di recente ho conosciuto una ragazza molto bella,per un qualche misterioso motivo è attratta da me
siamo usciti e tutto è andato per il verso giusto...nella fase di seduzione non me la sono mai cavata male, mi scatta il panico dopo che succede qualcosa e comincio a sentirmi emotivamente coinvolto e brancolo nel buio in ogni tipo di indecisione come un dodicenne innamorato cotto della compagna di scuola in pratica sembro una sorta di margherita buy al maschile con una spruzzatina di laura morante.ovviamente questo non succede se esco con tipe in cui non sono coinvolto più di tanto...(graziealkazzo)
la mia più grande sega mentale che mi perseguita da anni sono le telefonate ...
in questo contesto riesco veramente a toccare punte di paranoia elevatissime.se ho voglia di chiamare non lo faccio per non sembrare uno zerbino,se peró lei non chiama penso forse crederà che non mi interessi e passa ad altro...
insomma mi sembra di essere steve martin in un film fantastico di cui peró non mi ricordo il titolo(ekekazzo)per cui non agisco in base ad istinto o passione ma in base a contorsioni mentali e calcoli numerici finendo per sembrare psicopatico....
(in realtà è ovvio che lo sono)negli anni ho maturato l'idea del "meno mi espongo in telefonate o sms meglio è per non rovinare tutto"
in definitiva per darvi un quadro del mio essere patologico ecco il mio pensiero:
se agisco in base all'istinto sbaglio perchè sono uno che vorrebbe tutto subito e rischio di farmi travolgere dall'impeto...
se faccio melina e fingo un interesse contenuto sbaglio nuovamente perchè sembra non me ne importi una mazza....
la terza via è non fare niente ma assomiglia pericolosamente alla seconda....
mi serve un decalogo infallibile a cui attenermi scrupolosamente durante il mio (spero)breve periodo da dodicenne/margherito buy
