Drogato_ di_porno ha scritto: ↑10/12/2022, 0:44
immancabilmente riesumata la vedova dello scià di Persia ("imperatrice") che parla di gironi infernali e luce che prevarrà sulle tenebre...lo Scià di Persia come la Cuba pre-Castro o il Venezuela pre-Chavez...un paradiso di democrazia stranamente non troppo amato
Mentre prosegue il grande successo settimanale, stasera alle ore 23.45 su Rai 3 ritorna Federica Sciarelli con una puntata speciale di “Chi l’ha visto”. L’appuntamento sarà dedicato interamente all’Iran e a un’intervista esclusiva dall’esilio a Farah Diba, l’ultima imperatrice, nonché vedova di Mohammad Reza Pahlavi, lo scià di Persia.
Mi fai venire in mente l'imbarazzo che si generò a livello globale quando nel 1971 lo scià organizzò i faraonici festeggiamenti per i 2500 anni dell'Impero Persiano. Le lusinghe ricevute da US e UK nel corso del decennio precedente gli avevano fatto credere che il suo Paese si fosse modernizzato ed evoluto e che egli stesso fosse stato accreditato tra i Potenti della Terra, quindi organizzò questa serie di festeggiamenti ipercostosi, invitando leader politici e famiglie regnanti da tutto il mondo.
Peccato che da fuori sembrò uno spreco di denaro imbarazzante per un Paese che si avviava verso una situazione di crescente instabilità, e a parte qualche figura vanagloriosa affamata di telecamere (i.e. i Savoia, Imelda Marcos), per il resto vennero mandati minor royals oppure figure politiche di serie B. L'Italia fu tra i pochissimi Paesi europei a inviare il Primo Ministro, all'epoca tale Emilio Colombo (e chi se lo ricordava? Meno male che esiste Wiki).
Comunque l'Iran pre-rivoluzione era un Paese affascinantissimo e di sicuro stavano meno peggio di quello che hanno vissuto in seguito, almeno la popolazione civile godeva di un minimo di libertà. Certo non era il paradiso che una certa vulgata vuole raccontare (la stessa cosa la fanno anche con l'Afghanistan), era fondamentalmente arretrato e con tante disparità.