micetta84 ha scritto:Mavco Pizellonio ha scritto:Cioè tutto è relativo, dici tu.
esatto... relativo alle convinzioni, alle tradizioni con cui si viene cresciuti..
Ecco, ma qualcuno, cioè i soggetti sociali dominanti, formano nel tempo tradizioni, convinzioni, giudizi e pregiudizi. E se le istituzioni sociali prevedono che gay è anomalia, devianza, patologia ecc. ecco che si costituisce il terreno in cui l'individuo omosessuale viene realmente a trovarsi in una condizione di svantaggio. La sociogenesi è quindi implicata non solo nel determinismo dell'identità di genere, ma anche nella condizione oggettiva in cui vivrà l'individuo stesso.
Per questo è sin troppo facile suggerire una riflessione sul ruolo subalterno della donna rispetto all'uomo, fenomeno di portata planetaria e ancora quasi tutto da risolvere.
Di conseguenza ogni pretesa di avanzamento non può prescindere da una solida critica ai costrutti sociali vigenti, specialmente nei riguardi dei tanti che puntualmente tendono a spacciarli per dati scientifici o, peggio ancora, per diritti naturali

, questi veramente tra le più grosse mistificazioni della cultura reazionaria.