rompe il cazzo che l'itaglia non produce, va a timisoara e fa l'evasore totale.
l'operaio leghista duro e puro che a lui quella gente li gli fa schifo e poi si chiava moldave e nigeriane a nastro.
la vecchia che così non si va avanti ci vuole il duce e intanto la badante ucraina gli pulisce la bava che perde dalla bocca.
blah blah blah bravi solo a parlare che combinassero qualcosa cazzo.
incerto al 76%.
Vera Ronda?balkan wolf ha scritto:kronos haidetto esattamente quello che ho detto io...
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MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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