Inviato: 16/04/2002, 13:53
Salve a tutti, sono nuovo del forum. L'argomento della candidatura di Cicciolina mi pare intrigante, proprio per dare un segnale al mondo politico che mai come in questo momento mi pare ipocritamente repressivo (ma avete sentito Bossi parlare di proibire la pornografia e, urca urca, la prostituzione?).
A questo proposito vorrei consigliarvi un libro, che ho scoperto grazie a una recensione su "Repubblica". Si intitola "Le gambe della libertà ", l'autrice e' Wendy McElroy, una femministra americana che ha scritto anche XXX: A woman's right to pornography, un titolo che e' tutto un programma.
Praticamente la McElroy prende di petto le tesi delle femministe 'classiche' (tipo la MacKinnock), per cui la penetrazione sarebbe violenza ipso facto, e dunque pornografia e prostituzione attività lesive della dignità della donna, e ribalta l'argomento. Creando una teoria "femminista" della pornografia e della prostituzione: la prefazione e' di Roberta tatafiore, che alcuni di voi ricorderanno per i suoi libri sul fenomeno della prostituzione. Il libro, che si ordina solo via e-mail (facciamo pubblicità a questo microeditore! leofacco@tin.it) a me e' parso molto interessante. L'avete visto? La cosa vi interessa? Credo che in questo periodo di nuovo oscurantismo di argomenti del genere vi sia bisogno.
(voglio precisare che non associo il "nuovo oscurantismo" necessariamente all'arrivo della destra al potere, seppure, si', le dichiarazioni di Bossi mi preoccupano)
A questo proposito vorrei consigliarvi un libro, che ho scoperto grazie a una recensione su "Repubblica". Si intitola "Le gambe della libertà ", l'autrice e' Wendy McElroy, una femministra americana che ha scritto anche XXX: A woman's right to pornography, un titolo che e' tutto un programma.
Praticamente la McElroy prende di petto le tesi delle femministe 'classiche' (tipo la MacKinnock), per cui la penetrazione sarebbe violenza ipso facto, e dunque pornografia e prostituzione attività lesive della dignità della donna, e ribalta l'argomento. Creando una teoria "femminista" della pornografia e della prostituzione: la prefazione e' di Roberta tatafiore, che alcuni di voi ricorderanno per i suoi libri sul fenomeno della prostituzione. Il libro, che si ordina solo via e-mail (facciamo pubblicità a questo microeditore! leofacco@tin.it) a me e' parso molto interessante. L'avete visto? La cosa vi interessa? Credo che in questo periodo di nuovo oscurantismo di argomenti del genere vi sia bisogno.
(voglio precisare che non associo il "nuovo oscurantismo" necessariamente all'arrivo della destra al potere, seppure, si', le dichiarazioni di Bossi mi preoccupano)