Il film completo (60 minuti) e disponible in questo link. Spero che funziona per voi...
http://66.28.42.80/rootnameBD/deepthroat_arr.wmv
DEEP THROAT (GOLA PROFONDA) (1972)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Questo film e il piu famoso film hard mai fatto. La sua produzione e diventato una leggenda. Le versioni rilasciate dalla Lovelace e del regista Gerry Damiano non concordano. Damiano non aveva i soldi per produrre questo film. I $25,000 vennero di Phil Parisi e Lou Perry. Il film fu girato in 6 giorni nel principio del 1972 nella regione di Miami, Fort Lauderdale e Coral Gables. Il film usci nel giugno del 1972 e fu un successo strepitoso. La rivista "Variety" disse que fece un botteghino di US$600 milioni (nella prima settimana di distribuzione in uno solo cinema di New York incasso' $33,000). I piu rinomati critici del cinema di quel tempo ne parlarono (Vincent Canby, Andrew Sarris, Judith Crist), e anche dei VIP come il regista Mike Nichols, Truman Capote, Frank Sinatra, il vice-presidente Spiro Agnew.
Al film gli fu fatto un processo per oscenita' a New York che duro due settimane alla fine del 1972. Linda Lovelace divento famosissima, facendo il giro di tutti i talk-show. Pero' i suo guai personali cominciaro con la rottura con il suo manager-marito Chuck Trainer (lei lo accuso di abuso), poi nel 1974 fu arrestata per droga. Fu la fine della sua carriera.
Al film gli fu fatto un processo per oscenita' a New York che duro due settimane alla fine del 1972. Linda Lovelace divento famosissima, facendo il giro di tutti i talk-show. Pero' i suo guai personali cominciaro con la rottura con il suo manager-marito Chuck Trainer (lei lo accuso di abuso), poi nel 1974 fu arrestata per droga. Fu la fine della sua carriera.
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Alec Empire
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Mio piccolo contributo, già presente altrove.
Pur avendo frequentato ben poco il mondo nascente delle luci rosse dopo questa pellicola, Linda rimane e rimarrà forse per sempre l'attrice più importante e di maggior peso storico del genere pornografico, assieme a Marilyn Chambers. Si tratta di individui che hanno cavalcato l'onda dei tempi anticipando contenuti che poi sarebbero stati ripetuti per oltre vent'anni, ragazze dotate di grande carisma performativo pur non essendo bellissime, autentiche leaders di un'epoca in cui fare la luce rossa voleva dire oggettivamente rischiare moltissimo sul piano giudiziario. Forse l'alone di leggenda all'interno di cui la povera Linda è legata, una vita fatta di scelte contraddittorie e a tratti misteriose, fa parte del pesante ruolo assegnatole dal destino sotto le vesti della storia del Cinema: Linda sarà per sempre la Vera Gola Profonda, un titolo presente nell'inconscio di tutti i VERI amanti dell'hard di qualità . E non solo...
Quando Linda Boreman s'affaccia nel selvaggio universo del sesso filmato mediante i più volte citati loop, la ragazza ha circa diciotto anni; nata a New York nel 1949, Linda frequenterà ben presto il sottobosco delle giovani luci rosse della seconda metà degli anni Sessanta, apparendo in numerosi filmini di 5- 6 minuti di durata, rigorosamente senza titoli di testa e dunque senza nominativi accreditati. Questa porzione di carriera della Boreman è la più interessante, in quanto nelle pellicole rilasciate dal 1966 (approssimativamente) al 1969 la giovane sostiene pratiche sessuali che a tutt'oggi sono ritenute estreme, quali: pissing, fist e foot- fucking, animals e più consuete scene saffiche. Da quello che si puó vedere a tutt'oggi di tali filmati, Linda esegue e non finge di prendere in mano e masturbare il cazzo del per altro docile cane, riceve in figa un vero fist fino all'altezza del polso e non ci sono dettagli o primissimi piani fasulli: è proprio la ripresa ininterrotta in piano- sequenza e la pressochè totale assenza di montaggio (fatta eccezione per rozzi tagli e salti di pellicola che comunque vanno ad interrompere delle inquadrature in piani 'totali', mai dettagli) a farci sincerare sull'enorme importanza di questi filmati in 8mm e sull'orientamento sessuale della loro protagonista, assolutamente estremo e spregiudicato.
Accumulando molteplici studi parziali ed incompleti a riguardo, si dovrebbe arrivare ad avere un'idea abbastanza esauriente di quali siano questi misteriosi loop, o almeno quali sono stati quelli più ricordati forse per merito di una diffusione in migliori circuiti mercantili...eccoli dunque qui di seguito:
Untitled 1
1966 approx, regia di Gerard Damiano.
Untitled 2- 3
1966- 67 approx, regia di Bob Wolfe, scene anal.
Piss Orgy
1967, regia di Bob Wolfe, pissing e lesbo.
Dogfucker aka Linda and German Shepherd
1968, regia di Bob Wolfe, scene anal.
Dogorama aka Bestiality
1968- 69 approx, regia di Chuck Traynor, scene animals.
In seguito circolato anche come Linda and a dog.
Untitled aka Foot- fucking
1969, regia di Chuck Traynor, scene fetish e foot- fuck come da titolo.
The fist approx
1969, regia di Chuck Traynor, scene di fist estremo.
Come si puó facilmente capire, dopo un normale inizio all'insegna della consueta scopata filmata in super8, l'incontro sentimentale e 'artistico' con Chuck Traynor porta la Boreman all'interpretazione di ruoli e pratiche sempre più spinte, incitata e 'collocata' dal compagno- regista all'interno di situazioni di sesso estremo e feticistico. La trilogia dei loop diretti da Traynor sarà più volte chiamata in causa nelle interviste post- successo di Linda, la quale ad una decina d'anni di distanza da Deep Throat ammetterà la legittimità di quei filmati, adducendone peró la responsabilità all'ex- marito Traynor, dipinto come losco individuo che a suon di minacce, anche armate, la costringeva a fare quel che si vede nelle pellicole. L'importanza della figura di Traynor per la neopornoattrice Linda agli albori degli anni Settanta è indiscutibile, tuttavia rimangono delle ombre su come l'uomo si sia realmente comportato nei confronti della Boreman: la carta stampata ci ha lasciato centinaia di interviste in cui la coppia promuove allegramente se stessa come spregiudicata ed epicurea. Traynor è in pratica nel 1972 il manager di Linda, curatore della sua immagine pubblica e iperbolico inventore di storie piccanti sulla ninfomania della moglie.
La leggenda vuole che gli 8mm di Linda continuino copiosi anche nei primi anni Settanta, promossi dal pigmalione Traynor, e che nel 1971 il regista Gerard Damiano, già noto da anni a Linda per una comune frequenza nell'underground hard statunitense, decida di prendere alcuni filmini della ragazza ed unirli attraverso apposite scene narrative in un mediometraggio di circa un'ora: d'altronde, già due anni prima un film assemblato con loop hard uniti ad una normale storia con dei personaggi, Mona- The Virgin Nymph aveva destato in California l'attenzione di molti appassionati, ormai stufi delle pellicole clandestine di precaria qualità e durata esigua. Damiano vuole fortmente girare un film di taglio tradizionale, mettendo dei nomi fittizi nei titoli di testa, creando una trama ed inframezzando il tutto con scene spinte: questa è la nuova formula per fare soldi col porno. Gerard già ci aveva provato nel '71 con Teenie Tulip, mediometraggio per adulti in cui mancava peró quella presenza forte, magnetica, erotica, che ora aveva trovato in Linda: di fronte ai filmini in cui la Boreman ingoia letteralmente cazzi in erezione, sorridendo poi alla macchina da presa durante il 'pasto' Damiano rimane stregato: in pochi giorni, butta giù una sceneggiatura basata sulle doti orali di Linda, cosi' come all'oralità è dedicato il titolo del futuro film da girare: Gola Profonda.
Brevemente e a a basso costo, ecco che il progetto prende forma e si concretizza grazie all'affidabilità dell'attore preso per il ruolo maschile, il già consumato pornodivo Harry Reems, nonchè grazie alle giunoniche comprimarie della star Linda Lovelace (questo il nome adottato nei flani dalla Boreman) Carol Connors e Dolly Sharp. Il trionfo si consuma per la prima volta al New World Theatre di Times Square, a New York: in molti accorrono incuriositi da questo 'porno stranamente somigliante ad una normale proiezione cinematografica', in molti, anche non consumatori di pellicole hard, restano impressionati dalla cura estetica del film, dalle musiche studiate a tavolino, dai titoli di testa dove è scritto che Linda Lovelace interpreta se stessa, una donna che esibisce non volgarmente la propria sessualità , fra gag comiche e personaggi spassosi. Le cifre sono eloquenti: 100 milioni di dollari l'incasso, appena 24 mila di costo: il porno- chic è la nuova gallina dalle uova d'oro.
Linda, ormai divenuta Lovelace a tempo pieno, ed il factotum Traynor, collaboratore alla sceneggiatura nel film, si gongolano nelle interviste di prestigiosi settimanali di moda, di cronaca e per famiglie, tutti sono ai piedi di colei che ha svelato agli Stati Uniti una sessualità libera, solare, divertente e disimpegnata. Nasce allora il mito del golaprofonda come pratica appresa in Oriente, dove Linda avrebbe seriamente studiato il rilassamento dei muscoli della gola per ricevere membri eretti e tenerli dentro anche per più di un minuto, riuscendo contemporaneamente a respirare in modo normale ed a far provare piacere all'ospite orale.
Linda annuncia fiera ai giornalisti che, entro la fine di quell'intenso 1972, sarebbe uscita la seconda parte delle sue gesta, un Deep Throat II a questo punto atteso come vera prova del fuoco per saggiare la durata del fenomeno porno- narrativo. In realtà , qualcosa si rompe: Damiano sempre più fecondo e visionario scrive la sceneggiatura di quello che sarà un altro culto, The Devil in Miss Jones, stavolta affidando il ruolo di protagonista ad un'altra altissima promessa del cinema pornografico, Georgina Spelvin: l'atteggiarsi di diva di Linda e la singolare attenzione attorno al fenomeno creato da lei e da Treynor portano Damiano a fuggire dal già consolidato stereotipo, per tornare a girare storie, sperimentare soluzioni e trame diverse.
Ecco che l'operazione finalizzata a dare un seguito all'ingombrante esordio della Lovelace sulle scene che contano incontra un notevole rallentamento, fino a diventare un film-monstre, film di montaggio di scene già editate precedentemente, giustapposte ad una trama 'artificiale', creata dal doppiaggio dei personaggi che in realtà non stanno girando il film. Nasce la pratica del 'rimontaggio', volta a raschiare finanziariamente il barile fino all'ultima lira, a costo assolutamente zero. La Lovelace non dovette girare questo film, nessuno lo giró: il film fu...cucito con stoffa usata. La paternità di Deep Throat II uscito nel 1974 se la prese Joseph W. Sarno, regista pornografico svedese che viveva a Stoccolma in estate e a New York in inverno, autore fino a quel momento di vari soft, a cominciare da certi filmini del 1961, nonchè di qualche porno passato inosservato negli States. Harry Reems, di cui sono presenti alcune scene nel film, presenta nei flani il nickname di Harry Rzamas, la trama abbozza una spy- story del tutto velleitaria. Cosi' ebbe fine la Lovelace pornodiva: con una bolla di sapone costruita su un monumento troppo perfetto per essere vero. La Lovelace porno finisce qui. Ma continuerà negli scaffali delle videocollezioni di moltissime persone.
Risorse
Altri film citati nell'articolo
Mona- The Virgin Nymph
1970, Regia di Howard Ziehm
Con Fifi Watson, Ric Lutze, Judy Angel.
Teenie Tulip
1971, Regia di Gerard Damiano
Con Brenda Baines, Donny Lee, Peggy Simpson, Linda Southern
Pur avendo frequentato ben poco il mondo nascente delle luci rosse dopo questa pellicola, Linda rimane e rimarrà forse per sempre l'attrice più importante e di maggior peso storico del genere pornografico, assieme a Marilyn Chambers. Si tratta di individui che hanno cavalcato l'onda dei tempi anticipando contenuti che poi sarebbero stati ripetuti per oltre vent'anni, ragazze dotate di grande carisma performativo pur non essendo bellissime, autentiche leaders di un'epoca in cui fare la luce rossa voleva dire oggettivamente rischiare moltissimo sul piano giudiziario. Forse l'alone di leggenda all'interno di cui la povera Linda è legata, una vita fatta di scelte contraddittorie e a tratti misteriose, fa parte del pesante ruolo assegnatole dal destino sotto le vesti della storia del Cinema: Linda sarà per sempre la Vera Gola Profonda, un titolo presente nell'inconscio di tutti i VERI amanti dell'hard di qualità . E non solo...
Quando Linda Boreman s'affaccia nel selvaggio universo del sesso filmato mediante i più volte citati loop, la ragazza ha circa diciotto anni; nata a New York nel 1949, Linda frequenterà ben presto il sottobosco delle giovani luci rosse della seconda metà degli anni Sessanta, apparendo in numerosi filmini di 5- 6 minuti di durata, rigorosamente senza titoli di testa e dunque senza nominativi accreditati. Questa porzione di carriera della Boreman è la più interessante, in quanto nelle pellicole rilasciate dal 1966 (approssimativamente) al 1969 la giovane sostiene pratiche sessuali che a tutt'oggi sono ritenute estreme, quali: pissing, fist e foot- fucking, animals e più consuete scene saffiche. Da quello che si puó vedere a tutt'oggi di tali filmati, Linda esegue e non finge di prendere in mano e masturbare il cazzo del per altro docile cane, riceve in figa un vero fist fino all'altezza del polso e non ci sono dettagli o primissimi piani fasulli: è proprio la ripresa ininterrotta in piano- sequenza e la pressochè totale assenza di montaggio (fatta eccezione per rozzi tagli e salti di pellicola che comunque vanno ad interrompere delle inquadrature in piani 'totali', mai dettagli) a farci sincerare sull'enorme importanza di questi filmati in 8mm e sull'orientamento sessuale della loro protagonista, assolutamente estremo e spregiudicato.
Accumulando molteplici studi parziali ed incompleti a riguardo, si dovrebbe arrivare ad avere un'idea abbastanza esauriente di quali siano questi misteriosi loop, o almeno quali sono stati quelli più ricordati forse per merito di una diffusione in migliori circuiti mercantili...eccoli dunque qui di seguito:
Untitled 1
1966 approx, regia di Gerard Damiano.
Untitled 2- 3
1966- 67 approx, regia di Bob Wolfe, scene anal.
Piss Orgy
1967, regia di Bob Wolfe, pissing e lesbo.
Dogfucker aka Linda and German Shepherd
1968, regia di Bob Wolfe, scene anal.
Dogorama aka Bestiality
1968- 69 approx, regia di Chuck Traynor, scene animals.
In seguito circolato anche come Linda and a dog.
Untitled aka Foot- fucking
1969, regia di Chuck Traynor, scene fetish e foot- fuck come da titolo.
The fist approx
1969, regia di Chuck Traynor, scene di fist estremo.
Come si puó facilmente capire, dopo un normale inizio all'insegna della consueta scopata filmata in super8, l'incontro sentimentale e 'artistico' con Chuck Traynor porta la Boreman all'interpretazione di ruoli e pratiche sempre più spinte, incitata e 'collocata' dal compagno- regista all'interno di situazioni di sesso estremo e feticistico. La trilogia dei loop diretti da Traynor sarà più volte chiamata in causa nelle interviste post- successo di Linda, la quale ad una decina d'anni di distanza da Deep Throat ammetterà la legittimità di quei filmati, adducendone peró la responsabilità all'ex- marito Traynor, dipinto come losco individuo che a suon di minacce, anche armate, la costringeva a fare quel che si vede nelle pellicole. L'importanza della figura di Traynor per la neopornoattrice Linda agli albori degli anni Settanta è indiscutibile, tuttavia rimangono delle ombre su come l'uomo si sia realmente comportato nei confronti della Boreman: la carta stampata ci ha lasciato centinaia di interviste in cui la coppia promuove allegramente se stessa come spregiudicata ed epicurea. Traynor è in pratica nel 1972 il manager di Linda, curatore della sua immagine pubblica e iperbolico inventore di storie piccanti sulla ninfomania della moglie.
La leggenda vuole che gli 8mm di Linda continuino copiosi anche nei primi anni Settanta, promossi dal pigmalione Traynor, e che nel 1971 il regista Gerard Damiano, già noto da anni a Linda per una comune frequenza nell'underground hard statunitense, decida di prendere alcuni filmini della ragazza ed unirli attraverso apposite scene narrative in un mediometraggio di circa un'ora: d'altronde, già due anni prima un film assemblato con loop hard uniti ad una normale storia con dei personaggi, Mona- The Virgin Nymph aveva destato in California l'attenzione di molti appassionati, ormai stufi delle pellicole clandestine di precaria qualità e durata esigua. Damiano vuole fortmente girare un film di taglio tradizionale, mettendo dei nomi fittizi nei titoli di testa, creando una trama ed inframezzando il tutto con scene spinte: questa è la nuova formula per fare soldi col porno. Gerard già ci aveva provato nel '71 con Teenie Tulip, mediometraggio per adulti in cui mancava peró quella presenza forte, magnetica, erotica, che ora aveva trovato in Linda: di fronte ai filmini in cui la Boreman ingoia letteralmente cazzi in erezione, sorridendo poi alla macchina da presa durante il 'pasto' Damiano rimane stregato: in pochi giorni, butta giù una sceneggiatura basata sulle doti orali di Linda, cosi' come all'oralità è dedicato il titolo del futuro film da girare: Gola Profonda.
Brevemente e a a basso costo, ecco che il progetto prende forma e si concretizza grazie all'affidabilità dell'attore preso per il ruolo maschile, il già consumato pornodivo Harry Reems, nonchè grazie alle giunoniche comprimarie della star Linda Lovelace (questo il nome adottato nei flani dalla Boreman) Carol Connors e Dolly Sharp. Il trionfo si consuma per la prima volta al New World Theatre di Times Square, a New York: in molti accorrono incuriositi da questo 'porno stranamente somigliante ad una normale proiezione cinematografica', in molti, anche non consumatori di pellicole hard, restano impressionati dalla cura estetica del film, dalle musiche studiate a tavolino, dai titoli di testa dove è scritto che Linda Lovelace interpreta se stessa, una donna che esibisce non volgarmente la propria sessualità , fra gag comiche e personaggi spassosi. Le cifre sono eloquenti: 100 milioni di dollari l'incasso, appena 24 mila di costo: il porno- chic è la nuova gallina dalle uova d'oro.
Linda, ormai divenuta Lovelace a tempo pieno, ed il factotum Traynor, collaboratore alla sceneggiatura nel film, si gongolano nelle interviste di prestigiosi settimanali di moda, di cronaca e per famiglie, tutti sono ai piedi di colei che ha svelato agli Stati Uniti una sessualità libera, solare, divertente e disimpegnata. Nasce allora il mito del golaprofonda come pratica appresa in Oriente, dove Linda avrebbe seriamente studiato il rilassamento dei muscoli della gola per ricevere membri eretti e tenerli dentro anche per più di un minuto, riuscendo contemporaneamente a respirare in modo normale ed a far provare piacere all'ospite orale.
Linda annuncia fiera ai giornalisti che, entro la fine di quell'intenso 1972, sarebbe uscita la seconda parte delle sue gesta, un Deep Throat II a questo punto atteso come vera prova del fuoco per saggiare la durata del fenomeno porno- narrativo. In realtà , qualcosa si rompe: Damiano sempre più fecondo e visionario scrive la sceneggiatura di quello che sarà un altro culto, The Devil in Miss Jones, stavolta affidando il ruolo di protagonista ad un'altra altissima promessa del cinema pornografico, Georgina Spelvin: l'atteggiarsi di diva di Linda e la singolare attenzione attorno al fenomeno creato da lei e da Treynor portano Damiano a fuggire dal già consolidato stereotipo, per tornare a girare storie, sperimentare soluzioni e trame diverse.
Ecco che l'operazione finalizzata a dare un seguito all'ingombrante esordio della Lovelace sulle scene che contano incontra un notevole rallentamento, fino a diventare un film-monstre, film di montaggio di scene già editate precedentemente, giustapposte ad una trama 'artificiale', creata dal doppiaggio dei personaggi che in realtà non stanno girando il film. Nasce la pratica del 'rimontaggio', volta a raschiare finanziariamente il barile fino all'ultima lira, a costo assolutamente zero. La Lovelace non dovette girare questo film, nessuno lo giró: il film fu...cucito con stoffa usata. La paternità di Deep Throat II uscito nel 1974 se la prese Joseph W. Sarno, regista pornografico svedese che viveva a Stoccolma in estate e a New York in inverno, autore fino a quel momento di vari soft, a cominciare da certi filmini del 1961, nonchè di qualche porno passato inosservato negli States. Harry Reems, di cui sono presenti alcune scene nel film, presenta nei flani il nickname di Harry Rzamas, la trama abbozza una spy- story del tutto velleitaria. Cosi' ebbe fine la Lovelace pornodiva: con una bolla di sapone costruita su un monumento troppo perfetto per essere vero. La Lovelace porno finisce qui. Ma continuerà negli scaffali delle videocollezioni di moltissime persone.
Risorse
Altri film citati nell'articolo
Mona- The Virgin Nymph
1970, Regia di Howard Ziehm
Con Fifi Watson, Ric Lutze, Judy Angel.
Teenie Tulip
1971, Regia di Gerard Damiano
Con Brenda Baines, Donny Lee, Peggy Simpson, Linda Southern
Non parlo con le pedine (Kyrie Irving)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)
Eccelente intervento Alec, veramente magnifico!!!
Ci sono state tante storie che si hanno detto su DEEP THROAT che e impossibile distinguere la fantasia con la verita.
Si disse che la bionda tettona Carol Connors era stata scitturata per il rulo principale, mai quando Damiano scorpri le doti di Linda Lovelace cambio tutto.
C'era stato anche un problema nel titolo del film. In principio doveva essere chiamato "The Doctor Makes a Call" (Il Dottore fa una visita), ma Damiano (secondo lui) insistiva per un titolo piu' appropriato: DEEP THROAT.
A riguardo dei film feticci e con dei cani che Linda aveva girato prima di DEEP THROAT, Al Goldstein fu il primo a pubblicare questi fatti nella sua rivista "Screw". Linda negava, e Goldstein pubblico' una foto del "loop" (filmino) "Dog Fuck". (Si fecero delle voci all'epoca che Linda fu anche invitata da Hugh Hefner nella sua "Playboy mansion" per fare uno spettaccolo con un cane). Nella sua biografia "Inside Linda Lovelace" Linda sosteneva che quella foto pubblicata da Goldstein era stata truccata. Ma Goldstein insistiva che era tutto vero... Infatti...
Ci sono state tante storie che si hanno detto su DEEP THROAT che e impossibile distinguere la fantasia con la verita.
Si disse che la bionda tettona Carol Connors era stata scitturata per il rulo principale, mai quando Damiano scorpri le doti di Linda Lovelace cambio tutto.
C'era stato anche un problema nel titolo del film. In principio doveva essere chiamato "The Doctor Makes a Call" (Il Dottore fa una visita), ma Damiano (secondo lui) insistiva per un titolo piu' appropriato: DEEP THROAT.
A riguardo dei film feticci e con dei cani che Linda aveva girato prima di DEEP THROAT, Al Goldstein fu il primo a pubblicare questi fatti nella sua rivista "Screw". Linda negava, e Goldstein pubblico' una foto del "loop" (filmino) "Dog Fuck". (Si fecero delle voci all'epoca che Linda fu anche invitata da Hugh Hefner nella sua "Playboy mansion" per fare uno spettaccolo con un cane). Nella sua biografia "Inside Linda Lovelace" Linda sosteneva che quella foto pubblicata da Goldstein era stata truccata. Ma Goldstein insistiva che era tutto vero... Infatti...
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Per continuare il piacevole discorso, riporto pure un altro mio articolo in cui si trova il minutaggio delle scene hard del film nell'edizione Shendene, ampiamente circolata in Italia.
1. Orgia con Linda, Dolly Sharp e due uomini accorsi come cavie per verificare la sessualità di Linda. Anal e blow- job 7'54''
2. Applicazione della teoria del Dr. Young su Linda: la ragazza sottopone Reems ad un intenso golaprofonda, provando finalmente l'orgasmo 4'43''
3. Primo cliente della neoinfermiera Linda, che applicherà la sua 'medicina' agli uomini con repressioni sessuali. Anal con un uomo che tenta di alterare gli umori femminili con del vino: il miscuglio non è di suo gradimento, peró 1'40''
4. Pompino della Connors a Reems mentre lui espone uno dei casi curati da Linda al microfono del registratore 15''
5. Ancora il paziente di prima: anal con Linda, stavolta gli umori di lei sono mischiati a Coca Cola: la bevanda risulta gradevole 1'
6. Anal di Reems con la Connors mentre lui espone un nuovo caso 14''
7. Pompino della Connors a Reems che si dissolve poi in un'applicazione di Linda sullo stesso Reems 1'
8. Applicazione curativa di Linda a Reems: il cazzo fasciato viene sbendato e sollazzato amorevolemte dalla Lovelace con baci e golaprofonda. La scene prevede dei tagli di montaggio in cui rivediamo la Connors pompare Reems. Anche anal di Linda 5'40''
9. Linda fa conoscere le sue meravigliose doti orali al fidanzato, Wilber Wang 4'
Totale minutaggio scene hard: 26'26''
Totale minutaggio film ed. RT Cinematografica 57'45''
Totale minutaggio scene narrative: 31'19'' in cui dobbiamo comunque inserire la profonda analisi 'linguistica' compiuta da un uomo sulla figa di Dolly Sharp all'inizio del film, nonchè la scena della rasatura di Linda in bagno.
E' adesso necessario precisare chi e che cosa significhino i nomi citati nell'articolo, per far chiarezza sui personaggi del film.
Dolly Sharp è stata una delle primissime donne a passare dalle riviste sexy degli anni Sessanta ai film soft- core, fino a rendersi disponibile all'hardcore vero e proprio. Prima di interpretare l'amica di Linda in Deep Throat la Sharp aveva già lavorato con Harry Reems in Weirdos and the Oddballs pellicola datata 1968 per la regia di Eduard Cemano. I due si erano ritrovati poi per un Mondo Porno non meglio precisato, del 1970 sembra. Prima del film di Gerard Damiano la Sharp, all'epoca corvina di capelli e con un corpo decisamente formoso, compare in altri adult- movies quali Selling it (Arlo Shiffen), Lady Zazu's daughter (E. Cemano con Fred Zots, altro porno- precursore) e Dynamite risalente al 1972 con Jamie Gillis.
Carol Connors doveva essere la protagonista di Deep Throat coi suoi capelli biondi, il suo fascino oggettivamente maggiore rispetto a quello della Lovelace, il suo corpo abbondante. Ma quando Damiano si trovó di fronte alle magnifiche capacità orali di Linda non esitó a relegare la Connors al ruolo della voluttuosa e gentile infermiera, pronta a sddisfare Harry Reems durante l'esposizione registrata del suo lavoro 'medico' con Linda. Gli esordi cinematografici di Carol risalgono al 1965, quando in Red Line 7000 di Howard Hawks interpretava una cameriera. La ritroviamo poi, di botto, nel mondo soft- core di inizio anni Settanta per un paio di pellicole precedenti a Gola Profonda e la ritroveremo poi soprattutto nel cult- movie Erotic Adventures of Candy con Georgina Spelvin, nel 1978.
Harry Reems è l'unico ad aver continuato dopo il film di Damiano una carriera a luci rosse di grande portata, con molteplici film all'attivo accanto a quelle che saranno alcune delle protagoniste del genere (Traci Lords, Ginger e Amber Lynn, per esempio). I suoi esordi attingono al mondo del loop di fine anni Sessanta (alcuni titoli: Loving Daughter, Hotel Hooker, Erecter Sex) prima di girare poi numerose pellicole con Dolly Sharp, come detto. Presente anche in bizzarri horror- movies per adulti quali Dark Dreams di Robert Guermontes (1971), proprio in quell'anno Reems conta i primi titoli hard di una certa lavorazione 'proto- industriale' (e comunque destinati a rimanere nell'underground) quali The Collegiates e The Altar of Lust. Di assoluto rilievo la sua partecipazione al film di Roberto Bianchi Montero Rivelazioni di un Maniaco Sessuale al Capo della Squadra Mobile (solo nell'ed. americana) accanto a personalità quali Farley Granger (Nodo alla gola, Senso), Sylva Koscina, Silvano Tranquilli. Il 1972 è l'importante anno di the Newcomers con Georgina Spelvin e soprattutto di Deep Throat. Da qui una lunghissima militanza nelle luci rosse americane che coprirà tutto il periodo della Golden Age of Porno in titoli quali The Grafenberg Spot, Girls on Fire, Love Bites, Holly Does Hollywood fino al ritiro nel 1988.
Wilber (o Wilbur) Wang, nel film fidanzato di Linda, sarebbe secondo le fonti al suo solo hard. Proveniva dallo strano film futuristico sci- fi THX 1138 in cui nel 1971 è accreditato come Bill Love.
1. Orgia con Linda, Dolly Sharp e due uomini accorsi come cavie per verificare la sessualità di Linda. Anal e blow- job 7'54''
2. Applicazione della teoria del Dr. Young su Linda: la ragazza sottopone Reems ad un intenso golaprofonda, provando finalmente l'orgasmo 4'43''
3. Primo cliente della neoinfermiera Linda, che applicherà la sua 'medicina' agli uomini con repressioni sessuali. Anal con un uomo che tenta di alterare gli umori femminili con del vino: il miscuglio non è di suo gradimento, peró 1'40''
4. Pompino della Connors a Reems mentre lui espone uno dei casi curati da Linda al microfono del registratore 15''
5. Ancora il paziente di prima: anal con Linda, stavolta gli umori di lei sono mischiati a Coca Cola: la bevanda risulta gradevole 1'
6. Anal di Reems con la Connors mentre lui espone un nuovo caso 14''
7. Pompino della Connors a Reems che si dissolve poi in un'applicazione di Linda sullo stesso Reems 1'
8. Applicazione curativa di Linda a Reems: il cazzo fasciato viene sbendato e sollazzato amorevolemte dalla Lovelace con baci e golaprofonda. La scene prevede dei tagli di montaggio in cui rivediamo la Connors pompare Reems. Anche anal di Linda 5'40''
9. Linda fa conoscere le sue meravigliose doti orali al fidanzato, Wilber Wang 4'
Totale minutaggio scene hard: 26'26''
Totale minutaggio film ed. RT Cinematografica 57'45''
Totale minutaggio scene narrative: 31'19'' in cui dobbiamo comunque inserire la profonda analisi 'linguistica' compiuta da un uomo sulla figa di Dolly Sharp all'inizio del film, nonchè la scena della rasatura di Linda in bagno.
E' adesso necessario precisare chi e che cosa significhino i nomi citati nell'articolo, per far chiarezza sui personaggi del film.
Dolly Sharp è stata una delle primissime donne a passare dalle riviste sexy degli anni Sessanta ai film soft- core, fino a rendersi disponibile all'hardcore vero e proprio. Prima di interpretare l'amica di Linda in Deep Throat la Sharp aveva già lavorato con Harry Reems in Weirdos and the Oddballs pellicola datata 1968 per la regia di Eduard Cemano. I due si erano ritrovati poi per un Mondo Porno non meglio precisato, del 1970 sembra. Prima del film di Gerard Damiano la Sharp, all'epoca corvina di capelli e con un corpo decisamente formoso, compare in altri adult- movies quali Selling it (Arlo Shiffen), Lady Zazu's daughter (E. Cemano con Fred Zots, altro porno- precursore) e Dynamite risalente al 1972 con Jamie Gillis.
Carol Connors doveva essere la protagonista di Deep Throat coi suoi capelli biondi, il suo fascino oggettivamente maggiore rispetto a quello della Lovelace, il suo corpo abbondante. Ma quando Damiano si trovó di fronte alle magnifiche capacità orali di Linda non esitó a relegare la Connors al ruolo della voluttuosa e gentile infermiera, pronta a sddisfare Harry Reems durante l'esposizione registrata del suo lavoro 'medico' con Linda. Gli esordi cinematografici di Carol risalgono al 1965, quando in Red Line 7000 di Howard Hawks interpretava una cameriera. La ritroviamo poi, di botto, nel mondo soft- core di inizio anni Settanta per un paio di pellicole precedenti a Gola Profonda e la ritroveremo poi soprattutto nel cult- movie Erotic Adventures of Candy con Georgina Spelvin, nel 1978.
Harry Reems è l'unico ad aver continuato dopo il film di Damiano una carriera a luci rosse di grande portata, con molteplici film all'attivo accanto a quelle che saranno alcune delle protagoniste del genere (Traci Lords, Ginger e Amber Lynn, per esempio). I suoi esordi attingono al mondo del loop di fine anni Sessanta (alcuni titoli: Loving Daughter, Hotel Hooker, Erecter Sex) prima di girare poi numerose pellicole con Dolly Sharp, come detto. Presente anche in bizzarri horror- movies per adulti quali Dark Dreams di Robert Guermontes (1971), proprio in quell'anno Reems conta i primi titoli hard di una certa lavorazione 'proto- industriale' (e comunque destinati a rimanere nell'underground) quali The Collegiates e The Altar of Lust. Di assoluto rilievo la sua partecipazione al film di Roberto Bianchi Montero Rivelazioni di un Maniaco Sessuale al Capo della Squadra Mobile (solo nell'ed. americana) accanto a personalità quali Farley Granger (Nodo alla gola, Senso), Sylva Koscina, Silvano Tranquilli. Il 1972 è l'importante anno di the Newcomers con Georgina Spelvin e soprattutto di Deep Throat. Da qui una lunghissima militanza nelle luci rosse americane che coprirà tutto il periodo della Golden Age of Porno in titoli quali The Grafenberg Spot, Girls on Fire, Love Bites, Holly Does Hollywood fino al ritiro nel 1988.
Wilber (o Wilbur) Wang, nel film fidanzato di Linda, sarebbe secondo le fonti al suo solo hard. Proveniva dallo strano film futuristico sci- fi THX 1138 in cui nel 1971 è accreditato come Bill Love.
Non parlo con le pedine (Kyrie Irving)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)
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Con il programma StreamDown si puó metterselo sull'HD, cioè scaricarselo.
http://stream-down.cocsoft.com/
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Drogato_ di_porno
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Dopo averlo scaricato bisogna "fixarlo", in modo da poter fare il forward (muoversi) sul file. Se no si vede solo dall'inizio alla fine, una palla.Romeo ha scritto:Con il programma StreamDown si puó metterselo sull'HD, cioè scaricarselo.
http://stream-down.cocsoft.com/
Per fare l'indispensabile fix:
http://www.fixvideo.com/
Io ho fatto questi due passaggi, e ora ho "Deep throat" o "Gola profonda" tutto per me funzionante sul mio HD !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alec, a riguardo di Harry Reems, nell'aprile del 1972 usci HIGH RISE (1972) di Danny Stone, un'altro classico del "golden era" del porno americano.
Lui disse che il suo pseudonimo "Harry Reems" fu inventato proprio da Gerry Damiano. Era uno dei rari attori hard che era anche membro della SGA (Screen Actors Guild), e per non essere multato doveva nascondersi sotto falsi nomi (come Reems). Infatti SOMETIME SWEET SUSAN (1974) fu uno dei rarissimi film girato con l'appoggio della SGA.
Reems si era arruolato nei Marines ma non ando a combattre nel Viet Nam a causa di problemi di salute in famiglia. Dopo fece l'attore di teatro. Verso la fine degli anni 60 e principi degli anni 70, partecipava nei filoni "pseudo-documentari" come "Post Graduate" e "Making of the Blue Blue" (in cui veniva intervistato e parlava proprio della sua carriera come attore hard).
A parte che Reems sapeva recitare, lui era molto pratico dietro la cinepresa (sound man, regia, ecc) e lavorava spesso per Diamiano.
Reems racconta che per DEEP THROAT, Damiano lo aveva ingaggiato come un "key grip". Il ruolo del dottore non era ancora stabilito, e Damiano non trovava l'attore adatto. Reems imparo la sua parte strada facendo verso Miami.
Anni dopo, quando usci DEVIL IN MISS JONES, Reems ebbe dei problemi con la legge e gli fecero un processo per oscenita a Memphis, e fu candannato nel 1976. Si ritiro dell'hard per un pezzo di tempo e riappari nel principio degli anni 80 nel film "SOCIETY AFFAIRS" (1982) per la Caballero e si ritiro definitavemnte 4 anni dopo. Ora fa l'agente immobiliare.
Lui disse che il suo pseudonimo "Harry Reems" fu inventato proprio da Gerry Damiano. Era uno dei rari attori hard che era anche membro della SGA (Screen Actors Guild), e per non essere multato doveva nascondersi sotto falsi nomi (come Reems). Infatti SOMETIME SWEET SUSAN (1974) fu uno dei rarissimi film girato con l'appoggio della SGA.
Reems si era arruolato nei Marines ma non ando a combattre nel Viet Nam a causa di problemi di salute in famiglia. Dopo fece l'attore di teatro. Verso la fine degli anni 60 e principi degli anni 70, partecipava nei filoni "pseudo-documentari" come "Post Graduate" e "Making of the Blue Blue" (in cui veniva intervistato e parlava proprio della sua carriera come attore hard).
A parte che Reems sapeva recitare, lui era molto pratico dietro la cinepresa (sound man, regia, ecc) e lavorava spesso per Diamiano.
Reems racconta che per DEEP THROAT, Damiano lo aveva ingaggiato come un "key grip". Il ruolo del dottore non era ancora stabilito, e Damiano non trovava l'attore adatto. Reems imparo la sua parte strada facendo verso Miami.
Anni dopo, quando usci DEVIL IN MISS JONES, Reems ebbe dei problemi con la legge e gli fecero un processo per oscenita a Memphis, e fu candannato nel 1976. Si ritiro dell'hard per un pezzo di tempo e riappari nel principio degli anni 80 nel film "SOCIETY AFFAIRS" (1982) per la Caballero e si ritiro definitavemnte 4 anni dopo. Ora fa l'agente immobiliare.
Parlando di Carol Connors e del ruolo ("Candy") che la rese famosa, se vi affrettate ci sono dei spezzoni (8 in tutto, verso 1 1/2 minuto ciascuno)
di una scena classica entro Carol e John Holmes.... (qualita media)
http://hondo.xxxnations.com/main.html
di una scena classica entro Carol e John Holmes.... (qualita media)
http://hondo.xxxnations.com/main.html
cito alec
"6. Anal di Reems con la Connors mentre lui espone un nuovo caso 14''
8. Applicazione curativa di Linda a Reems: il cazzo fasciato viene sbendato e sollazzato amorevolemte dalla Lovelace con baci e golaprofonda. La scene prevede dei tagli di montaggio in cui rivediamo la Connors pompare Reems. Anche anal di Linda 5'40''
allora il film del link non è completo!
manca l'anal della connors (a meno che non si intenda anal la pecorina di profilo che effettivamente si vede per qualche secondo) e l'anal della lovelace con reems...
approposito della connors qualcuno ha dei film della ragazza in questione da passarmi?
"6. Anal di Reems con la Connors mentre lui espone un nuovo caso 14''
8. Applicazione curativa di Linda a Reems: il cazzo fasciato viene sbendato e sollazzato amorevolemte dalla Lovelace con baci e golaprofonda. La scene prevede dei tagli di montaggio in cui rivediamo la Connors pompare Reems. Anche anal di Linda 5'40''
allora il film del link non è completo!
manca l'anal della connors (a meno che non si intenda anal la pecorina di profilo che effettivamente si vede per qualche secondo) e l'anal della lovelace con reems...
approposito della connors qualcuno ha dei film della ragazza in questione da passarmi?
Manzo
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