Leggo spesso in questo forum messaggi che riguardano spettacoli dal vivo di più o meno note attrici hard. E la cosa è (per carità ...) legittima. Peró generalmente si parla di maggiore o minore "generosità " di questa o quella attrice, dei soldi necessari a trascorrere con loro qualche minuto lieto o delle mancette necessarie ad andare un pochino oltre. Il tutto, di per sè, non rappresenta (almeno per me) un problema: anch'io, di tanto in tanto, entro in qualche night e non ho per questo alcuna ritrosia morale...

Peró voglio fare una considerazione: la prostituzione in Italia è un reato. Si puó essere d'accordo o in contrasto con questa legge. Ma legge è. Noto invece, anche negli addetti ai lavori, un po' di confusione (forse non per colpa, ma per dato di fatto...) che porta a legare le due cose, pornografia e prostituzione, in un rapporto molto stretto.

Allo stato attuale delle cose (ovvero: viste le leggi vigenti) credo che per "sdoganare" il porno (ammesso che lo si voglia fare veramente) ed attribuirgli una dignità  che ora come ora non ha, questa sia una delle cose da correggere.

Invece i discorsi che si sentono sono del genere "si, bravetta, ma non si fà  toccare il culo..." o "quanti soldi servono per scopare tizia?" e questo è (secondo me)deleterio nell'ottica della legittimazione dell'hard come "genere".

Che poi la gente preferisca le "prestazioni" ai video è un altro discorso, che peró fuoriesce dalla pornografia...

dakkar

pur d'accordo (con dovuti distinguo) col discorso in generale...ti faccio osservare che in Italia esiste il reato di SFRUTTAMENTO della prostituzione, mentre il libero esercizio della medesima non è considerato reato.

prova non son d'accordo.
dalle mie parti sia che tu sia sotto "contratto" o per conto proprio non cambia.

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io son di stomaco delicato.
e non posso piu sopportare uomini politici,
capi del consiglio regionale,
degli inetti degli incapaci
che son finiti li a governare
senza essere capaci a nulla!

...ti faccio osservare che in Italia esiste il reato di SFRUTTAMENTO della prostituzione...

E' vero. Ed è anche vero che anche la prostituzione viene comunque combattuta anche se non esiste un reato specifico. Ma il discorso, in generale, non cambia...

dakkar

Noto invece, anche negli addetti ai lavori, un po' di confusione (forse non per colpa, ma per dato di fatto...) che porta a legare le due cose, pornografia e prostituzione, in un rapporto molto stretto.

Invece i discorsi che si sentono sono del genere "si, bravetta, ma non si fà  toccare il culo..." o "quanti soldi servono per scopare tizia?" e questo è (secondo me)deleterio nell'ottica della legittimazione dell'hard come "genere". dakkar

mi sembra che questi NON siano i discorsi degli addetti ai lavori ma dei fan.....

Ecco, in quanto fan, dico la mia. In tutta sincerità ,non credo di aver colto il punto: dovremmo abolire gli spettacoli live per dare un tono più "umano" al porno ? Personalmente mi concedo spesso delle table dance, ma non ho mai chiesto di scopare, vuoi per motivi economici e vuoi perchè certe cose -saró all'antica- mi piace lasciarle al privato. Detto questo, mi sembra ipocrita -fermo restando il rispetto dell'artista come essere umano e non come pezzo di carne a disposizione del pubblico- smettere di partecipare a spettacoli o a table dance, anche perchè questo -se visto nell'ottica giusta- è sia un mezzo per le starlet di farsi conoscere meglio che un modo divertente di passare una serata. Certo, se mi dici che nella maggioranza dei locali le ragazze sono le solite povere emigrate dall'Est sfruttate alla stessa stregua delle prostitute da strada, ti do ragione, ma le attrici "famose" ? E poi se vogliamo dirla tutta, come già  ribadito anche da Zanoni, alcune di loro ARROTONDANO con marchette, quindi sarebbero loro le prime a sputtanare l'ambiente, no ? Per quanto mi riguarda, ho sempre cercato di impostare con le ragazze un rapporto di simpatia e mai di forzatura: a volte ci ho pure guadagnato, come venerdì sera: una splendida fanciulla russa, alla fine di una serata di sole chiacchiere e battute mi ha piantato la lingua in bocca, e nessuno dei due ha chiesto o preteso soldi o chissà  che.
Bisogna sempre distinguere da caso a caso, credo.

giusto ogni caso è diverso e moltissime arrotondano....anche senza lavorare nel porno...

una splendida fanciulla russa, alla fine di una serata di sole chiacchiere e battute mi ha piantato la lingua in bocca, e nessuno dei due ha chiesto o preteso soldi o chissà  che.
Bisogna sempre distinguere da caso a caso, credo.

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beh che dire: t'invidio

Non dico certo che gli spettacoli sarebbero da abolire (e ci mancherebbe!) visto che rappresentano un'opportunità  legittima di lavoro per le attrici ed un modo (tra l'altro piacevole) per il pubblico di avvicinarsi ai personaggi che vede in video.

Come ho già  detto (ma anche, penso, fatto capire...) non sono moralista. Penso che il sesso tra persone adulte e consenzienti dovrebbe essere legittimato, anche a pagamento e sono favorevole all'abrogazione della legge Merlin, legge che ha fatto solo danni...

Peró dico che non si puó pensare di "nobilitare" il settore, se poi gli interpreti principali (le attrici) arrotondano facendo "marchette". E se il pubblico le pretende...

dakkar

dakkar,
te lo ripeto nuovamente...
fanno + marchette quelle che lavorano in tv

l'unica cosa che stona decisamente è l'assunzione dei fan che le pornostar debbano per forza fare sesso con tutti.......

maxxx,
non voglio generalizzare: non penso che tutte quelle che lavorano nel settore siano marchettare...

Che poi quelle che lavorano in tv la diano via con molta scioltezza è un altro discorso...

Peró, senti: dico la mia opinione, ma non la spaccio per verità ; scrivo sul forum (anche) per confrontare le mie idee con quelle di altri. Se detenessi la conoscenza suprema probabilmente mi farei i cazzi miei...

dakkar

Forse la figura che ne esce meno bene in questo tipo di rapporto è quella del fan.
Assodato che in qualunque settore si trova chi è disposto a smarchettare per fini meramente economici o di altro genere, mi sembra che il porno-fan trovi buono, giusto e naturale che la star possa, anzi debba concedersi a tutti gli ammiratori che ne facciano richiesta. Perchè? Ma è ovvio, perchè una pornostar non aspetta altro che di far sesso a tutte l'ore con chiunque; e poi con il lavoro che ha scelto si mette a fare anche la schizzinosa? Se c'è da pagare pago, ma voglio quello che "mi spetta".
Forse è la mentalità  del fan che dovrebbe cambiare (bisognerebbe ripescare alcuni vecchi post...).
Certo che se una bella donna, in questo caso una pornostar, ci piace, ci facciamo su anche qualche pensierino molto materiale, ma, come dimostra il racconto di confessor, a trattare una pornostar, o ballerina o altro, come una qualunque altra Persona, come una Donna, si riscuote sicuramente più successo.

esattamente! se tratti una pornostar come una ragazza qualsiasi e la corteggi normalmente puoi anche andare a letto con lei gratis sempre che tu le piaccia. se la tratti da puttana o ti becchi un bel pugno in un occhio o finisci per pagare una cifra.
da questo sono escluse alcune fuori di testa che si vendono a cinque lire per pagarsi alcune abitudini costose....
quelle della tv invece costano solo un casino.....

A conferma di quanto detto da maxx aggiungo solo che nel corso degli anni che ho passato al Teatrino ho visto volare spesso ceffoni a fans troppo "caldi" e quasi sempre con ottime motivazioni: ricordo, tanto per dirne una, una sera in cui Betty Anderson interruppe bruscamente uno spettacolo perchè un fan, vistosi negare una toccata intima, le fece uno di quegli auguri che non si dovrebbero fare mai, e lei scappó via incazzatissima. Oppure molto più recentemente all' herpes lo spettacolo venne interrotto perchè un fan morse un seno ad una ragazza che scappó in lacrime dietro le quinte e si rifiutava di andarsene nonostante direzione, pubblico e ragazze lo stessero insultando e cacciando. Lo stronzo -prima di essere riconosciuto- si mise pure ad applaudire al discorso fatto sulla gentilezza e sul rispetto delle artiste. Come a dire, se uno è coglione, è coglione...

D'altra parte, nello stesso locale dove mi trovavo venerdì, tempo fa ero al tavolo con un ragazzo che chiedeva insistentemente a tutte se potevano scopare e a che cifre: le ragazze sono state molto gentili ma ferme nel dire di no. Tranne una.