in effetti questo cinismo da aperitivo dà fastidio anche a me , io non leggo gg , l'ho in ignore ho letto la citazione di herma, e così poi ho letto l'intero intervento.
sono sconfortato , il benalltrismo applicato a dei poveri bambini è agghiacciante, non confuto , non spiego , non aggiungo altro
Io ho imparato a conoscerlo e ormai lo prendo per quello che è, però con questa frase abbiamo definito nuovi standard.
Lo standard lo stabilisce chi si strappa i capelli oggi per i bambini morti in mare, ma se ne e' sempre sbattuto i coglioni per quelli che muoiono di fame.
Il vero ipocrita e' proprio chi oggi piange per 100 bambini morti in mare in una tragedia, ma per gli altri 7000 che muoiono tutti i giorni, e che si possono salvate con poche migliaia di euro, tace.
7000 bambini al giorno, fa 2.500.000 all'anno. Facciamo i conti? in 20 anni, sono 50.000.000, in 40 anni sono 100.000.000.
2.5 milioni di bambini che muoiono di fame, scheletrici, consumandosi come candele
Occhio non vede e cuore non duole. Capisco che lo standard ormai sia di cosi' basso livello ma per dio, non e' questione di essere cinici, ma di essere realisti.
in effetti questo cinismo da aperitivo dà fastidio anche a me , io non leggo gg , l'ho in ignore ho letto la citazione di herma, e così poi ho letto l'intero intervento.
sono sconfortato , il benalltrismo applicato a dei poveri bambini è agghiacciante, non confuto , non spiego , non aggiungo altro
Io ho imparato a conoscerlo e ormai lo prendo per quello che è, però con questa frase abbiamo definito nuovi standard.
Lo standard lo stabilisce chi si strappa i capelli oggi per i bambini morti in mare, ma se ne e' sempre sbattuto i coglioni per quelli che muoiono di fame.
Il vero ipocrita e' proprio chi oggi piange per 100 bambini morti in mare in una tragedia, ma per gli altri 7000 che muoiono tutti i giorni, e che si possono salvate con poche migliaia di euro, tace.
7000 bambini al giorno, fa 2.500.000 all'anno. Facciamo i conti? in 20 anni, sono 50.000.000, in 40 anni sono 100.000.000.
2.5 milioni di bambini che muoiono di fame, scheletrici, consumandosi come candele
Occhio non vede e cuore non duole. Capisco che lo standard ormai sia di cosi' basso livello ma per dio, non e' questione di essere cinici, ma di essere realisti.
Indignarsi per entrambe le cose no, eh?
Trovami chi, politico/giornalista/utente_del_forum si indigna tutti i giorni per i 2.5 milioni di bambini che muoiono di fame tutti gli anni.
Non solo si dovrebbe cominciare a dare peso ad entrambe le cose (cosa che io faccio e voi non fate), ma sopratutto si dovrebbe cominciare a comprendere che chi muore di fame, sono quelli che emigrano. Oltre il 90% delle richieste asilo di persone dallo yemen vengono accettate. Ti sei mai chiesto il perche? Sai che li c'e' la guerra e tra l'altro le armi in yemen sono italiane? Lo yemen e' una delle nazioni con la piu' alta mortalita' infantile.
Se un bambino dello yemen muore su un barcone nel mediterraneo, tutti ne parlano.
Se un bambino dello yemen muore di fame a casa sua, non frega un cazzo a nessuno.
Altro che benaltrismo. Quando si saranno estinti quelli che considerano "benaltrismo" il paragonare e collegare le due cose (la fame nel terzo mondo con l'immigrazione), entrambi i problemi di potranno risolvere.
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
Se un bambino dello yemen muore su un barcone nel mediterraneo, tutti ne parlano.
Se un bambino dello yemen muore di fame a casa sua, non frega un cazzo a nessuno.
si’ pero’ gli yemeniti sono un po’ teste di cazzo. guerra tribale. ma ti pare che si debba fare una guerra per fermare roba che si chiama Houthi o qualcosa del genere. siamo alla stregua di hutu e tutsi. subumani dai. al confronto il Donbas e’ un posto di premi nobiel
[quote="Floppy Disk" post_id=3098607 time=1687016965 user_id=32049]
[quote=estdipendente post_id=3098603 time=1687016608 user_id=2828]
ma ti pare che si debba fare una guerra per fermare roba che si chiama Houthi o qualcosa del genere
[/quote]
Se un bambino dello yemen muore su un barcone nel mediterraneo, tutti ne parlano.
Se un bambino dello yemen muore di fame a casa sua, non frega un cazzo a nessuno.
Non direi.
Ok
Cerca sui quotidiani di oggi
Quanti articoli sui bambini che muoiono di fame nello Yemen e quanti sui barconi con i profughi?
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
Se un bambino dello yemen muore su un barcone nel mediterraneo, tutti ne parlano.
Se un bambino dello yemen muore di fame a casa sua, non frega un cazzo a nessuno.
Non direi.
Ok
Cerca sui quotidiani di oggi
Quanti articoli sui bambini che muoiono di fame nello Yemen e quanti sui barconi con i profughi?
Una nave che affonda rappresenta un singolo fatto di cronaca, mentre una guerra, per definizione, si protrae nel tempo. Già il fatto che tu voglia fare un confronto di questo tipo lascia il tempo che trova, in ogni caso ci provo.
Da un punto di vista del flusso mediatico, nelle aree geografiche segnate dalle guerre è sempre difficile avere una stima precisa del numero dei deceduti in tempi brevi, non a caso ci si affida ai report/bollettini periodici. Inoltre, per quanto riguarda la semiotica delle passioni, è inevitabile che maggiore sarà il flusso di immagini e di informazioni, maggiore sarà la normalizzazione del dolore da parte del general public. Posso consigliarti anche un libro molto significativo su quest'argomento, ovvero "The Spectatorship of Suffering" di Lilie Chouliaraki, ormai ritenuto un classico contemporaneo.
Tuttavia ciò non significa che l'universo mondo sia insensibile a quanto sta accadendo nello Yemen, né alle morti dei bambini nelle miniere della Repubblica Democratica del Congo. Una cosa sono i fenomeni complessi che regolano la fruizione e la percezione delle cose del mondo da parte degli esseri umani, un'altra la misericordia.
voi mi sembrate matti. la guerra tribale tra pezzenti in un posto remoto e una barca di pezzenti che affonda davanti alle tue coste sta alla infibulazione inflitta in Somalia alle ragazzine come la 14enne moretta compagna di scuola di tuo figlio che e’ a casa da scuola ma la vedi con l’occhio pesto e hai sentito da tuo figlio che aveva problemi in famiglia perche’ si voleva truccare.
solo un babbo enorme mette le due cose sulla stessa barca, e non uso il termine barca a caso
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
Pezzenti non direi, visto che per questi "viaggi fortuna" pagano anche fino a 8.000 Euro (pagati, ovviamente, grazie ai soldi dei familiari che vivono da anni in Europa).
Uno qualunque potrebbe dire "Beh, ma con quei soldi si poteva prendere l'aereo e nessuno sarebbe morto", come ha sempre ribadito il testa di cazzo di Salvini.
Peccato, però, che in molti di quei paesi alla gente vengono sequestrati anche i passaporti, oltre a non concedergli in alcun modo nessun visto o nessuna protezione da parte dell'UNHCR o da qualunque altra organizzazione. E molti, in Europa, ma anche nel resto del mondo, si dimenticano di essere stati, a loro volta, dei migranti ala ricerca della fortuna in America o in Australia (come i Polacchi o gli Ungheresi).
chi scappa dallo Yemen, finisce su quella barca che affonda nel mediterraneo.
Invece di morire in Yemen, a volte muore sulla barca nel mediterraneo.
Se morisse in Yemen non frega un cazzo a nessuno, ma se muore nel mediterraneo… è colpa nostra
(Lo Yemen è l’esempio più lampante)
È' colpa nostra perché dipendiamo da una fottuta Unione che di "unione" non ha assolutamente un beato cazzo, a cominciare da tutti quei paesi che non ne vogliono assolutamente sapere niente di spartirsi dei poveracci (Polonia, Ungheria, i 2 paesi con più immigrati in USA e Australia), lasciamo stare dei bambini non accompagnati.
E noi, ancora, come delle scimmie coglioni stiamo ancora dietro a Europeismo e Atlantismo, nonostante abbiamo visto e sentito quante "mazzette" ha preso Malta per il soccorso e la gestione dei migranti, senza fare un cazzo.
Ma quale cazzo di Europeismo e Atlantismo?
Andando avanti così avremo sempre più stragi che storie a lieto fine.
Ungheria, Polonia e Cechia, si sono presi lettaralmente MILIONI di rifugiati ucraini (e anche prima, tutte e 3 le nazioni erano piene di ucraini, moldavi e rumeni) senza praticamente chiedere nemmeno aiuto all'europa.
Ragiona su questo: la maggior parte degli ucraini che sono venuti in europa, non sono andati ne in italia e nemmeno in germania, ma sono rimasti nelle nazioni confinanti, dove hanno amici e conoscenti, la lingua e la cultura e' simile e via discorrendo. Una % prossima al totale dei rifugiati ucraini in cechia, per farti un'esempio su due piedi, ha un lavoro e un tetto sopra la testa.
Gli africani qui non ci rimarrebbero, scapperebbero su un treno direzione germania appena ne hanno la possibilita'. Questo e' il discorso fatto e rifatto alla commissione europea che i giornalisti italiani hanno sempre riportato come un "quelle nazioni non vogliono i negri", che e' semplicemente una minchiata.
Devi comprendere che in cechia per esempio ci sono i "neri" e sono nativi, cosa che tu sicuramente non sai. La comunita' gipsi e' vastissima, dalle grandi citta' fino ai paeselli, ed e' anche integrata in maniera decente. Non vivono nelle roulotte, non rubano, non chiedono l'elemosina, molti fanno lavori umili (il 90% dei muratori e di etnia rom) e altri vivono di sussidi. Pochi delinquono e se lo fanno, e' principalmente nella prostituzione.
Che l'europa sia una schifezza e' palese, solo per la propaganda che viene scatenata contro chi non vuole adeguarsi alla nazi-commissione europea.
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
Pezzenti non direi, visto che per questi "viaggi fortuna" pagano anche fino a 8.000 Euro (pagati, ovviamente, grazie ai soldi dei familiari che vivono da anni in Europa).
Uno qualunque potrebbe dire "Beh, ma con quei soldi si poteva prendere l'aereo e nessuno sarebbe morto", come ha sempre ribadito il testa di cazzo di Salvini.
Peccato, però, che in molti di quei paesi alla gente vengono sequestrati anche i passaporti, oltre a non concedergli in alcun modo nessun visto o nessuna protezione da parte dell'UNHCR o da qualunque altra organizzazione. E molti, in Europa, ma anche nel resto del mondo, si dimenticano di essere stati, a loro volta, dei migranti ala ricerca della fortuna in America o in Australia (come i Polacchi o gli Ungheresi).
Ad ogni tragedia, si ritorna con i soliti discorsi triti e ritriti "occorre combattere i trafficanti di esseri umani". È giusto, ma come? Occorrerebbe indagini, cooperazione dentro la UE e con i Paesi delle partenze, un sistema di allerta, recupero e smistamento dei migranti molto più efficiente dell'attuale e sistemi di rimpatrio efficaci per chi non ha diritto a rimanere. È un discorso utopistico, perché la volontà politica di fare tutte queste cose passa attraverso il consenso elettorale, e non so quanti voti prenderebbe un partito che dice una cosa del tipo "aumenteremo le imposte perché occorre smistare più fondi ai centri di accoglienza, che al momento sono dei lager, e ai sistemi di sorveglianza dei mari in modo che ci siano altre tragedie. Inoltre ci vorranno anni per tessere tutti questi progetti, ammesso che funzionino, e nel frattempo ci saranno altri problemi di ordine pubblico e convivenza con quelli che arriveranno e che non potremo o sapremo respingere".
con l’accento sulla e finale e la prima o pronunciata come una a. le besi.
