Parsifal&Ginevra ha scritto:
Ora non..."esercito" più questa intrigante e allo stesso tempo adernalinica attività, ma c'è stato un periodo della mia vita in cui, complice anche il fatto che viaggiavo tantissimo oltre al mio stato civile di single, mi sono dirvertito un bel pò!
Confermo gli autobus interpista di molti aeroporti. Così come confermo i vari mezzi pubblici di diverse capitali europee (soprattutto Roma) e la sola New York in USA (anche se lì confesso di aver rischiato grossissimo una volta a causa di un errore di valutazione circa il livello di bigottismo dell'interessata).
Però smentisco energicamente Amante, e a ragion veduta, su Milano.
A Milano non esiste! Nè sul metro, nè sui bus: questi mezzi pullulano di ragazze milanesi, di brianzole e quel che è peggio di ragazze da ogni altro dove che per il solo fatto di essere a milano credono che avere la "puzza al naso" sia obbligatorio al pari della oblitereazione del biglietto....
e neanche a Malpensa/Linate sono territori fausti, salvo rarissime eccezioni, per lo più straniere, che confermano la regola....
Tutto questo per dire che capisco e solidarizzo con certe forme di nostalgia come quella di Kap...
Parsifal
scusa eh...
odio i mezzi pubblici, ma in assenza di finger non posso prendere un taxi e quindi mi capita di ritrovarmi a mo' di sardina sui pulmini che ti portono dalla pista all'aeroporto.
e ti dico che se dopo una giornata di lavoro con cazzi e mazzi, magari aver aspettato pure un volo in ritardo , o aver sorvolato 20 muniti sopra casa mia perchè c'è traffico aereo, perchè c'è nebbia o perchè c'è un albero che vola , se solo c'è uno che mi struscia il suo membro addosso si prende una pizza in faccia di quelle memorabili...
facile che la russa che già la dà via al fidanzato italiano perchè è molto innamorata, vero? sia molto più accondiscendete..
PS: si son di Milano!!
....la fidanzata russa non sarà innamorata come quella italiana ma almeno non fa finta......di esserlo intendo 
quelle poche volte che mi è successo (non è che passassi le giornate su e giù dai mezzi ATM e simili "a caccia di", è l'occasione giusta che fa l'uomo ladro) è stata una pratica attuata con grande discrezione e circospezione, mirate a saggiare ed eventualmente ottenere il consenso della...."controparte" (?) lasciandole il libero arbitrio su cosa fare e come gestire quella vicinanza coatta e quel (potenziale) contatto di corpi.
, di conseguenza me ne sono sempre tenuto alla larga! Non solo sui bus... 
