ieri sera bellissima partita coi campioni olimpici...gente come priddy e stanley è sempre temibile. all'inizio gli americani stizziti perchè l'inno americano è durato 10 secondi, quello italiano mezz'ora
primo set disastroso, fino all'8-6 l'Italia stava giocando bene, poi gli USA hanno infilato 10 punti di fila (troppo contratti, andati nel pallone). per un attimo è sembrato che finisse 3-0...invece l'Italia ha reagito e gli altri 3 set sono stati al cardiopalma. vittoria di squadra, Sala e Fei a muro hanno fatto il loro, decisivo l'ingresso di Cernic in ricezione, Vermiglio ha distribuito il gioco con molto lucidità. Mastrangelo è una sicurezza, Savani è irruento ma se Vermiglio lo serve bene sfonda qualsiasi cosa. tecnicamente non siamo ancora a posto, la notizia buona è stata l'agonismo feroce per tutto il match. stasera si gioca con la francia per l'accesso in semifinale. Ieri sera non c'era Antinelli a commentare, bello risentire jacopo volpi (la voce storica dell'Italia di Velasco)...un tuffo nel passato.
a differenza degli ultimi anni, dove il Brasile era ingiocabile, non sembrano esserci squadre a priori imbattibili. La fortissima Russia (n° 2 del ranking mondiale e super-favorita col Brasile) ha perso con la Serbia di Grbić (il grande palleggiatore di Cuneo) ed è fuori dal mondiale...la coralità può prevalere sui singoli. La Russia negli ultimi tempi sembrava addirittura più forte dei brasiliani. Il Brasile (n°1) ha vinto 3-2 con la repubblica ceka...e ha lasciato per strada più di un set...nel 2006 spazzava via tutto e tutti. Se giochiamo con l'intensità di ieri sera qualche chance l'abbiamo.
Ps.: una partita come ieri sarebbe stata grande spot per la pallavolo. peraltro le riprese televisive a Roma fanno schifo, troppo distante e troppo dall'alto...a Catania si vedeva meglio. a fine partita i giocatori portano in campo i figli o conversano tranquillamente con le fidanzate, il pubblico esce ordinato dal palazzetto dopo aver tifato con grande civiltà...sarebbe utile mostrare che non esiste solo quella fogna di ambiente che è il calcio.
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente