per buongusto intendo la non ostentazione del proprio sesso e dei propri gusti sessuali.Il Fede ha scritto:La legge apposita nessuno la reclama. Magari però l'aggravante ( visto che in tutta Europa c'è, a eccezione dell'Italia al solito terzomondista ) sarebbe una cosa giusta. Cerca però di spiegare meglio cosa intendi per "buongusto " ( Fred? ), visto che è una parola che spesso non vuol dire nulla, esattamente come "buonsenso".zio ha scritto:mah....
se questa discriminazione renda necessaria e urgente una legge apposita, sinceramente non saprei rispondere. così come mi pare inopportuno equiparare le unioni poiché a mio parere le unioni non sono simili e non generano similità.
tutto questo naturalmente non dà nessun appiglio a qualsiasi discriminazione per i comportamenti. almeno che tutto ciò non si giochi nei limiti della barzelletta e del buongusto (limiti peraltro molto ben conosciuti ed esercitati proprio dagli omosessuali).
ma è una mia semplice opinione, e nemmeno poi tanto ponderata.
vale per omosessualità e per eterosessualità. è un termine semmai desueto, ma preciso quanto a significato. almeno così pare.
sulla eticità delle adozioni vorrei solo ricordare che una legge non parla della moralità del singolo, ma stabilisce regole e limiti affinchè sia favorita la convivenza civile.
per la scelta di merito nel caso delle adozioni invece, esistono regole e verifiche ferree riguardo la idoneità della famiglia adottiva.
il puttaniere, qualora palesato, è ovviamente escluso a priori e nel concreto da un affidamento o adozione.