Ho sentito parlare da una persona decisamente molto credibile di una cosa veramente inquietante..... E' noto a tutti il fatto che si sta aprendo, come non mai, il mercato dei films gay. Fin qui niente di male, anzi.... Peró sembra che dietro a questi prodotti ci sono delle realtà  quasi poco credibili...
Allora, vado al dunque. Non ditemi che sono cazzara, vado per sentito dire. Molti attori che fanno film gay non sono affatto omosessuali. Pare che si aiutano con delle siringhe per riuscire a girare le scene. E pare che per farli funzionare ci vogliono più iniezioni, visto che devono fare una cosa evidentemente controvoglia. Tutto questo perchè guadagnano meglio.....
Vi prego, ditemi che non è vero......

..scusa Nova...ma che ci sarebbe di diverso dai film etero?? Le ragazze che li fanno non lo fanno per soldi?? (lo so Nat...non tutte..) e magari anche loro trovano qualche forma di "aiuto" per poter girare?? Sia ben chiaro nn stó parlando di droghe!!

Per quanto ne so io, e' possibile: a differenza del Viagra, con la punturina di prostaglandina, il cazzo si rizza comunque, anche se l'uomo non e' eccitato per niente.

Non ti devi scandalizzare: un sacco di volte le donne fingono, perche' anche gli uomini non dovrebbero farlo? >;->

Nonostante abbia polemizzato in un precedente topic con qualcuno sull'argomento droga, sinceramente stento a credere che possa succedere qualcosa del genere. Piuttosto noto come ognuno di noi si sia abituato ad accettare che ogni attrice giri, con una certa disinvoltura, scene lesbo pur essendo etero. Mi spiego meglio, tutte le pornostar prima o poi si abbandonano ad effusioni saffiche con le loro colleghe mentre non capita mai (almeno credo) che due attori maschi si cimentino in un sessantanove(ad esempio Rocco Siffredi che spompina Roberto Malone oppure lo stesso che incula Vidal). Riflettendo su questo fatto a volte mi chiedo se per una donna, che normalmente prova attrazione per l'altro sesso, sia facile accettare certe pratiche omosessuali, se pur per contratto.

OK, scusate, ho peccato d'ingenuità .... Chiaro che non dovrei scandalizzarmi. Cosine da poco.... Non ci si scandalizza più per i bambini che muoiono di fame, figuriamoci questo...

Mi correggo, spero non sia come dici tu altrimenti mi scandalizzerei anch'io, e non poco.


<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: rocco il 2002-04-25 21:38 ]</font>

1°La punturina è spesso usata da attori nei film etero, non so se possa fare piu o meno male di una pastiglia di viagra.
2°Gli attori che girano film gay, non sono piu' pagati di altri che girano etero.
3°Chi è la persona molto credibile che spara queste stronzate?

Nova, le punture al cazzo se le facevano anche sul set etero dove ci siamo conosciuti. Immagino tu sappia a chi mi riferisco...

Ovviamente ci devono essere sei medici compiacenti che, credo, potrebbero subire grossi provvedimenti disciplinari da parte dell'Ordine.

In data 2002-04-26 12:09, Fabrizio Zanoni scrive:
Nova, le punture al cazzo se le facevano anche sul set etero dove ci siamo conosciuti. Immagino tu sappia a chi mi riferisco...

Certo che lo so Fabri, ma per ottenere l'effetto abbastanza buono, tanto per essere in grado a girare una scena omosessuale (per un ragazzo etero), occorreva più di una di puntura. Mi hanno detto che c'erano i ragazzi che si sono rovinati molto presto così. Non so di che tipo di iniezioni si tratta. Qualcuno sa qualcosa in proposito?

In data 2002-04-26 12:15, sarah scrive:
Ovviamente ci devono essere sei medici compiacenti che, credo, potrebbero subire grossi provvedimenti disciplinari da parte dell'Ordine.

Mi hai incuriosito, a cosa ti riferisci? Di che tipo di medicine si tratta? Quali sono gli effetti collaterali?

Ho scritto un articolo su eroticnewage in merito

In svizzera si chiama caverjet, alcuni sexy shop della svizzera interna lo vendono.Il problema è quantificare il liquido in base alle dimensioni del pene se si sbaglia in meno bisogna fare il richiamino,se si sbaglia in piu' non ti va giu' neanche sotto l'acqua ghiacciata finchè non finisce l'effetto.Comunque non è che per fare un film gay un etero ne deve usare di piu'il risultato, come ho detto prima non cambia con la dose giusta divente duro come un sasso!

In data 2002-04-28 21:58, Fabrizio Zanoni scrive:
Ho scritto un articolo su eroticnewage in merito

Non ti resta che farmi sapere dove lo trovo... )

ecco il mio pezzo pubblicato su eroticnewage.it

Pornografia e doping

Sembra incredibile, ma anche nel mondo del porno esiste il doping. Ecco i segreti inconfessabili degli attori hard.

Qualche settimana fa, nell'articolo Perché gli attori hard sono sempre gli stessi?, vi spiegavo le enormi difficoltà a cui va incontro un performer a luci rosse mentre sta girando una scena. Quel che non vi ho detto e che, da qualche anno a questa parte, molti attori fanno ricorso ad aiuti esterni per non avere problemi durante la scena. Le nuove leve hanno a disposizione l'ormai celebre Viagra, mentre alcuni veterani sono rimasti fedeli ad una tecnica decisamente più invasiva e dagli effetti collaterali ancora più segreti rispetto a quelli della pillolina blu: le punture sul pene. So che l'idea di una siringa a stretto contatto con l'organo riproduttivo potrà far venire la pelle d'oca a molti, ma è la cruda realtà . La magica (si fa per dire) sostanza, capace di trasformare un pisello in coma nel più svettante degli attrezzi di lavoro/piacere, è il Caverject, un farmaco utilizzato per le disfunzioni erettili che, notate bene, necessita di ricetta medica da rinnovare volta per volta. Ve lo vedete un pornoattore che chiede al suo medico un farmaco perché è semi impotente? Molti attori hanno molta confidenza con termini quali Prostaglandina e Apomorfina che, come potete immaginare, non sono i nomi di alcune inusuali posizioni del Kamasutra. L'utilizzo di sostanze chimiche per raggiungere prestazioni altrimenti complesse, ha avuto una tale diffusione che spesso le pillole di Viagra vengono messe a disposizione sul set direttamente dalla produzione del film che non può certo correre il rischio di fermare il lavoro a causa delle defaillance fisiche di un membro del cast. Un tempo si faceva ricorso ai body double, attori che prestavano alla scena il loro pene eretto mentre l'attore ufficiale ci metteva il resto mimando il coito nelle riprese in campo lungo. Oggi si ingurgita una pastiglietta. Parlando recentemente con Yves Baillat, uno dei nomi storici della scena hard europea 80/90, mi sono sentito dire "Quando tutti eravamo puliti, sui set facevamo a gara per mostrare baldanzosi il nostro pene che, incurante dei momenti di pausa, continuava ad essere in erezione. Oggi, se ti ritrovi con il membro svettante e non sei impegnato in una scena, ti vai a nascondere perché tutti penserebbero immediatamente che ti sei dopato" Ci dobbiamo augurare i controlli antidoping anche nel porno?