CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#91 Messaggio da KrystalClub »

effimero ha scritto:Al di là delle "aspettative per il futuro" e dell'immagine della furbizia italica o al fatto "che non si sia costretti ad inventare un sistema per pagare le tasse" ecc ecc, per gestire in maniera legale un circolo privato bisogna attenersi a delle Regole. Di conseguenza, chi non rispetta, le Regole, gestisce il circolo privato illegalmente.
Perfetto, Effimero.
Ma dopo questa affermazione da "Comma 22", tu cosa proponi?
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)

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kapedag
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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#92 Messaggio da kapedag »

KrystalClub ha scritto:
effimero ha scritto:Al di là delle "aspettative per il futuro" e dell'immagine della furbizia italica o al fatto "che non si sia costretti ad inventare un sistema per pagare le tasse" ecc ecc, per gestire in maniera legale un circolo privato bisogna attenersi a delle Regole. Di conseguenza, chi non rispetta, le Regole, gestisce il circolo privato illegalmente.
Perfetto, Effimero.
Ma dopo questa affermazione da "Comma 22", tu cosa proponi?
Comincerei a scardinare il sistema utilizzando le sue stesse armi: nessun documento, solo autocertificazione...sai i Mario Rossi che fioccano!!!!!!!!!
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#93 Messaggio da loryemar »

KrystalClub ha scritto:Questo dibattito sta portando alla luce alcune contraddizioni.

Sento già l’obiezione: “Krystal, cosa stai dicendo? E’ ovvio che difendi il tuo orticello e le tue scelte, cercando di screditare chi lavora in maniera differente da voi.”

Ammettiamo allora che vinca la nostra posizione; ammettiamo che si riesca a disciplinare legalmente e fiscalmente questo mondo; ammettiamo che non si sia più costretti a doversi letteralmente inventare un sistema per dimostrare che si pagano le tasse.
Bene, adesso dovete però aspettarvi che le vostre serate al privè vi costino almeno il doppio, è chiaro no?
Provate a seguire questo semplice esempio: 15 singoli coi loro contributi alti in un sabato sera li può trovare qualsiasi club, giusto? Bene, noi ci abbiamo rinunciato, noi non li vogliamo; per far quadrare i conti dobbiamo però trovare al loro posto 40 coppie ogni sabato oltre a quelle che già abbiamo, e farle anche andare via contente, in modo che tornino a trovarci.

Ci farebbe piacere che quando analizzate l’evasione fiscale dei club, prendeste anche in considerazione che alcune di queste coppie guadagnano in nero decine di migliaia di euro all’anno, che vengono loro versati dai gestori, e scoprire il loro operato non è certo difficile dal momento che è esplicito sui social network, sui siti del settore, e persino sulla home page dei locali che li ospitano.

E per dircela tutta: ma non vi sentite un po’ presi per il culo ad ingrassare una coppia P.R., sapendo che prenderà una percentuale sulla vostra “serata trasgressiva”?

Pensateci, la prossima volta che vi mettete in lista.
non voglio fare conti in tasca a nessuno, ma credo che i club non vengano aperti per creare utili.
un grande locale che lavoro quasi esclusivamente 4 sabato al mese con 100 coppie (una quota media di 50 euro a coppia), 20 singoli (una quota media di 100 euro), fanno 7000 euro di ricavi, tolte le spese di personale (vigilanza guardaroba bar pulizie una decina di persone che spero guadagnino almeno 50 euro a serata) affitto, qualche tassa comunale, commercialista, gestore del sito internet, riscaldamento condizionamento manutenzioni, è azzardato affermare che il margine si riduce al 50%?
quindi una redditività di 14.000 euro al mese dal quale ricavare i costi di avvio (i precedenti gestori non credo l'abbiano ceduto gratis) e da ripartire fra piu' soci, sui quali pagare le normali imposte sui redditi.
dov'è l'affare nel gestire un club?
condivido che fare un lavoro che ti piace non ha prezzo ma....

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#94 Messaggio da zazaza6969 »

loryemar ha scritto:
KrystalClub ha scritto:Questo dibattito sta portando alla luce alcune contraddizioni.

Sento già l’obiezione: “Krystal, cosa stai dicendo? E’ ovvio che difendi il tuo orticello e le tue scelte, cercando di screditare chi lavora in maniera differente da voi.”

Ammettiamo allora che vinca la nostra posizione; ammettiamo che si riesca a disciplinare legalmente e fiscalmente questo mondo; ammettiamo che non si sia più costretti a doversi letteralmente inventare un sistema per dimostrare che si pagano le tasse.
Bene, adesso dovete però aspettarvi che le vostre serate al privè vi costino almeno il doppio, è chiaro no?
Provate a seguire questo semplice esempio: 15 singoli coi loro contributi alti in un sabato sera li può trovare qualsiasi club, giusto? Bene, noi ci abbiamo rinunciato, noi non li vogliamo; per far quadrare i conti dobbiamo però trovare al loro posto 40 coppie ogni sabato oltre a quelle che già abbiamo, e farle anche andare via contente, in modo che tornino a trovarci.

Ci farebbe piacere che quando analizzate l’evasione fiscale dei club, prendeste anche in considerazione che alcune di queste coppie guadagnano in nero decine di migliaia di euro all’anno, che vengono loro versati dai gestori, e scoprire il loro operato non è certo difficile dal momento che è esplicito sui social network, sui siti del settore, e persino sulla home page dei locali che li ospitano.

E per dircela tutta: ma non vi sentite un po’ presi per il culo ad ingrassare una coppia P.R., sapendo che prenderà una percentuale sulla vostra “serata trasgressiva”?

Pensateci, la prossima volta che vi mettete in lista.
non voglio fare conti in tasca a nessuno, ma credo che i club non vengano aperti per creare utili.
un grande locale che lavoro quasi esclusivamente 4 sabato al mese con 100 coppie (una quota media di 50 euro a coppia), 20 singoli (una quota media di 100 euro), fanno 7000 euro di ricavi, tolte le spese di personale (vigilanza guardaroba bar pulizie una decina di persone che spero guadagnino almeno 50 euro a serata) affitto, qualche tassa comunale, commercialista, gestore del sito internet, riscaldamento condizionamento manutenzioni, è azzardato affermare che il margine si riduce al 50%?
quindi una redditività di 14.000 euro al mese dal quale ricavare i costi di avvio (i precedenti gestori non credo l'abbiano ceduto gratis) e da ripartire fra piu' soci, sui quali pagare le normali imposte sui redditi.
dov'è l'affare nel gestire un club?
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Meglio farli i conti di questi tempi,
detta così direi avviare un locale, portarlo a regime, cederlo.
Sul concetto di guadagnare e come....non mi esprimo.
Però se vi è una cessione è presumibile vi sia una necessità oppure un guadagno.
:imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow:
Elementare come un bacio in una favola (N. Fabi)
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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#95 Messaggio da kapedag »

zazaza6969 ha scritto:Meglio farli i conti di questi tempi,
detta così direi avviare un locale, portarlo a regime, cederlo.
Sul concetto di guadagnare e come....non mi esprimo.
Però se vi è una cessione è presumibile vi sia una necessità oppure un guadagno.
:imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow:
I privè conviene aprirli ex novo non rilevarli, il valore concreto dell'avviamento è risibile se calcolato considerati i rischi giuridico-legali che vi gravitano sopra come un macigno
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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#96 Messaggio da zazaza6969 »

kapedag ha scritto:
zazaza6969 ha scritto:Meglio farli i conti di questi tempi,
detta così direi avviare un locale, portarlo a regime, cederlo.
Sul concetto di guadagnare e come....non mi esprimo.
Però se vi è una cessione è presumibile vi sia una necessità oppure un guadagno.
:imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow:
I privè conviene aprirli ex novo non rilevarli, il valore concreto dell'avviamento è risibile se calcolato considerati i rischi giuridico-legali che vi gravitano sopra come un macigno


Ed inoltre la clientela (l'avviamento) è troppo soggettiva,
cambia la gestione,
cambia la clientela,
se la stessa "non si riconosce" nella nuova gestione.
Poi magari in precedenza non vi erano mai state verifiche, poi "si verificano",
come hai sintetizzato magnificamente tu.
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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#97 Messaggio da loryemar »

kapedag ha scritto:
zazaza6969 ha scritto:Meglio farli i conti di questi tempi,
detta così direi avviare un locale, portarlo a regime, cederlo.
Sul concetto di guadagnare e come....non mi esprimo.
Però se vi è una cessione è presumibile vi sia una necessità oppure un guadagno.
:imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow:
I privè conviene aprirli ex novo non rilevarli, il valore concreto dell'avviamento è risibile se calcolato considerati i rischi giuridico-legali che vi gravitano sopra come un macigno
non credo sia facile farsi un giro giusto e non aver bisogno di PR o intrattenitrici,

non so in altre citta ma a Vicenza quando Venturina e consorte rilevarono il Fata Morgana, era uno dei 4 anonimi locali di vicenza (come i 4 di Limena),
avevano gia esperienze di avvio locali, ne hanno fatto il Kr di oggi, e negli anni la concorrenza ha cercato di tagliargli la strada in modi poco ortodossi (mandare segnalazioni ai vigili del fuoco, provocatori che cercano la risssa nel locale)

oggi è facile avviare un prive' sauna perchè nuova attrazione che pesca nell'utenza pomeridiana, richiedono enormi investimenti e fanno la meta' delle presenze del Kr
quando in veneto ci saranno 15 sauna/prive avviarne uno nuovo nnon sara' una passeggiata

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#98 Messaggio da effimero »

Caro Sig KristalClub non sono in grado di fare proposte indecenti ne tantomeno serie. Posso solo dire, analizzando sommariamente le statistiche dal 1980 ad Ottobre 2012, che per es, a Vicenza e Prov, chi gestisce locali notturni-siano essi esercizi pubblici e/o circoli privati- trova terreno fertile, con tanto sole e pochi temporali. Almeno fino ad oggi...
carne e soldi

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#99 Messaggio da kapedag »

loryemar ha scritto:quando in veneto ci saranno 15 sauna/prive avviarne uno nuovo nnon sara' una passeggiata
Tocca andare a pescare nelle improduttive cattedrali nel deserto dell'Alto Adige (Gardacqua, Cron, etc) e dargli un corretto indirizzo gestionale .. :-D
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#100 Messaggio da loryemar »

kapedag ha scritto:
loryemar ha scritto:quando in veneto ci saranno 15 sauna/prive avviarne uno nuovo non sara' una passeggiata
Tocca andare a pescare nelle improduttive cattedrali nel deserto dell'Alto Adige (Gardacqua, Cron, etc) e dargli un corretto indirizzo gestionale .. :-D
qualcuno in quella zona sta prendendo l'indirizzo sbagliato
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... -1.5981419

pero il punto che volevo evidenziare era diverso, creare il mix di persone giuste non è facile e richiede piu' di un anno, professionalità è mantenerlo (equilibrio nelle fasce d'età, far sentire il locale alla moda, chiudere le porte a prostitute e cocainomani).

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#101 Messaggio da kapedag »

loryemar ha scritto:
kapedag ha scritto:
loryemar ha scritto:quando in veneto ci saranno 15 sauna/prive avviarne uno nuovo non sara' una passeggiata
Tocca andare a pescare nelle improduttive cattedrali nel deserto dell'Alto Adige (Gardacqua, Cron, etc) e dargli un corretto indirizzo gestionale .. :-D
qualcuno in quella zona sta prendendo l'indirizzo sbagliato
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... -1.5981419
Questo conferma che le varie Acqurena, Gardacqua etc che stanno veramente alla frutta...non ce la fanno più finanziariamente e forse qualcuno sta cominciando a chiedere spiegazioni..... Devono allargare il bacino d'utenza, purtroppo vanno a pescare in quello più facile anche se .... così ce la potrebbero anche fare considerato il paese del cazzo in cui viviamo....aimè :evil:
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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#102 Messaggio da zazaza6969 »

kapedag ha scritto:
loryemar ha scritto:
kapedag ha scritto:
loryemar ha scritto:quando in veneto ci saranno 15 sauna/prive avviarne uno nuovo non sara' una passeggiata
Tocca andare a pescare nelle improduttive cattedrali nel deserto dell'Alto Adige (Gardacqua, Cron, etc) e dargli un corretto indirizzo gestionale .. :-D
qualcuno in quella zona sta prendendo l'indirizzo sbagliato
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... -1.5981419
Questo conferma che le varie Acqurena, Gardacqua etc che stanno veramente alla frutta...non ce la fanno più finanziariamente e forse qualcuno sta cominciando a chiedere spiegazioni..... Devono allargare il bacino d'utenza, purtroppo vanno a pescare in quello più facile anche se .... così ce la potrebbero anche fare considerato il paese del cazzo in cui viviamo....aimè :evil:
Se così,
per fare una sauna dovremo espatriare
oppure
acquistare una sauna da installare a casa,
sauna vuota relax assicurato...
occhio a non addormentarsi con il corpo sopra il braccio piegato,
al risveglio, al buio,
potremmo domandarci chi ci ha dato una gomitata. :-D
Ci sono saune delle stesse dimensioni che non hanno problemi di bacino d'iutenza,
basta copiare...
intanto inizino a copiare, poi pian piano ci mettano del loro.
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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#103 Messaggio da belnudo »

kapedag ha scritto:
loryemar ha scritto:
kapedag ha scritto:
loryemar ha scritto:quando in veneto ci saranno 15 sauna/prive avviarne uno nuovo non sara' una passeggiata
Tocca andare a pescare nelle improduttive cattedrali nel deserto dell'Alto Adige (Gardacqua, Cron, etc) e dargli un corretto indirizzo gestionale .. :-D
qualcuno in quella zona sta prendendo l'indirizzo sbagliato
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... -1.5981419
Questo conferma che le varie Acqurena, Gardacqua etc che stanno veramente alla frutta...non ce la fanno più finanziariamente e forse qualcuno sta cominciando a chiedere spiegazioni..... Devono allargare il bacino d'utenza, purtroppo vanno a pescare in quello più facile anche se .... così ce la potrebbero anche fare considerato il paese del cazzo in cui viviamo....aimè :evil:
sante parole, comunque è tutto ipotetico l'incremento che avrebbero.
I germanici non ci andrebbero più così come gli austriaci e altri turisti del nord.
Gli italiani-costumati-morigerati-pudici-timorati di dio-benpensanti-onesti-casa e chiesa frequentano una o due volte all'anno i centri benessere, i nudisti come me ci vanno almeno una volta la settimana.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#104 Messaggio da cp bg sex »

loryemar ha scritto:
kapedag ha scritto:
zazaza6969 ha scritto:Meglio farli i conti di questi tempi,
detta così direi avviare un locale, portarlo a regime, cederlo.
Sul concetto di guadagnare e come....non mi esprimo.
Però se vi è una cessione è presumibile vi sia una necessità oppure un guadagno.
:imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow: :imslow:
I privè conviene aprirli ex novo non rilevarli, il valore concreto dell'avviamento è risibile se calcolato considerati i rischi giuridico-legali che vi gravitano sopra come un macigno
non credo sia facile farsi un giro giusto e non aver bisogno di PR o intrattenitrici,

non so in altre citta ma a Vicenza quando Venturina e consorte rilevarono il Fata Morgana, era uno dei 4 anonimi locali di vicenza (come i 4 di Limena),
avevano gia esperienze di avvio locali, ne hanno fatto il Kr di oggi, e negli anni la concorrenza ha cercato di tagliargli la strada in modi poco ortodossi (mandare segnalazioni ai vigili del fuoco, provocatori che cercano la risssa nel locale)

Il Kr allora aveva scosso il panorama privee veneto, grande azione di PR (alzi la mano chi non è stato chiamato al tel da Venturina o luciano) personale giusto nel posto giusto al momento giusto, anche se allora non avevano concorrenza, il Muline rouge era un dopolavoro e il gi di villafranca era da anni in agonia. Tanto è vero che alcuni del personale di allora sono ancora oggi presenti al Kr sebbene abbiano cambiato gestioni

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Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#105 Messaggio da loryemar »

cp bg sex ha scritto: Il Kr allora aveva scosso il panorama privee veneto, grande azione di PR (alzi la mano chi non è stato chiamato al tel da Venturina o luciano) personale giusto nel posto giusto al momento giusto, anche se allora non avevano concorrenza, il Muline rouge era un dopolavoro e il gi di villafranca era da anni in agonia. Tanto è vero che alcuni del personale di allora sono ancora oggi presenti al Kr sebbene abbiano cambiato gestioni
pero il locale davanti la fiera di vicenza (j'adore se non ricordo male) era carino aveva anche il biliardo.
ma oltre i locali citati c'erano i piccoli di limena, scorze altavilla vicentina (forse lo stesso indirizzo del le chic)c'era una sorta di gemellaggio col locale di occhiobello,

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