Vorrei sentire i vostri pareri sulle leggi che riguardano la pornografia in italia. Sono poco chiare e si basano sull'indefinibile "comune sentimento del pudore"( articoli 527,528,529).
Nei altri paesi europei, come già  accennato da RobyBianchi, la situazione sembra più chiara.
Esempio:
Francia vieta: scatologia, pissing, sadomaso (e si paga una tassa in più!)
Germania le scene estremamente violenti
Giappone censura i peli pubici, ma permette la violenza...
Austria non permette le scene omosessuali (!)

Se dovreste definire le leggi italiane cosa vietereste?
E come la mettiamo con "oltraggio al pudore" ?

ps 1 Non voglio provocare nessuno ( ) solo discutere...
ps 2 Se correggete i miei eventuali errori vi saró grata per aggiornamento..




<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Nova il 2002-01-01 16:46 ]</font>

tu quali pensi sia il limite?

Non vorrei essere banale, ma io sono per ol massimo della libertà¡ con 2 limiti:
a) la massima protezione per evitare che ne possano usufruire minorenni e/o chi non vuole avvicinarsi a questo mondo nemmeno per caso.
b)il massimo rispetto della persona in qualunque situazione.

mi permetto di dire la mia dicendo che i termini ambigui e che danno adito a più interpretazioni possono rivelarsi anche utili.

Cioè si puó adeguare elasticamente la norma a seconda del caso concreto.

Cosa che invece non si puó fare con una normativa casistica e precisa.

Infatti, restando nel campo degli spettacoli sexy/hard, come raccontato spesso da me e hulk_, i concetti variano spesso, addirittura da questura in questura, e cose come una semplice carezza sulle tette possono essere viste come "contatti sessuali" e passibili di reato. Per quanto mi riguarda, non proibirei nulla, fatta salva l'ovvia esclusione dei minorenni da queste attività . E poi uno di solito è avvisato di quello che andrà  a vedere, sia che si tratti di un film o di uno spettacolo. Se si indigna, è un cretino lui che non è rimasto fuori dalla sala...

anch'io penso che non ci debbano essere limiti
se non quelli dovuti essenzialmente al buon senso,quindi:proteggere i minori
e fare un attiva propaganda d'informazione come la Private


________________________
signori si nasce
toto' si diventa'

Vado controcorrente
1° divieto - Animals
2° divieto - Scene di estrema violenza
3° divieto - Scatologia (non per il mio disgusto, non ho mai viste le scene in questione)
4° divieto - Riprese fatte nei luoghi pubblici

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Nova il 2002-01-02 09:54 ]</font>

In data 2002-01-02 08:40, Nova scrive:
Vado controcorrente
1° divieto - Animals
2° divieto - Scene di estrema violenza
3° divieto - Scatologia (non per il mio disgusto, non ho mai viste le scene in questione)
4° divieto - Riprese fatte nei luoghi pubblici

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Nova il 2002-01-02 09:54 ]</font>

Mi associo a quanto detto, ma c'è una categoria in cui mi sono imbattuta che non saprei proprio come si puó arginare: le poveracce costrette a fare hard per pagare gli strozzini. In Italia ci sono un paio di situazioni di questo tipo che continuano indisturbate.

Ho letto lo stesso post in un altro topic ed ho risposto di la, comunque copio/incollo.

Attenzione, la Pornografia in Italia non è vietata, ne regolamentata. L'unico problema che potrebbe esistere è il pagamento degli attori, che per la legge Italiana potrebbe essere considerato sfruttamento di prostituzione.

Riguardo ad Oltraggio al Pudore, è un altro discorso. Oltraggio, è già  il film li per se che è illegale (Atti osceni in luogo pubblico). Io per Oltraggio al Pudore ho preso tre denunce, di cui una sta procedendo e sono stata condannata a 4 mesi senza condizionale. Sono ricorsa in Appello e sono ora in attesa.


KISS KISS

Mi stupisce non poco il fatto che le persone scandalizzate dalla violenza o dalla presenza dei animali nei film porno rimangono indifferenti al problema della totale mancanza di leggi che riguardano l'hard... E' come dire "io sono contrario, ma non voglio che mi venga proibito"...
La mancanza delle leggi è scandalosa, non credo che aiuta a chi nell'hard ci lavora...
è un'arma a doppio taglio...


<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Nova il 2002-01-04 18:52 ]</font>

Sono ugualmente scandalizzato dalla presenza di animali nei film porno come dalla TOTALE mancanza di una legislazione CHIARA in merito..Pensa che se domani un qualsiasi pretore si svegliasse con l'idea di debellare il porno dalle videoteche (sic! ) lo potrebbe fare senza problemi, mandando me e molti miei colleghi sul lastrico..quindi sono il primo a chiedere una regolamentazione del settore!!

Piu' o meno credo sia in tema .. Un amico una volta mi ha spiegato che e' illegale girare film hard in Italia. Per questo motivo (secondo lui) le scene hard quasi sempre vengono girate all'estero. Possibile?
Saluti a tutti (ed in particolare alle nuove arrivate
F.

In data 2002-01-04 23:00, Federico scrive:
Piu' o meno credo sia in tema .. Un amico una volta mi ha spiegato che e' illegale girare film hard in Italia. Per questo motivo (secondo lui) le scene hard quasi sempre vengono girate all'estero. Possibile?
Saluti a tutti (ed in particolare alle nuove arrivate
F.

No Federico, è sbagliato!
Girare scene in Italia è legale se non girate in luogo pubblico (per esempio Oltraggio al Pudore). L'unico lato considerato illegale per la legge Italiana è la retribuzione degli attori. Pagare gli attori viene considerato sfruttamento di prostituzione, per il resto si è in piena legalità .

KISS KISS

Allora, riaprendo finalmente le "case chiuse" si prenderebbero i classici due piccioni con una fava. Non ci sarebbero piu' ragazze a morire di freddo la notte per le strade e gli attori hard potrebbero essere titolari di partita IVA.
F.

PS
Nat, grazie per la tua prima risposta ad un mio intervento .. mi sono emozionato !!

ho visionato tempo fa "oltraggio al pudore"
nonostante sia un duro attacco alla morale comune,lo ritengo un ottima idea..anche se pero' condivido quasi tutto di questo topic.
Controcorrente con quanto appena scritto?
Non c'è dubbio.
Oltraggio al pudore è un bel film e si basa principalmente sulla rottura' dei tabu imposti dalla societa',ma mi duole dirlo è un film completamente anarchico.
Spero sia una serie isolata,qualcosa da annoverare fra i classici del porno,qualcosa che non potra' piu essere ripetuto.
Ci sbattiamo tanto per rendere il porno legale o almeno"condivisibile da piu individui" e poi ci facciamo beccare in mezzo alla strada con azioni piu' o meno illecite?
è un bel grattacapo.
Da una parte c'è la bravura della protagonista e la genialita' della trama,dall'altra il completo stravolgersi dei normali canoni del pudore.
Obbietivo centrato in pieno,ma la prossima volta si potrebbe ovviare con comparse pagate che fingano stupore e imbarazzo davanti alle nostre eroine.
Certo l'effetto della diretta è impagabile..pero' se legge è legge sia.
Scusate ho divagato dal tema centrale del topic,volevo soltanto analizzare piu' nel dettaglio la faccenda.



<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Andrea Casiraghi il 2002-01-05 01:24 ]</font>