Supersex-Il libro- di Gianni Passavini
Inviato: 20/06/2023, 17:36
Premessa
considero "Porno di carta" il miglior libro sul porno italiano che sia mai stato scritto

(se volete comprarlo https://www.amazon.it/Porno-carta-Giann ... 8862523262 )
L'uscita di "Supersex Storia della rivista cult e del leggendario Gabriel Pontello", Milieu editore, 264 pagine, euro 18,90 non poteva che attirare la mia attenzione e generare grandi aspettative

(se volete comprarlo https://www.amazon.it/Supersex-rivista- ... QXYR&psc=1 )
Mi sento di consigliare Supersex? Assolutamente sì anche se ho qualche appunto da fare, l'amico Gianni mi perdonerà la consueta franchezza
Partirei dalla prefazione affidata a Barbara Costa, giornalista di Dagospia, nostra lettrice e di cui ho già avuto modo di dire ciò che penso ovvero tutto il male possibile. La Costa non capisce niente di porno nonostante ne scriva con assiduità e anche qui non si smentisce partorendo una prefazione di rara inutilità
E veniamo al libro che, a dispetto del numero importante di pagine, si legge in una manciata di ore viste le tante foto a corredo e i caratteri grandi.
Passavini sa scrivere molto bene ed è anche meticoloso nelle sue ricerche ma se nel caso di "Porno di carta" giocava in casa, ovvero scriveva di una storia che aveva vissuto in prima persona in qualità di redattore del gruppo che diede alle stampe "Le Ore", qui parla di una realtà che padroneggia meno e si vede
Ci sono diversi errori nel libro, niente di fondamentale, Private e Dorcel a tratti confusi, una foto di Philippe Soine spacciato per Pierre Woodman, una presentazione di Siffredi che viene descritto, cito testualmente come "il classico bravo ragazzo tutto lavoro casa e famiglia".
Tante pagine del libro raccontano sequenze del fotoromanzo, riproducono i dialoghi, pagine che trovo poco significativi, poco piu' che riempitivi mentre molto interessanti sono gli aneddoti sui personaggi che hanno alimentato questo fotoromanzo iconico. A mio avviso il libro poteva essere un capolavoro se avesse scavato di piu', approfondendo la storia di Pontello in primis. Capisco che coi libri si guadagni poco e niente e che andare in profondità implica tempo che non recupereremo monetariamente ma mi ero abituato talmente bene con il precedente preziosissimo libro dell'autore, che avrei amato lo stesso livello di ricerca.
Vi è poi una completa rinuncia ad intervistare almeno una parte dei protagonisti di quell'epoca e di quelle scene. La cosa non era poi così complessa, alcuni dei protagonisti citati a piu' riprese nel libro sono anche sui social. Molto ci sarebbe stato da ascoltare e da riportare al lettore.
Il libro quindi è una meravigliosa idea sviluppata a metà, scorre in modo assolutamente piacevole, vi permetterà di conoscere tante curiosità sul porno anni 80 ma ci lascia la voglia di saperne ancora.
Supersex: voto 7 e mezzo
considero "Porno di carta" il miglior libro sul porno italiano che sia mai stato scritto

(se volete comprarlo https://www.amazon.it/Porno-carta-Giann ... 8862523262 )
L'uscita di "Supersex Storia della rivista cult e del leggendario Gabriel Pontello", Milieu editore, 264 pagine, euro 18,90 non poteva che attirare la mia attenzione e generare grandi aspettative

(se volete comprarlo https://www.amazon.it/Supersex-rivista- ... QXYR&psc=1 )
Mi sento di consigliare Supersex? Assolutamente sì anche se ho qualche appunto da fare, l'amico Gianni mi perdonerà la consueta franchezza
Partirei dalla prefazione affidata a Barbara Costa, giornalista di Dagospia, nostra lettrice e di cui ho già avuto modo di dire ciò che penso ovvero tutto il male possibile. La Costa non capisce niente di porno nonostante ne scriva con assiduità e anche qui non si smentisce partorendo una prefazione di rara inutilità
E veniamo al libro che, a dispetto del numero importante di pagine, si legge in una manciata di ore viste le tante foto a corredo e i caratteri grandi.
Passavini sa scrivere molto bene ed è anche meticoloso nelle sue ricerche ma se nel caso di "Porno di carta" giocava in casa, ovvero scriveva di una storia che aveva vissuto in prima persona in qualità di redattore del gruppo che diede alle stampe "Le Ore", qui parla di una realtà che padroneggia meno e si vede
Ci sono diversi errori nel libro, niente di fondamentale, Private e Dorcel a tratti confusi, una foto di Philippe Soine spacciato per Pierre Woodman, una presentazione di Siffredi che viene descritto, cito testualmente come "il classico bravo ragazzo tutto lavoro casa e famiglia".
Tante pagine del libro raccontano sequenze del fotoromanzo, riproducono i dialoghi, pagine che trovo poco significativi, poco piu' che riempitivi mentre molto interessanti sono gli aneddoti sui personaggi che hanno alimentato questo fotoromanzo iconico. A mio avviso il libro poteva essere un capolavoro se avesse scavato di piu', approfondendo la storia di Pontello in primis. Capisco che coi libri si guadagni poco e niente e che andare in profondità implica tempo che non recupereremo monetariamente ma mi ero abituato talmente bene con il precedente preziosissimo libro dell'autore, che avrei amato lo stesso livello di ricerca.
Vi è poi una completa rinuncia ad intervistare almeno una parte dei protagonisti di quell'epoca e di quelle scene. La cosa non era poi così complessa, alcuni dei protagonisti citati a piu' riprese nel libro sono anche sui social. Molto ci sarebbe stato da ascoltare e da riportare al lettore.
Il libro quindi è una meravigliosa idea sviluppata a metà, scorre in modo assolutamente piacevole, vi permetterà di conoscere tante curiosità sul porno anni 80 ma ci lascia la voglia di saperne ancora.
Supersex: voto 7 e mezzo