Bene, io tra i vari preferisco il passaparola che eclude interessi e distorsioni oltre ad essere il più genuino e senza filtri. E poi... se come dici, sbirulino, già mi sorride il gestore per interesse, la barista per interesse, l'addetta alla zona idro per interesse ecc.., posso avere almeno coppie che mi sorridono disinteressatamente?sbirulino ha scritto:
....
Locali si riempono in questo modo , altri tramite passaparola , altri tramite pubblicità .
.....
Recensioni di Club Privè
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, KrystalClub
- blackdevil
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 393
- Iscritto il: 26/12/2012, 23:59
- Località: Provincia Torino
Re: Recensioni di Club Privè
Re: Recensioni di Club Privè
Quoto in pieno Kap!E' importantissimo, laddove si consideri l'intimità di questi ambienti, che si SAPPIA SEMPRE CON CHI SI HA A CHE FARE E CHI STA LAVORANDO E CHI SI STA DIVERTENDO, scoprirlo dopo è un disastro in tutti i sensi.
Se qualcuno lo trova tranquillizzante può continuare a credere alla Befana ed a Babbo Natale, così come può pensare che le coppie PR svolgano il loro lavoro "gratis et amore Dei".
Per le stesse ragioni si può fare una bella commistione tra i normali canali pubblicitari ed il lavoro delle coppie PR. Possiamo anche dire, quando il paraocchi è completamente calato, che la serata di due settimane fa in quel club, che si è fatto molta pubblicità nei normali canali, equivale a scoprire che la coppia con la quale abbiamo giocato sabato scorso non era altro che la "collaboratrice" di quell'altro locale. E' anche molto probabile che un privè che utilizza questi metodi non abbia scrupoli nel pagare qualche coppia per renderla più "compiacente" con i singoli. In fondo è solo un modo per promozionare il locale ed assicurarsi una frequentazione numerosa. A noi "che ce frega"? Non ci interessano i singoli e meno male che c'era chi se ne occupava, la coppia PR era carina e scopava bene.....abbiamo anche avuto uno sconticino all'entrata....meglio di così!
NO RAGAZZI, NON CI SIAMO! Se il nostro mondo è sempre in bilico tra lo sdoganamento ed il baratro sociale è soprattutto a causa degli atteggiamenti di tolleranza e poca lungimiranza di chi lo frequenta. Anche se lo fa con sincero interesse e senza secondi fini. Dovremmo acquisire la capacità di distinguere ed emarginare coloro che ci sono capitati per caso, attirati solo da facili possibilità di guadagno. Non significa fare i moralisti, si tratta di tracciare un minimo di regole comportamentali alle quali attenerci tutti, frequentatori e gestori. Se continueremo a tollerare certe situazioni, nel medio periodo, assisteremo alla sconfitta della trasgressione nei club, così come noi ora la intendiamo, ad opera di interessi economici degradati e spesso ai limiti della legalità. Vogliamo questo, perchè oggi in quel club ci fanno lo sconto di 10 Euro?
Lo scrivo soprattutto per i gestori che leggono SZ: sapete qual'è il segreto del successo del Krystal (e di altri club credo, ma non li conosco direttamente)? La bellezza del locale? le comode confluenze autostradali? i DJ più bravi? Il buffet più ricco? Il guardaroba più ben gestito (é vero!)?..... NO! Tutte queste cose sono importanti, ma se continuo a frequentare quel locale è perchè ritrovo in ogni fine settimana un'atmosfera sincera, vera, leggera. I gestori ed il personale riescono a non farmi mai sentire strumentalizzato, o un pollo da spennare, perchè è percepibile la passione e l'impegno che mettono nel loro lavoro. Vedo coppie normali che hanno solo voglia di divertirsi e si presentano per quello che sono. La molla che fa scattare il desiderio di tornarci e di lasciarsi andare in serate sfrenate (ci sono varie recensioni) deriva dalla consapevolezza di trovarsi in una "zona protetta" dove i ruoli sono ben definiti. Per una volta possiamo dimenticarci di fare dietrologia perchè tutto è chiaro fin dall'ingresso. Vi sembra poco? Non è importante? Io mi permetto di consigliare a tutti, frequentatori e gestori, di rifletterci.
"era un mondo adulto: si sbagliava da professionisti" (Paolo Conte)
Re: Recensioni di Club Privè
Exact, per questo mi incazzo quando qualcuno dice che sono "seghe mentali" le regole di comportamento e sdogana tutto e tutti in ossequio a una libertà che sconfina nell'arbitrio.Jeronim ha scritto: Non significa fare i moralisti, si tratta di tracciare un minimo di regole comportamentali alle quali attenerci tutti, frequentatori e gestori. Se continueremo a tollerare certe situazioni, nel medio periodo, assisteremo alla sconfitta della trasgressione nei club, così come noi ora la intendiamo, ad opera di interessi economici degradati e spesso ai limiti della legalità
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
-
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 01/01/2010, 15:44
Re: Recensioni di Club Privè
Quotiamo Jeronim e Kap in pieno, in effetti neppure per noi sono semplici e banali seghe mentali ma si tratta di un gioco, lo swingin, le cui regole, ci sembra, non siano mai state snocciolate per intero; per fortuna dirà qualcuno, tra cui noi, però..però ci viene in mente un vecchio sketch di Guzzanti, o erano i Broncoviz?, "siamo la casa delle libertà e facciamo un po' come cazzo ci pare".Ecco la nostra idea di "libertà" naviga in direzione opposta a quello sketch..
Stare in un club insieme a tante persone diverse, per estrazione, cultura, orientamenti vari, necessita per forza di un patto tra noi ogni volta che entriamo:evitiamo di rifilarci le "sole".
Noi le regole abbiamo sempre amato infrangerle, e continuiamo ad oggi, concordiamo però con Kap: la libertà non significa arbitrio tour court.Allo stesso modo, altrimenti, non dovremmo stupirci dei singoli che al sabato prendono l'amica di turno e la portano al club per "trombarsi le scambiste", tanto ognuno è libero di far ciò che più gli aggrada..
Ripetiamo: ognuno giochi come meglio crede, non siamo giudici di nessun tribunale e non diamo giudizi ma preferiamo giocare, e stare, tra persone libere, libere anche da ricattini imprenditoriali vari.
E pur non essendo mai stati dei difensori strenui del K, quindi non ci si potrà accusare di piaggeria in questo caso, diciamo che ci sono tanti modi di fare "impresa" e business, c'è chi sceglie di farlo in maniera limpida (come A e S) e chi, ad esempio, facendo l'insider trading.Ecco noi preferiamo il primo approccio.
M e M
Stare in un club insieme a tante persone diverse, per estrazione, cultura, orientamenti vari, necessita per forza di un patto tra noi ogni volta che entriamo:evitiamo di rifilarci le "sole".
Noi le regole abbiamo sempre amato infrangerle, e continuiamo ad oggi, concordiamo però con Kap: la libertà non significa arbitrio tour court.Allo stesso modo, altrimenti, non dovremmo stupirci dei singoli che al sabato prendono l'amica di turno e la portano al club per "trombarsi le scambiste", tanto ognuno è libero di far ciò che più gli aggrada..
Ripetiamo: ognuno giochi come meglio crede, non siamo giudici di nessun tribunale e non diamo giudizi ma preferiamo giocare, e stare, tra persone libere, libere anche da ricattini imprenditoriali vari.

E pur non essendo mai stati dei difensori strenui del K, quindi non ci si potrà accusare di piaggeria in questo caso, diciamo che ci sono tanti modi di fare "impresa" e business, c'è chi sceglie di farlo in maniera limpida (come A e S) e chi, ad esempio, facendo l'insider trading.Ecco noi preferiamo il primo approccio.
M e M
Re: Recensioni di Club Privè
Chi frequenta il Krystal e chi frequenta ad esempio il Bolero sono spesso le stesse coppie .
Vogliamo essere più precisi....diciamo che alternativamente una sabato qui un sabato là se usiamo 100 come unità di misura
circa 40 coppie sono un weekend al K ed uno la Bolero. Questo è un dato di fatto .
Jeronim quindi se conosce una coppia al Krystal .....è una coppia sincera leale vera che èlì per divertirsi .....dal momemnto che come dice lì dove lui vive cioè al Krystal tutti sono veri leali sorrisi veri ecc ecc ......
Quella coppia può essere che il sabato prima era in un altro locale ed in lista pr !! Ma come quelli allora sono il demonio !!!
Vorrei sapere quali doti sopranaturali ha jeronim per sapere la provenienza di tutti . A meno che lui non viva isolato assieme al suo gruppetto.
Ora ho capito dove vive jeronim ...vive al K
Vogliamo essere più precisi....diciamo che alternativamente una sabato qui un sabato là se usiamo 100 come unità di misura
circa 40 coppie sono un weekend al K ed uno la Bolero. Questo è un dato di fatto .
Jeronim quindi se conosce una coppia al Krystal .....è una coppia sincera leale vera che èlì per divertirsi .....dal momemnto che come dice lì dove lui vive cioè al Krystal tutti sono veri leali sorrisi veri ecc ecc ......
Quella coppia può essere che il sabato prima era in un altro locale ed in lista pr !! Ma come quelli allora sono il demonio !!!
Vorrei sapere quali doti sopranaturali ha jeronim per sapere la provenienza di tutti . A meno che lui non viva isolato assieme al suo gruppetto.
Ora ho capito dove vive jeronim ...vive al K
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27623
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: Recensioni di Club Privè
Sbirulino, scusa ma se tutti o quasi gli utenti SZ che frequentano privee e scrivono in questo thread postando rece ed esperienze dando valore positivo al K ci sara' un motivo no?
o anche in questo caso pensi siano a" libro paga" ? dai..........
Mi sono perso quale sia il club che rappresenti
o anche in questo caso pensi siano a" libro paga" ? dai..........

Mi sono perso quale sia il club che rappresenti
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- bianconigli
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 177
- Iscritto il: 30/04/2012, 20:39
Re: Recensioni di Club Privè
Una domanda per Sbirulino: in una serata al Bolero dove non ci sia la famosa lista quante coppie ci sono nel locale ?
L'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedervi. Oscar Wilde
Re: Recensioni di Club Privè
Thread da riportare alle origini...è diventato noiosissimo !
Re: Recensioni di Club Privè
Io ho provato a trasferirlo dove si parla di aspetti noiosi gestionali ma nessuno mi ha seguitoBanitoXXX ha scritto:Thread da riportare alle origini...è diventato noiosissimo !

Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Re: Recensioni di Club Privè
Ciao Federicoweb ,federicoweb ha scritto:Sbirulino, scusa ma se tutti o quasi gli utenti SZ che frequentano privee e scrivono in questo thread postando rece ed esperienze dando valore positivo al K ci sara' un motivo no?
o anche in questo caso pensi siano a" libro paga" ? dai..........![]()
Mi sono perso quale sia il club che rappresenti
non rappresento nessun club , siamo una coppia che frequenta da clienti vari club. Krystal -Bolero -Fashion e presto in e out.
Guarda che non voglio assolutamnte parlare male del Krystal , che frequentiamo e riteniamo un bel club con ottima gestione.
Mi dà fastidio chi per partito preso qualcuno VOGLIA sostenere che sia l' unico club di gente sincera leale bella sorridente.
Scusa ma allora quando io e mia moglie andiamo al Krystal siamo belli sorridenti veri leali ......se il sabato seguente andiamo al Fashion o al Bolero ....diventiamo brutti , non leali e frequentiamo di conseguenza gente poco raccomandabile !!!!
Ohhhh ma stiamo scherzando ???
Non voglio essere giudicato in un modo se andiamo al Krystal ed in un altro quando andiamo in un altro club !!!!
Altrimenti chi sostiene questa tesi....è palese che ha interessi da difendere.
Ciao e buon weekend.
Re: Recensioni di Club Privè
Ciao Bianconigli ,bianconigli ha scritto:Una domanda per Sbirulino: in una serata al Bolero dove non ci sia la famosa lista quante coppie ci sono nel locale ?
non ti sò rispondere , andiamo al Bolero quando ci sono le feste .
In tutti i modi noi usciamo per divertirci e passare una serata spensierata , non siamo interresati
a contare quante persone ci sono nei locali quando non siamo presenti.
Re: Recensioni di Club Privè
@sbirulino
Ma non avevi chiuso la discussione con me? Io non ti ho più citato. Precedentemente, lo ammetto, ho commesso l'errore di ritenerti in grado di sostenere la discussione. Mi sono sbagliato. Spero accetterai le mie scuse.
Visto comunque che mi tiri per la giacchetta voglio darti una chance e ti rispondo un'ultima volta, contando sulla tolleranza di tutti gli altri per la mia forzata pedanteria:
La coppia che frequenta locali con liste PR o meno, ovviamente, rimane la stessa coppia. Da angelo non diventa demone. Do anche per scontata la loro buona fede nel pensare di non fare nulla di sbagliato e di essere "veri" e sinceri in entrambe le situazioni. Quello che non riesci (o non vuoi) capire è che incentivare (e con la nostra presenza lo facciamo) certi criteri di gestione dei locali significa non distinguere e penalizzare chi ha un approccio imprenditoriale limpido (cito sopra Mia&Marsellus) e chi usa ogni mezzo (ma sarebbe meglio dire sotterfugio) per riempire il locale. Per me in un locale serio TUTTE le coppie presenti DEVONO pagare la loro quota e stop! Altrochè farsi pagare dai gestori!
Potrebbe apparire un'aspetto di poco conto, specie per noi frequentatori, ma se usassimo un minimo di lungimiranza, non ci sfuggirebbe il pericolo, molto prossimo, di un'offerta di mercato (i privè) dominata da persone che non si mostrano con la loro faccia, che non investono nulla e che non hanno alcun interesse reale per questo mondo che non sia quello del momentaneo tornaconto economico. Vogliamo, perchè quella serata è stata divertente ed abbiamo avuto lo sconto, aiutare questi parassiti? Oppure è meglio incentivare chi ci mette del suo, si mostra per quello che è e ci mette pure passione (e non mi riferisco solo al Krystal naturalmente!)? Vedi tu.
P.S. Visto che dici di essere un frequentatore del Krystal, perchè una sera non ti fai indicare il misero sottoscala nel quale vivo come un recluso da anni? Di persona si chiariscono meglio molte cose.
Ma non avevi chiuso la discussione con me? Io non ti ho più citato. Precedentemente, lo ammetto, ho commesso l'errore di ritenerti in grado di sostenere la discussione. Mi sono sbagliato. Spero accetterai le mie scuse.
Visto comunque che mi tiri per la giacchetta voglio darti una chance e ti rispondo un'ultima volta, contando sulla tolleranza di tutti gli altri per la mia forzata pedanteria:
La coppia che frequenta locali con liste PR o meno, ovviamente, rimane la stessa coppia. Da angelo non diventa demone. Do anche per scontata la loro buona fede nel pensare di non fare nulla di sbagliato e di essere "veri" e sinceri in entrambe le situazioni. Quello che non riesci (o non vuoi) capire è che incentivare (e con la nostra presenza lo facciamo) certi criteri di gestione dei locali significa non distinguere e penalizzare chi ha un approccio imprenditoriale limpido (cito sopra Mia&Marsellus) e chi usa ogni mezzo (ma sarebbe meglio dire sotterfugio) per riempire il locale. Per me in un locale serio TUTTE le coppie presenti DEVONO pagare la loro quota e stop! Altrochè farsi pagare dai gestori!
Potrebbe apparire un'aspetto di poco conto, specie per noi frequentatori, ma se usassimo un minimo di lungimiranza, non ci sfuggirebbe il pericolo, molto prossimo, di un'offerta di mercato (i privè) dominata da persone che non si mostrano con la loro faccia, che non investono nulla e che non hanno alcun interesse reale per questo mondo che non sia quello del momentaneo tornaconto economico. Vogliamo, perchè quella serata è stata divertente ed abbiamo avuto lo sconto, aiutare questi parassiti? Oppure è meglio incentivare chi ci mette del suo, si mostra per quello che è e ci mette pure passione (e non mi riferisco solo al Krystal naturalmente!)? Vedi tu.
P.S. Visto che dici di essere un frequentatore del Krystal, perchè una sera non ti fai indicare il misero sottoscala nel quale vivo come un recluso da anni? Di persona si chiariscono meglio molte cose.
"era un mondo adulto: si sbagliava da professionisti" (Paolo Conte)
Re: Recensioni di Club Privè
ok fuori da questo topic , una piccola divagazione è concessa ma ora sta diventando troppo, in fin dei conti è un apsetto gestionale questo....
Qui solo racconti e recensioni di serate nei vari privé
Qui solo racconti e recensioni di serate nei vari privé
Re: Recensioni di Club Privè
Ok, è vero. L'argomento è partito da qui e qui abbiamo continuato. Chiedo scusa e mi adeguoPimpipessa ha scritto:ok fuori da questo topic , una piccola divagazione è concessa ma ora sta diventando troppo, in fin dei conti è un apsetto gestionale questo....
Qui solo racconti e recensioni di serate nei vari privé

"era un mondo adulto: si sbagliava da professionisti" (Paolo Conte)
- KrystalClub
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1610
- Iscritto il: 05/02/2009, 16:38
- Località: Vicenza
- Contatta:
Re: Recensioni di Club Privè
Credo sia normale che durante la settimana alcuni topic vivano su argomenti poco legati alle recensioni, così come durante l'estate il topic sulla serie A tira avanti grazie al calciomercato.
Effettivamente ha ragione Kapedag (e mentre rivedevo il post è arrivato l'avviso delle Pimpi): per parlare di questi argomenti dovremmo spostarci su "Aspetti gestionali".
Ad ogni modo, vorrei chiudere momentaneamente la discussione con una considerazione mutuata dal pensiero di Jeronim: qui non si sta facendo, né si deve fare l'apologia del Krystal e la demonizzazione di qualsiasi altro club.
Il punto sul quale ci si dovrebbe concentrare è solo uno: considerare se nelle nostre uscite serali riteniamo importante un certo tipo di gestione dei club, oppure no.
Se sì, è meglio scegliere e premiare i club che mettono al primo posto un certo tipo di -concedeteci il termine- valori; se no, se si pensa che il club sia solo un contenitore a disposizione dell'organizzatore prezzolato, allora va bene tutto.
Ancora una volta ci tengo a dire che il Krystal non è al centro di questa discussione: il nostro è solo un club buono, che abbiamo ereditato quando già funzionava bene, e che come tutti i locali prima o poi esaurirà la propria linfa vitale per mille motivi, perché noi gestori non saremo più al passo con i tempi, perché verranno altri locali innovativi, perché faremo degli errori di lungimiranza, o per una somma di tanti piccoli dettagli.
Effettivamente ha ragione Kapedag (e mentre rivedevo il post è arrivato l'avviso delle Pimpi): per parlare di questi argomenti dovremmo spostarci su "Aspetti gestionali".
Ad ogni modo, vorrei chiudere momentaneamente la discussione con una considerazione mutuata dal pensiero di Jeronim: qui non si sta facendo, né si deve fare l'apologia del Krystal e la demonizzazione di qualsiasi altro club.
Il punto sul quale ci si dovrebbe concentrare è solo uno: considerare se nelle nostre uscite serali riteniamo importante un certo tipo di gestione dei club, oppure no.
Se sì, è meglio scegliere e premiare i club che mettono al primo posto un certo tipo di -concedeteci il termine- valori; se no, se si pensa che il club sia solo un contenitore a disposizione dell'organizzatore prezzolato, allora va bene tutto.
Ancora una volta ci tengo a dire che il Krystal non è al centro di questa discussione: il nostro è solo un club buono, che abbiamo ereditato quando già funzionava bene, e che come tutti i locali prima o poi esaurirà la propria linfa vitale per mille motivi, perché noi gestori non saremo più al passo con i tempi, perché verranno altri locali innovativi, perché faremo degli errori di lungimiranza, o per una somma di tanti piccoli dettagli.
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)