GeishaBalls ha scritto: ↑07/11/2025, 17:30
giorgiograndi ha scritto: ↑07/11/2025, 15:55
hermafroditos ha scritto: ↑07/11/2025, 15:38
Io mi scandalizzerei di più per la villa da 400 mq dell'attuale presidente del Consiglio (che - ricordiamo - non ha mai avuto carriere o competenze parallele alla sua carriera politica ed è sempre stata molto orgogliosa del fatto di non disporre di ricchezza generazionale).
Quindi per veltroni tutto buono e giusto, ma per la Meloni no.
La Meloni ha scritto 5 libri. Royalty media 40% del prezzo di copertina meno costo stampa e meno IVA.
Di uno ha venduto 170 mila copie. 10 euro + IVA -> 4.0e - 4.00x x 170 mila = 680.000 Solo per quel singolo libro
Dichiarazione redditi ultimi 3 anni
2024 - 180.0000
2023 - 460.000
2022 - 293.000
2022 - 160.000
Se ha qualcuno che le gestisce soldi e investimenti, ha tranquillamente le risorse per pagare 1.5 milioni in contanti
Credo che Oscar non abbia digerito che un comunista possa fare soldi. Mentre se è di destra va bene, tutto lì. A me vanno bene entrambi, se qualcuno compra i loro libri si meritano di guadagnare
Per erma: i dubbi sulla Meloni sono ovunque sui giornali, partendo dalle interrogazioni parlamentari
I dubbi li avevi anche tu? Te li ho chiariti, come ho chiarito quello di Oscar su Veltroni (che ripeto come politico secondo me era una nullità ma grazie alla tranquillità datagli dal vitalizio ha espresso il meglio di sé stesso, kudos a Veltroni è al sistema in questo caso)
La differenza è che la Meloni non prende (ancora) un vitalizio, non è una cosa da poco, quei libri li ha scritti facendo anche altro per mantenersi.
Geisha
In un mondo globalizzato chi genera ricchezza (anche la propria) è il motore della società, perché è il capitale (sia economico che tecnologico che intellettuale) che genera il lavoro vivo, non il contrario (ripeto, in un mondo globalizzato, in altri tempi non era così).
Io vedo Oscar nell’universo della destra sociale e statalista, non è molto diverso né da te né da erma, siete due facce della stessa medaglia (per ideologia economica, per il resto chiaramente diversi)
Mancano decisamente i liberali, quello che vorrebbero uno Stato che si fa da parte e interviene poco. Del sindaco di NY la cosa che mi sta più in culo è che ha detto chiaramente che “lo Stato può risolvere qualunque cosa”, che sostanzialmente fa in modo che il cittadino dipenda dallo Stato. Non è una cosa buona, lo Stato è lo strumento che ha il cittadino per governare ciò che lo circonda, per il resto quando il cittadino ha preso in mano le redini della società che lo circonda (investendo, innovando, inventando) il mondo a progredito, in tutti gli altri casi c’è stato stallo se non morte e distruzione (comunismo, fascismo, sono due faccine della stessa medaglia dove lo Stato comanda il bene del cittadino)
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.