E' uscito Habemun Capa il terzo album del cantautore di Molfetta uno dei pochi cantanti che continua ad essere una voce fuori dal coro che critica la politica e la società  italiana.

Caparezza gioca con le parole in rima disimmetriche, difficilissime da cantare, ma dai ritornelli orechiabilissimi e che ricanterai appena metti giù le cuffie.

C'è ne è per tutti, La Mia Parte Intollerante è un elogio/critica verso tutti i bullismi, i modi di essere over un pó demodè ma sempre attuali. La politica viene presa a mitragliate in Inno Verdano e Gli Insetti del Podere (i due ritornelli sono mitici).

La società  civile subisce impietose quanto vere critiche: Ti Giri batte il tasto di telegiornali ormai sempre più gossippari con zero notizie utili, Titoli vuole addentrarsi nelle beghe della borsa, di azioni tanto complicate quanto poco redditizie, Epocalisse non risparmia nemmeno il mondo di internet che considera come uno strumento che impigrisce la mente che ti da tutto pronto, preconfezionato.

Il silenzio dei colpevoli è uno grido di allarme verso chi si rifiuta di vedere e dire la verità , nascondendo la testa sotto la sabbia o trovando la via più comoda per la sua vita.

Auditels Family punta il dito nuovamente contro l'asservimento alla Tv all'auditel che tutto puó e tutta fa.

Felici Ma Trimoni è un atto di accusa in matrimoni felici solo all'apparenza, di cui gioire solo quando c'è la cerimonia ed il pranzo nuziale.

Nei suoi testi ci sono sempre chiari riferimenti sessuali, detti in modo scherzoso e disinibito tanto da farlo sembrare un mancato forumista di SuperZeta (magari un giorno lo sarà ).

Caparezza è un cantante fuori dal coro, che ha rifiutato di dare le proprie canzoni a spot pubblicitari, non brama al denaro facile, che non ama il carrozzone televisivo, che non si prende sul serio ma che tremendamente ti fa pensare e ragionare.

Consiglia a tutti questa sua ultima fatica

E' stato il mio unico disco del week end

Consiglio a mia volta

Sarà , peró a Zelig ha dato "Fuori dal tunnel" per la sigla. Cmq a lavoro lo mandano a ripetizione nel negozio, forse come testi e musica è meglio il precedente.

Artista: CapaRezza
Album: Verità  Supposte
Titolo: Il Secondo Secondo Me

Il secondo album... è sempre il più difficile nella carriera di un artista.
Il secondo album è sempre il più difficile.

Italiani brava gente, italiani dal cuore d'oro, l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro, di santi, di poeti, di mafiosi e navigatori, ma tutti rivorrebbero tra le dita la Montessori. Inglesi, professori che non imparano altra lingua, inglesi, non dovranno mai cambiare moneta, inglesi, guideranno sempre dal lato sbagliato, per questo chi va a Londra so che torna un po' cambiato, i neri giocano bene a pallacanestro, hanno il ritmo nel sangue ed il pisello grande, i bianchi su tavoli verdi li trovi ridotti in mutande, ogni bianco invidia il pisello grande. Dicono che gli arabi scrivono al contrario, Mohammed ha detto che io scrivo al contrario, dunque ogni cosa giusta rivela il suo contrario e se non sei daccordo mi dispiace per te.

Il secondo album... è sempre il più difficile nella carriera di un artista.
Il secondo album è sempre il più difficile.

Le camicie rosse ricucirono il paese, le camicie nere lo portarono alla guerra, le camicie verdi vi si son pulite il culo, gli stilisti dello stivale sono quelli più apprezzati, quando c'era lui i treni partivano in orario, quando c'era lui ci deportavano in orario, quando c'era lui non c'eravamo noi, che se c'eravamo noi saremmo stati impallinati, allora votami e vedrai, ti trovo un posto di lavoro, votami e vedrai, che non ti farai male, votami e vedrai, da domani ti vorró bene, figliolo, una volta qui era tutta campagna elettorale. Vuoi fare il cantante? Ti servirà  una spinta. Vuoi fare l'assessore? Ti servirà  una spinta. Vuoi fare carriera? Ti servirà  una spinta. Sull'orlo di un burrone avró bisogno di una spinta.

Il secondo album... è sempre il più difficile nella carriera di un artista.
Il secondo album è sempre il più difficile.

Calciatori miliardari che rincorrono un pallone, musicisti miliardari che rincorrono il successo, industriali miliardari che rincorrono la gnocca, col superenalotto faccio il botto, mi tocca, non sono sposato, diciamo che convivo, non sono disoccupato, diciamo che sto studiando, non sono un delinquente, diciamo che mi arrangio, diciamo diciamo diciamo diciamo un sacco di cazzate, non guardare Devilman diventi violento, non leggere Spiderman, diventi violento, non ascoltare Method Man, diventi violento, figurati cos'è restare un giorno in parlamento, i politici no no non sono più quelli di una volta, le donne no no non sono più quelle di una volta, io no no non sono più quello di una volta, solo la retorica è rimasta la stessa.

Il secondo album... è sempre il più difficile nella carriera di un artista.
Il secondo album è sempre il più difficile.

Ascoltato di sfuggita domenica durante le pulizie, giudizio sospeso fino a nuovo ascolto.

Artista: CapaRezza
Album: Verità  Supposte
Titolo: Giuda Me

Giù da me da mesi si vive vendendo olive interattive, di noccioli geneticamente prive. D'estate ragazzine schive, hanno le zinne accennate ma fanno le dive con vestitini carini, nei camerini non le distingui dai manichini, ma sono vive? Bush, Saddam, Arafat, Sharon, mah, la nuova collezione Benetton, yu-huu. Vi auguro una vita elettrizzante, fulminante dalla corrente di un phon. Ma che futuro come Tron, siamo ancora ai Flinstones, accidenti l'occidente ha vinto, l'uomo verace del sud è estinto, ora è tonto e tinto.

Non ti siedi, resti in piedi, giù giù giù giù giù da me, hey, se non ci credi vieni, giù giù giù giù giù da me, è inutile che ti dimeni, giù giù giù giù giù da me, e giù di un giuda, sù di un suda, nuda e cruda giù da me.

E non ci sta la fatica ma c'è chi dice stica, mica vado in una fabbrica, andateci voi dalla mentalità  antica, io firmo per la liberalizzazione della fica. Chi ficca in testa che questa è la vita, chi glielo spiega che non siamo in gita. E c'è chi se ne va, c'è chi resterà , sempre c'è chi prende ma non sempre c'è chi da, check out! Il politico di turno ci fa il suo bla bla bla sul Mezzogiorno, già  crede che qua si sta su Marte, "prego, per andare affanculo da quella parte...". Come ti giri ti si chiudono le porte, ma se appartieni a quelli della corte sei forte, gli altri, si son fatti da parte mentre i fatti da party ancora muovono gli arti.

Non ti siedi, resti in piedi, giù giù giù giù giù da me, hey, se non ci credi vieni, giù giù giù giù giù da me, è inutile che ti dimeni, giù giù giù giù giù da me, e giù di un giuda, sù di un suda, nuda e cruda giù da me.

La realtà  giù da me è una realtà  virtuale eccome, ho la netta sensazione che tutto si dissolva in una bolla di sapone... flop... la chiamano emancipazione quella di farsi le lampade nel meridione, quella di farsi le barche, quella di farsi le marche, quella di farsi puó darsi sia la soluzione. Io mi faccio con dosi di insolazione, sniffo ossigeno liberato da foglie buone, calo le pillole di saggezza che i nonni di Caparezza spacciano senza timore. Sto su nel Sud che è su di me e del Sud io sono succube. Orsù, dov'è sto Sud, ahimè, è Hollywood giù da me.

Non ti siedi, resti in piedi, giù giù giù giù giù da me, hey, se non ci credi vieni, giù giù giù giù giù da me, è inutile che ti dimeni, giù giù giù giù giù da me, e giù di un giuda, sù di un suda, nuda e cruda giù da me.

Inchiostro, ma la recensione è tua?

Papero hai scelto la canzone meno rappresentativa del secondo album.

Ricordo Verità  Supposte che all'epoca non veniva passata in radio, perchè dava fastidio in pieno clima guerra in Iraq.

Fuori dal tunnel era una presa per il culo al divertimento discotecaro e puntualmente è diventato un tormentone da discoteca.

Vengo dalla Luna, Dagli all'untore, Nessuna Razza sono di altro livello.

La sigla di Zelig l'ha concessa lui perchè gli piaceva il programma ed ha una profonda stima in Gino e Michele.

breglia ha scritto:Inchiostro, ma la recensione è tua?

Ovviamente si

Inchiostro Simpatico ha scritto:

breglia ha scritto:Inchiostro, ma la recensione è tua?

Ovviamente si

Complimentoni...

Preso giovedì.
Lo si apprezza completamente solo al secondo ascolto.
Al terzo si notano pienamente tutti i giochi di parole irresistibili e la gangbang di sillabe che viaggia con coordinamento assoluto.

donegal ha scritto:i giochi di parole irresistibili e la gangbang di sillabe che viaggia con coordinamento assoluto.

Continuo a preferire altro tipo di gangbang!

Condivido in pieno l'entusiasmo per Caparezza che è un talento puro e che a differenza di altri rapper italiani conosce l'italiano e ha un'ottima cultura.

non mi piace caparezza ascolto altro
tipo gli ZETAZEROALFA (www.zetazeroalfa.org)

e in genere il RAP non lo ascolto, ma l'uniche cose di rap che mi piacciono sono alcune canzoni del COLLE DER FOMENTO...

Inchiostro Simpatico ha scritto:Epocalisse non risparmia nemmeno il mondo di internet che considera come uno strumento che impigrisce la mente che ti da tutto pronto, preconfezionato.

Il silenzio dei colpevoli è uno grido di allarme verso chi si rifiuta di vedere e dire la verità , nascondendo la testa sotto la sabbia o trovando la via più comoda per la sua vita.

Auditels Family punta il dito nuovamente contro l'asservimento alla Tv all'auditel che tutto puó e tutta fa.

Felici Ma Trimoni è un atto di accusa in matrimoni felici solo all'apparenza, di cui gioire solo quando c'è la cerimonia ed il pranzo nuziale.

Internet che ti dà  tutto pronto, i colpevoli che non dicono la verità , l'auditel, i matrimoni infelici...

Caparezza come musicista è molto bravo, come moralizzatore lo trovo stucchevole...