Recensioni di Club Privè
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, KrystalClub
Re: Recensioni di Club Privè
SI TORNA IN TOPIC!!!!!!!!!!!!!
Re: Recensioni di Club Privè
ciao gambler, noi coppia abbiamo 10 anni più di voi, a Milano la serata infrasettimanale è sempre un'incognita in base alle nostre comunque limitate esperienze. Probabilmente dipende dal fatto che buona parte del pubblico dei privè spesso deve fare tanta strada, noi al Fashion nel weekend abbiamo conosciuto anche coppie che all'uscita del club devono farsi 250 km e quindi farseli in una serata feriale non è facile. Diciamo che se non vi piace l'affollamento anche la serata infrasettimanale puo' rivelarsi piacevole, ma francamente puo' anche essere un pacco. Altri club a Milano che possano funzionare in serate che non siano venerdì o sabato non ne conosco, ma magari esistono.thegambler ha scritto:Ciao
siamo una coppia non fissa che lavora nel mondo nella notte, 30-35 anni
in uno dei nostri ultimi incontri il discorso è scivolato sui club prive, io qualche anno fa sporadicamente ho frequentato quelli di brescia, lago di garda da singoli e la mia amante pure ha avuto un paio di esperienze di ormai 5-6 anni fa ma a suo dire non con l'accompagnatore giusto per sentirsi libera..
noi cerchiamo un prive tra milano e vicenza per farci un giro dal lunedi al mercoledi (purtroppo da giovedi a domenica la sera lavoriamo sempre)
pensavamo al krystal ma mi sembra di capire che è aperto solo nel week end
il fashion di milano ho visto sul sito essere aperte anche di mercoledi.. questa serata cosa propone? c'e' comunque un buon movimento? se no eventuali altre alternative???
ci piacerebbe giocare con coppie giovani ed eventualmente anche con singoli
grazie anticipatamente delle risposte e inidcazioni che ci darete!
Ain't No Fun If My Homies Can't Have None
- MaxClaudia
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1101
- Iscritto il: 25/11/2003, 23:52
- Località: Como, Varese
- Contatta:
Re: Recensioni di Club Privè
A grande richiesta (ho ricevuto piu di una sollecitazione in privato da utenti del forum che avevano letto che saremmo andati... da non credere
) ecco la recensione del ANGEL & DEMON SDC PARTY che si e' tenuto al Krystal di Vicenza il 24 settembre 2011.
Iniziamo dalla sistemazione prima del party e quindi dall Hotel Aries (http://www.arieshotel.it) che e' l albergo convenzionato con il locale (10% di sconto sul costo della camera). La nostra camera era pulita e gradevole, comodo sopratutto il bagno moderno con mega doccia molto spaziosa, peccato l assenza del frigo probabilmente disponibile in altre camere. Teoricamente presente una connessione WiFi che pero non siamo riusciti a utilizzare. L hotel si trova poco fuori dall uscita autostradale e a circa 500 metri dal locale ma consigliamo comunque si prendere l auto per andare al Krystal perche la zona e' industriale semi deserta e poco illuminata e non trovo sia piacevole farseli in piena notte e con i tacchi alti. Dopo una certa ora non ce' piu il portiere e quindi per entrare si utilizza una tessera magnetica. Cosa significa? Che, in teoria, se decidete di portarvi in camera una coppia conosciuta nel locale nessuno vi rompe le scatole... io pero declino ogni responsabilita...
A meta strada tra il Krystal e l albergo (circa 200 metri) ce' un ristorante pizzera (http://www.diegoristopizza.it) dove abbiamo cenato prima di tornare in camera per prepararci alla serata: frequentato da diverse coppie "sospette" che poi infatti ritroverete al locale, anzi inevitabilmente scatta il quiz “Questi fanno parte della parrocchia secondo te?”
Verso le 22.45 ci presentiamo al Krystal, troviamo una fila di una 20ina di persone e veniamo intercettati da Mrs.K che ci apre la corsia preferenziale per gli SDC users registrati seguiti cmq a ruota anche dalle altre coppie non prenotate. Alla reception e poi al guardaroba si svolge tutto molto velocemente ed entriamo in una sala gia piuttosto popolata (ma a che ora sono entrati? A Milano a quest'ora la gente inizia a chiedere il conto del ristorante...) Facciamo un giro e dico subito che come atmosfera mi ricorda il “vecchio” Fashion di via Gallarate: luci basse un po ovunque ad eccezione della zona buffet un po angusta ma ben rifornita (io sono uno di quelli che di notte se non dorme deve mangiare qualcosa e quindi apprezzo) con distributore di acqua self service. L area disco e' spaziosa e circondata da parecchi divani, a parte i primissimi momenti in cui la gente non era ancora nei prive e nemmeno in pista é sempre stato possibile, durante la serata, riposare le chiappe su un divano. Devo dire che a inizio serata ho un po tremato: la musica anni 80 a parole piace a tutti ma il dance-floor poco frequentato parla chiaro... poi pezzi piu contemporanei hanno fatto il loro dovere e la pista e' stata spesso molto affollata e l ambiente si e' inevitabilmente riscaldato anche fuori dal prive. C'è anche una zona fumatori, superflua per noi e che non abbiamo visto. Per quanto riguarda la zona prive, per quel che e' la ns discreta esperienza di locali visitati, riportiamo che e' spaziosa... mediamente illuminata ma sopratutto priva di puzze e odori troppo spesso caratteristici. L abbiamo visitata da spettatori e solo un paio di volte quindi non so come abbia tenuto durante la serata ma essendo di buone dimensioni siamo certi abbia retto l urto di una intensa frequentazione. Non stiamo qui a riportare le situazioni... era cmq una serata solo coppie quindi non c erano i classici personaggi appostati nell ombra che sbucano fuori non appena sposti una tenda.
Non so dire di preciso quante coppie fossero presenti (Mr K puo dare un dato sicuramente piu attendibile) ma erano comunque in buon numero (200 coppie?) e devo dire la maggior parte giovani, giovanili o cmq gradevoli, diciamo, per me che frequento Milano, in Fashion-style
Erano presenti sopratutto tante coppie straniere che, almeno per quanto ci riguarda, si sono fatte notare per coinvolgimento ma sopratutto disponibilita. Potrei citare un aneddoto molto esemplificativo che ci e' capitato ma lasciamo stare... saro' antipatico... sara' colpa mia... ma alla fine a parte le coppie che gia conoscevamo e che abbiamo per caso ritrovato li le uniche nuove conoscenze le abbiamo fatte proprio con gli stranieri.
Complimenti al personale, efficente al bar e nel tenere in ordine la sala, e ai proprietari sempre presenti e disponibili nell interagire con i clienti, abbiamo chiacchierato ed ho trovato Mr K una persona che sopratutto ci tiene a dare una immagine pulita del suo locale e capisco quanto gli possa scocciare se in certi post si generalizza un po riguardo ai prive...
Che altro..? Il bilancio e' di una serata piacevole in un locale curato nella sua gestione e che fa inequivocabilmente parte di quei pochi (cito il Fashion di Milano tanto per ripetermi) che hanno scelto la strada di offrire dei servizi ai soci e non solo uno scannatoio tout-court. A conti fatti la possibilita di realizzare dei sabati solo coppie testimonia il successo di questa impostazione.

Iniziamo dalla sistemazione prima del party e quindi dall Hotel Aries (http://www.arieshotel.it) che e' l albergo convenzionato con il locale (10% di sconto sul costo della camera). La nostra camera era pulita e gradevole, comodo sopratutto il bagno moderno con mega doccia molto spaziosa, peccato l assenza del frigo probabilmente disponibile in altre camere. Teoricamente presente una connessione WiFi che pero non siamo riusciti a utilizzare. L hotel si trova poco fuori dall uscita autostradale e a circa 500 metri dal locale ma consigliamo comunque si prendere l auto per andare al Krystal perche la zona e' industriale semi deserta e poco illuminata e non trovo sia piacevole farseli in piena notte e con i tacchi alti. Dopo una certa ora non ce' piu il portiere e quindi per entrare si utilizza una tessera magnetica. Cosa significa? Che, in teoria, se decidete di portarvi in camera una coppia conosciuta nel locale nessuno vi rompe le scatole... io pero declino ogni responsabilita...



Verso le 22.45 ci presentiamo al Krystal, troviamo una fila di una 20ina di persone e veniamo intercettati da Mrs.K che ci apre la corsia preferenziale per gli SDC users registrati seguiti cmq a ruota anche dalle altre coppie non prenotate. Alla reception e poi al guardaroba si svolge tutto molto velocemente ed entriamo in una sala gia piuttosto popolata (ma a che ora sono entrati? A Milano a quest'ora la gente inizia a chiedere il conto del ristorante...) Facciamo un giro e dico subito che come atmosfera mi ricorda il “vecchio” Fashion di via Gallarate: luci basse un po ovunque ad eccezione della zona buffet un po angusta ma ben rifornita (io sono uno di quelli che di notte se non dorme deve mangiare qualcosa e quindi apprezzo) con distributore di acqua self service. L area disco e' spaziosa e circondata da parecchi divani, a parte i primissimi momenti in cui la gente non era ancora nei prive e nemmeno in pista é sempre stato possibile, durante la serata, riposare le chiappe su un divano. Devo dire che a inizio serata ho un po tremato: la musica anni 80 a parole piace a tutti ma il dance-floor poco frequentato parla chiaro... poi pezzi piu contemporanei hanno fatto il loro dovere e la pista e' stata spesso molto affollata e l ambiente si e' inevitabilmente riscaldato anche fuori dal prive. C'è anche una zona fumatori, superflua per noi e che non abbiamo visto. Per quanto riguarda la zona prive, per quel che e' la ns discreta esperienza di locali visitati, riportiamo che e' spaziosa... mediamente illuminata ma sopratutto priva di puzze e odori troppo spesso caratteristici. L abbiamo visitata da spettatori e solo un paio di volte quindi non so come abbia tenuto durante la serata ma essendo di buone dimensioni siamo certi abbia retto l urto di una intensa frequentazione. Non stiamo qui a riportare le situazioni... era cmq una serata solo coppie quindi non c erano i classici personaggi appostati nell ombra che sbucano fuori non appena sposti una tenda.
Non so dire di preciso quante coppie fossero presenti (Mr K puo dare un dato sicuramente piu attendibile) ma erano comunque in buon numero (200 coppie?) e devo dire la maggior parte giovani, giovanili o cmq gradevoli, diciamo, per me che frequento Milano, in Fashion-style

Erano presenti sopratutto tante coppie straniere che, almeno per quanto ci riguarda, si sono fatte notare per coinvolgimento ma sopratutto disponibilita. Potrei citare un aneddoto molto esemplificativo che ci e' capitato ma lasciamo stare... saro' antipatico... sara' colpa mia... ma alla fine a parte le coppie che gia conoscevamo e che abbiamo per caso ritrovato li le uniche nuove conoscenze le abbiamo fatte proprio con gli stranieri.
Complimenti al personale, efficente al bar e nel tenere in ordine la sala, e ai proprietari sempre presenti e disponibili nell interagire con i clienti, abbiamo chiacchierato ed ho trovato Mr K una persona che sopratutto ci tiene a dare una immagine pulita del suo locale e capisco quanto gli possa scocciare se in certi post si generalizza un po riguardo ai prive...
Che altro..? Il bilancio e' di una serata piacevole in un locale curato nella sua gestione e che fa inequivocabilmente parte di quei pochi (cito il Fashion di Milano tanto per ripetermi) che hanno scelto la strada di offrire dei servizi ai soci e non solo uno scannatoio tout-court. A conti fatti la possibilita di realizzare dei sabati solo coppie testimonia il successo di questa impostazione.
Re: Recensioni di Club Privè
Grazie MaxClaudia della recensione, sempre circonstanziata, utile e piacevole! 

- emilianodoc
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 201
- Iscritto il: 08/01/2011, 19:58
- Località: bologna
Re: Recensioni di Club Privè
Grazie! Il vostro è quello che si dice essere "Un Ottimo e Utile Report!"MaxClaudia ha scritto:A grande richiesta (ho ricevuto piu di una sollecitazione in privato da utenti del forum che avevano letto che saremmo andati... da non credere) ecco la recensione del ANGEL & DEMON SDC PARTY che si e' tenuto al Krystal di Vicenza il 24 settembre 2011.
Iniziamo dalla sistemazione prima del party e quindi dall Hotel Aries (http://www.arieshotel.it) che e' l albergo convenzionato con il locale (10% di sconto sul costo della camera). La nostra camera era pulita e gradevole, comodo sopratutto il bagno moderno con mega doccia molto spaziosa, peccato l assenza del frigo probabilmente disponibile in altre camere. Teoricamente presente una connessione WiFi che pero non siamo riusciti a utilizzare. L hotel si trova poco fuori dall uscita autostradale e a circa 500 metri dal locale ma consigliamo comunque si prendere l auto per andare al Krystal perche la zona e' industriale semi deserta e poco illuminata e non trovo sia piacevole farseli in piena notte e con i tacchi alti. Dopo una certa ora non ce' piu il portiere e quindi per entrare si utilizza una tessera magnetica. Cosa significa? Che, in teoria, se decidete di portarvi in camera una coppia conosciuta nel locale nessuno vi rompe le scatole... io pero declino ogni responsabilita...A meta strada tra il Krystal e l albergo (circa 200 metri) ce' un ristorante pizzera (http://www.diegoristopizza.it) dove abbiamo cenato prima di tornare in camera per prepararci alla serata: frequentato da diverse coppie "sospette" che poi infatti ritroverete al locale, anzi inevitabilmente scatta il quiz “Questi fanno parte della parrocchia secondo te?”
![]()
![]()
Verso le 22.45 ci presentiamo al Krystal, troviamo una fila di una 20ina di persone e veniamo intercettati da Mrs.K che ci apre la corsia preferenziale per gli SDC users registrati seguiti cmq a ruota anche dalle altre coppie non prenotate. Alla reception e poi al guardaroba si svolge tutto molto velocemente ed entriamo in una sala gia piuttosto popolata (ma a che ora sono entrati? A Milano a quest'ora la gente inizia a chiedere il conto del ristorante...) Facciamo un giro e dico subito che come atmosfera mi ricorda il “vecchio” Fashion di via Gallarate: luci basse un po ovunque ad eccezione della zona buffet un po angusta ma ben rifornita (io sono uno di quelli che di notte se non dorme deve mangiare qualcosa e quindi apprezzo) con distributore di acqua self service. L area disco e' spaziosa e circondata da parecchi divani, a parte i primissimi momenti in cui la gente non era ancora nei prive e nemmeno in pista é sempre stato possibile, durante la serata, riposare le chiappe su un divano. Devo dire che a inizio serata ho un po tremato: la musica anni 80 a parole piace a tutti ma il dance-floor poco frequentato parla chiaro... poi pezzi piu contemporanei hanno fatto il loro dovere e la pista e' stata spesso molto affollata e l ambiente si e' inevitabilmente riscaldato anche fuori dal prive. C'è anche una zona fumatori, superflua per noi e che non abbiamo visto. Per quanto riguarda la zona prive, per quel che e' la ns discreta esperienza di locali visitati, riportiamo che e' spaziosa... mediamente illuminata ma sopratutto priva di puzze e odori troppo spesso caratteristici. L abbiamo visitata da spettatori e solo un paio di volte quindi non so come abbia tenuto durante la serata ma essendo di buone dimensioni siamo certi abbia retto l urto di una intensa frequentazione. Non stiamo qui a riportare le situazioni... era cmq una serata solo coppie quindi non c erano i classici personaggi appostati nell ombra che sbucano fuori non appena sposti una tenda.
Non so dire di preciso quante coppie fossero presenti (Mr K puo dare un dato sicuramente piu attendibile) ma erano comunque in buon numero (200 coppie?) e devo dire la maggior parte giovani, giovanili o cmq gradevoli, diciamo, per me che frequento Milano, in Fashion-style![]()
Erano presenti sopratutto tante coppie straniere che, almeno per quanto ci riguarda, si sono fatte notare per coinvolgimento ma sopratutto disponibilita. Potrei citare un aneddoto molto esemplificativo che ci e' capitato ma lasciamo stare... saro' antipatico... sara' colpa mia... ma alla fine a parte le coppie che gia conoscevamo e che abbiamo per caso ritrovato li le uniche nuove conoscenze le abbiamo fatte proprio con gli stranieri.
Complimenti al personale, efficente al bar e nel tenere in ordine la sala, e ai proprietari sempre presenti e disponibili nell interagire con i clienti, abbiamo chiacchierato ed ho trovato Mr K una persona che sopratutto ci tiene a dare una immagine pulita del suo locale e capisco quanto gli possa scocciare se in certi post si generalizza un po riguardo ai prive...
Che altro..? Il bilancio e' di una serata piacevole in un locale curato nella sua gestione e che fa inequivocabilmente parte di quei pochi (cito il Fashion di Milano tanto per ripetermi) che hanno scelto la strada di offrire dei servizi ai soci e non solo uno scannatoio tout-court. A conti fatti la possibilita di realizzare dei sabati solo coppie testimonia il successo di questa impostazione.
Riscaldatemi bene la sauna...proprio qui, nel calore più languido il vapore mi infiammerà brucerò nella brace i miei scrupoli...(V. Vysockij)
-
- Primi impulsi
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 31/07/2011, 17:29
Re: Recensioni di Club Privè
Volevo ribadire un concetto già espresso qui. I Circoli Privati rientrano tra le Associazioni non a scopo di lucro. Tutto ciò che può parificarli ad un Ente Commerciale (locali di pubblico intrattenimento) è fuorilegge. Poi che L'ente accertatore non accerti, buon per tutti...
Re: Recensioni di Club Privè
scusami ma che c'entra con le nostre discussioniprestigiatore ha scritto:Volevo ribadire un concetto già espresso qui. I Circoli Privati rientrano tra le Associazioni non a scopo di lucro. Tutto ciò che può parificarli ad un Ente Commerciale (locali di pubblico intrattenimento) è fuorilegge. Poi che L'ente accertatore non accerti, buon per tutti...
Re: Recensioni di Club Privè
si appunto, ora basta prestigiatore,
qui RECENSIONI
grazie
qui RECENSIONI
grazie
- ttraveller
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 169
- Iscritto il: 31/08/2011, 19:32
Re: Recensioni di Club Privè
COMANDI! Agli ordini Pimpipessa !
un piccolo report di giovedi scorso al Fashion di via quaranta (MI): Entro nel locale alle 10.10 ci sono gia 4 coppie, ma sono tra i primi, l'obbiettivo della serata è imparare a muovermi ancora meglio nel locale e quindi per punizione mi son detto che non salgo nel privee finche non mi sto gia divertendo sotto
(mi devo fare dei piccoli inganni altrimenti, il cazzo mi porta subito sopra e divento anche io un Neandherthal), percui mi faccio qualche drink e osservo la situazione.
Ben presto la serata si anima, vedo belle coppie (in particolare 2 bellissimi ragazzi giovani gia visti, ma che la volta precedente giocavano solo con coppie, ma davvero tante belle coppie), scambio 4 chiacchiere al bar...poi 4 salti in disco...poi drinks again.... e...
Fulminato sulla via di damasco vedo entrare una coppia con cui avevo gia giocato e con cui avevo trovato un feeling fantastico (per il vero mi sono sentito un tale coglione per non aver chiesto loro il numero la prima volta, che ci ho ripensato 1000 volte) , saluti baci...convenevoli...4 chiacchiere (facciamo anche
e poi a ballare una bella mezzoretta o forse piu.
Loro sono fantastici, lavorano entrambi in un altro piccolo prive, lui 37enne cubano, bel fisico e sempre sorridente, lei 33enne Rumena bionda, quasi timida ma con un viso d'angelo e simpaticissima, parliamo ancora (mi piacciono molto come coppia e non solo a 90^ anche in piedi...) ma ad un certo punto il sangue sale alla testa, ci stiamo eccitando solo a ballare,a provocarci e....oramai nel locale siamo solo in 3 (tutti gli altri e tutti i miei propositi bellicosi di sparare a 360^ so che sono gia andati, vedo solo loro), percui poco dopo saliamo nel prive e ci fiondiamo in una stanza con tenda dove diamo spettacolo per un bel po....purtroppo per i presenti e le presenti loro non hanno voluto altri ingressi ne di lei ne di lui....e ...se ce ne sono state di richieste
Nel letto Lui è disinibito al 101% e lei non è da molto meno, ma si vede che si amano e quindi prima di sbilanciarsi parte semrpe in prima, e si scioglie durante finoa perdere ogni inibizionee dopo circa un ora che il terremoto è dentro alla stanza siamo li a parlare e ridere cone 3 vecchi amici di anni....
inutile dire che il post è bello quasi come la scopata.... (eh quando il feeling c'è ...c'è! )
ma poi ripensandoci dopo un po di chiacchiere la voglia sale ancora.... e la nostra stanza ci aspetta ancora li, cosi come i nostri FANS
...
usciamo stremati alle 3.00 e ci scambiamo i numeri
io mi guardo attorno e vedo ancora un casino di belle fighe (alcune INCREDIBILI, forse reperite tra le hostess di fiera milano), ripenso a tutte le occasioni ghiotte che ho lasciato fuori della serata...fantastico un minuto, poi penso alle persone FANTASTICHE che hanno passato la serata con me e penso che talvolta la realtà supera la fantasia
esco con un motto della serata appena passata: la qualità è sempre meglio della quantità
ttraveller
un piccolo report di giovedi scorso al Fashion di via quaranta (MI): Entro nel locale alle 10.10 ci sono gia 4 coppie, ma sono tra i primi, l'obbiettivo della serata è imparare a muovermi ancora meglio nel locale e quindi per punizione mi son detto che non salgo nel privee finche non mi sto gia divertendo sotto

Ben presto la serata si anima, vedo belle coppie (in particolare 2 bellissimi ragazzi giovani gia visti, ma che la volta precedente giocavano solo con coppie, ma davvero tante belle coppie), scambio 4 chiacchiere al bar...poi 4 salti in disco...poi drinks again.... e...
Fulminato sulla via di damasco vedo entrare una coppia con cui avevo gia giocato e con cui avevo trovato un feeling fantastico (per il vero mi sono sentito un tale coglione per non aver chiesto loro il numero la prima volta, che ci ho ripensato 1000 volte) , saluti baci...convenevoli...4 chiacchiere (facciamo anche

Loro sono fantastici, lavorano entrambi in un altro piccolo prive, lui 37enne cubano, bel fisico e sempre sorridente, lei 33enne Rumena bionda, quasi timida ma con un viso d'angelo e simpaticissima, parliamo ancora (mi piacciono molto come coppia e non solo a 90^ anche in piedi...) ma ad un certo punto il sangue sale alla testa, ci stiamo eccitando solo a ballare,a provocarci e....oramai nel locale siamo solo in 3 (tutti gli altri e tutti i miei propositi bellicosi di sparare a 360^ so che sono gia andati, vedo solo loro), percui poco dopo saliamo nel prive e ci fiondiamo in una stanza con tenda dove diamo spettacolo per un bel po....purtroppo per i presenti e le presenti loro non hanno voluto altri ingressi ne di lei ne di lui....e ...se ce ne sono state di richieste

Nel letto Lui è disinibito al 101% e lei non è da molto meno, ma si vede che si amano e quindi prima di sbilanciarsi parte semrpe in prima, e si scioglie durante finoa perdere ogni inibizionee dopo circa un ora che il terremoto è dentro alla stanza siamo li a parlare e ridere cone 3 vecchi amici di anni....
inutile dire che il post è bello quasi come la scopata.... (eh quando il feeling c'è ...c'è! )
ma poi ripensandoci dopo un po di chiacchiere la voglia sale ancora.... e la nostra stanza ci aspetta ancora li, cosi come i nostri FANS

usciamo stremati alle 3.00 e ci scambiamo i numeri
io mi guardo attorno e vedo ancora un casino di belle fighe (alcune INCREDIBILI, forse reperite tra le hostess di fiera milano), ripenso a tutte le occasioni ghiotte che ho lasciato fuori della serata...fantastico un minuto, poi penso alle persone FANTASTICHE che hanno passato la serata con me e penso che talvolta la realtà supera la fantasia
esco con un motto della serata appena passata: la qualità è sempre meglio della quantità

ttraveller
-
- Primi impulsi
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 31/07/2011, 17:29
Re: Recensioni di Club Privè
Avete ragione! Scusatemi. Volevo chiedere se è possibile però aprire un dibattito riguardante appunto la regolamentazione dei Circoli Privati. Grazie.
Re: Recensioni di Club Privè
Aha, grazie MaxClaudia!MaxClaudia ha scritto:Potrei citare un aneddoto molto esemplificativo che ci e' capitato ma lasciamo stare... saro' antipatico... sara' colpa mia... ma alla fine a parte le coppie che gia conoscevamo e che abbiamo per caso ritrovato li le uniche nuove conoscenze le abbiamo fatte proprio con gli stranieri.

Però dai, raccontaci l'aneddoto

.
- MaxClaudia
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1101
- Iscritto il: 25/11/2003, 23:52
- Località: Como, Varese
- Contatta:
Re: Recensioni di Club Privè
No lasciamo perdere...noidue ha scritto:Aha, grazie MaxClaudia!MaxClaudia ha scritto:Potrei citare un aneddoto molto esemplificativo che ci e' capitato ma lasciamo stare... saro' antipatico... sara' colpa mia... ma alla fine a parte le coppie che gia conoscevamo e che abbiamo per caso ritrovato li le uniche nuove conoscenze le abbiamo fatte proprio con gli stranieri.![]()
Però dai, raccontaci l'aneddoto
Ti basti questo:
Coppie italiane: gruppo chiuso-non ti conosco=non ti saluto/parlo nemmeno se sei seduto attaccato a me

Coppie straniere: Hi! You're cool! Where are you from guys?

Ma questo accade OVUNQUE eh? Al Krystal come al Fashion come al Glamour come al Melrose ecc ecc
-
- Primi impulsi
- Messaggi: 2
- Iscritto il: 09/10/2011, 11:57
Re: Recensioni di Club Privè
Grazie mille DoggSnoop
penso che proveremo il mercoledi del fashion..forse gia mercoledi prossimo o tra 2
non essendo abitudinari frequentatori come coppia..probabilmente una serata meno incasinata è meglio, speriamo che ci sia il giusto movimento insomma:)
penso che proveremo il mercoledi del fashion..forse gia mercoledi prossimo o tra 2
non essendo abitudinari frequentatori come coppia..probabilmente una serata meno incasinata è meglio, speriamo che ci sia il giusto movimento insomma:)
Re: Recensioni di Club Privè
fino al traggiungimento dei 100 interventi non hai possibilità di aprire nuovi topicprestigiatore ha scritto:Avete ragione! Scusatemi. Volevo chiedere se è possibile però aprire un dibattito riguardante appunto la regolamentazione dei Circoli Privati. Grazie.
Re: Recensioni di Club Privè
Posto qui la nota che ho scritto su Facebook in merito alla mia prima (quasi) esperienza in un privè. Spero non sia troppo lunga. Divertitevi.
(Se si può fare il nome del locale. è il Liberty di via Soperga a Milano.)
Alla parola privè, quasi tutti pensano immediatamente all’Hollywood di Milano, al Billionaire e a Lele Mora coi suoi tronisti che gli fanno la pedicure. Una bella immagine ma che non c’entra niente o quasi. Un club privè invece è un luogo dove i soci (coppie e single) vanno per fare sesso con altre coppie e single, in maniera piu o meno legale. Dico più o meno perché in Italia certe cose le può fare solo il premier (e come diceva Nixon “Se una cosa la fa il Presidente, non è illegale!”), gli altri si attacchino al Vaticano e al tram in second’ ordine.
Tutto sto preambolo per dirvi che ieri sono andato di mia sponte in uno dei suddetti club a partecipare (vabbè…diciamo a vedere) ad una maratona di 12 ore di sesso. Ero già stato in un club un paio di volte, ma erano serate con spettacoli di pornostar e anche se poi si saltava la cavallina, era con professioniste del settore. Va detto che molti dei club pagano finte coppie per far sì che il singolo (che deve cacciare dei bei danè se vuole entrare, a differenza delle coppie che entrano aggratis o a prezzo simbolico) venga a svuotarsi…il portafoglio.
Il locale dove sono andato ieri invece mi è sembrato molto serio: il gentilissimo proprietario che mi ha illustrato tutto di come funziona (soprattutto sul discorso educazione+rispetto+nessuno è obbligato a far niente se non vuole) si rifiuta categoricamente di avere in sala “artiste” o coppie finte.
Alle 15, ora del mio ingresso, c’erano due coppie e una singola amica del proprietario, a sentire lui molto disinibita. Faccio sto sforzo finanzario ed entro. Quantomeno la spesa verrà ammortizzata dalla durata dell’evento (perché di norma per la stessa cifra si starebbe dentro 3 o 4 ore invece delle 12 previste), mi dico. Comunque.
Il locale è ampio, c’è una zona con diversi divanetti, un bancone bar fornitissimo di analcolici e macchinetta del caffè. Le due coppie e la singola chiacchierano tra loro. Mi siedo.
Penso che mi ricordi la festa delle medie. Forse si farà il gioco della bottiglia e se sarò fortunato potrò baciare (da leggersi con musica di “Tapparella” di Elio in sottofondo).
Attacco bottone con una coppia, e scopro subito che non lo è. Nel senso che lei è la famosa singola e lui un cristone bolzanino alto 2 metri e 10 singolo pagante come me e che parla come Gustav Thoeni. Lei ha 37 anni e una sesta naturale oltre che una discreta pancetta. Però è carina e molto simpatica. Lavora nel turismo e dice di avere un compagno, ma siccome le piace dalla (non il cantante),quando lui è via per lavoro viene lì a rilassarsi in quanto amica del proprietario. Che ci posso fare, chiede ? Niente, le dico, tranne iniziare ad alzare le porte in casa del fidanzato perché tra un po’ ci sbatte le corna. Si comincia così, con quattro battute, chi sei cosa fai e blablabla, e dopo dieci minuti mi trascina letteralmente in una delle due stanzette private (due camere da letto spaziose con asciugamani puliti e tutto il necessaire) per vedere se sono veramente timido come dico. E che facciamo, vi chiederete ?
What happens in Vegas stays in Vegas, dicono gli americani.
Che tradotto vuol dire che almeno questo me lo tengo per me . Curiosi.
Ad ogni modo, il tempo di togliermi le scarpe e ci raggiunge l’altra coppia piu un altro tizio di mezza età che si limita a guardare da una finestrella esterna. L’altra lei si chiama F., donna in carne non bella ma simpatica. E canta anche bene, come vedrò nella successiva fase karaoke. Per intanto, sul lettone c’è spazio per tutti.
(dissolvenza come nei film)
Chiacchiera che si chiacchiera, si è tornati alla festa delle medie. Nel frattempo è arrivata un’altra coppia: lui è un signore pugliese di mezza età che chiameremo Rocco anche perché è il suo nome e lei è una stangona di colore dal fisico perfetto e una voce tonante da stordire un rinoceronte. Il signor Rocco diventa in breve l’animatore della giornata: tira su la gente dai divanetti per farla ballare, balla (male) e canta (disgraziatamente peggio) al karaoke, peraltro una serie di pezzi nevergreen del 1950, fa uno strip alla Full Monty per l’ilarità dei presenti.
Grazie al cielo poi arrivano il proprietario a cantare (e canta bene) e F. Si tira l’ora del buffet: pizzette, mozzarelline, affettati vari e ogni tanto qualche accenno di ballo piu malizioso che hard da parte delle signorine presenti. Intanto io, Laura e il bolzanone diventiamo una coppia di fatto a tre, tant’è che lei ci chiama “i suoi fidanzati”, e non ci scolliamo un attimo. Io soprattutto sparo cazzate a raffica ma è per nascondere la timidezza. Giuro. La nera di Rocco ride ogni volta che mi vede o che io apro bocca. E pensa te se mi vedesse nudo.
Intorno all’ora di cena (squisita, preparata da Ljuba, la compagna del proprietario, una bella mora dell’est) arriva una coppia piuttosto ageè, lui un signore coi baffetti e lei una distinta signora dai capelli rossi. Lui si mette a cantare ed ha una voce eccezionale, e balla latino americano anche meglio, tant’è che tutti gli fanno i complimenti, io compreso. Aveva un gruppo quand’era giovane, dice, e la musica gli è rimasta nel cuore, quando può, canta e suona la chitarra. Che invidia. Arrivare così alla sua età, dove si firma ?
Il locale si anima pian piano, arrivano altri giovani singoli e ogni tanto qualcuno sparisce nelle stanzette.
Dove a volte c’è bisogno di un vigile per regolare il traffico, tra quelli sui letti che sembrano giocare a twister tutti gnudi, quelli che guardano, quelli che aspettano il loro turno col numerino in mano come dal macellaio (scherzo) e quelli che fanno la fila per lavarsi in bagno, c’è folla. E qui, come dire, c’è di tutto di più. Si è tutti complici (basta essere educati e capire che se c’è un no va rispettato), tutti belli o brutti, e tutti diversi nel fare l’amore. Ad esempio, F. è bisex e spera che arrivi un’altra ragazza, ma nel frattempo non disdegna cose di gruppo con chiunque capiti a tiro. Sempre sorridendo. La nera se ne sta quasi sempre sulle sue o con Rocco (che invece è ovunque come un’ape sui fiori) e la signora distinta che in sala non diceva una parola…a lei piace dire un sacco di porcate mentre si fa sbattere da un ragazzo con una paresi a un braccio e una gamba (che però compensava con fortune in altri lidi). Laura credo invece che avrà problemi di schiena perché stare sempre così piegati non fa mica tanto bene.
Dopo le 22 il locale si riempie, arrivano numerosi ragazzi, tre coppie giovani e una coppia di mezza età: lui elegantissimo, lei la moglie di Vito Catozzo…150kg (minimo) e un viso piccolo piccolo e non bello. Quando vanno ad appartarsi, sembra che a nessuno lei interessi, così si dedica al marito. Tempo dieci minuti e la sentiamo urlare come Lassie (quella del film Porky’s), si diffonde subito la leggenda metropolitana che la signora sia una pompa idrovora insaziabile. Ed è vero. Una roba incredibile. Un’assatanata che afferrava chiunque fosse vicino per mettergli mezzo metro di lingua in gola. E mi fermo qui per censura, ma ci sarebbe altro da dire. Avete presente la barzelletta sconcia che i mercenari si raccontano sull’elicottero in Predator ? Ecco, siamo lì. Pover’uomo il marito: capisco che lui da solo non sia riuscito *ehm* a far niente…se per soddisfare vagamente sua moglie c’è voluto tutto un locale, hai voglia a farti zabaioni.
Ormai c’è il pienone e non c’è piu posto a sedere sui divanetti: le coppie appena arrivate titubano poi si fermano nelle stanzette dove l’aria è ormai “fragrante” e vanamente ripulita a colpi di deodorante) e già che son lì, sotto a chi tocca.
Per me si è fatto tardi, è quasi l’una e mi aspetta una scarpinata fino a casa. Saluto i miei compagni di avventura e penso che nonostante i numerosi lavaggi, aveva ragione Ligabue a dire che non va più via l’odore del sesso.
Specie se sei stato catturato da Moby Dick.

(Se si può fare il nome del locale. è il Liberty di via Soperga a Milano.)
Alla parola privè, quasi tutti pensano immediatamente all’Hollywood di Milano, al Billionaire e a Lele Mora coi suoi tronisti che gli fanno la pedicure. Una bella immagine ma che non c’entra niente o quasi. Un club privè invece è un luogo dove i soci (coppie e single) vanno per fare sesso con altre coppie e single, in maniera piu o meno legale. Dico più o meno perché in Italia certe cose le può fare solo il premier (e come diceva Nixon “Se una cosa la fa il Presidente, non è illegale!”), gli altri si attacchino al Vaticano e al tram in second’ ordine.
Tutto sto preambolo per dirvi che ieri sono andato di mia sponte in uno dei suddetti club a partecipare (vabbè…diciamo a vedere) ad una maratona di 12 ore di sesso. Ero già stato in un club un paio di volte, ma erano serate con spettacoli di pornostar e anche se poi si saltava la cavallina, era con professioniste del settore. Va detto che molti dei club pagano finte coppie per far sì che il singolo (che deve cacciare dei bei danè se vuole entrare, a differenza delle coppie che entrano aggratis o a prezzo simbolico) venga a svuotarsi…il portafoglio.
Il locale dove sono andato ieri invece mi è sembrato molto serio: il gentilissimo proprietario che mi ha illustrato tutto di come funziona (soprattutto sul discorso educazione+rispetto+nessuno è obbligato a far niente se non vuole) si rifiuta categoricamente di avere in sala “artiste” o coppie finte.
Alle 15, ora del mio ingresso, c’erano due coppie e una singola amica del proprietario, a sentire lui molto disinibita. Faccio sto sforzo finanzario ed entro. Quantomeno la spesa verrà ammortizzata dalla durata dell’evento (perché di norma per la stessa cifra si starebbe dentro 3 o 4 ore invece delle 12 previste), mi dico. Comunque.
Il locale è ampio, c’è una zona con diversi divanetti, un bancone bar fornitissimo di analcolici e macchinetta del caffè. Le due coppie e la singola chiacchierano tra loro. Mi siedo.
Penso che mi ricordi la festa delle medie. Forse si farà il gioco della bottiglia e se sarò fortunato potrò baciare (da leggersi con musica di “Tapparella” di Elio in sottofondo).
Attacco bottone con una coppia, e scopro subito che non lo è. Nel senso che lei è la famosa singola e lui un cristone bolzanino alto 2 metri e 10 singolo pagante come me e che parla come Gustav Thoeni. Lei ha 37 anni e una sesta naturale oltre che una discreta pancetta. Però è carina e molto simpatica. Lavora nel turismo e dice di avere un compagno, ma siccome le piace dalla (non il cantante),quando lui è via per lavoro viene lì a rilassarsi in quanto amica del proprietario. Che ci posso fare, chiede ? Niente, le dico, tranne iniziare ad alzare le porte in casa del fidanzato perché tra un po’ ci sbatte le corna. Si comincia così, con quattro battute, chi sei cosa fai e blablabla, e dopo dieci minuti mi trascina letteralmente in una delle due stanzette private (due camere da letto spaziose con asciugamani puliti e tutto il necessaire) per vedere se sono veramente timido come dico. E che facciamo, vi chiederete ?
What happens in Vegas stays in Vegas, dicono gli americani.
Che tradotto vuol dire che almeno questo me lo tengo per me . Curiosi.

Ad ogni modo, il tempo di togliermi le scarpe e ci raggiunge l’altra coppia piu un altro tizio di mezza età che si limita a guardare da una finestrella esterna. L’altra lei si chiama F., donna in carne non bella ma simpatica. E canta anche bene, come vedrò nella successiva fase karaoke. Per intanto, sul lettone c’è spazio per tutti.
(dissolvenza come nei film)
Chiacchiera che si chiacchiera, si è tornati alla festa delle medie. Nel frattempo è arrivata un’altra coppia: lui è un signore pugliese di mezza età che chiameremo Rocco anche perché è il suo nome e lei è una stangona di colore dal fisico perfetto e una voce tonante da stordire un rinoceronte. Il signor Rocco diventa in breve l’animatore della giornata: tira su la gente dai divanetti per farla ballare, balla (male) e canta (disgraziatamente peggio) al karaoke, peraltro una serie di pezzi nevergreen del 1950, fa uno strip alla Full Monty per l’ilarità dei presenti.
Grazie al cielo poi arrivano il proprietario a cantare (e canta bene) e F. Si tira l’ora del buffet: pizzette, mozzarelline, affettati vari e ogni tanto qualche accenno di ballo piu malizioso che hard da parte delle signorine presenti. Intanto io, Laura e il bolzanone diventiamo una coppia di fatto a tre, tant’è che lei ci chiama “i suoi fidanzati”, e non ci scolliamo un attimo. Io soprattutto sparo cazzate a raffica ma è per nascondere la timidezza. Giuro. La nera di Rocco ride ogni volta che mi vede o che io apro bocca. E pensa te se mi vedesse nudo.
Intorno all’ora di cena (squisita, preparata da Ljuba, la compagna del proprietario, una bella mora dell’est) arriva una coppia piuttosto ageè, lui un signore coi baffetti e lei una distinta signora dai capelli rossi. Lui si mette a cantare ed ha una voce eccezionale, e balla latino americano anche meglio, tant’è che tutti gli fanno i complimenti, io compreso. Aveva un gruppo quand’era giovane, dice, e la musica gli è rimasta nel cuore, quando può, canta e suona la chitarra. Che invidia. Arrivare così alla sua età, dove si firma ?
Il locale si anima pian piano, arrivano altri giovani singoli e ogni tanto qualcuno sparisce nelle stanzette.
Dove a volte c’è bisogno di un vigile per regolare il traffico, tra quelli sui letti che sembrano giocare a twister tutti gnudi, quelli che guardano, quelli che aspettano il loro turno col numerino in mano come dal macellaio (scherzo) e quelli che fanno la fila per lavarsi in bagno, c’è folla. E qui, come dire, c’è di tutto di più. Si è tutti complici (basta essere educati e capire che se c’è un no va rispettato), tutti belli o brutti, e tutti diversi nel fare l’amore. Ad esempio, F. è bisex e spera che arrivi un’altra ragazza, ma nel frattempo non disdegna cose di gruppo con chiunque capiti a tiro. Sempre sorridendo. La nera se ne sta quasi sempre sulle sue o con Rocco (che invece è ovunque come un’ape sui fiori) e la signora distinta che in sala non diceva una parola…a lei piace dire un sacco di porcate mentre si fa sbattere da un ragazzo con una paresi a un braccio e una gamba (che però compensava con fortune in altri lidi). Laura credo invece che avrà problemi di schiena perché stare sempre così piegati non fa mica tanto bene.
Dopo le 22 il locale si riempie, arrivano numerosi ragazzi, tre coppie giovani e una coppia di mezza età: lui elegantissimo, lei la moglie di Vito Catozzo…150kg (minimo) e un viso piccolo piccolo e non bello. Quando vanno ad appartarsi, sembra che a nessuno lei interessi, così si dedica al marito. Tempo dieci minuti e la sentiamo urlare come Lassie (quella del film Porky’s), si diffonde subito la leggenda metropolitana che la signora sia una pompa idrovora insaziabile. Ed è vero. Una roba incredibile. Un’assatanata che afferrava chiunque fosse vicino per mettergli mezzo metro di lingua in gola. E mi fermo qui per censura, ma ci sarebbe altro da dire. Avete presente la barzelletta sconcia che i mercenari si raccontano sull’elicottero in Predator ? Ecco, siamo lì. Pover’uomo il marito: capisco che lui da solo non sia riuscito *ehm* a far niente…se per soddisfare vagamente sua moglie c’è voluto tutto un locale, hai voglia a farti zabaioni.
Ormai c’è il pienone e non c’è piu posto a sedere sui divanetti: le coppie appena arrivate titubano poi si fermano nelle stanzette dove l’aria è ormai “fragrante” e vanamente ripulita a colpi di deodorante) e già che son lì, sotto a chi tocca.
Per me si è fatto tardi, è quasi l’una e mi aspetta una scarpinata fino a casa. Saluto i miei compagni di avventura e penso che nonostante i numerosi lavaggi, aveva ragione Ligabue a dire che non va più via l’odore del sesso.
Specie se sei stato catturato da Moby Dick.
