aguirre1 ha scritto:Giovanotto ha scritto:il locale di cui parli a berlino comunque non lo conosco e non ne ho mai sentito parlare..
Nessun problema e nessuna fretta, fammi poi sapere le indicazioni che hai, grazie
Aguirre, eccomi.
Premesso che la Baviera è una delle mie mete preferite, per vari motivi tra cui il fatto che è raggiungibile anche in auto e si presta a programmi dell’ultimo minuto, sono stato tre volte a Monaco dove due volte ho fatto tappa al Cats swinger .
Dal mio punto di vista gli swinger club tedeschi sono molto diversi da quelli italiani .
Altre brevi esperienze le ho avute a Berlino ma , a parte il Kit Kat che non è propriamente uno SC , gli altri privè berlinesi li ho trovati sempre vuoti. Forse non avevo le giuste info e sono andato in posti sbagliati, ma in quel caso, a onor del vero, i titolari mi hanno fatto presente che non c’era quasi nessuno e non sono neanche entrato. Onestà da parte dei titolari che ho apprezzato.
Per chi avrà modo di visitare Berlino suggerisco l’Hotel Aspria: collocato in una zona residenziale, un quattro stelle ottimo veramente , camere originali e molto belle, ultimo piano con saune dove la nudità è rigorosamente rispettata e terrazza naturista dove d’estate è fantastico rilassarsi e concedersi una tintarella integrale senza persone che occhieggiano in maniera insistente.
Nella finlandese fanno anche gli aufguss, ma non è roba per me.
Tornando alla Baviera e a Monaco:
recensione Cats swinger club:
collocato presso la periferia di Monaco. Il titolare non mi ha mai rilasciato tessere. Ingresso mi sembra di ricordare poco più di 100 euro per un singolo, non so quanto per la coppia.
Consiglio di entrare presto perché le abitudini locali portano a cenare i tedeschi abbastanza presto per cui entrano presto nel locale, i giochi iniziano altrettanto presto e non si protraggono fino tardi. Entrambe le serate in cui sono stato era sabato. La prima semi-vuota , non ho idea del perché, la seconda abbastanza piena.
Il locale è strutturato su tre piani: al primo zona disco e bar, al secondo privè con sauna al terzo solo privè con stanze a tema.
All’ingresso forniscono due teli e si dovrebbe salire nudi ma molta gente tiene gli slip, anzi i boxer , altri li ho visti vestiti, quindi ci ho capito poco come funziona, quali sono le vere regole e in base a quali criteri vengono fatte rispettare. Io stesso la prima volta sono salito al privè vestito mentre la seconda il titolare mi ha imposto di togliere i vestiti e salire con i teli.
Il locale si presenta molto dark. A livello di pulizia non siamo al massimo, anzi… Ho visto del personale raramente girare ma solo a fine serata .
La frequentazione a livello di qualità è tipica tedesca… livello estetico non il massimo della bellezza ,a parte rarissime eccezioni. Aloro piace vestirsi a tema e in entrambe le serate ho trovato persone agghindate con latex ecc.
Non si crea molta interazione tra le coppie bensì dei gruppi chiusi dove si fa sesso in diverse zone . Alcune cose sono incentrate sul BDSM, frequente in Germania più che da noi.
Io non ho mai concluso niente di niente se non la prima volta che sono entrato, c’era poca gente nella zona disco, salgo le scale per andare nel privè e una ragazza mi segue. Su nel privè ero un po’ spaesato, tra l’altro la mia prima volta, anzi seconda, in un privè (la prima tanti anni fa solo per curiosare). Mi chiede con un buon inglese di dove sono e se voglio seguirla in un qualche anfratto (perché li più che stanze ci sono veri e propri anfratti e pertugi). Piccolo aneddoto: mentre ci appartiamo il più possibile, io volevo un posto nascosto, iniziamo a giocare e dopo poco mi accorgo di esser spiati. A quel punto io con la mano faccio segno alla gente di andarsene e mi fermo. I guardoni di turno si allontanano ma poi rispuntano appena ricominciamo i giochi . Vado avanti così per un po’ e lei , molto gentile con me e dolce, mi inizialmente mi aiuta nella mia opera di allontanamento dei guardoni e poi sorridendo mi ricorda che siamo in un privè!!
Io concordo e le dico che per me è la prima volta e non sono abituato a farlo sotto gli sguardi altrui..
Mi ricordo che mentre provavamo a combinare qualcosa c’era un uomo che in slip dietro un angolo guardava e lei gli fece cenno che era tutto ok e che poteva andare. Io invece insistevo nell’allontanarlo e lei mi fa “è mio marito”!!!
Ho fatto la mia figura!
