[O. T.] Ozzy LESBOrn (no isola, no foto, no video)

[Gargarozzo]

Tematica omosessuale femminile, aperto a tutti, specialmente alle sette Amish, ai venditori di marmellate, e alle nonne libidinose.

A grande richiesta

[Concetta Licata]

Allora, facciamo una prima precisazione.

Le lesbiche apprezzano le persone del loro stesso sesso ma non si concepiscono come "maschi" dentro. Sono e rimangono femmine. Spesso, per varie questioni che non è il caso di affrontare qui, orientano l'aspetto esteriore verso stilemi maschili ma questo non ha nulla a che fare con la propria identità. Di solito.

Per quanto mi riguarda, come ho avuto modo di scrivere, la mia passione per le donne (che condivido con quella per gli uomini, che generalmente preferisco) arriva in un momento di crescita e scoperta del mio corpo, per cui si apprezzano forme, colori, modi di essere delle altre.
Io ho sempre fatto corrispondere seno = donna e mi son trovata sin da piccola a guardare il petto delle donne, volendo essere come loro.
Poi, alle superiori, i primi approcci.

Oggi, pur sposata, sono una donna che non si fa mancare altre donne sessualmente, ma solo come sesso e mai come relazione. Mio marito lo sa, non condivide (nel senso di partecipazione) ma mi lascia essere quella che sono, basta che appunto non approfondisca. Il sesso al massimo poche volte con la stessa, poi si cambia.
Ho una sola modalità di approccio: se vedo una donna in un locale la osservo un po', studio la situazione e vedo cosa posso fare. Di solito mi presento con qualcosa da bere e attacco bottone. In modo molto fisico, mostro, tocco, accarezzo. Ci sono anche alcuni messaggi "codificati" per riconoscere una lesbica/bisex (anelli alle dita, tipo di trucco ecc.) ma non tutte li rispettano, soprattutto nelle piccole città. Di solito osservo bene perché dal fisico di una donna e dal modo di comportarsi si capisce anche quello che si può o non può dire.
Del resto, chi meglio di una donna sa cosa una donna voglia sentirsi dire?
Poi ci sono le etero che a forza di bere e di divertirsi si dicono "Perché no?" e fanno una prova per una volta. Io sono specializzata in queste.
Di solito scelgo donne simili a me ma più belle, è tipico di un processo mentale da bisex, cercare se stesse perfezionate. More, tettone, particolari nel mio caso.
In fatto di bisessualità le apparenze non ingannano e l'abito fa il monaco.
C'è anche l'approccio da social, però lì bisogna andarci caute e verificare. E i due di picche sono frequentissimi, anche dal vivo, anzi un paio di volte me la sono vista brutta.
Poi c'è il sesso e lì si apre un mondo che però è un po diverso dalla rappresentazione delle lesbiche per i maschi.

[Juan Burrasca]

Complimenti per il titolo del topic giochi di parole fantastico

Che significa no isola?

E grazie a Concetta per le sue testimonianze... Poi te sei veramente tanta roba fisicamente ci credo che convinci pure qualche etero a sperimentare

[Concetta Licata]

Complimenti per il titolo del topic giochi di parole fantastico

Che significa no isola?

E grazie a Concetta per le sue testimonianze... Poi te sei veramente tanta roba fisicamente ci credo che convinci pure qualche etero a sperimentare

Isola di Lesbo, in Grecia.

Per il resto ho i miei argomenti!

[Juan Burrasca]

Complimenti per il titolo del topic giochi di parole fantastico

Che significa no isola?

E grazie a Concetta per le sue testimonianze... Poi te sei veramente tanta roba fisicamente ci credo che convinci pure qualche etero a sperimentare

Isola di Lesbo, in Grecia.

Per il resto ho i miei argomenti!

Ah si dove è nata la poetessa Saffo l'antisegnana del genere...

E adesso aspettiamo qualche altra fanciulla se ha voglia di dire la sua sull'argomento...

[Kowalski]

Che significa no isola?

https://www.cisonline.net/news/la-stori ... ssa-saffo/

EDIT: ops, arrivo in ritardo

[Kowalski]

E adesso aspettiamo qualche altra fanciulla se ha voglia di dire la sua sull'argomento...

eh, mi sa che l'attesa non sarà brevissima...

[Kowalski]

Allora, facciamo una prima precisazione.

Le lesbiche apprezzano le persone del loro stesso sesso ma non si concepiscono come "maschi" dentro. Sono e rimangono femmine. Spesso, per varie questioni che non è il caso di affrontare qui, orientano l'aspetto esteriore verso stilemi maschili ma questo non ha nulla a che fare con la propria identità. Di solito.

Nella mia esperienza scarsa (per ovvi motivi) ho conosciute donne molto maschili, che si atteggiano da uomini e si vestono come uomini. Se non sbaglio nel codice tra lesbiche hanno anche un nome, adesso mi viene "Buccia" (che dovrebbe essere l'italianizzazione della parola "butch") ma potrei anche sbagliare.
Ne conosco giusto qualcuna, tra l'altro pare che le nuove generazioni si facciano molti meno problemi rispetto anche solo a vent'anni fa a manifestare liberamente la loro sessualità. Finalmente aggiungerei.

[Gargarozzo]

Ho conosciuto il mondo lesbo abbastanza da aver perso un po' di eccitazione verso l'argomento.
Ne parleró poi, con piú tempo...

[Concetta Licata]

eh, mi sa che l'attesa non sarà brevissima...

Oh, questa è una cosa che mi sta mancando tantissimo in questo forum. E che in parte mi scoraggia.
Convintissima di trovare una comunità di donne, sicuramente in numero inferiore agli uomini ma comunque presente a discutere, parlare, comunicare ecc.

Io ho le mie esperienze sessuali lesbo da raccontare ma non voglio che questo diventi un soliloquio.

Ho conosciuto il mondo lesbo abbastanza da aver perso un po' di eccitazione verso l'argomento.
Ne parleró poi, con piú tempo...

Forse rientra nel discorso che facevo sulla differenza tra rapporto lesbo e rapporto lesbo per maschi.

[markome]

Allora, facciamo una prima precisazione.

Le lesbiche apprezzano le persone del loro stesso sesso ma non si concepiscono come "maschi" dentro. Sono e rimangono femmine.

Considenrando la ben nota passione maschile per la donna lesbica , a mio avviso questo è quello che un uomo desidera . Spesso si sente dire: "Certo son belle quelle che vedi nel porno, ma nella realtà non sono così attraentemente femminili"
Però come hai già risposto, esiste il rapporto lesbo e quello per maschi, che contraddice la mia osservazione.....

[Concetta Licata]

Ne conosco giusto qualcuna, tra l'altro pare che le nuove generazioni si facciano molti meno problemi rispetto anche solo a vent'anni fa a manifestare liberamente la loro sessualità. Finalmente aggiungerei.

Sì, anche se poi dipende anche dalla zona geografica e della provincia/grande città.

Considenrando la ben nota passione maschile per la donna lesbica , a mio avviso questo è quello che un uomo desidera . Spesso si sente dire: "Certo son belle quele che vedi nel porno, ma nella realtà non sono così attraentemente femminili"

Qui secondo me c'è la differenza tra lesbiche e bisex, per cui le seconde sono spesso ipersessualizzate per tanti motivi. La lesbica non necessariamente parte dall'aspetto esteriore, o meglio non solo da quello.
Una lesbica, in assoluto, considera scadente l'eccessivo ricorso alla sottolineatura erotica.

[markome]

Ho una sola modalità di approccio: se vedo una donna in un locale la osservo un po', studio la situazione e vedo cosa posso fare. Di solito mi presento con qualcosa da bere e attacco bottone. In modo molto fisico, mostro, tocco, accarezzo. Ci sono anche alcuni messaggi "codificati" per riconoscere una lesbica/bisex (anelli alle dita, tipo di trucco ecc.) ma non tutte li rispettano, soprattutto nelle piccole città. Di solito osservo bene perché dal fisico di una donna e dal modo di comportarsi si capisce anche quello che si può o non può dire.

Questa parte la trovo eccitante. Potresti descrivere meglio i "messaggi codificati"?

[Trez]

Io ho le mie esperienze sessuali lesbo da raccontare ma non voglio che questo diventi un soliloquio.

...fate anal?

[Juan Burrasca]

Io ho le mie esperienze sessuali lesbo da raccontare ma non voglio che questo diventi un soliloquio.

...fate anal?

Strap-on? Dildi? Vibratori? Possono farlo pure loro...