in Italia l'opposizione non vince mai realmente le elezioni, semplicemente si sostituisce ad un' accozzaglia pro-tempore definita "maggioranza", che governa controvoglia ed è condotta ad esaustione biologica dagli interessi profondamente divergenti che la compongono.pan ha scritto: ↑27/06/2023, 3:42Giorgia è una premier realista.
Non si possono impedire gli sbarchi? E allora li prendiamo. Non si può essere contro Zelensky? E allora gli mandiamo di tutto. Non si possono sostenere alcune ragioni dei palestinesi? E allora siamo filosionisti.
Ci consoliamo con duri NO a canne, gravidanze solidali, reve e inasprimenti del codice stradale.
Appena il quadro italiano si complicherà un tantino in più, verranno pian piano allo scoperto i critici, tanti dal suo stesso partito che pensano le stesse cose che ho scritto e inizierà l'erosione dei consensi.
Lei ha il vantaggio di essere infinitamente più intelligente di un Letta, di un Salvini o di un Conte, ma il copione della politica italiana ormai è quello dal 2011.
l'unico collante è il potere, ma questo regge finchè l'economia non traballa eccessivamente, in caso di recessione i malcapitati di turno sloggerebbero volentieri. un Papete e via. nel caso attuale saranno da valutare non tanto le conseguenze della morte di Silvio, bensì del rialzo dei tassi, perchè se venisse meno il mitologico "soft landing" di Powell e Lagarde la sora Meloni finirebbe sui forconi.
la stessa Meloni avrebbe preferito che Draghi portasse a termine la legislatura, temeva guai già all'inizio di quest'anno, finora le è andata bene. anch'io spero che vada bene, non faccio certo il tifo per la recessione.
è come correre una gara da soli, a meno che non ti sloghi una caviglia (ma può succedere e anzi è già successo) dovresti vincere...perfino camminando e gattonando sui gomiti.