Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

[hermafroditos]

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

[cicciuzzo]

arriveremo al punto che donne con le tette rifatte non potranno esibirle in pubblico perchè disturberanno le donne piatte o che non hanno i soldi per potersele rifare

il politically correct o altra declinazione associata sta letteralmente devastando la società, rendendola peraltro bigotta alla faccia della sinistra che del progresso e della libertà un tempo ne faceva bandiera.

[Floppy Disk]

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Io credo di aver sbagliato laurea.

il politically correct o altra declinazione associata sta letteralmente devastando la società, rendendola peraltro bigotta alla faccia della sinistra che del progresso e della libertà un tempo ne faceva bandiera.

Andare tanto a sinistra da sbucare a destra. Comunque la polemica in oggetto mi sembra ridicola, ma i giornali devono pur mangiare gonfiando avvenimenti di cui nell'epoca pre social non saremmo mai venuti a conoscenza. La comunicazione non è più pensiero, ma suono (Ciriaco De Mita)

[GeishaBalls]

Mi pare che qui si sia perso di vista il punto della questione. Punto che non è stabilire che non ci può essere unanimità di consenso nel vedere giovani belle donne che ballano con addosso abbigliamento minimale (come per tutte le cose, a qualcuno piacciono, a qualcun altro meno e qualcuno ne sarà perfino disturbato).
Il punto è se davvero si può montare una polemica su questo, se davvero è normale che qualcuno si costerni, si indigni e si impegni in collegamenti assurdi con i femminicidi, tiri in mezzo il patriarcato e citi il "momento storico".
A me non pare normale, ma forse è solo perché non mi sono ancora abituato a vivere nell'era della suscettibilità, del lamento continuo, dell'indignazione pavloviana sempre e comunque, ormai diventata un modo di vivere e testimoniare la propria esistenza.

certo che si può parlarne, soprattutto se si inizia a non raccontare come “montare una polemica… costerni… indigni… lamento continuo” chi la pensa diversamente. Mi pare siano le cose che i cinquantenni panzoni dicono per ridicolizzare gli altri

Il punto è se persone di una associazione possano sentirsi non rappresentante da quella forma di spettacolo, il punto è che se l’ordine degli avvocati decide di avere quella forma di intrattenimento fornisce un messaggio che rappresenta gli iscritti.

La giovane avvocata che va in discoteca tranquillamente con le cubiste e cubisti potrebbe non volersi vedere rappresentata in quel modo dalla propria associazione. A diritto a dirlo, altroché, ed a dire anche “cinquantenni panzoni, non date per scontato che annusare le fighe sia intrattenimento che va bene a tutti, il mondo continua a cambiare, svegliatevi

[GeishaBalls]

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Era normale, era la norma, forse ora non lo può più essere, evviva

[GeishaBalls]

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Io credo di aver sbagliato laurea.

il politically correct o altra declinazione associata sta letteralmente devastando la società, rendendola peraltro bigotta alla faccia della sinistra che del progresso e della libertà un tempo ne faceva bandiera.

Andare tanto a sinistra da sbucare a destra. Comunque la polemica in oggetto mi sembra ridicola, ma i giornali devono pur mangiare gonfiando avvenimenti di cui nell'epoca pre social non saremmo mai venuti a conoscenza. La comunicazione non è più pensiero, ma suono (Ciriaco De Mita)

Cioè avete capito che “non è opportuno che l’ordine degli avvocati, organismo del ministero della giustizia e rappresentante di 150.000 qualificati professionisti italiani, si rappresenti in feste con giovani donne in abiti discinti” è diventato che la figa non è una bella cosa, meglio le donne brutte, guai a mostrarsi aperte e libere in pubblico. Ok

Strada lunga, mi pare

[Floppy Disk]

A me non pare normale, ma forse è solo perché non mi sono ancora abituato a vivere nell'era della suscettibilità, del lamento continuo, dell'indignazione pavloviana sempre e comunque, ormai diventata un modo di vivere e testimoniare la propria esistenza.

È un effetto collaterale dei social e della loro pervasività dovuta agli smartphone, che ci permettono in ogni momento di dire la nostra, anzi di urlarla visto che l'immediatezza della comunicazione toglie quel necessario filtro che forse ci spingerebbe a domandarci "aspetta, ma che cagata sto per scrivere?". E come dicevo prima, anche le polemiche più cretine vengono amplificate dai media che altrimenti non fatturano.

[Capitanvideo]

La giovane avvocata che va in discoteca tranquillamente con le cubiste e cubisti potrebbe non volersi vedere rappresentata in quel modo dalla propria associazione.

E si attacca anche un po' al cazzo, la giovane avvocata.

Io non mi sento rappresentato da Salvini, eppure mi attacco al cazzo.

Non mi sento rappresentato da Immobile, in nazionale, e mi attacco al cazzo.

Non mi sento rappresentato, in generale, dallo stereotipo italiano e spesso mi vergogno di esserlo, ma sai cosa? Mi attacco al cazzo.

Quando la giovane avvocata diventerà meno giovane, se lo vorrà, potrà fare le feste coi palestrati e gli altri si attaccheranno al cazzo.

E, tra l'altro, sono 50enne con un fisico della madonna. Uffi.

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Io credo di aver sbagliato laurea.

il politically correct o altra declinazione associata sta letteralmente devastando la società, rendendola peraltro bigotta alla faccia della sinistra che del progresso e della libertà un tempo ne faceva bandiera.

Andare tanto a sinistra da sbucare a destra. Comunque la polemica in oggetto mi sembra ridicola, ma i giornali devono pur mangiare gonfiando avvenimenti di cui nell'epoca pre social non saremmo mai venuti a conoscenza. La comunicazione non è più pensiero, ma suono (Ciriaco De Mita)

Il mondo degli avvocati è bellissimo. Soprattutto quando ti fanno accomodare nel proprio studio per farsi sbocchinare o proprio per un rapporto completo tra un cliente e l'altro. Fatto diverse volte, giuro.

[Scopri]Spoiler

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Io credo di aver sbagliato laurea.

il politically correct o altra declinazione associata sta letteralmente devastando la società, rendendola peraltro bigotta alla faccia della sinistra che del progresso e della libertà un tempo ne faceva bandiera.

Andare tanto a sinistra da sbucare a destra. Comunque la polemica in oggetto mi sembra ridicola, ma i giornali devono pur mangiare gonfiando avvenimenti di cui nell'epoca pre social non saremmo mai venuti a conoscenza. La comunicazione non è più pensiero, ma suono (Ciriaco De Mita)

Cioè avete capito che “non è opportuno che l’ordine degli avvocati, organismo del ministero della giustizia e rappresentante di 150.000 qualificati professionisti italiani, si rappresenti in feste con giovani donne in abiti discinti” è diventato che la figa non è una bella cosa, meglio le donne brutte, guai a mostrarsi aperte e libere in pubblico. Ok

Strada lunga, mi pare

Amen. Comunque vedo che su questo forum c'è un enorme problema a contestualizzare e a rapportarsi a realtà diverse dalla propria, anche se poco distanti dal vissuto quotidiano di ciascuno. Ho come l'impressione che a molti degli utenti sfugga che qui non si sta parlando di Tizio e Caio che abitano al paesello, fanno gli impiegati sottopagati e non concepiscono nulla oltre alla serata in pizzeria, la sagra con le paesane scollacciate o le discoteche con le cubbiste cubbane, ma che si tratta di professionisti iperblasonati e che avrebbero avuto un ventaglio di opzioni un attimo più variegato. Di tutte le opzioni, hanno scelto la più trucida, e qui sta il vulnus.

[Capitanvideo]

Il mondo degli avvocati è bellissimo. Soprattutto quando ti fanno accomodare nel proprio studio per farsi sbocchinare o proprio per un rapporto completo tra un cliente e l'altro. Fatto diverse volte, giuro.

Lo conosco bene, quel mondo.

Non so perché, ma amano invitarmi alle loro cene, che finiscono sempre in modo vergognoso. Una volta con una scusa mi sono congedato ben prima dell'epilogo.

Altra categoria che conosco bene, quella dei consulenti finanziari.

Sono anni che mi chiedo quale sia la più infame.

Ancora qualche cena e poi deciderò.

[Cowboy]

[Scopri]Spoiler

A me non pare normale, ma forse è solo perché non mi sono ancora abituato a vivere nell'era della suscettibilità, del lamento continuo, dell'indignazione pavloviana sempre e comunque, ormai diventata un modo di vivere e testimoniare la propria esistenza.

È un effetto collaterale dei social e della loro pervasività dovuta agli smartphone, che ci permettono in ogni momento di dire la nostra, anzi di urlarla visto che l'immediatezza della comunicazione toglie quel necessario filtro che forse ci spingerebbe a domandarci "aspetta, ma che cagata sto per scrivere?". E come dicevo prima, anche le polemiche più cretine vengono amplificate dai media che altrimenti non fatturano.

Pienamente d'accordo.

[Cowboy]

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Io più che altro sono perplesso. Dove dovrebbero organizzarle le feste, gli avvocati?

[Cowboy]

E si attacca anche un po' al cazzo, la giovane avvocata.

Io non mi sento rappresentato da Salvini, eppure mi attacco al cazzo.

Non mi sento rappresentato da Immobile, in nazionale, e mi attacco al cazzo.

Non mi sento rappresentato, in generale, dallo stereotipo italiano e spesso mi vergogno di esserlo, ma sai cosa? Mi attacco al cazzo.

Quando la giovane avvocata diventerà meno giovane, se lo vorrà, potrà fare le feste coi palestrati e gli altri si attaccheranno al cazzo.

E, tra l'altro, sono 50enne con un fisico della madonna. Uffi.

Siamo in due, fisico della Madonna compreso!

[cicciuzzo]

io poi faccio fatica a coniugare indignazione per comportamento altrui ed indulgenza verso i propri. è più forte di me, quando leggo pippotti moralistici e moralisticheggianti metto mano alla fondina.

[hermafroditos]

Mi immagino che riceverò le cyber-lapidate, però sì, non credo che sia normale che l'ordine degli avvocati decida di organizzare una festa in discoteca E con le cubiste. Il problema non è la presenza delle cubiste in sé, ma tutto il contesto. Imo.

Io più che altro sono perplesso. Dove dovrebbero organizzarle le feste, gli avvocati?

Scusa, che ci voleva ad affittare una villa o un piano nobile di un palazzo storico e chiamare una società di catering? Stiamo parlando di professionisti mediamente 50enni e padri di famiglia, che hanno tutte le opportunità di questo mondo - nel proprio privato, e non come appartenenti all'ordine degli avvocati - di vedere una donnina seminuda, non di ventenni che iniziano or ora a uscire di casa.