Si spoglia a 66 anni Ripa di Meana per un' opera buona
Inviato: 18/06/2008, 15:06
http://magazine.libero.it/gossip/generali/ne8251.phtml
Marina Ripa di Meana nuda
La vulcanica nobildonna posa senza veli per la ricerca sul cancro: non c'è proprio un altro sistema per raccogliere un po' di soldi?
Per una questione di beneficenza chi volete che stia a guardare il capello, pardon il pelo? A sperare nello sguardo se non arrapato almeno incuriosito di tanti ometti è invece la turbolenta Marina Ripa di Meana, che alla bella età di 66 anni vuole posare senza veli per Diva e Donna. Lo scopo (ufficiale) raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro.
Le prime foto "hot" della vivace nobildonna saranno pubblicate sulla rivista diretta da Silvana Giacobini e anticipano un intero calendario da realizzare con altre donne vip «dai 50 anni in su. Voglio trovare undici signore pronte a mettersi a nudo al fine di raccogliere fondi per sostenere la ricerca». Nella migliore delle ipotesi potrebbero accettare «Catherine Spaak, Marisa Berenson, Edwige Fenech, Virna Lisi, Stefania Sandrelli e Florinda Bolkan», anche se la Ripa di Meana punta anche a Benedetta Barzini, Marta Marzotto e Dacia Maraini. Se invece le illustri candidate dovessero saggiamente declinare l'invito, accadrebbe l'inevitabile: «Saró costretta a posare io per tutti i dodici mesi».
Il timore (con tutto il rispetto per l'ottima causa) è grande, soprattutto se si ripensa allo stile misurato ed elegante della sua ultima campagna senza veli: un cartellone pubblicitario con un suo nudo frontale, un vero tappeto di peli pubici ben in vista e lo slogan «L'unica pelliccia che non mi vergogno d'indossare».
Possibile che non ci sia un altro sistema, un po' meno pecoreccio e clamoroso, per raccogliere denaro da usare contro i tumori? Nessuno discute sulle finalità dell'operazione nè sui benefici che ne trattebbe la protagonista («Un modo per dimostrare che ancora sono viva, che ho un corpo vivo. Non è un fatto di sentirmi affascinante. àˆ qualcosa di molto più profondo: è un modo per esorcizzare le paure che ho avuto in questi ultimi anni, il fatto che sono stata poco bene, che combatto con lo spauracchio del cancro e ho ancora in ballo un nuovo intervento da affrontare a breve. Eppure voglio gridare che, malgrado tutto, mi sento sana, viva ed è proprio questo che mi darà la grinta per sconfiggere questo male subdolo»). Ma mettersi d'accordo con le celebri amiche per una cena di gala o una ricca asta, come fa ad esempio la ben più giovane e tonica Sharon Stone, non farebbe bene, oltre che alla salute, anche al senso estetico generale? (Libero News)
in certe foto è decente e anche arrapante in altre meglio glissare
Marina Ripa di Meana nuda
La vulcanica nobildonna posa senza veli per la ricerca sul cancro: non c'è proprio un altro sistema per raccogliere un po' di soldi?
Per una questione di beneficenza chi volete che stia a guardare il capello, pardon il pelo? A sperare nello sguardo se non arrapato almeno incuriosito di tanti ometti è invece la turbolenta Marina Ripa di Meana, che alla bella età di 66 anni vuole posare senza veli per Diva e Donna. Lo scopo (ufficiale) raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro.
Le prime foto "hot" della vivace nobildonna saranno pubblicate sulla rivista diretta da Silvana Giacobini e anticipano un intero calendario da realizzare con altre donne vip «dai 50 anni in su. Voglio trovare undici signore pronte a mettersi a nudo al fine di raccogliere fondi per sostenere la ricerca». Nella migliore delle ipotesi potrebbero accettare «Catherine Spaak, Marisa Berenson, Edwige Fenech, Virna Lisi, Stefania Sandrelli e Florinda Bolkan», anche se la Ripa di Meana punta anche a Benedetta Barzini, Marta Marzotto e Dacia Maraini. Se invece le illustri candidate dovessero saggiamente declinare l'invito, accadrebbe l'inevitabile: «Saró costretta a posare io per tutti i dodici mesi».
Il timore (con tutto il rispetto per l'ottima causa) è grande, soprattutto se si ripensa allo stile misurato ed elegante della sua ultima campagna senza veli: un cartellone pubblicitario con un suo nudo frontale, un vero tappeto di peli pubici ben in vista e lo slogan «L'unica pelliccia che non mi vergogno d'indossare».
Possibile che non ci sia un altro sistema, un po' meno pecoreccio e clamoroso, per raccogliere denaro da usare contro i tumori? Nessuno discute sulle finalità dell'operazione nè sui benefici che ne trattebbe la protagonista («Un modo per dimostrare che ancora sono viva, che ho un corpo vivo. Non è un fatto di sentirmi affascinante. àˆ qualcosa di molto più profondo: è un modo per esorcizzare le paure che ho avuto in questi ultimi anni, il fatto che sono stata poco bene, che combatto con lo spauracchio del cancro e ho ancora in ballo un nuovo intervento da affrontare a breve. Eppure voglio gridare che, malgrado tutto, mi sento sana, viva ed è proprio questo che mi darà la grinta per sconfiggere questo male subdolo»). Ma mettersi d'accordo con le celebri amiche per una cena di gala o una ricca asta, come fa ad esempio la ben più giovane e tonica Sharon Stone, non farebbe bene, oltre che alla salute, anche al senso estetico generale? (Libero News)
in certe foto è decente e anche arrapante in altre meglio glissare